Sommario
Rescue Remedy è Il fiore di Bach n. 39, noto anche come rimedio universale o Emergency remedy.
E’ costituito da 5 essenze floreali che agiscono in sinergia sulla sfera psicofisica. Si usa come pronto soccorso terapeutico per infondere calma e lucidità mentale in situazioni di emergenza.
Infatti, l’assunzione di poche gocce sotto la lingua garantisce un effetto pressoché immediato.
Rescue remedy: che cos’è
Una miscela di fiori di Bach, conosciuta anche come rimedio universale n. 39, che costituisce un vero e proprio elisir terapeutico indispensabile per affrontare situazioni di emergenza psico-fisica.
Si può usare in tutte le situazioni contingenti sia di natura fisica (quali distorsioni o ferite) che di tipo psichico. Ad esempio, aiuta ad affrontare il processo di elaborazione di un lutto e la paura di abbandono oltre ad infondere la calma e il coraggio necessari per sostenere un esame o un colloquio di lavoro.
Il rimedio agisce a livello vibrazionale connettendosi con la parte più profonda della mente dove risiedono emozioni, sensazioni e intuizioni.
E’ in grado di riequilibrare la sfera energetica inducendo la sfera psico-fisica a promuovere una risposta immediata e concreta di fronte a situazioni di emergenza senza lasciarsi sopraffare dal forte impatto emotivo che queste deriva.
Quindi, il rimedio universale conduce l’assetto emotivo in uno stato di presenza ed equilibrio tale da poter fronteggiare al meglio eventi che generano ansia, terrore e panico.
Il rimedio universale si può acquistare in farmacia, parafarmacia, presso erboristerie e rivenditori specializzati online.
Il costo del Rescue Remedy in gocce è di circa 10 euro, nel formato da 20 ml.
Fiori di Bach impiegati nel Rescue remedy
Il rimedio è costituito da una miscela di 5 essenze di fiori (Cherry Plum, Clematis, Impatiens, Rock Rose e Star of Bethlehem) che agiscono in sinergia ed esercitano il loro potere curativo attraverso il rilascio di energie vibrazionali.
Inizialmente, era costituito dai 3 fiori di Bach Rock Rose, Impatients e Clematis, successivamente si sono aggiunti Cherry Plum e Star of Bethlehem per potenziarne l’efficacia.
- Rock Rose allevia stati di terrore e di panico. Dissipa paure paralizzanti governate da forti angosce. Si usa per fronteggiare gli attacchi di panico acquisendo coraggio e libertà personale.
- Impatiens calma l’impazienza e l’agitazione psico-fisica. Dona calma e nervi saldi a chi è sottoposto a ritmi frenetici, rallentando il flusso di pensieri rapidi e veloci.
- Clematis. Rimedio adatto a chi preferisce evadere nel mondo della fantasia per fuggire da una realtà scomoda. Riporta l’attezione al presente, ‘nel qui ed ora’, ed incoraggia a sviluppare progetti concreti.
- Star of Bethlehem. E’ indicato per coloro che sono afflitti da un forte trauma vissuto che continua a lacerare l’anima. Scioglie i blocchi psico-fisici neutralizzando l’angoscia e il dolore derivanti da uno stato di shock.
- Cherry Plum aiuta ad acquisire padronanza di sé e a rilasciare la tensione interna in chi vive nella paura di perdere il controllo.
Composizione del rimedio universale
Il Rescue Remedy e gli altri fiori di Bach sono considerati rimedi vibrazionali costituiti da una miscela composta da 30 ml di brandy e acqua, presenti nella proporzione 50:50.
Nella parte idrica è contenuto il materiale floreale, denominato tintura madre.
Poiché il rimedio è su base alcolica esistono in commercio diluizioni del materiale floreale in altri liquidi analcolici.
Un flacone con contagocce da 20 ml contiene:
- Acqua, Alcool (brandy).
- Fiori di Bach: Cherry Plum (Prunus cerasifera).
- Clematis (Clematis vitalba).
- Impatiens (Impatiens glandulifera).
- Rock Rose (Helianthemum nummularium).
- Star of Bethlehem (Ornithogalum umbellatum).
