Sommario
Il bicarbonato di sodio è un sale presente in natura soprattutto disciolto nelle acque superficiali e sotterranee. Noto anche con il nome di carbonato acido di sodio, la sua formula chimica è NaHCO3.
Si presenta come una polvere bianca solubile in acqua presente in natura nelle acque superficiali e sotterranee.
Ma a cosa serve il bicarbonato di sodio? È una sostanza molto versatile, non solo in cucina, ma anche per la pulizia della casa, per rimuovere le macchie ostinate sui tessuti o per lavare forno o piastrelle.
Inoltre, avrebbe anche una serie di benefici per la salute: uno per tutti, favorire la digestione e alleviare il mal di stomaco.
È anche usato come farmaco nel trattamento e gestione dell’acidosi lattica, metabolica e iperkaliemia.
Cos’è il bicarbonato di sodio
Il bicarbonato di sodio (formula chimica NaHCO3) è una sostanza composta chimicamente da acido carbonico combinato con sodio. È molto usato in cucina, si presenta come una polvere bianca con granuli cristallini ed è totalmente inodore.
È particolarmente popolare per le sue tante proprietà. Infatti, se disciolto in acqua, tende a liberare anidride carbonica sotto forma di piccole bollicine. Si trasforma quindi in carbonato, contrastando l’acidità e creando un ambiente alcalino. In questo senso è utile nel trattamento di alcuni disturbi ma è molto usato anche per la pulizia domestica.
A cosa serve il bicarbonato di sodio
Il bicarbonato di sodio possiede diverse proprietà, alcune reali, altre potenziali, che lo rendono efficace come antiacido, per rimuovere i pesticidi da frutta e verdura, smacchiante sui tessuti, per neutralizzare gli odori e per altri mille usi.
È uno dei più vecchi rimedi della nonna in caso di indigestione e bruciore di stomaco, poiché contrasta l’eccesso di acidità dell’organismo.
Ma trova un impiego anche come trattamento terapeutico per alcuni disturbi come la cistite, infezioni vaginali, o per malattie come acidosi lattica o chetoacidosi diabetica e perfino l’arresto cardiaco. Va però usato in quest’ambito con molta cautela e dietro consiglio medico.
Anche i suoi usi in cucina sono diversi. Infatti, si può aggiungere un cucchiaino di bicarbonato al lievito utilizzato per l’impasto di dolci e torte per aiutare la lievitazione.
A cosa fa bene il bicarbonato di sodio
Secondo la tradizione popolare, il bicarbonato è utilizzabile ovunque e quasi per tutto, ma si tratta di benefici più potenziali che reali. Ecco alcune situazioni in cui si può usare, ma sempre con attenzione, soprattutto per gli usi interni e per l’igiene personale.
Aiuta a digerire
Mezzo cucchiaino di bicarbonato sciolto in acqua per digerire è probabilmente il rimedio più noto e collaudato che si basa sulla capacità del bicarbonato di neutralizzare l’acidità di stomaco. Per questo fa parte a pieno titolo degli ingredienti di prodotti commerciali molto conosciuti per risolvere la cattiva digestione.
Tuttavia, l’efficacia è piuttosto modesta e occorre dosarlo correttamente per evitare complicanze. L’idea di base è favorire la digestione eliminando un po’ di aria in eccesso, anche tamponando l’acidità gastrica, ma si tratta comunque di un rimedio alla fine non valido quanto sembra.
Anche il bicarbonato e limone è un binomio molto popolare come rimedio digestivo, questa volta a ben ragione. Il limone, infatti, è ricco di acido citrico, quindi quando si mescola il suo succo al bicarbonato di sodio, l’acido citrico reagisce chimicamente con il bicarbonato, producendo il citrato di sodio. Questa sostanza possiede proprietà antiacide, per questo è impiegata anche in alcuni farmaci da banco per il bruciore di stomaco e l’iperacidità. Occorre però dosare bene i due prodotti per evitare di peggiorare la situazione e possibili complicanze.
