Vitamina C, carotenoidi e poche calorie. Le arance, gli agrumi più amati, sono la quintessenza dei cibi salutari per eccellenza, universalmente riconosciute come “frutta del benessere”. E quale miglior modo per gustarle se non con una buona spremuta fatta in casa?
Come fare una spremuta d’arancia genuina
Se si parla di “spremuta” e di “arance” nella stessa frase, si sottintende quasi esclusivamente il periodo freddo – alle nostre latitudini. Questa tipologia di frutta è considerata di stagione dal mese di novembre a quello di aprile; ed è proprio in questo periodo che è possibile trovare i migliori prodotti freschi e naturali.
Il primo passo per un succo intenso e che mantenga fino in fondo tutte le proprietà salutari passa proprio dalla scelta del frutto. Prediligere sempre arance biologiche, non trattate e mature al punto giusto. Ma questo consiglio universale non è l’unico da seguire per preparare un’ottima spremuta sana.
- Sappi che la Navel è una delle varianti consigliate per consistenza e presenza di succo; con essa da non sottovalutare anche le mitiche arance rosse.
- Cerca sempre di lasciare in ammollo per qualche minuto le arance in acqua calda prima della spremitura. Tale operazione aiuterà non poco il rilascio del succo.
- Infine un appunto sui frutti più idonei: medie dimensioni, buccia non troppo spessa e colore acceso (che sia arancione o rosso) sono i diktat per una spremitura davvero riuscita.
Le proprietà benefiche nutrizionali delle arance
L’arancia è un’ottima fonte di vitamina C. Basti pensare che bastano circa 120-130 g di arance al giorno per fornirne il fabbisogno giornaliero per il corpo umano. E questo si riflette anche nella classica spremuta.
Ma i benefici di questi agrumi, ovviamente, non finiscono qui. Sali minerali, fibre alimentari e zuccheri naturali fanno parte dell’apporto nutrizionale; la presenza, poi, di composti bioattivi come acido ascorbico, la vitamina C, flavonoidi e carotenoidi assicura un’azione benefica con effetti tangibili per il benessere dell’organismo.
- Le vitamine presenti nelle arance, soprattutto la C, che è un potente antiossidante, contribuiscono a rafforzare il sistema immunitario tutto. Non è un luogo comune ma un aiuto concreto e reale. L’uso dell’agrume, non a caso, è utilissimo contro disturbi respiratori – bronchite, raffreddore, tosse – insorgenze infiammatorie e anche sintomatologie ematiche e intestinali.
- Inoltre, l’arancia è una fedele alleata del sistema cardiocircolatorio, contro l’ipertensione. Strettamente collegata anche l’azione in favore di una diminuzione del colesterolo totale, comprovata scientificamente. Ciò fa sì che il consumo giornaliero costante di succo d’arancia sia associato a una riduzione dell’insorgenza di malattie croniche.
- Infine, da non sottovalutare che l’agrume per eccellenza spicca per le proprietà antitumorali e come valido aiuto per un miglioramento sostanziale dei profili lipidici.
- Senza dimenticare l’effetto positivo sulla digestione, sulla stitichezza e sui crampi. L’arancia è un cibo “anti-obesità”; il succo, vale a dire la spremuta fatta in casa, contiene un’alta concentrazione di antocianine, in parte responsabili nella riduzione del peso corporeo e dell’accumulo di grasso. E poi con sole 34 kcal ogni 100 grammi, si tratta anche di un frutto ipocalorico. Bisogna solo fare attenzione alla presenza di zuccheri.
Insomma, la spremuta d’arancia è un elisir assoluto per il corpo e il benessere. Una buona abitudine per mantenersi giovani e in forma!
Scopri il nostro approfondimento sulle arance.
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