Presenta un contenuto alcolico pari al 27%.
A cosa serve il Rescue remedy e posologia
Agisce da vero e proprio armonizzatore psicofisico e aiutando a fronteggiare con lucidità situazioni di emergenza. Inoltre promuove i processi di riparazione dell’organismo accelerando la guarigione.
Conferisce uno stato di calma e attiva le risposte dell’organismo di fronte a situazioni contingenti che interessano sia la sfera fisica che quella psichica.
L’effetto è pressoché immediato. Le gocce vanno somministrate sotto la lingua e trattenute per una decina di secondi prima di deglutirle.
Trova impiego nel trattamento dei seguenti disturbi:
- Mal di denti.
- Emicrania.
- Disturbi mestruali.
- Contusioni e distorsioni.
- Mal d’auto.
- Intossicazioni alimentari.
- Insonnia.
- Incubi.
- Agitazione.
- Stress.
- Dispiaceri.
- Tensioni dovute a cattive notizie.
- Esperienze particolarmente stressanti.
- Disturbi d’ansia improvvisi.
- Stati di shock.
- Punture di insetti.
- Scottature.
Rescue Remedy in gocce
Formulato nel flaconcino stock da 10 ml
Posologia: 4 gocce da lasciar assorbire sotto la lingua al momento del bisogno. Generalmente il rimedio floreale va assunto poche volte e solo in caso di necessità. Ma qualora la situazione di emergenza si protragga nel tempo, è possibile assumere 4 gocce 4 volte al giorno per alcune settimane.
Inoltre, nel caso in cui si manifestassero alterazioni emotive e psichiche si può somministrare per un periodo più lungo, insieme ad una miscela personalizzata di fiori di Bach.
Formulazione in crema
Crema adatta a pelli delicate e sensibili, non unge ed è esente da profumazioni, parabeni e lanolina. Si utilizza per curare:
- Ecchimosi.
- Bruciature.
- Punture di insetti.
- Irritazioni.
- Eritemi.
- Pruriti.
Modalità d’uso: applicare uno stato sottile del rimedio sulla zona sofferente dalle 2 alle 4 volte al giorno.
Soluzione spray a base di Rescue Remedy
Ideale per attacchi di panico e ansia. Non essendo su base alcolica, il rimedio si può somministrare anche ai bambini. Riesce ad alleviare stati ansiogeni e di nervosismo derivanti dal dover sostenere un esame universitario, un colloquio, una riunione di lavoro e un trattamento medico.
Posologia: erogare due spruzzi sulla lingua prima di affrontare situazioni che generano ansia e nervosismo. Nel caso in cui lo stato di tensione si protragga, è possibile effettuare due spruzzi del rimedio dopo 5-15 minuti dalla prima erogazione.
Il rimedio si può nebulizzare su tempie e polsi in caso di svenimento.
La sua composizione comprende:
- Glicerina.
- Acqua.
- Essenze di fiori di Bach (Rock Rose, Clematis, Impatiens, Cherry Plum e Star of Bethlehem).
Rescue Remedy Night in gocce
Questo rimedio floriterapico contiene l’aggiunta di un ulteriore fiore di Bach: White Chestnut dotato di proprietà calmanti della sfera mentale. Difatti riesce a mettere a tacere pensieri indesiderati e ripetitivi che disturbano la quotidianità.
Giunge in aiuto in presenza di paure immotivate, tensioni derivanti dalla ricezione di cattive notizie, stati d’ansia e attacchi di panico. Inoltre, si può somministrare ai bambini.
Posologia: 4 gocce da sciogliere direttamente sotto la lingua. In alternativa si possono diluire in un bicchiere d’acqua da sorseggiare, con calma, ogni 2 o 3 minuti. Il rimedio va assunto al momento del bisogno.
In caso di insonnia: assumere 4 gocce prima di coricarsi tenendole sotto la lingua per circa un minuto. Dopodiché riporre il flaconcino stock sul comodino, in modo da poter assumere una goccia ogni 5 minuti se l’insonnia persiste o due gocce ad ogni risveglio.
