Sommario
Il Neuroma di Morton รจ una patologia del piede abbastanza diffusa. In particolare, si tratta di una metatarsalgia: un dolore di natura infiammatoria allโaltezza dei metatarsi che si trovano nella parte anteriore del piede.
Per Neuroma di Morton si intende una sofferenza del III nervo digitale comune, un nervo esclusivamente sensitivo che innerva il 3ยฐ e 4ยฐ dito del piede, causata da microtraumi cronici nel punto di passaggio tra le teste di III e IV metatarsale.
Fra i sintomi, il piรน distintivo รจ il dolore localizzato. Si tratta in genere di un dolore che si presenta a forti fitte piuttosto che essere costante, i pazienti lo descrivono come un bruciore o come delle scosse elettriche dentro il piede.
Le cause vere e proprie sono sconosciute. Si possono talvolta individuare dei fattori facilitanti, come per esempio:
- Lโeccessiva vicinanza fra due teste metatarsali che nel corso del tempo possono finire per determinare un microtrauma costante sul nervo in quella sede.
- Compressione esercitata da un legamento metatarsale troppo stretto: qualcuno la considera, infatti, alla stregua di una sindrome canalicolare, ossia una compressione nervosa ad opera di una โstrettoiaโ lungo il suo decorso.
- Presenza di un piede cavo con eccessivo carico sulla parte anteriore e quindi micro trauma ripetuto sul nervo in questa zona anatomica.
Le terapie possono essere, in un primo momento, conservative e, dunque, non necessitare il ricorso alla chirurgia. Parliamo per esempio di infiltrazioni cortisoniche. Tuttavia, non sempre questo approccio porta a risultati definitivi, poichรฉ il dolore tende spesso a ripresentarsi ed รจ sconsigliato riproporre troppo a lungo infiltrazioni cortisoniche. Se le dimensioni del neuroma superano i 4-5 mm, รจ consigliato il trattamento chirurgico.
Che cos’รจ il Neuroma di Morton?
Il Neuroma di Morton, conosciuto anche come morbo di Morton o sindrome di Morton, รจ una patologia degenerativa a carico del nervo interdigitale.
Nella parte anteriore del piede ci sono cinque ossa, dette ossa metatarsali o metatarsi, da cui partono le falangi che compongono le dita. Il termine metatarsalgia indica un dolore di natura infiammatoria che colpisce proprio questa zona del piede. La metatarsalgia puรฒ avere cause diverse.
Quella di Morton รจ legata a una continua sollecitazione di uno dei nervi interdigitali (nervi che decorrono sotto e in mezzo ai metatarsi), che causa la formazione di tessuto fibroso in eccesso e quindi un ispessimento in un tratto del nervo. ร proprio questo ispessimento a prendere il nome di โneuromaโ.
Si sviluppa in seguito a microtraumi compressivi che, nel tempo, portano alla formazione di tessuto fibroso allโinterno del nervo e quindi ne aumentano le dimensioni. Passando fra le teste dei metatarsi, il nervo, cosรฌ ispessito, viene compresso e da qui la sintomatologia.
Le cause di questi microtraumi possono essere ricercate nella conformazione del piede: alluce valgo, piede piatto o piede cavo, sono tutte condizioni che si associano a un problema di appoggio dellโavampiede.
Ma da cosa si distingue il Neuroma di Morton rispetto ad altre metatarsalgie? Lo riconosciamo subito da un dolore trafittivo, simile a una scossa elettrica, associato soprattutto allโappoggio del piede, che si irradia verso le dita e da cui spesso il paziente trova sollievo solo togliendosi le scarpe.
Il dolore, tuttavia, non รจ costante, ma si alterna a momenti (anche giorni) asintomatici e puรฒ comparire anche associato a formicolio, o con il piede a riposo, persino mentre si sta dormendo.
