Sommario
L’olio essenziale di rosmarino è un prezioso rimedio erboristico ottenuto dalla distillazione in corrente di vapore delle foglie del Rosmarinus officinalis.
E’ ampiamente utilizzato sia in ambito cosmetico che per la cura del corpo e della mente. In particolare, trova impiego nel trattamento della stanchezza mentale e dello stress, allevia sintomatologie dolorose, contrasta efficacemente la perdita dei capelli e agisce contro alcuni disturbi cutanei.
Per poter beneficiare di tali effetti terapeutici è sufficiente inalare l’essenza attraverso l’aromaterapia o effettuare massaggi localizzati.
La somministrazione orale del rimedio deve avvenire con cautela, rispettando scrupolosamente i dosaggi indicati.
Olio essenziale di rosmarino: che cos’è?
E’ un interessante composto naturale di origine vegetale ricavato dalla pianta Rosmarinus officinalis.
Il rosmarino è una specie arbustiva aromatica e perenne appartenente alla famiglia delle Lamiaceae che si sviluppa allo stato spontaneo in prossimità delle zone litoranee presenti nella macchia mediterranea.
Il prodotto si estrae attraverso la distillazione in corrente di vapore dei rametti freschi e delle foglie del rosmarino.
L’olio essenziale di rosmarino ha una consistenza liquida colorata di un particolare giallo pallido. Si contraddistingue per il suo caratteristico aroma canforaceo: forte, penetrante e pungente.
Il rimedio erboristico vanta interessanti proprietà terapeutiche sfruttate per lo più a uso topico e trova impiego prevalentemente in ambito cosmetico e nell’aromaterapia.
A cosa serve l’olio essenziale di rosmarino: tutti i benefici
Migliora la memoria
Le proprietà rinforzanti della memoria dell’olio essenziale di rosmarino erano note sin dall’antica Grecia.
Tramite l’inalazione dell’aroma sprigionato dal rimedio si preserva l’efficienza dell’acetilcolina, una componente chimica preposta al corretto funzionamento dell’attività mnemonica, da un’eventuale danneggiamento futuro.
Inoltre, alcune ricerche scientifiche evidenziano che, attraverso la semplice inalazione dell’essenza estratta dalla pianta di rosmarino si possono migliorare le facoltà cerebrali nei pazienti affetti dal morbo di Alzheimer.
Riduce il dolore
Possiede un’interessante azione analgesica.
Il risultato che si può ottenere tramite l’utilizzo del prodotto erboristico è equiparabile al beneficio derivante dalla somministrazione del paracetamolo.
Inoltre il rimedio oleoso è considerato un potente miorilassante in grado di alleviare la sintomatologia dolorosa provocata dagli spasmi muscolari.
Azione repellente
Per allontanare gli insetti infestanti del giardino, si può impiegare l’estratto di rosmarino in sostituzione ai prodotti chimici.
Vaporizzando un pesticida a base del rimedio oleoso sulle piantine di pomodoro si riesce a ridurre del 52% la presenza di acari presenti sul vegetale senza compromettere il benessere e lo sviluppo della pianta.
Inoltre, il prodotto erboristico tiene alla larga alcuni insetti portatori di virus e batteri dannosi per l’organismo umano. L’estratto oleoso risulta particolarmente efficace nel debellare la zanzara Aedes aegypti.
Olio essenziale di rosmarino per contrastare lo stress
L’olio essenziale di rosmarino può aiutare a ridurre stati ansiogeni provocati da un eccesso di stress. La semplice inalazione del rimedio è in grado di contrastare efficacemente la tachicardia scatenata dall’ansia.
Inoltre, inalando gli aromi sprigionati dalla soluzione oleosa, si registra una significativa riduzione dell’ormone dello stress: il cortisolo.
Migliora la circolazione sanguigna
Il rimedio oleoso si impiega con successo nel trattamento della sintomatologia che caratterizza la malattia di Raynaud. Una sindrome rara che colpisce le estremità e provoca un restringimento dei vasi sanguigni manifestandosi in sensazioni di dolore e di freddo.
Eseguendo un massaggio alle mani con poche gocce dell’estratto diluito si ottiene una vasodilatazione dei vasi sanguigni conferendo una piacevole sensazione di calore nelle zone colpite dalla patologia.