Sbiancamento dei denti
Lavarsi i denti con il bicarbonato di sodio per sbiancare i denti, facendo affidamento sull’effetto abrasivo della polvere, è un altro rimedio molto conosciuto per l’igiene orale. Attenzione però: in dosi eccessive o elevata frequenza d’uso potrebbe rovinare lo smalto dei denti. Inoltre l’uso costante di una pasta a base di bicarbonato al posto del dentifricio non è consigliabile per la mancanza del fluoro, un minerale necessario per la salute dei denti. È meglio quindi sentire il parere del proprio dentista.
Suffumigi
Tra i vari rimedi della nonna a base di bicarbonato non possono mancare i suffumigi o fumenti a base di acqua e bicarbonato di sodio, associati a erbe balsamiche o con proprietà emollienti e lenitive. In particolar modo, si usano in caso di raffreddore o mal di gola. Non ci sono però prove scientifiche a riguardo e il sollievo è momentaneo, una specie di effetto placebo.
Coadiuvante nella cura della cistite
La cistite è un’infezione delle vie urinarie e il bicarbonato può essere utile per uso esterno per lavare i genitali. Non è certamente una cura, ma può alleviare i sintomi come bruciore e senso di pesantezza. Va sciolto in acqua tiepida direttamente nel bidè per poi sciacquare bene la parte.
In caso di secchezza intima, tuttavia, il lavaggio con il bicarbonato potrebbe alterare ancora di più la flora batterica vaginale. Quindi, è sempre il medico che deve consigliare come e se usare il bicarbonato per il bidè.
Candida e balanite
La candida è un fungo presente nella flora batterica vaginale in quantità contenute e in equilibrio con gli altri batteri e miceti. Tuttavia, in alcune circostanze, può prendere il sopravvento e causare fastidiose infezioni, molto comuni a livello vaginale e in bocca (mughetto).
In questi casi molti ginecologi consigliano dei lavaggi esterni dei genitali con il bicarbonato per alleviare un po’ i sintomi. Stessa cosa per la balanite, un’infezione della parte terminale del pene. Nonostante non sia un trattamento che risolve il disturbo, può comunque avere effetti benefici grazie alle sue proprietà antisettiche, anche se moderate.
Ricordiamo che, in questi casi, è il medico a consigliare questo rimedio e a indicare le dosi corrette.
Stitichezza
Il bicarbonato di sodio spesso è impiegato in formulazioni studiate per contrastare la stitichezza o perfino nella preparazione di esami diagnostici che richiedono una completa pulizia intestinale. Tuttavia si tratta di prodotti commerciali il cui effetto è dato più che altro da altre sostanze attive presenti, come ad esempio il polietilenglicole, sodio solfato, ecc.
Come usare il bicarbonato di sodio
Gli usi di questo prodotto sono davvero tanti, pochi reali e tanti nati da leggende metropolitane. Biodegradabile, non infiammabile, economico ed ecologico, è comunque estremamente versatile e si presta a tantissimi usi domestici, ma anche in cosmetica.
Ideale come sostituto di tantissimi prodotti per la pulizia della casa e l’igiene personale, è l’alleato perfetto per risparmiare e proteggere l’ambiente.
È soprattutto in cucina che dà il meglio di sé e si presta a essere utilizzato in molteplici situazioni, dalla pulizia delle stoviglie alla cottura degli alimenti.
Usi domestici del bicarbonato
Usare il bicarbonato per la pulizia della casa e per lavare bene frutta e verdura è un must per chi tiene all’igiene casalinga. Scopri come usare questo prodotto in casa.
Bicarbonato: per pulire frutta e e verdure
Se si è in gravidanza o, semplicemente, si vuole essere sicuri che la frutta e la verdura da portare in tavola in tavola siano perfettamente pulite, si possono lavare col bicarbonato prima di consumarle. Per pulire le verdure con le foglie (insalate, spinaci, indivia) o la frutta con la buccia delicata (come fragole, uva, ecc.), si lasciano ammollo per una decina di minuti in una soluzione composta da un cucchiaio di bicarbonato (25 g) per litro d’acqua. Dopo, è importante risciacquare accuratamente.
Per lavare le altre tipologie di verdure (come i pomodori, zucchine ecc.) o frutta con la buccia resistente (pesca, albicocca, mele ecc. ) si crea una pasta con un cucchiaino di bicarbonato e 2 di acqua. Poi si strofina direttamente sulla superficie con una piccola spugna o con le mani e si risciacqua bene.
