Sommario
Lโulcera gastrica รจ una piccola lesione che si sviluppa allโinterno della parete dello stomaco. In medicina si parla di ulcera peptica quando riguarda le vie digestive alte e comprende, oltre allo stomaco, anche il duodeno (ulcere duodenali).
In pratica, quando lโulcera colpisce solo lo stomaco si definisce ulcera gastrica, mentre se interessa solo la prima frazione dellโintestino รจ chiamata ulcera duodenale.
I sintomi dellโulcera gastrica sono il dolore nella zona addominale e la sensazione di bruciore allo stomaco che iniziano a stomaco vuoto (tra un pasto e l’altro o durante la notte), migliorano temporaneamente dopo mangiato e possono durare da pochi minuti a diverse ore.
La causa dellโulcera peptica รจ soprattutto unโinfezione batterica, nello specifico da Helicobacter pylori. Ma anche lโuso prolungato di farmaci antiinfiammatori come lโaspirina o lโabuso di fumo e alcool.
Secondo i dati sarebbero circa 4 milioni le persone che ogni anno soffrono di unโulcera peptica. In particolare, lโulcera gastrica colpisce soprattutto dopo i 60 anni, mentre quella duodenale i soggetti piรน giovani.
Ulcera gastrica: che cos’รจ
In medicina si parla di ulcera peptica, intendendo una lesione profonda che interessa il rivestimento interno dello stomaco (ulcera gastrica) oppure del duodeno, cioรจ la prima parte dellโintestino tenue collegata allo stomaco (ulcera duodenale). Se lโerosione รจ superficiale, invece, si parla di gastrite o duodenite erosiva e non di ulcera.
Tra le funzioni dello stomaco, vi รจ quella di produrre succhi gastrici, che sono acidi e quindi corrosivi, ma necessari per digerire il cibo e eliminare gli agenti patogeni. La mucosa dello stomaco รจ pertanto protetta dallโaciditร dei succhi e da una speciale membrana che la riveste.
Nello specifico รจ composta da tre strati: epitelio, lamina e muscolaris mucosae. L’epitelio รจ formato da cellule che producono muco e bicarbonato e che proteggono la mucosa dalla corrosione dei succhi digestivi.
Quando questo equilibrio si altera, la zona della mucosa โespostaโ diventa bersaglio di digestione del succo gastrico. Tale lesione รจ appunto lโulcera gastrica.
Ulcera gastrica o peptica?
L’ulcera peptica รจ una lesione profonda, che forma una piccola cavitร nella mucosa dello stomaco, oppure del piloro (apertura tra stomaco e duodeno), del duodeno (primo tratto dell’intestino tenue) o dell’esofago.
In base alla posizione della lesione si definisce ulcera gastrica, quindi allo stomaco, duodenale e esofagea. Colpisce soprattutto la mucosa gastrointestinale poichรฉ si tratta di un tessuto sensibile all’azione dei succhi gastrici.
Succhi gastrici
Normalmente, l’organismo produce i succhi acidi per poter digerire i cibi ed eliminare eventuali microbi. Poichรฉ gli acidi sono molto corrosivi, nello stomaco apposite cellule rilasciano muco che protegge la mucosa.
Il muco, ricco di bicarbonato, mantiene il pH a un valore piรน elevato, alcalino, di quello dellโacido gastrico.
Cosรฌ, in condizioni normali, il rivestimento interno dello stomaco tollera gli acidi e si dimostra una barriera impenetrabile per loro. Le cellule epiteliali dellโorgano partecipano alla difesa con un ricambio veloce che permette anche la riparazione simultanea di eventuali lesioni.
Tuttavia quando, per varie cause, la produzione di acidi aumenta e quella di muco diminuisce, la barriera mucosa viene alterata.
Dunque la ferita risulta da uno squilibrio tra aggressori, tra cui batteri e sostanze gastro-lesive, e difensori, come un buon flusso ematico. Le pareti dello stomaco vengono cosรฌ danneggiate e scavate, con perdita di sostanza, fino alla formazione dellโulcera.
Ulcera gastrica: i sintomi
Sintomi dellโulcera gastrica sono soprattutto il dolore alla bocca dello stomaco, che puรฒ essere sia diurno, sia notturno. Tuttavia, la presenza di unโulcera gastrica o duodenale non sempre รจ associata ai sintomi. Infatti, circa il 75% delle persone colpite da ulcere peptiche, non manifesta alcun sintomo oppure avverte un senso di pienezza dello stomaco, difficoltร a digerire e nausea. ร possibile perรฒ che si verifichi un’anemia dovuta alla perdita di sangue dalla lesione.