Azione energetica
L’olio essenziale di rosmarino trova impiego nella stanchezza mentale. In seguito all’inalazione del rimedio si registra un significativo accrescimento della capacità di attenzione, della soglia di vigilanza e un miglioramento del tono dell’umore.
Combatte le infiammazioni articolari
Il prodotto a base di Rosmarinus officinalis può alleviare condizioni di gonfiore, dolore e rigidità provocate da un’infiammazione dei tessuti. Il rimedio agisce influenzando l’attività di rilascio delle sostanze chimiche coinvolte nel processo infiammatorio.
I pazienti affetti da artrite reumatoide hanno beneficiato di una effettiva riduzione del 50% del dolore provocato dall’infiammazione al ginocchio applicando tre volte al giorno la soluzione oleosa fino alla remissione della sintomatologia.
Inoltre il rimedio si utilizza anche per alleviare attacchi di emicrania e dolori muscolari di diversa origine ed entità.
Azione immunostimolante
Sia l’inalazione dell’estratto di rosmarino che l’esecuzione regolare di un massaggio con la soluzione oleosa possono aiutare a potenziare il sistema immunitario.
L’efficacia terapeutica del rimedio è ascrivibile alla capacità dell’olio essenziale di agire sul cortisolo proteggendo l’organismo dai danni causati dallo stress ossidativo.
Pertanto sessioni regolari di aromaterapia riescono a rafforzare efficacemente le difese dell’organismo.
Olio essenziale di rosmarino: un rimedio contro i disturbi gastrointestinali
In ambito aromaterapico, questo olio essenziale si impiega anche nel trattamento dell’indigestione, della stitichezza e della colite.
Inoltre è stata riconosciuta l’azione antibatterica del rimedio nei confronti dell’Escherichia coli: un agente patogeno responsabile di infezioni che colpiscono il tratto digerente e le vie urinarie.
Preserva la salute del fegato
L’olio essenziale di rosmarino esercita una funzione disintossicante del fegato e regolamenta il rilascio della bile al fine di garantire una corretta funzionalità del processo digestivo.
Inoltre presenta proprietà antiossidanti idonee a preservare la salute del fegato.
Benessere per la salute orale
Il rimedio oleoso promuove il benessere della salute dentale. Difatti gli vengono attribuite proprietà antibatteriche idonee a debellare alcuni patogeni orali.
Attraverso l’utilizzo quotidiano di un apposito dentifricio a base di olio essenziale di rosmarino si riesce a trattare efficacemente il sanguinamento gengivale e a ridurre la presenza di placca batterica.
Proprietà cosmetiche dell’olio essenziale di rosmarino
Migliora l’aspetto della pelle
Grazie alle proprietà antimicrobiche e antisettiche riconosciute al rimedio, l’estratto di rosmarino esercita un’azione coadiuvante nel trattamento dell’eczema, delle dermatiti e della pelle grassa a tendenza acneica.
L’applicazione topica del rimedio, attraverso un delicato massaggio, riesce non solo a tonificare la pelle ma agisce anche contro la secchezza cutanea. Inoltre l’aggiunta di poche gocce della soluzione oleosa nella crema idratante potenzia l’effetto terapeutico del prodotto cosmetico e conferisce una migliore elasticità cutanea.
Studi scientifici dimostrano che il rimedio esercita una potente azione antivirale nei confronti dell’herpes simplex virus-1, responsabile della formazione di vescicole infiammatorie e pruriginose sulla pelle.
Combatte la perdita dei capelli
L’estratto di rosmarino è in grado di trattare efficacemente l’alopecia androgenetica. Agisce direttamente su una variante del testosterone impedendogli di attaccare i follicoli piliferi che determinano la perdita di capelli.
Massaggiando poche gocce della soluzione oleosa, opportunamente diluite in un olio vettore (olio di jojoba o di vinaccioli), si registra un effettivo incremento dello spessore del fusto pilifero.
I risultati che si ottengono utilizzando il prodotto erboristicono sono equiparabili a quelli riscontrati in seguito alla somministrazione del minoxidil: un farmaco impiegato per curare l’alopecia androgenetica.
Inoltre, l’olio di rosmarino non provoca prurito e si può impiegare anche per curare l’alopecia areata e la caduta di capelli a chiazze.
Come usare l’olio essenziale di rosmarino
Si possono sfruttare le proprietà terapeutiche dell’olio essenziale di rosmarino sia con l’aromaterapia che attraverso l’applicazione topica del prodotto.