Sintomi del Neuroma di Morton
Fra i sintomi del Neuroma di Morton al piede, il piรน distintivo รจ il dolore localizzato. Si tratta in genere di un dolore che si presenta a forti fitte piuttosto che essere costante, i pazienti lo descrivono come un bruciore o come delle scosse elettriche dentro il piede.
Allโinizio le fitte possono essere anche rare e alternate a momenti di nessun dolore. Con il persistere della patologia poi diventano sempre piรน frequenti. Il dolore, inoltre, si percepisce anche alla palpazione del punto dove si รจ formato il Neuroma. Alcuni pazienti riferiscono un dolore a tutto lโavampiede, non solo in corrispondenza dei metatarsi, perchรฉ il dolore si puรฒ irradiare lateralmente o in avanti coinvolgendo anche le dita. Un ulteriore sintomo che puรฒ comparire, dopo un poโ di tempo, รจ il formicolio o la perdita di sensibilitร in quella zona del piede.
Il dolore รจ esacerbato dalla deambulazione ma puรฒ presentarsi anche a riposo e i sintomi possono manifestarsi quotidianamente o solo in alcuni giorni particolari.
Se lo specialista indaga correttamente sulla tipologia e la comparsa di dolore del paziente, la diagnosi puรฒ essere piรน semplice di quanto sembra.
In caso di metatarsalgia meccanica, infatti, sarร presente una ipercheratosi plantare (callositร plantare sotto la pianta del piede al livello delle teste metatarsali). Il dolore sarร esacerbato dalla digito-pressione delle teste dei metatarsi e se osservato in piedi mentre cammina, molto probabilmente il paziente presenterร un alluce valgo o rigido, magari nella fase iniziale e quindi ancora non sintomatica.
Mulder test
Nel caso del Neuroma di Morton, il dolore sarร limitato al terzo spazio inter-metatarsale, e non avremo ipercheratosi plantare. Ma il Mulder test sarร positivo (segno di Mulder).
Premendo il piede lateralmente si avverte un classico โclicโ a livello del terzo spazio interdigitale e il paziente percepisce il dolore sotto la pianta del piede tipico della scossa.
Se parliamo di metatarsalgia meccanica, il paziente ha dolore proprio a livello dei metatarsi, รจ un dolore sempre presente sia a piedi nudi che con le calzature. Al contrario nel Neuroma di Morton, il paziente riferisce un dolore urente, a scossa, che puรฒ trovare sollievo rimuovendo la calzatura e camminando a piedi nudi. I
Puรฒ verificarsi a qualsiasi etร , tuttavia sono colpiti piรน frequentemente i soggetti di sesso femminile compresi tra i 40 e i 50 anni. Perchรฉ le donne sono piรน colpite? Per il tipo di calzature che piรน frequentemente indossano! Le scarpe con il tacco.
Cause e fattori di rischio
Le cause nel Neuroma di Morton sono sconosciute. Esistono perรฒ diversi fattori di rischio, come ad esempio lโuso di calzature non adeguate, scompensi posturali, alterazioni morfologiche del piede, artrite reumatoide, traumi o sollecitazioni ripetitive.
Come detto sopra, non esiste una causa univoca che provoca il morbo di Morton. Lo studio della patologia perรฒ ha individuato una serie di fattori che sollecitano negativamente i nervi interdigitali e rendono piรน propensi allo sviluppo della patologia.
Le cause nel Neuroma di Morton: fattori piรน comuni
I fattori piรน comuni sono:
- Lโutilizzo abituale di tacchi alti, che portano a caricare un peso maggiore sullโavampiede. Puรฒ essere anche per questo motivo che la sindrome di Morton colpisce in genere di piรน le donne.
- Lโutilizzo di calzature strette che comprimono lโavampiede, in particolare le teste metatarsali.
- Piede cavo, perchรฉ anche se in misura minore rispetto al tacco alto, il fatto di non appoggiare completamente la pianta perchรฉ lโarco plantare รจ molto accentuato, comporta comunque una distribuzione del carico piรน propenso verso la parte anteriore del piede.