Bicarbonato in lavatrice
Per combattere il calcare che si forma sulle pareti della lavatrice, il bicarbonato è un ottimo rimedio. Basta aggiungere un cucchiaio (circa 25 g) nella vaschetta insieme al detersivo quando lavi i panni. La lavatrice risulterà più pulita e il bucato profumato di fresco. Occorre però fare attenzione e non usarlo quando lavi capi in lana o in seta, perché il bicarbonato potrebbe rovinarli. Per una buona manutenzione della lavatrice, si può fare un lavaggio a vuoto, aggiungendo 150 g di bicarbonato nella vaschetta del detersivo.
Pulizia delle padelle
L’azione leggermente abrasiva ne fa un alleato prezioso in cucina per restituire lucentezza a padelle e pentole ed eliminare i cattivi odori. Infatti, per rimuovere i depositi, si cosparge direttamente la polvere bianca sulle superfici più sporche e si aggiunge un po’ di acqua calda. Si lascia riposare per 15 minuti e poi si pulisce e si risciacqua bene.
Per i depositi più resistenti, si strofina con una spugna umida sulla quale si è versato il bicarbonato e poi si lava sotto l’acqua corrente.
Lucidare il lavello senza rigarlo
I cristalli del bicarbonato, a differenza delle altre polveri presenti in alcuni prodotti per la casa, sono solubili e quindi molto delicati, per cui non c’è il rischio che possano rigare le superfici. Per questa ragione, possono essere utilizzati un po’ più spesso.
Quindi, per lucidare i lavelli smaltati, si prepara una crema con acqua e bicarbonato, si versa sulla spugna, si strofina, si sciacqua e si asciuga con un panno.
Pulizia della casa
Per far sparire tutte le tracce di cibo e di grasso sul piano di cottura o neutralizzare gli odori di aglio e di cipolla, basta spolverare il bicarbonato su una spugna umida, strofinare e risciacquare.
Per pulire il tuo microonde e le grate del forno, usare una soluzione a base di acqua (500 ml) e 2 cucchiai di bicarbonato, ricordando che il forno si pulisce meglio quando è tiepido. Se nel forno o nel microonde sono rimasti degli odori forti, si può lasciare al loro interno un contenitore con bicarbonato fino al successivo utilizzo.
Se nel frigo o nel congelatore c’è un cattivo odore che non si riesce a mandare via, il bicarbonato aiuta a neutralizzare i cattivi odori. Quindi, per pulire e deodorare l’interno del frigo o del congelatore, si usa un composto con 2 cucchiai di bicarbonato per litro d’acqua e si strofinano le pareti con una spugna. Risciacquare e asciugare.
Cottura degli alimenti
Aggiungere ½ cucchiaio di bicarbonato per litro d’acqua prima di cuocere la verdura. Infatti, 1 cucchiaino di bicarbonato aggiunto all’acqua di cottura aiuta a:
- Preservare i colori degli alimenti.
- Evitare gli odori spiacevoli che alcune verdure, come il cavolfiore, sprigionano durante la cottura.
- Ammorbidire il cavolo, evitando però che si sfaldi durante la cottura.
- Neutralizzare l’acidità della salsa di pomodoro, aggiungi una punta di cucchiaino di bicarbonato, al posto dello zucchero, durante la cottura.
- Rendere la carne più morbida, aggiungi ½ cucchiaio di bicarbonato per litro di acqua all’inizio della cottura.
Lievitare meglio i dolci
Il bicarbonato aiuta i dolci a lievitare, rendendoli morbidi e deliziosi. Con il calore, infatti, libera l’anidride carbonica (CO2), quindi per dolci gonfi e soffici si può aggiungere all’impasto. La dose dipende dal dolce che vuoi preparare, in linea generale è sufficiente mezzo cucchiaino.
Ma attenzione: non sostituisce il lievito.
Usi in cosmetica
Anche in cosmetica, il bicarbonato trova un suo posto da protagonista nei rimedi naturali per la bellezza. Sono quindi molteplici i suoi utilizzi anche in quest’ambito. Ecco i principali usi per la cura personale del bicarbonato.