Il rimedio è molto concentrato pertanto sono sufficienti poche gocce per poter beneficiare dell’azione terapeutica.
L’olio essenziale è contenuto in un flaconcino di vetro scuro dotato di un pratico contagocce che facilita la corretta erogazione del prodotto.
Uso interno
Disturbi epatici
Per trattare il fegato affaticato, aggiungere una goccia di olio essenziale di rosmarino in un cucchiaio di miele e incorporarlo in una tisana a base di camomilla o melissa. Assumere il rimedio 2 o 3 volte al giorno.
In alternativa, massaggiare il lato destro dell’addome con una miscela costituita da tre cucchiai di olio di jojoba, 10 gocce di olio essenziale di rosmarino e 10 gocce di essenza di limone.
Rimedio contro la ritenzione idrica
Per ripristinare l’equilibrio omeostatico idrico, disciogliere in mezzo bicchiere di acqua tiepida, un cucchiaino di miele contenente una goccia di olio essenziale di rosmarino, una goccia di olio essenziale di ginepro e una goccia di olio essenziale di geranio odoroso.
Olio essenziale di rosmarino contro l’emicrania
In caso di mal di testa accompagnato da indigestione e vertigini, incorporare due gocce di olio essenziale di rosmarino in un cucchiaio di miele e aggiungerlo in mezzo bicchiere d’acqua tiepida.
Assumere la soluzione dopo i pasti principali.
Trattamento delle infezioni intestinali
Grazie alle proprietà antimicrobiche, l’olio essenziale di rosmarino risulta utile nel contrastare le infezioni intestinali che si manifestano con dolori addominali, diarrea e nausea.
Per beneficiare di tale azione terapeutica, aggiungere una goccia di essenza di cannella, una goccia di olio essenziale di rosmarino e una goccia di olio essenziale di tea tree in un cucchiaino di miele.
Diluire la miscela in mezzo bicchiere di acqua tiepida e consumare il rimedio dalle 2 alle 3 volte al giorno.
Suffumigi per alleviare disturbi respiratori
Le proprietà espettoranti dell’estratto di rosmarino aiutano ad alleviare le difficoltà respiratorie provocate da un’eccessiva presenza di muco.
In caso di malattie da raffreddamento caratterizzate dalla presenza di catarro, eseguire suffumigi versando 20-25 gocce del rimedio in mezzo litro d’acqua.
Inalare le essenze sprigionate dal vapore avendo cura di coprire il capo con un asciugamano.
Rimedio naturale per trattare i vermi intestinali
Il rimedio si può somministrare solo a bambini di età superiore ai 7 anni.
La soluzione terapeutica si ottiene aggiungendo una goccia di O.E. di geranio odoroso, una goccia di olio essenziale di rosmarino e una goccia di essenza di limone in un cucchiaio di miele.
In seguito miscelare il tutto in mezzo bicchiere di acqua tiepida e assumere la sera prima di coricarsi.
Usi esterni
Lozione per stimolare la crescita dei capelli
Aggiungere poche gocce di olio essenziale di rosmarino in un cucchiaio di olio di mandorle dolci e frizionare il rimedio sul cuoio capelluto per dieci minuti.
Il rimedio stimola la circolazione dello scalpo riattivando i bulbi piliferi.
Olio per massaggi drenanti e analgesici
Con l’olio essenziale di rosmarino si può realizzare un olio per massaggi utile per drenare i liquidi, per eliminare i ristagni linfatici e alleviare i dolori muscolari e articolari.
La soluzione oleosa è costituita da 6/8 gocce di essenza di rosmarino da miscelare in due cucchiai di olio di mandorle dolci o di olio extravergine d’oliva.
Applicare il rimedio eseguendo un delicato massaggio due volte al giorno fino alla remissione dei sintomi.
Rimedio naturale anticellulite
Utile per contrastare cellulite, ritenzione idrica, disturbi circolatori localizzati e la presenza di un eccesso di grasso su cosce e glutei.
Per beneficiare di tali proprietà terapeutiche del rimedio, incorporare dalle 10 alle15 gocce di olio essenziale di rosmarino in 100 ml di olio di mandorle dolci e frizionare.
Bagno tonificante con estratto di rosmarino
Per ritrovare la calma, contrastare tensione e stress e lenire affezioni dolorose, aggiungere dalle 10 alle 15 gocce di olio essenziale in una vasca d’acqua calda.