- Obesitร o uno stato importante di sovrappeso. Questo, come sappiamo, รจ un fattore che incide su moltissime patologie.
- Pratica costante della corsa o della marcia, per via dei continui microtraumi a cui vengono inevitabilmente sottoposti i piedi durante questi sport.
- Qualche malformazione congenita del piede, anche lieve. Per esempio, se due teste metatarsali sono troppo vicine fra loro, mettono giร il nervo in uno stato di compressione.
- Alluce valgo. Questo viene spesso associato allโinsorgere del Neuroma di Morton per lo stesso motivo del fattore precedente. Con lโunica differenza che lโalluce valgo non รจ congenito ma si presenta con lโavanzare dellโetร .
- Postura scorretta del piede. Molte persone poggiano male il piede quando camminano e non ne sono consapevoli. Questo a lungo andare puรฒ provocare diverse problematiche e dolori, fra cui anche il Neuroma di Morton. Ecco perchรฉ si consiglia di fare sempre unโanalisi del cammino preventiva.
- Trauma, come la frattura di un osso del piede o una distorsione con conseguente gonfiore.
- Nei pazienti diabetici รจ necessario prestare unโattenzione maggiore perchรฉ lโaumento di pressione a livello plantare รจ un fattore di rischio per lโulcerazione cutanea con conseguente sviluppo di un intrappolamento del nervo stesso o del Neuroma laddove presente.
Diagnosi ed esami strumentali
La diagnosi di Neuroma di Morton viene effettuata analizzando la storia clinica del paziente, ed effettuando test clinici e strumentali. Deformitร delle dita, piede cavo o piatto e pregresse osteotomie metatarsali possono essere concause, ma potrebbero non essere implicate come principali fattori causali di Neuroma di Morton, che puรฒ essere anche di origine idiopatica.
I test clinici piรน utilizzati sono il segno di Mulder, che si esegue comprimendo l’avampiede in senso trasversale e applicando contemporaneamente una pressione plantare e dorsale, con lโaltra mano. Il risultato positivo รจ costituito da un “clic”, spesso doloroso per il paziente, che puรฒ essere avvertito dal medico.
A seguito della visita, lโortopedico potrร prescrivere esami di approfondimento come lโRX del piede, unโecografia o una risonanza magnetica. Sarร lui a determinare lโesame piรน adatto da eseguire per una corretta diagnosi. Solo dopo una conferma del Neuroma di Morton, definirร il trattamento da seguire, che puรฒ essere conservativo o chirurgico.
ร conservativo un trattamento mirato a ridurre lโinfiammazione e il dolore. Esempi sono infiltrazioni di cortisone, lโutilizzo di plantari o la fisioterapia strumentale, finalizzata a ridurre la compressione del nervo del piede.
ร chirurgico un intervento anche a bassa invasivitร , che prevede unโincisione cutanea per asportare il Neuroma. La durata รจ abbastanza breve e ha un tempo di recupero di circa un mese, durante il quale si consiglia di usare le stampelle, per poi iniziare un ciclo di fisioterapia.
Ovviamente, qualora il Neuroma derivasse da una malformazione del piede โ come il piede piatto โ sarร necessario risolvere il problema a monte per evitare che il Neuroma ricompaia.
Come si cura il Neuroma di Morton? Tutte le terapie indicate
Quando viene diagnosticato il Neuroma di Morton la prima cosa da capire รจ da quanto tempo persistono i sintomi. Se i sintomi ci sono da meno di 6 mesi si puรฒ procedere con la terapia conservativa, ovvero con la fisioterapia: laserterapia e terapia manuale.
Il trattamento farmacologico del Neuroma di Morton prevede sostanzialmente l’impiego di farmaci antinfiammatori allo scopo di ridurre l’infiammazione e il dolore che tipicamente accompagnano questa patologia.
