Marmellata di fichi senza zucchero

in primo piano su un tavolo di legno, un barattolo di vetro con la marmellata di fichi e dei fichi tagliati a metà intorno.

Sommario

La marmellata di fichi senza zucchero è una ricetta naturale e gustosa che apprezzerai se ami il sapore autentico e genuino della frutta matura.

È perfetta per chi segue un’alimentazione equilibrata, per chi è affetto da diabete o semplicemente per chi vuole ridurre l’assunzione degli zuccheri.

Gli ingredienti della confettura di fichi – sarebbe più corretto chiamarla così, visto che le marmellate sono solo di agrumi – sono: fichi freschi, succo di limone e una mela (o della pectina). C’è chi aggiunge un goccio di aceto: quest’ultimo aiuta a bilanciare la dolcezza naturale del frutto.

Fare la marmellata di fichi con la buccia richiede pochissimo impegno, dato che non dovrai neanche pelarli (ma solo se usi dei frutti biologici).

Basta farli cuocere a pezzetti con succo di limone e una mela tagliata a dadini (o con la pectina): per farla addensare rispetta i tempi di cottura e, magari, frulla il composto per velocizzare l’operazione.

Una volta pronta si conserva per mesi in dispensa nella versione con lo zucchero, circa una settimana in frigo, senza. Ricca di fibre, vitamine e minerali, vediamo come si fa in casa.

marmellata di fichi ricetta

Come fare la marmellata di fichi

Per ottenere una marmellata di fichi senza zucchero davvero gustosa, dovrai utilizzare dei fichi maturi. Come riconoscerli? Sono morbidi al tatto ed emanano un profumo dolce e intenso. Usa quelli appena raccolti, se possibile.

Puoi usare i fichi con la buccia, dopo averli ben lavati, perché durante la cottura si ammorbidisce e contribuisce a dare struttura alla marmellata.

Oltre ai fichi, gli ingredienti principali sono il succo di limone – che aiuta ad acidificare la frutta e, di conseguenza, a farla conservare meglio e a farla addensare – e una mela non sbucciata, utile per lo stesso motivo per via della pectina in essa contenuta.

Se vuoi, puoi aggiungere un cucchiaino di aceto di mele, che come detto aiuta a bilanciare la dolcezza della confettura.

La nostra versione non prevede neanche lo zucchero: dato che i fichi sono naturalmente molto dolci, probabilmente non ne sentirai la mancanza, ma se proprio vuoi, puoi aggiungere del dolcificante naturale, come la stevia o l’eritritolo.

Puoi aromatizzare la confettura di fichi fatta in casa unendo cannella, vaniglia, zenzero, cardamomo o un pizzico di noce moscata.

Consigli per la preparazione

La preparazione è semplice: taglia i fichi a pezzetti, mettili in una pentola con il succo di limone e la mela a pezzetti e cuoci a fuoco basso mescolando spesso finché il composto diventa denso.

Se preferisci una marmellata più cremosa, frulla il tutto con un frullatore a immersione e prosegui la cottura fino al raggiungimento della consistenza desiderata.

Come fare a capire che è pronta? Fai la prova del piattino: metti un cucchiaino di marmellata calda su un piattino freddo e inclinalo. Se scivola velocemente è ancora troppo liquida, se invece resta ferma o cola lentamente formando una goccia densa, è pronta.

Marmellata di fichi

Portata Breakfast
Preparazione 10 minuti
Cottura 50 minuti
Tempo totale 1 ora
Servings 4 persone
Calorie a Persona: 21 kcal per porzione da 30 g
Calorie Totali:  853 kcal