Benefici e proprietà del Rescue Remedy
Riduce gli stati ansiosi
Il Rescue Remedy è un valido rimedio per ridimensionare la sintomatologia emotiva derivante dal dover affrontare le situazioni che generano paura.
Quattro gocce sotto la lingua si possono assumere prima di affrontare un intervento medico o odontoiatrico, prima di un colloquio di lavoro, in prossimità di un esame scolastico e quando bisogna salire su un mezzo di trasporto temuto.
Il rimedio universale infonde in tali contesti un’immediata sensazione di calma e sicurezza. Per affrontare tali situazioni di disagio lavorano in sinergia principalmente due essenze floreali: Rock Rose e Clemantis.
Rock Rose entra in azione quando si viene colpiti dall’ansia e dal panico paralizzanti in vista di un evento stressante da sostenere. Ripristina il corretto equilibrio nervoso e infonde la sicurezza e il coraggio necessari per intraprendere l’evento temuto.
Invece, Clematis aiuta a non lasciarsi dominare dai pensieri catastrofici sul futuro aiutando il soggetto a mantenere uno stato di lucidità mentale.
Contrasta l’insonnia
L’assunzione di 4 gocce del rimedio prima di coricarsi può risultare utile nell’affrontare il timore dell’addormentamento associato alla fobia del buio.
Un disturbo che si manifesta prevalentemente nei bambini. La soluzione al disturbo la danno le essenze floreali Cherry Plum e White Chestnut.
Infatti, Cherry Plum aiuta a lasciar andare il bisogno di tenere tutto sotto controllo conducendo il piccolo in uno stato di totale rilassamento che lo accompagna verso un sonno profondo e ristoratore.
Mentre Impatients placa lo stato di agitazione conferendo uno stato di quiete che invita ad accogliere l’addormentamento.
Inoltre, per i disturbi del sonno che coinvolgono gli adulti si può somministrare la miscela Rescue Remedy night che aggiunge il fiore White Chestnut alla composizione floreale tipica del rimedio universale.
Infatti, White Chestnut mette a tacere i pensieri, le idee e i ragionamenti indesiderati che affollano la mente ed interferiscono sull’addomentamento.
Lenisce il dolore fisico
Ad uso esterno il fiore di Bach n. 39 si può impiegare su:
- Distorsioni.
- Infiammazioni di lieve entità.
- Graffi.
- Contusioni con gonfiori.
- Punture di insetti.
- Piccoli tagli.
In questi contesti si applica la pomata a base di Rescue Remedy attraverso massaggi da effettuare sulla zona dolente. Per alleviare la cefalea si può prelevare un piccolo quantitativo del rimedio per massaggiare delicatamente le tempie.
Invece, in caso di dolori mestruali o colitici i massaggi vanno eseguiti sul ventre con movimenti circolari. Inoltre, per rilasciare tensioni e dolori muscolari massaggiare delicatamente la schiena. Le proprietà analgesiche del rimedio sono imputabili ai fiori Impatients, Star of Bethlem e Clemantis.
Impatients agisce sulla contrazione muscolare di tipo spasmodico. Nel caso in cui la sensazione dolorosa sia lacerante entra in aiuto Star of Bethlhem. Invece Clemantis contribuisce a fronteggiare quel particolare fenomeno di riduzione di sensibilità che colpisce la parte sofferente.
Aiuta a gestire le situazioni di forte stress
Il rimedio universale entra in azione quando si vivono eventi che generano un importante impatto emotivo.
Di fronte ad un lutto improvviso, un incidente stradale o aggressioni fisiche, si potrebbero sperimentare stati di terrore acuto e stordimento tali da provocare la perdita di coscienza.
Il Rescue Remedy agisce anche nelle situazioni in cui il trauma ha origini remote ma presenta una sintomatologia manifesta attuale.
Di fronte a tali contesti giungono in soccorso Star of Bethlem e Rock Rose. Star of Bethlehem è in grado di placare l’impatto emotivo derivante dall’evento traumatico, rassicura l’animo e conferisce sensazioni di armonia e serenità.
Inoltre, aiuta a fronteggiare il processo di elaborazione del lutto. Rock Rose placa il soggetto in preda al panico conferendogli calma, coraggio e padronanza di sé.