In particolare, nell’ambito del Neuroma di Morton, gli antinfiammatori di tipo steroideo – o corticosteroidi – vengono somministrati mediante infiltrazioni locali in corrispondenza del punto in cui si รจ formato il Neuroma, eventualmente in associazione a farmaci anestetici locali.
Queste terapie aiutano a curare il dolore ed รจ probabile che, modificando alcune abitudini su consiglio del medico, i sintomi non si ripresentino piรน.
Chirurgia
Se invece il dolore dura da molto tempo e non cโรจ modo di individuare o intervenire sui fattori che lo causano per contrastare naturalmente la sollecitazione del nervo, lโapproccio consigliato รจ quello della chirurgia.
La guarigione definitiva si ottiene solo ricorrendo a una tra queste soluzioni:
- Devitalizzando il Neuroma in modo da interrompere la trasmissione del dolore del nervo.
- Liberando le strutture anatomiche che determinano la sua compressione, neurolisi.
- Asportando direttamente la porzione ispessita del nervo, neurectomia.
Lโintervento chirurgico per risolvere il Neuroma di Morton รจ un intervento abbastanza semplice, che si fa in day hospital e da cui il paziente si riprende completamente in poco tempo.
Il chirurgo fa una piccola incisione allโaltezza delle ossa metatarsali e asporta il nervo di Morton, quello con il Neuroma, senza assolutamente incidere sulle capacitร motorie o sensoriali del paziente.
Alcolizzazione eco guidata
Inoltre, esiste un approccio intermedio, che spesso diventa una valida alternativa alla chirurgia tradizionale. Questo approccio si chiama alcolizzazione eco guidata ed รจ una metodica infiltrativa proponibile per neuromi che misurano dai 4 ai 12 millimetri. La tecnica consiste in unโiniezione di un cocktail di alcool e anestetico locale sotto guida ecografica.
ร un approccio ben tollerato e sicuro. Dopo lโintervento, viene consigliato qualche giorno di riposo. Il paziente puรฒ tuttavia deambulare con apposita calzatura che permetta soltanto lโappoggio del retro-piede. La concessione completa del carico sarร determinata dalla personale valutazione del paziente, in base alla sua sensibilitร al dolore e alla sua velocitร di guarigione.
Mediamente questo avviene dopo 15 giorni, tempo necessario anche per la rimozione della sutura.
Possibili complicazioni
Le principali complicazioni dopo il trattamento del Neuroma di Morton sono lโintorpidimento dello spazio interdigitale, le deiscenze della ferita e le recidive. Viene altresรฌ riportata la difficoltร nellโindossare calzature in piรน del 70% dei casi, specialmente se con tacco alto.
Al fine di ridurre l’incidenza di questi problemi รจ necessario eseguire una manipolazione delicata dei tessuti e unโemostasi meticolosa seguita da una medicazione compressiva che aiuta a prevenire la formazione di ematomi postoperatoria.
Lโintervento permette un recupero rapido e un buon controllo del dolore fin dai primi momenti nel post-operatorio.
La deambulazione รจ immediata e, al contrario della maggior parte degli interventi effettuati sullโavampiede, non richiede lโutilizzo di una particolare scarpa post-operatoria.
Il paziente potrร indossare fin da subito la calzatura che preferisce, tipicamente una scarpa comoda. A quindici giorni dallโintervento chirurgico avviene il primo controllo per la rimozione dei punti.
Come prevenire il Neuroma di Morton
Il miglior consiglio che si puรฒ dare รจ di indossare delle calzature corrette. Evitare di camminare sui tacchi alti per troppo tempo, non mettere scarpe troppo strette e cambiarle se la suola inizia a essere deformata e sbilancia la posizione del piede a terra.
Se invece ha giร iniziato a presentarsi il dolore a fitte, รจ importante smettere subito di usare scarpe strette e/o scarpe con il tacco. Inoltre, fino al momento della visita si puรฒ applicare del ghiaccio sotto al piede, per circa venti minuti un paio di volte al giorno.