Soprattutto nelle fasi iniziali, pertanto, i sintomi possono essere poco specifici come nausea, vomito, mancanza di appetito ed eruttazioni. In altri casi, compaiono subito alcune complicanze come emorragia, perforazione, penetrazione negli organi adiacenti, restringimenti (stenosi). Sono i cambiamenti delle caratteristiche del dolore a indicare spesso le complicanze. Ad esempio:
- Il dolore che diventa costante, che non migliora con il cibo e gli antiacidi, che si irradia posteriormente, puรฒ essere espressione di una penetrazione nel pancreas.
- La sofferenza che si accentua dopo un pasto, e accompagnata da vomito, puรฒ indicare un restringimento (stenosi pilorica).
Un dolore addominale improvviso e generalizzato puรฒ indicare una perforazione del viscere in cavitร addominale. In questo caso รจ opportuno avvisare subito il proprio medico.
Bruciori e crampi
Lโulcera procura senso di bruciore e dolore epigastrico, ovvero nella parte superiore e centrale dellโaddome. Il dolore, piรน forte nelle prime ore della notte, puรฒ essere trafittivo, urente, sordo e intenso.
Simile a un crampo, a una pressione pesante o a un senso di vuoto, il dolore ulceroso puรฒ espandersi anche al dorso. Lโingestione di cibo a volte allevia temporaneamente i sintomi e altre li inasprisce, in particolare nellโulcera lungo la piccola curvatura.
Il dolore appare a volte mezzโora dopo il pasto o al massimo entro 2-5 ore, abbinato a senso di pienezza ed eruttazioni. Inoltre, spesso lโulcera causa inappetenza, con conseguente perdita di peso e malnutrizione.
Infine, lโerosione si accompagna a una sensazione di malessere generale e di peso locale, con cattiva digestione (dispepsia).
Nausea, vomito e feci nere
In alcuni casi, la malattia provoca rigonfiamento dei tessuti, o edema, fino allโintestino tenue. Lโedema rende difficile il passaggio del cibo dallo stomaco al duodeno tanto da bloccarlo.
Di conseguenza, dopo i pasti, il soggetto con occlusione dellโintestino avverte meteorismo, nausea e vomito.
Inoltre, lโulcera puรฒ sanguinare determinando vomito di sangue e feci nere. Se il sanguinamento รจ continuo possono subentrare anche i sintomi dellโanemia, con astenia, debolezza e capogiri.
Diagnosi ed esami
L’esame di prima scelta per la diagnosi dell’ulcera gastrica o duodenale รจ la gastroscopia (esofago-gastro-duodenoscopia – EGDS), un esame per ispezionare il tratto digestivo superiore.
La procedura prevede l’introduzione nello stomaco e nel duodeno di una sonda, dotata di una piccola telecamera, che si introduce dal naso o dalla bocca. Durante l’esame รจ possibile anche eseguire un test per rilevare l’eventuale presenza di Helicobacter pylori che si effettua su un pezzetto di tessuto prelevato dallo stomaco.
In caso di ulcera gastrica si esegue anche una biopsia per escludere la presenza di un tumore dello stomaco che, in alcuni casi, puรฒ โsomigliareโ a un’ulcera.
Biopsia e esame radiologico
Con la biopsia, non si esegue solo lโesame istologico, ma si puรฒ ricercare lโHelicobacter pylori. Lo โstudio baritato del tubo digerente superioreโ, o radiografia con contrasto, si effettua con un pasto marcato dal bario. La sostanza fluorescente inserita nel pasto รจ intercettata dai raggi X.
In base alla velocitร del passaggio del mezzo di contrasto รจ possibile misurare il tempo di svuotamento gastrico e altri parametri. Invece, lโesame radiologico aiuta a definire la gravitร e le dimensioni dellโulcera.
Infine, analisi del sangue e delle feci e lโurea breath testโ vengono prescritti nel sospetto di una infezione da Helicobacter pylori.
Cause dellโulcera gastrica o peptica
A cosa รจ dovuta lโulcera gastrica? Nelle persone sane le mucose dello stomaco e del duodeno, come abbiamo visto, sono protette da una serie di barriere. Qualsiasi circostanza che alteri questa protezione (fumo, alcool, farmaci antinfiammatori, infezione da Helicobacter pylori) o che aumenti la produzione di succhi gastrici favorisce la comparsa dell’ulcera.