Lozione per capelli anticaduta
Aggiungere poche gocce di olio essenziale di rosmarino in uno shampoo neutro e procedere con il lavaggio abituale. In seguito, frizionare 4 gocce del rimedio sui capelli umidi e sul cuoio capelluto.
Questo rimedio è adatto anche ai capelli fragili, indeboliti, con forfora e tendenti all’alopecia.
Impiego aromaterapico dell’olio essenziale di rosmarino
Per ottenere un’atmosfera rilassante, rigenerante e che stimoli la memoria, utilizzare un diffusore di essenze e aggiungere una goccia di olio essenziale di rosmarino per ogni metro quadrato dell’ambiente da profumare.
Rischi, controindicazioni ed effetti collaterali
L’olio essenziale di rosmarino, similmente alle altre soluzioni oleose ottenute distillate, dev’essere impiegato con cautela in quanto non è totalmente esente da effetti collaterali.
Essendo un estratto liquido concentrato potrebbe scatenare reazioni cutanee avverse. Per scongiurare tali inconvenienti l’olio essenziale dev’essere opportunamente diluito in un olio vettore ( l’olio di jojoba, l’olio di canapa, l’olio di oliva e quello di cocco) prima dell’impiego topico.
Il rimedio potrebbe dare origine a sintomatologie allergiche. Effettuare un patch test cutaneo prima dell’applicazione topica è da considerarsi un valido metodo per valutare la sensibilità della pelle all’esposizione delle componenti attive della soluzione oleosa.
Inoltre l’olio di rosmarino presenta una natura volatile e in seguito al suo utilizzo, alcuni soggetti hanno occasionalmente manifestato vomito e spasmi muscolari.
Il rimedio non è adatto a essere impiegato durante la gravidanza e l’allattamento. Inoltre la somministrazione orale a dosi elevate può risultare tossica.
L’estratto di rosmarino dev’essere accuratamente chiuso dopo l’utilizzo e va conservato in un luogo fresco e asciutto, lontano dalla luce e dal calore.
Olio essenziale di rosmarino: guida all’acquisto
Si può acquistare dal proprio erborista di fiducia, in farmacia, nei supermercati biologici e presso i negozi specializzati in essenze naturali.
Prediligere il prodotto naturale al 100% e privo di additivi chimici. Per scegliere un olio essenziale di qualità verificate la presenza di un’apposita certificazione che riporti:
- Nome botanico della pianta (Rosmarinus officinalis).
- Parte vegetale della pianta utilizzata.
- Metodo di coltivazione biologica.
- Tecnica di estrazione con distillazione in corrente di vapore.
- Numero di lotto e la data di produzione.
Il prezzo dell’olio essenziale puro e biologico che presenti un buon rapporto qualità/prezzo si aggira intorno ai 16 euro nel formato da 10 ml.
Cenni storici
Il nome rosmarino deriva dall’unione di due parole latine rosa e maris che si traducono in ‘rosa del mare’, con riferimento alla crescita spontanea della pianta sulle zone costiere.
I primi impieghi degli estratti della pianta officinale a uso terapeutico si fanno risalire agli antichi egizi che sfruttavano sia la proprietà battericida che quella antisettica dell’essenza.
Inoltre nell’antica Grecia i rametti bruciati della pianta trovavano impiego nei templi in sostituzione dell’incenso arabo. Gli Antichi Romani attribuivano al rosmarino l’emblema dell’immortalità e lo coltivavano sulle tombe.
In epoca medievale venne sancito un editto da parte di Carlo Magno che prevedeva un obbligo rivolto ai contadini di introdurre una pianta di rosmarino negli orti.
Il motivo di tale disposizione si associa a una credenza popolare che riteneva che l’arbusto rappresentasse simbolicamente l’anima della terra per via dell’intensa profumazione rilasciata dal fogliame.
Fonti
- Nebojsa Pavlovic, Chemical composition of the rosemary essential oil.
- Joana M Andrade, Rosmarinus officinalis L.: an update review of its phytochemistry and biological activity.
- Yunes Panahi, Rosemary oil vs minixidil 2% for the treatment of androgenetic alopecia: a randomized comparative trial.
- Lucia Montenegro, Rosemary Essential Oil-Loaded Lipid Nanoparticles: in vivo topical activity from gel vehicles.
- Winai Sayorwan, Effect of Inhaled Rosemary Oil on Subjective Feelings and Activities of the Nervous System.