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Avrai già sicuramente visto o assaggiato gli spätzle o Spaetzle, ricetta originale tirolese originaria delle regioni alpine. E’ una deliziosa pasta fresca fatta in casa, in particolare del Tirolo e della Baviera ma diffusamente preparata in Austria, Svizzera e Germania meridionale, che si presenta sotto forma di piccoli ed irregolari gnocchetti.
Il loro punto di forza è la capacità di assorbire il condimento e, proprio per questo, vengono spesso serviti con burro, formaggi fusi o sughi a base di carne. Sono ottimi in brodo così come arricchiti con intingoli vari, e si prestano ad un pranzo gustoso e appagante, magari in alternativa alla solita pasta. Costituiscono quindi un primo piatto che si può accompagnare con un contorno ed una fonte proteica per un pasto nutrizionalmente bilanciato.
La ricetta tradizionale degli Spaetzle bianchi prevede ingredienti semplici e comunemente reperibili come farina, uova e acqua (e, in alcune varianti, anche spinaci): sono facili da preparare e rappresentano una pietanza versatile che si adatta a molti condimenti. Esistono inoltre in diverse varianti e si possono personalizzare in base ai gusti e alle diverse esigenze alimentari.
Di seguito ti spieghiamo tutto ciò che dovresti sapere in proposito: dalle origini della ricetta ai consigli su come prepararli e condirli.
Come preparare degli ottimi spätzle
Per fare gli Spaetzle in casa, hai bisogno di un utensile chiamato spätzlehobel. E’ realizzato in acciaio e composto da una parte piana, che va posizionata all’apertura della pentola, e da un piccolo carrellino con un apposito spazio forato che, scorrendo, permette all’impasto di scivolare nell’acqua bollente con regolarità.
Se non lo possiedi o non ti interessa acquistarlo, puoi usare al suo posto uno schiacciapatate a fori larghi.
Una volta ottenuto un impasto fluido ma non troppo liquido (ricorda di unire l’acqua poco per volta), fallo riposare per circa 10 minuti per far assorbire bene quest’ultima.
Porta a ebollizione una pentola di acqua salata e posiziona la grattugia per spätzle sopra: versa un po’ di impasto. Muovi la grattugia avanti e indietro per farlo cadere nell’acqua bollente, formando così gli spätzle.
Gli spätzle sono pronti quando iniziano a galleggiare, dopo circa 2-3 minuti. Scolali con una schiumarola e trasferiscili in una ciotola. Per evitare che gli gnocchetti si attacchino tra loro, puoi passarli velocemente sotto l’acqua fredda dopo la cottura.
Spaetzle, la ricetta
Spatzle
Ingredienti
Per gli spätzle
- 250 g di farina 00
- 3 uova
- 150 g di acqua a temperatura ambiente
- sale q.b.
- noce moscata q.b.
Istruzioni
- Per prima cosa, setaccia la farina in una ciotola e unisci le uova, il sale e la noce moscata.
- Mescola velocemente e poi aggiungi a filo l’acqua, iniziando a impastare con una frusta. Il risultato dovrà essere liscio e abbastanza liquido.
- Metti a bollire dell’acqua in una grande pentola e, quando bolle, posiziona sulla pentola lo Spätzlehobel e versa nello spazio apposito un mestolo di composto. Fai scorrere avanti e indietro in modo da far cadere in acqua gli spätzle. Cuoceranno in pochi istanti.
- Con l’aiuto di una schiumarola o di un ragno (quella sorta di retino acchiappa pasta) preleva gli spätzle e falli insaporire nella padella con il condimento prescelto, usando qualche mestolo di acqua di cottura se dovessero essere troppo asciutti.
Note
Varianti
Esistono diverse varianti degli spätzle: quelli bianchi (classici), verdi (con spinaci) e altri preparati con ingredienti locali, come erbe aromatiche o formaggi. Varianti che consentono di adattare la ricetta agli ingredienti di stagione e alle diverse esigenze alimentari.
Gli spätzle alla zucca, infine, si preparano un po’ come quelli agli spinaci. Fai cuocere in forno della zucca, schiacciala con una forchetta e aggiungila all’impasto seguendo gli stessi accorgimenti che ti abbiamo suggerito sopra.
Se vuoi preparare gli spätzle agli spinaci, basta aggiungere 100 g di spinaci freschi, tritati finemente e cotti, al composto. Magari eliminando un uovo o aggiungendo un po’ di farina per ottenere la consistenza perfetta.
Per una versione senza glutine, puoi sostituire la farina di grano con farina di riso, che conferirà loro una consistenza più delicata, o con un mix di farine gluten free.
Come condire gli Spaetzle?
Gli gnocchetti tirolesi sono ottimi come primo piatto o, per tradizione, come contorno a secondi di carne. Naturalmente puoi abbinarli anche ad altre fonti proteiche come pesce, formaggi, uova o tofu, legumi etc. Ecco alcune idee sui possibili condimenti degli spaetzle.
- Con burro fuso ed erbe aromatiche: un modo semplice e delizioso per gustarli, aggiungendo magari anche un po’ di Parmigiano grattugiato.
- Con formaggi fusi: per un sapore più ricco, prova a saltarli in padella con burro e formaggi a cubetti come Emmental, Gruyère o fontina, fino a quando si saranno sciolti dando vita ad una crema.