Spesso, la causa, come abbiamo visto, รจ una infezione provocata da un batterio, l’Helicobacter pylori, oppure dall’assunzione prolungata di altri farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) come lโaspirina.
Ma anche il fumo di sigaretta o lโalcol possono irritare e corrodere la mucosa e aumentare la quantitร di acido gastrico prodotta, cosรฌ come lo stress o i cibi troppo piccanti. Certo si tratta di fattori che singolarmente non causano unโulcera allo stomaco ma possono favorirla, acuirla e ostacolare il processo di guarigione.
Stile di vita
Tanti sono i fattori che possono alterare il rivestimento protettivo, aumentare lโaciditร gastrica e contrastare la riparazione della mucosa. Tra questi, numerosi comportamenti alimentari e di vita sbagliati influenzano la comparsa e la progressione dellโulcera.
Il fumo di sigaretta rallenta lo svuotamento gastrico, riduce la produzione di bicarbonato e aumenta il reflusso dal duodeno allo stomaco. Quindi, i fumatori sono piรน predisposti allโulcera dei non fumatori e le loro ferite guariscono piรน lentamente.
Anche lโabuso di alcol rientra tra i motivi piรน incisivi della comparsa dellโerosione dato che riduce la quantitร di bicarbonato del muco.
Allo stesso modo, lโeccesso di caffรจ o di sostanze nervine, compreso il cioccolato, stimola la secrezione gastrica e risulta irritante. Perรฒ anche lโabbondante assunzione di cibi grassi fa svuotare lo stomaco in tempi piรน lunghi, esponendolo agli effetti dellโiperaciditร .
In caso di gastrite, infiammazione della mucosa, lโulcera sopraggiunge piรน facilmente e mostra le stesse alterazioni del rivestimento. Infatti la gastrite, che precede sempre lโerosione, รจ caratterizzata da una minore emissione di bicarbonato nel muco.
Stress
Anche lo stress รจ stato messo in relazione con lโulcera dato che puรฒ incrementare la secrezione di acido. Specialmente dopo eventi traumatici, un lutto, incidenti o malattie gravi, il disagio psicologico si puรฒ ripercuotere sullโapparato digestivo.
Infatti, in seguito a stress elevato o continuo รจ possibile che si verifichi la gastrite, la quale anticipa lโerosione della mucosa dello stomaco. Inoltre, una piรน elevata frequenza di ulcera รจ stata evidenziata in soggetti con personalitร fragile, afflitti da complessi o dipendenze.
Anche lโesposizione a situazioni di forte conflittualitร potrebbe avere un ruolo nella comparsa dellโerosione.
Farmaci e Helicobacter pylori
Ma le due cause di ulcera gastrica piรน comuni sono alcuni farmaci e lโHelicobacter pylori. Molti medicinali, infatti, come aspirina, corticosteroidi e prodotti antinfiammatori non steroidei, o FANS, possono irritare la mucosa dello stomaco.
I FANS abbassano la concentrazione di bicarbonato nel muco e inibiscono la produzione di prostaglandine, sostanze protettive della mucosa.
Invece, i corticosteroidi procurano alterazioni del flusso sanguigno, con un effetto lesivo della mucosa. Tuttavia, nella maggior parte dei pazienti curati con corticosteroidi e FANS non subentra lโulcera.
LโHelicobacter pylori, invece, รจ responsabile nel 50% dei casi di ulcera gastrica. Dopo lโinfezione, il microrganismo cresce al di sotto della mucosa, nello strato di muco, dove รจ meno esposto allโacido. Quindi, lโulcera si verifica perchรฉ il germe produce tossine che interferiscono con il sistema gastrico anti-acido.
Tuttavia, numerosi soggetti con infezione da Helicobacter pylori sono asintomatici e altri accusano i disturbi della gastrite, come la cattiva digestione.
Gastrite cronica
La gastrite cronica, a livello dellโantro pilorico, รจ ancor piรน collegata allโinstaurarsi dellโulcera. Infatti, la patologia รจ provocata da reflusso dal duodeno per cui molta della bile secreta da questo invade la mucosa gastrica.
La bile si comporta da acido debole e quindi neutralizza la sintesi di bicarbonato nelle cellule gastriche.
Possibili complicazioni
La maggioranza delle ulcere guarisce senza alcuna conseguenza, ma in alcuni casi possono sopraggiungere delle complicazioni che possono aggravare il quadro complessivo.
