È arrivata la notte di San Lorenzo.
Il 10 agosto tutti con il naso all’insù per scorgere una stella cedente ed esprimere un desiderio.
Ricorda però che il picco di stelle cadenti quest’anno è previsto nella notte tra il 12 e 13 agosto.
La notte di San Lorenzo: l’appuntamento più atteso dell’estate
La notte di San Lorenzo è l’appuntamento più atteso dell’estate.
È il momento propizio per affidare al cielo i nostri sogni e sperare che si avverino.
Ma che cos’è, per l’esattezza?
Per convenzione, la notte di San Lorenzo è il giorno in cui puoi vedere meglio lo sciame meteorico delle Perseidi.
In realtà, la data del 10 agosto è indicativa. Infatti, il fenomeno delle stelle cadenti può essere osservato in un periodo più vasto, compreso tra metà luglio e metà agosto.
Nel 2021, in particolare, secondo gli esperti il momento di massima attività delle Perseidi è previsto tra il 12 e il 13 agosto.
Lo sciame delle Perseidi, le stelle cadenti che ti appresti a scorgere, è un fenomeno astronomico.
L’origine si fa risalire a Swift-Tuttle, una cometa che periodicamente transita nel nostro Sistema solare.
Stelle cadenti: dove puoi vederle
Per vedere al meglio lo spettacolo delle stelle cadenti, devi sapere quali sono i posti migliori.
Infatti, se ti trovi in pianura riuscirai a vedere solo i fenomeni più intensi. Al contrario, in collina o in montagna hai la possibilità di vedere più stelle cadenti.
Quest’anno, ne vedrai comunque di più anche grazie all’assenza della luna.
Le stelle cadenti sono il risultato dello sciame meteorico delle Perseidi. Le puoi vedere guardando verso il quadrante Nord-Est della volta celeste, cioè verso la costellazione di Perseo, sotto quella di Cassiopea.
La tradizione delle lacrime di San Lorenzo
Il 10 agosto ricorre la celebrazione liturgica di San Lorenzo, martire cristiano condannato a morte dall’imperatore romano Valeriano nel 258 d.C.
Il supplizio di Lorenzo generò un culto molto sentito.
Per i credenti le Perseidi erano il riflesso delle lacrime versate dal santo durante il suo martirio.
Per questo, le stelle cadenti vengono chiamate anche lacrime di San Lorenzo.
Da qui nasce la consuetudine di esprimere un desiderio ogni volta che si vede una stella cadente, nella speranza che si avveri grazie all’intercessione del santo.
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