Sommario
Il ribes nigrum o nero è un frutto di bosco appartenente alla famiglia delle Grossulariacee, ben noto per le sue proprietà terapeutiche.
Grazie all’elevata concentrazione di sostanze benefiche per la salute, il ribes nero viene utilizzato nella medicina tradizionale, in fitoterapia, in erboristeria e nell’omeopatia.
Per beneficiare delle proprietà terapeutiche del ribes nero, il miglior metodo di somministrazione è l’olio essenziale in capsule o le compresse di ribes nigrum.
L’olio di ribes nero, applicato a livello topico, è ottimo per pelli con couperose, dermatiti, acne, e sui brufoli. Disinfetta e aiuta a guarire più facilmente. Ottimo se lo si usa insieme al gel di aloe.
Invece, il macerato glicerico di ribes nero è un integratore alimentare che si utilizza diluito in acqua ed è indicato in tutti i tipi di infiammazione, nelle sindromi febbrili, nell’influenza, nelle sinusiti recidivanti, nell’asma bronchiale, nelle allergie e nelle orticarie. La sua azione ricorda quella del cortisone, pur non avendone le controindicazioni.
Infine, la tisana di foglie di ribes nero aiuta a depurare l’organismo svolgendo un’azione drenante. Per ottimizzare l’effetto drenante, puoi utilizzare un mix di foglie di ribes nero e di ortica.
Ribes nigrum: cos’è e caratteristiche
Il ribes nero (dall’arabo ribas, amaro, e dal latino nigrum, nero), noto anche con il suo nome latino Ribes nigrum, è un frutto di bosco dalle bacche violacee tendenti al nero, originario del nord dell’Europa e dell’Asia, che cresce su un arbusto privo di spine che raggiunge anche il metro e mezzo di altezza.
Le piante del ribes nero devono essere piantate in autunno o in inverno, ad una distanza di 1,5-2 metri le une dalle altre. La vera produzione inizierà dopo 4 anni e proseguirà per altri 10-15 anni.
Come altri frutti di bosco, la raccolta del ribes nero avviene durante l’estate, da fine giugno a metà luglio.
Scopri il nostro approfondimento sui ribes.
Come utilizzare il ribes nigrum: tintura madre, macerato glicerico, tisana, compresse
Tintura madre
La tintura madre di ribes nero viene preparata a partire dalle foglie fresche della pianta ed è utilizzata in erboristeria per drenare, favorire l’eliminazione dell’acido urico in caso di gotta o per ridurre il dolore in caso di reumatismi.
La dose consigliata è di 30-60 gocce disciolte in un bicchiere di acqua, 2 o 3 volte al giorno.
Macerato glicerico
Il macerato glicerico di ribes nero deriva dalla macerazione delle gemme fresche della pianta. Si può utilizzare per:
- Infiammazioni.
- Stati febbrili.
- Asma bronchiale.
- Allergie.
- Orticarie.
In caso di allergie, si consiglia di utilizzarlo prima dell’inizio del periodo primaverile, anche a partire da dicembre.
La dose consigliata è di 150 gocce al giorno, da diluire eventualmente in poca acqua. Per favorirne l’assorbimento e la funzionalità, si consiglia di mantenere per qualche secondo il liquido sotto la lingua e poi deglutire.
Tisana di ribes nigrum
La tisana di ribes nero può favorire l’eliminazione di liquidi, fungendo quindi da drenante.
La dose consigliata è di un paio di cucchiaini di foglie di ribes nero essiccate in 250 ML di acqua bollente, lasciate a macerare per dieci minuti e poi eliminate per berne l’infuso.
Capsule di olio di ribes nero
Dai semi si estrae un olio che contiene un acido grasso essenziale che non può essere sintetizzato dai mammiferi (acido gamma-linolenico).
Si consiglia di consumare da 1 a 3 capsule al giorno per migliorare l’aspetto della pelle nel trattamento della dermatite atopica, della psoriasi e dell’acne ma anche per ridurre i dolori articolari.