Penetrazione
Un primo problema puรฒ essere la penetrazione, cioรจ quando lโulcera attraversa gli strati muscolari dello stomaco e prosegue in altri organi. Arrivata a fegato, pancreas o altri siti, la lesione provoca un dolore intenso, penetrante e persistente. Inoltre, il sintomo da penetrazione puรฒ farsi sentire anche al di fuori dellโarea colpita, ad esempio al torace.
Se la terapia farmacologica non riesce a risolvere il disturbo, รจ necessario lโintervento chirurgico.
Perforazione
Lโulcera puรฒ anche perforare la parete anteriore dello stomaco verso la cavitร dellโaddome e formarvi unโapertura. In questo modo, i succhi acidi gastrici possono invadere lo spazio del peritoneo (peritonite) e provocare danni anche gravi.
In questi casi, l’infezione puรฒ diffondersi rapidamente nel sangue e propagarsi ad altri organi.
Il sintomo piรน comune della peritonite รจ la comparsa di un dolore addominale improvviso che peggiora gradualmente. In questo caso รจ necessario contattare subito il proprio medico. Infatti, la perforazione di un’ulcera con peritonite รจ un’emergenza che richiede il ricovero in ospedale e l’intervento chirurgico.
Emorragia
Quando l’ulcera coinvolge anche un vaso sanguigno puรฒ verificarsi un sanguinamento protratto nel tempo. In questo caso non ci sono sintomi evidenti ma la perdita di sangue puรฒ causare anemia e, di conseguenza, affaticamento, affanno, pallore e palpitazioni.
Se, invece, lโemorragia รจ grave e rapida puรฒ esserci la comparsa di vomito o di feci di colore nero o con sangue.
Occlusione
L’ostruzione dello sbocco gastrico รจ una complicanza molto rara anche grazie alla disponibilitร di farmaci molto efficaci nel ridurre l’aciditร gastrica e l’infezione da Helicobacter pylori.
ร causata dalle cicatrici che si formano nel processo di guarigione dellโulcera allo stomaco, che ostacolano il passaggio del contenuto dello stomaco nel duodeno. Puรฒ provocare:
- Vomito.
- Sensazione di gonfiore.
- Senso di pienezza anche mangiando meno del solito.
- Perdita di peso inspiegabile.
Ulcera gastrica: come si cura?
Il trattamento per lโulcera gastrica o peptica si basa su farmaci capaci di ridurre lโaciditร dei succhi gastrici. Per lโinfezione da Helicobacter pylori, invece, รจ necessario associare anche una terapia antibiotica per debellare lโinfezione.
Se l’ulcera, invece, รจ causata dall’uso di farmaci antinfiammatori (FANS), sarร il medico a valutare la possibilitร di usare farmaci alternativi.
Durante la terapia รจ consigliabile evitare stress, alcol, cibi piccanti e il fumo, per attenuare i sintomi. Tuttavia anche seguire una dieta che eviti alcuni alimenti รจ sicuramente utile ed รจ anche una forma di prevenzione.
Dopo la guarigione le ulcere gastriche possono tornare, poichรฉ il tasso di recidiva รจ discreto, ma se si conosce la causa scatenante รจ possibile intervenire per tempo.
Aciditร gastrica: medicinali
Il tamponamento o la riduzione dellโaciditร gastrica si ottiene con farmaci che inibiscono direttamente la produzione di acidi. Infatti, in 4-8 settimane, il trattamento facilita la guarigione, indipendentemente dalla causa, nella gran parte dei pazienti.
Per far diminuire la secrezione di acido gastrico, i farmaci acido-inibitori piรน comuni sono: famotidina, nizatidina e ranitidina.
Vanno assunti 1 o 2 volte al giorno e sono attivi soprattutto sulla secrezione notturna e dopo i pasti.
La prescrizione di questi composti viene fatta in particolare per lโulcera da stress o da infezione da Helicobacter pylori.
Antiacidi in farmacia
Gli antiacidi alleviano i sintomi e la loro efficacia varia a seconda della quantitร ingerita e della secrezione acida del soggetto. Disponibili in compresse o in forma liquida, questi prodotti da banco sono rapidi farmaci sintomatici ma non guariscono lโulcera.
Tra loro, i piรน forti sono il bicarbonato e il carbonato di calcio, da assumere al bisogno e occasionalmente per un breve sollievo. Tuttavia, lโuso continuo di antiacidi, che passano nel torrente circolatorio, puรฒ rendere il sangue troppo alcalino e dare nausea, cefalea e debolezza.
