Ricetta fiocchi di latte: come preparare il Cottage Cheese in casa

La ricetta fiocchi di latte in casa, semplice e genuina! Sai che preparare i fiocchi di latte fatti in casa non solo è molto più semplice di quanto si pensi, ma ti permette anche di ottenere un alimento di qualità utilizzando ingredienti freschi e controllati.

I fiocchi di latte casalinghi – così come quelli acquistati naturalmente – sono formaggi magri: ricchi di proteine, poveri di grassi e di sodio, perfetti per una dieta equilibrata e variegata. Noti anche come Cottage Cheese, forse non tutti sanno che erano già diffusi in Europa a partire dall’Ottocento e sono stati successivamente importati negli Stati Uniti agli inizi del XX secolo.

Fare il Cottage Cheese in casa ti assicura di avere il totale controllo sugli ingredienti, con la garanzia di gustare un prodotto genuino e privo di conservanti e additivi artificiali spesso presenti nei prodotti industriali. Inoltre, ti consente anche di controllare le calorie, il sapore e la consistenza. Magari aggiungendo degli aromi a tuo piacere.

Ricetta fiocchi di latte in casa: consigli per una ricetta perfetta

Per ottenere ottimi fiocchi di latte in casa, utilizza latte vaccino fresco di qualità, preferibilmente acquistato in un caseificio o nel banco frigo di un supermercato.

Una volta che avrai ricavato i fiocchi di latte scolandoli, puoi modularne la consistenza. Infatti, per renderli più cremosi se sono risultati troppo asciutti, aggiungi un po’ di siero o di yogurt, anche magro. Altrimenti, se troppo liquidi, strizzali ancora un po’.

Gli ingredienti da avere in casa sono solo tre:

• Latte scremato.
• Aceto.
• Sale.

In quanto all’aceto, come vedrai più avanti, non è il solo ingrediente che tu possa usare per preparare i fiocchi di latte in casa, ma sicuramente è uno dei più facilmente reperibili. Ed anche uno dei più facilmente “gestibili” in quanto, la sua aggiunta, non richiede particolari accorgimenti.

In alcune versioni presenti in commercio viene aggiunta poca panna ma, anche se naturalmente più gustose, diventano anche più grasse e meno adatte se sei a dieta o semplicemente sei in cerca di un alimento poco grasso e calorico.

Passiamo alle dosi: per preparare i fiocchi di latte casalinghi ti serviranno 1 litro di latte scremato, circa 15 grammi di aceto e 5-6 grammi di sale che, è importante sottolinearlo, è facoltativo.

In alternativa potresti aggiungere delle erbe aromatiche o delle spezie per insaporirlo ugualmente. Se soffri di intolleranza al lattosio, puoi usare un latte vegetale oppure senza senza lattosio.

Strumenti e attrezzature

Non hai bisogno di chissà quali attrezzature o strumenti. Tutto ciò che ti serve è:

• Una pentola in acciaio inox abbastanza capiente, magari dal fondo spesso.
• 1 mestolo forato (o una schiumarola).
• 1 colino (o una garza).
• 1 ciotola.
• 1 mestolo o un cucchiaio per mescolare il composto.

Non c’è necessità di ricorrere ad un termometro ma, se lo hai, può tornarti utile.

Calorie dei fiocchi di latte fatti in casa

Entriamo nel vivo con la ricetta dei fiocchi di latte che, con le loro 90 calorie circa su 100 grammi, rientrano nella categoria dei formaggi magri.

Bisogna però fare una precisazione. Le calorie dei fiocchi di latte reperibili in commercio possono variare dalle 80 alle 120 (per 100 grammi). Ciò in quanto le aziende, per renderli più cremosi e meno aciduli, tendono spesso ad aggiungere piccole percentuali di panna o yogurt.

Di contro, però, esistono anche versioni light, a ridotto contenuto di grassi.

Ricetta fiocchi di latte fatti in casa: conservazione e usi

Come si conservano una volta pronti? Innanzitutto, trasferiscili in un contenitore ermetico pulito. Riponili poi in frigorifero e consumali entro 3 giorni.