Compresse di Ribes nigrum
Le compresse di ribes nero concentrano le sostanze funzionali naturalmente presenti nelle foglie di questa pianta. Possono essere utilizzate per drenare o per il benessere di naso e gola in soggetti allergici.
La dose consigliata è di 3 opercoli al giorno.
Tuttavia, le dosi consigliate non sostituiscono il parere di un medico o di un erborista. Affidati a loro per sapere quale prodotto è più adatto alle tue esigenze e per conoscerne la giusta posologia.
Ribes nigrum: benefici e proprietà
Il ribes nero è un tipo di bacca che contiene tantissime sostanze benefiche per la salute, come acidi organici, acidi grassi insaturi, vitamine, polisaccaridi, fibra, flavonoidi e antociani.
E’ un frutto conosciuto per le sue proprietà medicamentose ed è spesso usato in fitoterapia, erboristeria e nell’omeopatia. Le foglie contengono tannini, acidi organici e olii essenziali.
Le gemme nere hanno interessanti composti utili per la nostra salute quali:
- Antiossidanti.
- Flavonoidi.
- Triterpeni.
- Polifenoli.
Inoltre, i semini di questi frutti, contengono olii essenziali ricchi di omega-3 e omega-6 che si ottengono dalla loro spremitura.
Vediamo nel dettaglio le proprietà del ribes nero.
Antiossidante e antinfiammatorio naturale
Le bacche del ribes nero sono una ricca fonte di sostanze fitochimiche che sono potenti antiossidanti, antimicrobici e hanno proprietà antinfiammatorie.
Infatti, il ribes nero rappresenta il contenitore più importante in natura di antociani, ben 400 mg su 100 g, più dei mirtilli e delle more, e addirittura 4 volte più che nell’uva nera.
È stato inoltre dimostrato che gli estratti delle foglie di ribes nero, a causa degli alti livelli di flavonoli e antociani, mostrano effetti benefici nelle malattie infiammatorie.
Infatti, il ribes nero stimola le ghiandole surrenali a produrre cortisolo, il cortisone endogeno che aiuta il nostro organismo a reagire alle infiammazioni.
Antistaminico naturale
È stato ipotizzato che contenga gibberelline e auxine, sostanze che agirebbero mimando l’azione del cortisolo e contrastando l’azione dell’istamina, tuttavia tale azione è tutta da dimostrare.
Cicatrizzante
Un unguento contenente l’1% di estratto di foglie di ribes nigrum ha mostrato proprietà cicatrizzanti, grazie anche all’attività antibatterica esplicata dal ribes nero.
Coadiuvante nella cura degli eczemi e delle dermatiti
I risultati di uno studio attribuiscono all’estratto di foglie di ribes nero attività antinfiammatorie a livello cutaneo che potrebbero essere sfruttate in associazione con altri prodotti derivati dal ribes nero, come l’olio di semi, ampiamente conosciuto per i suoi promettenti effetti benefici dovuti alla presenza di acido γ-linolenico.
Effetto ipocolesterolemizzante
È noto che i polifenoli presenti in alcune piante migliorano i livelli di colesterolo ematico.
Infatti, il ribes nero è ricco di queste sostanze ed è stato riportato che la somministrazione di estratto di ribes nero ad animali alimentati con una dieta ricca di grassi ha migliorato la dislipidemia, e che si riducono anche i lipidi sierici negli esseri umani a rischio di dislipidemia.
Booster per il sistema immunitario
Grazie all’elevata concentrazione di vitamine, in particolare di vitamina C, il frutto del ribes nero aiuta a rafforzare il sistema immunitario, caratteristica che lo rende un frutto particolarmente utile per i bambini e per gli anziani.
Ribes nigrum: un integratore drenante
Il frutto del ribes nero, e le foglie della sua pianta, stimolano il drenaggio dei liquidi in eccesso, favorendo anche l’eliminazione di tossine, di acido urico e di urea.