Inoltre questi composti contengono molto sale per cui non vanno adoperati dalle persone a regime iposodico, come gli ipertesi.
Quindi gli antiacidi non devono essere presi a lungo, di continuo e in grandi quantitativi.
Un antiacido diffuso รจ lโidrossido di alluminio o di magnesio; quest’ultimo รจ piรน efficace e dร effetti collaterali solo se preso oltre le 4 dosi di 1-2 cucchiai al giorno raccomandate. Infatti, con il surplus del prodotto, i movimenti intestinali, la peristalsi, accelerano, provocando diarrea.
Alternativa agli antiacidi
Alternativo agli antiacidi รจ il sucralfato, che forma uno strato protettivo sul fondo dellโulcera, facilitando la guarigione. Il prodotto, che va preso 2-4 volte al giorno, non viene assorbito in circolo e non dร effetti collaterali, se non unโeventuale stipsi. Il misoprostolo, invece, puรฒ diminuire la probabilitร di ulcere da FANS ed รจ indicato per anziani e pazienti in terapia steroidea.
Inoltre, il sucralfato riduce il secreto acido e rende il rivestimento dello stomaco piรน resistente ai succhi gastrici.
Puรฒ perรฒ provocare diarrea e disturbi digestivi nel 30% dei soggetti e indurre aborto spontaneo nelle donne in gravidanza.
Ulcera gastrica: intervento chirurgico
Per lโulcera, ormai ci sono poche indicazioni per la chirurgia, vista la capacitร dei farmaci di cicatrizzare e dellโendoscopia di arrestare lโemorragia.
Tuttavia, lโintervento in sala operatoria occorre per le complicanze che non rispondono ai farmaci, come le recidive di ostruzione o di sanguinamento. Ma lโintervento chirurgico puรฒ arrecare problemi, come perdita di peso e digestione difficile, e non debellare lโulcera definitivamente.
Come prevenire?
Per prevenire รจ importante adottare stili di vita piรน salutari come una dieta corretta, attivitร fisica, tenere a bada lo stress, non fumare e limitare il consumo di bevande alcoliche. Inoltre, una delle prime cose da fare รจ riuscire a riconoscere quali cibi provocano un peggioramento dei sintomi, come il bruciore di stomaco. Per questo รจ bene evitare unโalimentazione troppo ricca di grassi e proteine e povera di carboidrati, ma anche troppo sale o cibi troppo saporiti.
Nelle fasi acute della malattia, รจ utile fare pasti piccoli e frequenti, mentre in caso di bruciore a stomaco vuoto, mangiare qualche cracker (non salati) o la crosta del pane puรฒ dare sollievo.
ร bene anche mangiare lentamente, masticando con calma e preferire cotture semplici, come quella al vapore, al cartoccio e in forno.
Meglio evitare gli alimenti che prevedono impanatura, frittura e, in generale, abbondanti quantitร di grassi (olio, burro, ecc.) e lunghi tempi di cottura.
Quindi, per non incorrere nellโulcera, รจ valido il suggerimento di evitare o almeno limitare comportamenti negativi per lo stomaco. Una dieta preventiva dovrebbe essere costituita da alimenti in grado di spegnere lโeventuale bruciore e lโaciditร , come le banane.
Invece a tavola non dovrebbero arrivare ingredienti irritanti, tra cui:
- Menta.
- Pepe.
- Cioccolato.
- Spezie.
- Bevande nervine.
Comunque, in linea di massima, adottare la tipica dieta Mediterranea puรฒ essere un deterrente per la comparsa dellโerosione.
Altra norma รจ quella di mantenere il sistema immunitario in buona salute, contro infezioni da virus e batteri. Infatti, le difese dellโorganismo devono essere pronte a debellare soprattutto lโHelicobacter pylori, principale responsabile dellโulcera.
Dieta per ulcera gastrica
Diete leggere potrebbero aiutare a ridurre la produzione di acido, ma non ci sono prove che accelerino la guarigione o prevengano recidive.
Un tempo, lโalimentazione era considerata un mezzo di cura dellโulcera. Oggi non รจ piรน cosรฌ, afferma Luca Piretta, gastroenterologo e nutrizionista dellโUniversitร Campus Biomedico di Roma.
Infatti, la svolta รจ avvenuta con la scoperta dellโ Helicobacter pylori e dei farmaci specifici per la patologia.
Comunque il nutrizionista consiglia comportamenti alimentari adeguati durante la fase acuta dellโulcera e nelle ricadute.