Pediluvio
Un pediluvio a base di acqua tiepida e bicarbonato non presenta controindicazioni, forse non ha nessuna utilità pratica, ma male non fa. Presenta comunque un blando effetto antisettico utile in caso di cattivo odore e per alleviare le gambe gonfie.
Cura della pelle
È uso comune fare impacchi di bicarbonato di sodio per trattare diverse infezioni della cute come il mollusco contagioso, lichen sclerosus, psoriasi, ecc. ma che non sono realmente efficaci. È anche importante che non ci siano ferite o piccole lesioni sulla pelle.
Per un effetto peeling, si può preparare una pasta mescolando del bicarbonato con l’acqua (3 parti di polvere per una di acqua) e applicarla sul viso struccato, eseguendo massaggi circolari con i polpastrelli. Poi si risciacqua il viso con acqua tiepida e si mette una crema idratante.
Deodorante
Il bicarbonato non possiede proprietà deodoranti, anche se gode di questa fama. Il leggero effetto antisettico potrebbe ridurre lievemente l’odore del sudore, ma nulla di più. Inoltre, applicando una pasta ottenuta mescolando poca acqua e bicarbonato, potrebbe avere un effetto irritante sulla pelle.
Bicarbonato e limone contro acne e macchie sul viso
Spesso si sente parlare dell’uso di una miscela di bicarbonato e limone per combattere l’acne e contrastare le macchie sul viso. Basta unire una piccola dose di bicarbonato con qualche goccia di limone e acqua. Ne verrà fuori una pasta da applicare localmente sulle zone cutanee infiammate o per detergere tutto il viso per un’azione antisettica e antibatterica.
Il bicarbonato, unito al limone, permette di eliminare, o almeno di mitigare, le macchie della pelle del viso grazie a un’azione delicatamente esfoliante che permette di eliminare, gradualmente, le cellule morte dall’epidermide, favorendo un rapido rinnovamento. Non ci sono tuttavia certezze, né indicazioni scientifiche al riguardo e in caso di acne severa è sempre bene chiedere il parere del proprio dermatologo.
Effetti collaterali e controindicazioni
Il bicarbonato non ha particolari controindicazioni, ma va sempre utilizzato senza eccessi e con cautela. Un suo uso interno infatti è controindicato in caso di: scompenso cardiaco, insufficienza renale grave, pressione alta (a causa dell’apporto di sodio) e soggetti in trattamento con farmaci cortisonici.
Si raccomanda, inoltre, di non assumerlo insieme ad altri medicinali. È sconsigliato anche in gravidanza e in allattamento.
Generalmente il bicarbonato di sodio è utilizzato anche per diminuire l’acidità di stomaco. Infatti, sciolto in acqua, forma una soluzione basica, in grado di tamponare l’acido gastrico e di migliorare così il bruciore di stomaco. Se si assume occasionalmente e in piccole quantità non è rischioso per la salute. Tuttavia, se preso in grandi quantità e/o per periodi prolungati, il bicarbonato di sodio può avere effetti collaterali non proprio trascurabili.
Cosa succede se si prende troppo bicarbonato?
L’effetto tampone del bicarbonato dura poco, mentre l’acidità di stomaco può ricorrere anche più volte al giorno. Ciò può indurre a consumare dosi eccessive di bicarbonato senza rendersene conto. Solitamente gli effetti collaterali del bicarbonato di sodio possono essere:
- Gonfiore addominale e crampi di stomaco.
- Eruttazione e flatulenza.
- Ritenzione idrica e aumento della pressione arteriosa.
- Formazione di calcoli renali.
Inoltre una dose eccessiva di bicarbonato può alterare l’equilibrio elettrolitico del corpo, causando effetti collaterali anche severi.
Quindi è un prodotto da usare con cautela e magari chiedendo consiglio al proprio medico per usi e dosi corrette.
Fonti:
- NIH – National Libray of Medicine, Sodium Bicarbonate.
- WebMed, Sodium Bicarbonate – Uses, Side Effects, And More.
- StatPearls, Sodium Bicarbonate.