Riduzione dell’affaticamento muscolare
La supplementazione di Ribes nigrum, assunto prima e dopo l’esercizio fisico, riduce al minimo le lesioni e le infiammazioni muscolari.
Una somministrazione di antocianine di ribes nero può migliorare la circolazione muscolare periferica riducendone l’affaticamento. Inibisce i processi infiammatori contrastando alcune patologie articolari come reumatismi ed artrosi.
Possibili effetti collaterali e controindicazioni
Si sconsiglia l’utilizzo del ribes nero in soggetti che soffrono di:
- Ipertensione.
- Epilessia.
- Patologie renali.
E’ controindicato l’uso del ribes nero in soggetti che fanno uso di farmaci anticoagulanti o psicofarmaci in quanto potrebbe alterarne l’azione.
Ribes nigrum: botanica
Questo arbusto è originario delle aree a clima più freddo, come l’Europa settentrionale, l’Asia settentrionale e l’Asia centrale, con la Polonia come principale esportatore.
Il ribes nero è ben conosciuto nei mercati europei, mentre negli Stati Uniti è solo da poco che ha iniziato a farsi conoscere.
Fino agli anni ’80, infatti, era vietato coltivare il ribes nero negli Stati Uniti poiché questo arbusto potrebbe fungere da vettore per un fungo che causa una malattia nei pini, importanti per l’industria del legname statunitense.
Varietà
Da allora sono state prodotte nuove cultivar che non fungono da vettori per il fungo, oltre alla già esistente cultivar “Consort”.
Le cultivar di ribes nero sono numerose, tutte di provenienza straniera, ma che si adattano bene anche alle nostre condizioni. Tra le tante troviamo:
- Climax: varietà resistente all’oidio, un fungo che è spesso causa di malattie delle piante.
- Gigante di Boskoop: varietà resistente alle malattie la cui raccolta avviene ai primi di luglio.
- Noir de Bourgogne: varietà francese molto produttiva che presenta grappoli più piccoli con frutti piuttosto addossati gli uni agli altri.
- Black Reward: varietà che presenta bacche di grosse dimensioni, molto saporite e aromatiche. Ha un’ottima produttività.
- Troll: di più recente introduzione, resistente all’oidio.
- Ebony: conosciuto anche come ribes ebano, produce frutti molto grandi e più dolci rispetto alle altre varietà, dall’inizio alla metà di luglio. E’ resistente alle malattie fungine.
Differenze tra ribes nero, rosso e bianco
Il ribes nero è uno dei tre frutti conosciuti con il nome di ribes. Esistono, infatti, anche il ribes rosso ed il ribes bianco. Il ribes rosso e il ribes nero sono più ricchi di sostanze benefiche per la salute e il loro colore lo lascia intuire.
Inoltre, Il ribes rosso, dei tre, è quello di più facile reperibilità e consumo mentre il nero è più facilmente utilizzato in ambito fitoterapico o medico.
Quello bianco ha un quantitativo inferiore di sostanze antiossidanti ma il suo sapore acido lascia intuire che sia comunque una buona fonte di vitamina C ed è quindi utile per rafforzare il nostro sistema immunitario.
Fonti
- Cortez RE, Gonzalez de Mejia E. “Blackcurrants (Ribes nigrum): A Review on Chemistry, Processing, and Health Benefits”- J Food Sci. 2019.
- Magnavacca A, Piazza S, Cammisa A, Fumagalli M, Martinelli G, Giavarini F, Sangiovanni E, Dell’Agli M. “Ribes nigrum Leaf Extract Preferentially Inhibits IFN-γ-Mediated Inflammation in HaCaT Keratinocytes” – Molecules. 2021.
- Yaqin Xu, Xiaojie Niu, Ningyue Liu, Yankang Gao, Libo Wang, Gang Xu, Xingguo Li, Yu Yang “Characterization, antioxidant and hypoglycemic activities of degraded polysaccharides from blackcurrant (Ribes nigrum L.) fruits” Food Chemistry,Volume 243,2018.