Qualora la persona stia per cadere in stato di incoscienza, si può intervenire inumidendo le labbra con qualche goccia del rimedio.
Inoltre, se lo stato di shock è tale da rendere difficoltoso il bere, si possono strofinare alcune gocce di Emergency sui polsi, dietro le orecchie o nell’infossamento presente tra il pollice e l’indice.
Attualmente le indicazioni terapeutiche sul Rescue Remedy non trovano supporto dal punto di vista medico-scientifico.
Difatti, la Food and Drugs Administration non fornisce indicazioni specifiche sull’efficacia del rimedio. Nonostante sussistano informazioni a sostegno degli effetti antistress del Rescue Remedy, gli studi scientifici non riportano risultati unanimi.
Rescue remedy: modalità di conservazione
I fiori di Bach non devono assolutamente essere conservati in frigorifero perché l’elettrodomestico genera un campo elettrostatico che potrebbe incidere con le vibrazioni del rimedio.
Inoltre, il freddo inibisce le proprietà terapeutiche. Il flaconcino stock va riposto ad almeno due metri di distanza dal cellulare, dal portatile, dal computer, dai televisori e da altri elettrodomestici. Perché questi ultimi producendo campi elettromagnetici potrebbero disinnescare la carica vibrazionale del Rescue Remedy.
Le boccette non devono essere tenute nelle tasche dei vestiti perché creano un’interferenza con il campo energetico della persona.
La soluzione migliore sarebbe quella di tenere l’Emergency all’interno della borsa, lontano dal cellulare ed evitando un contatto prolungato diretto con la pelle.
Controindicazioni
Il Rescue Remedy, essendo costituito da essenze floreali diluite, è un rimedio sicuro, adatto a chiunque si trovi a dover fronteggiare situazioni di emergenza.
Talvolta si sono verificati mal di testa, fatica ed eruzioni cutanee in seguito all’assunzione dei fiori di Bach. Tale sintomatologia pare sia da associare alla riemersione delle emozioni assopite spronata dalla soluzione floreale ed è destinata a scomparire nell’arco di qualche giorno.
Alcuni effetti collaterali possono insorgere in persone che hanno una ipersensibilità alla componente alcolica o nei bambini. Per far fronte a tali inconvenienti, è possibile trovare il rimedio privo della base alcolica. In alternativa si può chiedere all’erborista di sostituire il brandy con dell’aceto di mele.
Nonostante alcune fonti dichiarino che non sussistono pericoli nella somministrazione del Rescue Remedy durante la gravidanza o allattamento, si consiglia comunque di chiedere un preventivo parere al proprio medico curante.
Rescue Remedy: cenni storici
I fiori di Bach appartengono alla floriterapia, un ramo della terapia alternativa ideata dal medico inglese omeopata Edward Bach nel 1900.
Vengono erroneamente confusi per rimedi omeopatici, invece differiscono da questi ultimi in quanto possiedono una base batteriologica ed immunologica.
Il medico inglese inizialmente impiegò tre dei rimedi che compongono il rimedio universale: Rock Rose, Clematis ed Impatiens su due soggetti vittime di un naufragio.
Gli uomini avevano trovato come ancora di salvezza un relitto della barca naufragata, restando in mare per ben 5 ore. Uno di loro era semi assiderato e delirante. Il dr Bach venne in soccorso al sopravvissuto applicando alcune gocce dei tre rimedi sulle labbra.
Dopo pochi istanti, l’uomo si alzò in piedi e cominciò a parlare. In seguito ad un breve ricovero in ospedale il naufrago era guarito del tutto. Successivamente il medico aggiunse alla formula Cherry Plum e Star of Bethlehem completando la formulazione del Rescue Remedy.
Sin dal 1930, il rimedio universale trova impiego come agente antistress anche se attualmente non ci sono fonti scientifiche che ne attestino l’efficacia.
Fonti
- Kendra Cherry, The Health Benefits of Bach’s Rescue Remedy.
- Medical News Today, Rescue Remedy is an effective all-natural stress, anxiety reliever, study suggests.