Non lasciarli a temperatura ambiente per lunghi periodi perché ne comprometteresti sia la freschezza che la durata. Se con il passare dei giorni dovessi notare un odore sgradevole o un cambiamento di colore, non consumarli. Un consiglio per farli durare più a lungo? Coprili con del siero.

Idee su come utilizzare i fiocchi di latte in ricette diverse

Se sei solito consumarli, saprai che i fiocchi di latte sono un alimento estremamente versatile. Per cui, oltre a mangiarli come secondo piatto nell’ambito di un pasto leggero, magari con del riso in bianco e delle verdure grigliate, o con del cous cous e un’insalata di pomodori, puoi sfruttarli in cucina in tutta una serie di ricette.

Se li consumi da soli come spuntino, puoi spolverarli con sale e pepe e un filo d’olio d’oliva, oppure abbinarli a frutta fresca di stagione.

Puoi aggiungerli alle insalate miste, le classiche con lattuga, pomodori, cetrioli e cipolle, o a quelle di cereali, come l’intramontabile insalata di riso, di farro, di orzo. Si prestano ad arricchire torte salate, lasagne o il ripieno delle verdure al forno.

Sono ottimi anche come condimento per bruschette con pomodori e basilico, per crostini o gallette.

Nulla ti vieta, infine, di utilizzarli come base per dessert leggeri: in questo caso puoi mescolarli con miele (o sciroppo d’acero), noci e semi. Potresti anche usarli come ripieno di crepes o topping dei pancake.

Ricetta fiocchi di latte fatti in casa: domande frequenti

Posso usare latte non pastorizzato?

Il consiglio è quello di usare il latte fresco pastorizzato per evitare eventuali rischi legati ai batteri nocivi presenti nel latte crudo. Oltre il latte fresco, che è quello consigliato, puoi usare anche quello a lunga conservazione, ma il risultato non sarà così gustoso e la resa, in termini di quantità, sarà meno “abbondante”. Puoi anche usare il latte parzialmente scremato, se preferisci.

Come posso fare i fiocchi di latte senza aceto?

Puoi ricorrere al caglio, un enzima generalmente utilizzato nella produzione dei formaggi che fa sì che il latte coaguli senza però diventare acido. C’è chi, al posto dell’aceto, usa il succo di limone e chi direttamente dello yogurt.

Quante volte si possono mangiare i fiocchi di latte?

Rappresentano un alimento leggero e poco calorico, ma non significa che se ne possano fare abbuffate. A dirci quante volte si possono mangiare a settimana è la Società Italiana Nutrizione Umana (SINU), che stabilisce una porzione di 100 grammi per volta al massimo 2 volte a settimana.

Chi ha il colesterolo alto può mangiare i fiocchi di latte?

Sono una fonte di colesterolo, di acidi grassi saturi e di sodio da non sottovalutare. Per questo, dovrebbero essere consumati con moderazione. Ricorda, comunque, che in commercio ne esistono varianti anche più magre, e che farli in casa ti permette di renderli meno grassi.

Naturalmente, questo alimento vanta anche diverse qualità: il ridotto contenuto calorico e il contenuto di proteine di alta qualità. Apportano inoltre calcio, fosforo, magnesio, vitamina D e vitamina B12.

Come rendere più appetibili i fiocchi di latte?

Puoi mescolarli con origano, paprika, curry o altre spezie di tuo gradimento. Oppure, se preferisci il dolce, puoi spolverarli con cannella, zenzero o unire dell’estratto di vaniglia, della scorza di arancia grattugiata e così via.

Conclusioni

Ora che hai visto come vengono fatti i fiocchi di latte, ti sarai reso conto di quanto semplici siano da realizzare in casa e di quanto tu possa ottenerne di gustosi prestando semplicemente attenzione alla qualità degli ingredienti utilizzati.

Facili, veloci, economici e versatili, non perderti la possibilità di cimentarti alla prima occasione, ti stupirai del risultato ottenuto. Se li provi, anzi, condividi i tuoi risultati sui social!

Fonti

1. Società Italiana Nutrizione Umana (SINU).