Ingredienti

  • 1 kg di fichi
  • 1 mela
  • succo di ½ limone

Istruzioni

  • Per prima cosa lava bene i fichi sotto l’acqua corrente. Se sono biologici puoi tranquillamente lasciarli con la buccia, ti basterà eliminare solo le estremità e tagliarli a pezzi più piccoli.
  • Lava anche la mela, non sbucciarla per approfittare della pectina contenuta nella sua buccia ma elimina il torsolo e i semi. Tagliala a dadini.
  • Metti fichi e mela in una pentola dal fondo spesso, aggiungi il succo di mezzo limone filtrato e accendi il fuoco al minimo. Lascia cuocere lentamente per circa un’ora, mescolando di tanto in tanto per evitare che si attacchi sul fondo.
  • Se preferisci una consistenza più rustica lascia i pezzi interi, mentre se desideri una marmellata liscia frulla il tutto con un mixer a immersione.
  • A questo punto versala ancora calda nei vasetti sterilizzati, chiudi bene e capovolgili, facendoli raffreddare in questa posizione, affinché si crei il sottovuoto.

Marmellata di fichi, la ricetta della nonna

Se preferisci gustare la tradizionale confettura di fichi, segui la ricetta della nonna, semplice e genuina, che prevede l’aggiunta dello zucchero.

Ingredienti

  • 1 kg di fichi
  • 400 g di zucchero di canna
  • 1 limone 
  • acqua q.b.

Istruzioni

  1. Procurati dei fichi della qualità che preferisci, prestando attenzione che siano maturi ma sodi; lavali con cura, asciugali e togli loro peduncolo e buccia.
  2. Aprili in quarti e ponili in una pentola larga e alta assieme al succo di limone e allo zucchero di canna.
  3. Travasa il composto della ciotola in una pentola; elimina le bucce di limone, aggiungi un po’ d’acqua (giusto mezzo bicchiere) e ponila su fiamma medio-bassa.
  4. Mescola in continuazione per evitare che lo zucchero si attacchi al fondo; abbi cura di eliminare la schiuma che si verrà a creare in superficie con una schiumarola.
  5. Fai bollire per circa un’ora o, comunque, finché non risulta corposa e morbida.
  6. Appena pronta, quando è ancora bollente, inizia a travasare la confettura nei vasetti sterilizzati.
  7. Riempili lasciando sempre un centimetro di spazio dal bordo, avvita bene i tappi e capovolgi subito i vasetti perché con il calore si crei il sottovuoto.
  8. Lasciali in questa posizione per circa 4 ore; quando li rigiri, il tappo deve avere un aspetto piatto.

La ricetta della marmellata di fichi con il Bimby

Il Bimby è un elettrodomestico particolarmente utile in fatto di marmellate e confetture fatte in casa quindi, se lo possiedi, sfruttalo pure per preparare questa ricetta. Questi gli step da seguire:

  • Taglia i fichi a metà e mettili nel boccale insieme allo zucchero (se lo usi, altrimenti alla mela tagliata a dadini) e al succo di limone.
  • Cuoci per 40 minuti a 100° velocità 2. Fai la prova del piattino e, se serve, prolunga la cottura a temperatura Varoma con il cestello al posto del misurino.
  • Versa subito la marmellata bollente nei vasetti sterilizzati, chiudi bene con i tappi e lasciali raffreddare da capovolti.
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Varianti

Abbiamo visto come fare la ricetta “tradizionale”, ma sappi che, così come tutte le confetture, anche questa si può arricchire con una serie di ingredienti per dare vita ad altrettante, sfiziose, varianti.

Ad esempio puoi scegliere la via di mezzo, preparando la confettura di fichi light con pochissimo zucchero, un’alternativa ipocalorica e leggera.

Se vuoi accelerare i tempi puoi ricorrere al Fruttapec, ti basterà seguire le istruzioni allegate sui dosaggi.

Per rendere ancora più prelibate le confetture di fichi, prima di invasarle puoi aggiungere a piacimento: gherigli di noci, lamelle di mandorle, uva sultanina, scagliette di zenzero, pezzettini di cioccolato. Quest’ultimo solo a composto quasi freddo.

Marmellata di fichi a dieta

Errato pensare che i fichi siano solo un concentrato di zuccheri: questo frutto è composto per l’80% di acqua e il 12% di zuccheri, come molti altri frutti.

