Sommario
Sei in gravidanza e sei ghiotta di mortadella ma non sai come comportarti? La buona notizia è che la Mortadella Bologna IGP rientra tra i salumi sicuri.
In gravidanza è vero che bisogna seguire alcune regole di prudenza, ma spesso si finisce per eliminare alimenti senza un vero motivo scientifico.
Prima di tutto, è fondamentale garantire l’apporto di nutrienti essenziali come proteine, sali minerali, grassi omega 3, vitamine del gruppo B (specialmente l’acido folico), fibre alimentari e antiossidanti naturali.
Seguire quindi una dieta varia, che rispetti i principi della dieta mediterranea, è la scelta migliore, aumentando il fabbisogno calorico di circa 300 calorie al giorno dal secondo o terzo mese e mantenendo un aumento di peso complessivo di 9 kg.
È importante includere la carne e i suoi derivati, poiché forniscono nutrienti basilari per lo sviluppo del bambino. L’unica precauzione da adottare è evitare le carni crude, poiché potenzialmente pericolose per il rischio di contaminazione batterica o parassitaria.
Questo discorso però non si applica a carni e salumi cotti, quindi la mortadella in gravidanza è un piccolo piacere concesso, come la Mortadella Bologna IGP che può essere consumata con serenità.
Mortadella in gravidanza: sì o no?
Spesso ci si chiede se sia sicuro consumare la Mortadella Bologna IGP durante la gravidanza, essendo un insaccato.
La Mortadella Bologna può essere tranquillamente consumata durante l’intera gravidanza, in quanto il trattamento termico al quale è sottoposta mette al riparo dalla trasmissione di possibili infezioni.
Benefici della Mortadella Bologna IGP in gravidanza
Oltre a essere sicura, la Mortadella Bologna IGP è anche nutriente. Ha un elevato contenuto proteico (circa il 16%) e fornisce proteine di alto valore biologico, cioè che contengono tutti gli aminoacidi essenziali, fondamentali per la crescita e lo sviluppo del bambino.
Inoltre, la Mortadella Bologna IGP contiene grassi sani, come l’acido oleico, che è essenziale per la composizione corporea del feto.
Ma quante calorie ha la mortadella ? E’ un prodotto che sempre di più si allinea ai dettami della scienza nutrizionale moderna: con 288 calorie per etto, ha meno calorie di un piatto di pasta e le stesse contenute nella mozzarella fior di latte.
È diminuito il contenuto di sale, inoltre, la Mortadella Bologna IGP ha soltanto 60/70 milligrammi di colesterolo ogni 100 grammi di prodotto, come la carne bianca più dietetica, un buon risultato, giacché la soglia giornaliera di colesterolo raccomandata è di circa 200 mg.
Oltre alle proteine, la Mortadella Bologna IGP è anche ricca di vitamine del gruppo B, in particolare la B3 e la B12, fondamentale per lo sviluppo del feto e per prevenire la spina bifida, poiché potenzia l’effetto dell’acido folico. Contiene poi minerali importanti, essenziali per lo sviluppo del feto.
Consigli su come mangiare la Mortadella Bologna IGP in gravidanza
Insomma, in gravidanza, puoi concederti senz’altro la Mortadella Bologna IGP, un piccolo piacere a cui non rinunciare.
E non siamo solo noi a dirlo, ma anche diversi studi scientifici e la Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia. La raccomandazione? Mangiarla con moderazione, perché è comunque un alimento molto nutriente e con una buona quota di grassi e una presenza di sodio non trascurabile. Quindi sarebbe meglio non superare una volta a settimana, massimo due, e non superare i 50 g.
È importante che sia fresca e ben conservata, da comprare al supermercato, evitando prodotti casalinghi o già aperti, che possono essere a rischio di contaminazione.
L’industria alimentare, del resto, ha fatto grandi passi avanti, eliminando gli additivi dalla ricetta. Ciò vuol dire che la mortadella che si trova oggi in commercio è ancora più sicura rispetto al passato.
Si può quindi assaporare un po’ di mortadella anche durante i nove mesi, e soprattutto è fondamentale che la dieta in gravidanza sia completa ed equilibrata, assicurando il corretto apporto di energia, macro e micronutrienti per evitare sia carenze che eccessi.
FAQ (domande comuni)
La mortadella è concessa in gravidanza?
Sì, la mortadella può essere consumata in gravidanza ma facendo attenzione alla qualità del prodotto e alla sua conservazione. Rientra, infatti, fra i salumi considerati “sicuri” e consentiti in gravidanza. Inoltre, durante il processo di lavorazione e preparazione le carni sono cotte a una temperatura in grado di inattivare i parassiti che possono rappresentare un pericolo per la crescita del feto.
Quale mortadella in gravidanza?
La Mortadella Bologna IGP confezionata industrialmente, sottoposta a rigidi controlli di qualità, è generalmente più sicura rispetto a quella venduta al banco del supermercato.
In questo caso, è bene accertarsi che la mortadella sia tagliata con un’affettatrice diversa da quella usata per i salumi crudi. Per essere ancora più tranquilli, privilegiare quindi le vaschette preconfezionate, che garantiscono una migliore protezione contro le possibili contaminazioni batteriche e parassitarie.
Quanta mortadella mangiare in gravidanza?
Nonostante si tratti di un alimento dall’alto profilo nutrizionale, ricco di proteine e altri nutrienti essenziali, la mortadella ha comunque un apporto calorico e un contenuto di grassi e di sodio da tenere in considerazione.
Di certo non particolarmente più di altri alimenti di origine animale, ma poiché durante la gestazione il controllo del peso è un parametro importante, è consigliabile limitare il consumo di mortadella a non più di due volte a settimana, evitando di superare porzioni da 50 g.
Conclusioni
Semaforo verde per la Mortadella Bologna IGP in gravidanza, ma da consumare con moderazione e attenzione. Essendo un salume cotto, è considerata sicura, poiché il trattamento termico durante le fasi di preparazione elimina il rischio di contaminazione di batteri come la listeria.
Tuttavia, va inserita in una dieta equilibrata e consumata al massimo due volte a settimana, perché la presenza dei grassi non è proprio trascurabile. È importante scegliere la Mortadella Bologna IGP fresca, preferibilmente acquistata al supermercato e ben conservata, evitando prodotti aperti da tempo o di dubbia provenienza.
La mortadella, se consumata in quantità moderate, può offrire proteine e altri nutrienti utili alla futura mamma, entrando a pieno titolo in una dieta varia e bilanciata.
Fonti
- Nutrizione in gravidanza e durante l’allattamento.
- Consorzio Italiano Tutela Mortadella Bologna.
- Consorzio Italiano Tutela Mortadella Bologna.
Questo contenuto rientra nel programma “DELI.M.E.A.T. Delicious Moments European Authentic Taste”, il progetto promozionale e informativo che unisce tre consorzi agroalimentari per la tutela dei salumi DOP e IGP, cofinanziato dall’Unione Europea e rivolto al mercato italiano e francese.