- Con sughi di carne: gli spätzle sono perfetti anche con ragù di carne o salsiccia in quanto assorbono benissimo i sapori del sugo.
- In brodo. Gli spätzle in brodo sono tra le ricette alternative più apprezzate, specie durante le stagioni fredde. Un comfort food anche più leggero delle soluzioni precedenti.
Altre ricette per il condimento degli spätzle che puoi provare sono:
- I classici burro, salvia fresca e Parmigiano.
- Panna e speck a cubetti (perfetti in particolar modo per spätzle di patate o zucca).
- Gorgonzola e noci.
- Porcini e pancetta.
- Pesto di rucola e mandorle (ottimo con gli spätzle verdi agli spinaci).
Infine, se sei intollerante al glutine, prova gli spatzle con crema di piselli e speck croccante.
Spaeztle a dieta
Una porzione di spätzle al burro, quindi conditi nella maniera più semplice della tradizione altoatesina, apporta all’incirca 390 kcal. Una quantità non bassissima, ma nella media per quanto riguarda i primi sostanziosi.
Le quantità si ridimensionano scegliendo un condimento più leggero, ma questo tipo di pasta, nata tra le montagne, è fatta per sughi molto grassi. Non elaborati, ma ricchi.
Perciò, valutane il consumo a seconda del tuo piano alimentare, ricordando di far seguire agli spätzle un abbondante piatto di verdure, fresche e cotte. In questo modo, oltre a veder aumentata la quota di vitamine, avrai un carico di fibre in più che ti aiuteranno a rallentare l’assimilazione dei lipidi a livello intestinale.
Conservazione
Nel caso in cui avanzino, potrai tranquillamente conservare gli spätzle sia in frigo che in freezer. Nel primo caso trasferiscili in un contenitore ermetico e conservali per al massimo di 2-3 giorni.
Se li hai cotti ma non conditi, mescolali con poco olio per evitare che si attacchino. Prima di servirli, falli saltare in padella con un po’ di olio o burro.
In freezer, invece, disponili dapprima su una teglia o un vassoio in un solo strato e congelali per 1-2 ore, poi trasferiscili in un sacchetto per alimenti. Dureranno fino a 3 mesi. Per utilizzarli, potrai farli cuocere direttamente da congelati, tuffandoli in acqua bollente e facendoli saltare in padella.
FAQ (Domande frequenti)
Quanti grammi di Spaetzle a testa?
In via generale, una porzione ideale di spätzle per persona è di circa 150-180 grammi per un piatto unico. Se serviti come contorno, la quantità scende a 80-100 grammi.
Dove si trovano gli Spätzle?
Sono facilmente reperibili nell’ambito della cucina alpina, soprattutto in Germania, Austria, Svizzera e in Italia, nelle regioni del Trentino-Alto Adige e del Friuli Venezia Giulia.
Puoi ordinarli nei ristoranti dei paesi appena citati o acquistarli già pronti al supermercato in tutta Italia.
Quanti Spaetzle a dieta?
Se stai seguendo una dieta ipocalorica, una porzione di spätzle ottimale potrebbe essere pari a 150 grammi se li consumi come piatto principale. 80-100 grammi, invece, come contorno a secondi piatti.
Ricorda di integrare anche un contorno a base di ortaggi. Se sei a dieta, puoi abbinarli a condimenti leggeri, come una purea di verdure cotte al vapore o una salsa a base di pomodoro e basilico.
Cosa usare al posto dello spätzlehobel?
Se ti stai chiedendo se puoi preparare gli spätzle senza l’apposita grattugia la risposta è sì: puoi utilizzare uno schiacciapatate o anche un colino a maglie larghe per ottenere una forma simile.
Quanto costano gli spätzle?
Dipende da quali e dove li acquisti. Quelli freschi al supermercato di solito costano tra i 2,50 € e i 4 € per confezioni da circa 400-500 grammi.
Quelli artigianali comprati presso i negozi specializzati in specialità alpine possono costare anche fino a 5-7 € per porzioni dello stesso peso. Realizzarli in casa, naturalmente, risulta più economico.
Origini degli Spaetzle
Gli spätzle hanno radici antiche che risalgono al Medioevo. Nati nelle regioni montuose delle Alpi, si sono diffusi soprattutto nel Tirolo e nel Sud della Germania.
Il nome deriva dal termine tedesco “spatzen,” che significa “passerotti”, proprio per via della loro forma piccola e irregolare. Ma anche per il fatto che, nell’ambito della cucina tedesca, vengono tradizionalmente serviti come contorno a piatti a base di cacciagione da piuma come fagiani e quaglie.
Conclusioni
Quella degli spätzle bianchi è una ricetta semplice e veloce, perfetta per chi ama la cucina tradizionale e vorrebbe rompere la solita routine portando in tavola una pasta fresca diversa dal solito.
La loro versatilità permette di abbinarli a molti condimenti e di adattare la ricetta ai propri gusti. Ottimi sono quelli con la zucca o con gli spinaci; ideali per le persone celiache quelli senza glutine.
Prova a preparare gli spätzle in casa e divertiti a sperimentare con diverse varianti e condimenti. Ne conosci altri per renderli irresistibili? Contattaci per discuterne assieme e iscriviti alla newsletter per restare aggiornato sui prossimi articoli!