100 grammi di confettura senza zucchero apportano circa 65-70 kcal (poco più di 200 nella versione con lo zucchero), quindi una buona confettura, consumata a colazione, non crea problemi di linea a meno che non si stia seguendo una dieta dimagrante o si soffra di glicemia alta.

Se non pratichi nessuna attività fisica, puoi optare per la prima tipologia.

come si fa la marmellata di fichi

Abbinamenti e presentazione

E’ una vera delizia che puoi gustare in modi diversi a seconda che tu stia seguendo una dieta o voglia concederti qualche sfizio in più.

Se sei attento alle calorie, spalmala (un velo se contiene zucchero, un po’ di più nella versione senza zucchero) su una fetta di pane integrale, su delle gallette di riso o delle fette biscottate, per una colazione leggera ma nutriente.

Puoi aggiungerla allo yogurt bianco o dentro il porridge; li addolcisce naturalmente senza bisogno di unire lo zucchero.

Se invece il tuo regime alimentare non è restrittivo, puoi provarla in abbinamento ai formaggi stagionati per un antipasto rustico. O come farcitura per crostate, biscotti o rotoli di pasta sfoglia.

Per presentarla in tavola puoi servirla dentro il suo vasetto o piccole ciotoline di vetro o ceramica accompagnate da dei cucchiaini.

Conservazione

La conservazione delle marmellate fatte in casa richiede una particolare attenzione, soprattutto se non contengono zucchero, perché quest’ultimo funge da conservante naturale.

Secondo le linee guida del Ministero della Salute:

  • Le marmellate che contengono zucchero (almeno 700 grammi per ogni kg di frutta) vanno semplicemente versate nei vasetti di vetro sterilizzati e chiusi bene, in modo da creare il sottovuoto. In questo modo si conservano per diversi mesi in dispensa.
  • Le marmellate senza zucchero sono invece più delicate e deperibili. Oltre alla sterilizzazione dei vasetti, è raccomandato l’uso del succo di limone tra gli ingredienti per aumentare l’acidificazione della frutta, e la pastorizzazione in acqua bollente per almeno 20–30 minuti. In questo caso, trattandosi sostanzialmente di una composta di frutta, la conservazione della confettura di fichi deve avvenire in frigorifero, e il consumo è consigliato entro 7 giorni dalla preparazione.

Il tutto per evitare di incorrere nel rischio di botulismo.

FAQ (Domande comuni)

1 – A cosa serve l’aceto nella marmellata?

L’aceto serve semplicemente a bilanciare la dolcezza naturale dei fichi. Puoi modularne la quantità in base a quanto ti piace il contrasto dolce-aspro.

2 – A cosa serve il succo di limone nella marmellata?

Il succo di limone serve a favorire l’addensamento della confettura per via della pectina e ad acidificare la frutta in modo da migliorare la conservazione delle confetture.

3 – A cosa fa bene la marmellata di fichi?

La marmellata di fichi fa bene perché ricca di fibre, vitamine e minerali che favoriscono digestione, salute delle ossa e del cuore. Fornisce energia naturale ed è una fonte di antiossidanti.

4 – Che differenza c’è tra confettura e marmellata?

Con il termine marmellata ci si dovrebbe esclusivamente riferire alle conserve a base di agrumi, mentre la confettura si prepara con altri tipi di frutta.

Conclusioni

Se hai a disposizione dei fichi maturi, ti consigliamo di utilizzarli per farne una marmellata. Con o senza zucchero, è una coccola per il palato, pronta a rendere la colazione deliziosa.

Puoi gustarla sul pane o aggiungerla allo yogurt o al porridge.

Facile da preparare, la marmellata di fichi è versatile e ricca di fibre: personalizzala aggiungendo cannella, noci o gocce di cioccolato e facci sapere quale variante hai preferito. Ora che sai come prepararla, non hai più scuse per rimandare.

Fonte

CREA – Tabelle nutrizionali.

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