Infatti, i soggetti dovrebbero ridurre il volume del cibo e fare 5 pasti al giorno, con 2 spuntini, oltre colazione, pranzo e cena.
Suddividendo cosรฌ lโintroito alimentare, lo stomaco รจ meno impegnato in processi digestivi elaborati. Inoltre, per gli ulcerosi รจ tassativo rinunciare ad alimenti troppo grassi che rallentano lo svuotamento gastrico.
Cibi da evitare
Formaggi, insaccati, condimenti, compreso lโolio, rimanendo a lungo nello stomaco, possono dare digestione lenta e nausea.
Il gastroenterologo dice โnoโ anche ai prodotti irritanti, come alcolici, bevande gassate e fritti, che infiammano la ferita e stimolano dolore.
Invece il professor Piretta raccomanda, sempre nelle acuzie dellโulcera, i cibi alcalini che contrastano lโaciditร , come la zucca.
In proposito, altre scuole di pensiero, come la naturopatia, suggeriscono il consumo abbondante di sostanze ad azione alcalina.
Riso, pasta, patate, carote, fiocchi di latte, yogurt e fichi dovrebbero rientrare nella dieta antiacido.
Pesce magro, carne bianca e verdure facilmente digeribili, come carote e zucchine, possono essere consumati senza controindicazioni. Inoltre, tra le varie cotture, vanno scelte quelle a vapore o in padella, con poco olio, che impegnano meno lo stomaco.
La frutta, del tipo piรน dolce, andrebbe preferita cotta perchรฉ piรน digeribile. Invece, tra le bevande, sono raccomandate le centrifughe di verdura, i succhi di frutta molto diluiti e le tisane.
A parere dei naturopati, il succo di papaya potrebbe intervenire, come lโenzima pepsina, nella digestione delle proteine e di alcuni amidi. Cosรฌ la bevanda potrebbe limitare lโulcera legata allโabuso di aspirina.
Invece, il latte รจ ambivalente perchรฉ da una parte incrementa la secrezione gastrica e dallโaltra il pH dello stomaco. Mentre la verdura amara, come la rucola, favorisce la produzione di succhi gastrici, quella dolce avrebbe un potere tampone.
La banana potrebbe rinforzare il rivestimento dello stomaco, lโavocado decongestionare la mucosa gastrica e i fiocchi dโavena lenirla.
Cure anti stress
Invece alcune persone trovano sollievo allโulcera combattendo lo stress, che contribuisce ad aumentare i succhi gastrici e a formare lโerosione. Ad esempio, chi ha un lavoro frenetico o vive momenti difficili รจ piรน esposto alla patologia, in questo caso analoga a una malattia psicosomatica.
Infatti, per molti, lโorgano bersaglio su cui convogliare le tensioni รจ lo stomaco sul quale si abbattono aciditร e spasmi, simili a una morsa.
Tecniche di rilassamento, come il training autogeno, la meditazione e la visualizzazione, permettono di decontrarre i muscoli, anche quelli dellโapparato digerente.
Rilassando la muscolatura addominale, la digestione migliora e, con il concorso delle endorfine rilasciate, lo stomaco ritrova benessere.
Inoltre, con lo yoga o uno sport soft, si puรฒ eliminare il pensiero negativo e quindi far uscire dal corpo la corrispondente energia, liberando la mente. Infatti, lโaffluire di pensieri positivi, grazie alle pratiche antistress, distoglie da idee ossessive che colpiscono lo stomaco.
Con il relax, si contrasta la somatizzazione di ciรฒ che non si accetta, logora e non si digerisce e che puรฒ tradursi nellโerosione. Anche chi รจ molto ansioso, per preoccupazioni o problemi esistenziali, puรฒ imparare a gestire i propri fattori stressanti.
Infine, i sentimenti negativi e dannosi, allโorigine di stress e ansia, possono essere dominati tramite la psicoterapia.
Ulcera gastrica: cibi si e cibi no
Buone abitudini di vita possono essere dโaiuto per i sofferenti di ulcera. Una quantitร esagerata di cibo va evitata in ogni modo e in qualunque momento. Infatti, lโeccesso di alimenti accresce la pressione nello stomaco e provoca: reflusso gastroesofageo, senso di pienezza, aciditร .
Inoltre, lo stomaco non sopporta i cibi troppo caldi o ghiacciati e le grandi abbuffate, una volta al giorno.
Al contrario, lโorgano digerisce facilmente piccoli pasti frequenti e gli alimenti masticati bene, senza fretta e in un ambiente rilassante.
Lโattivitร dellโorgano della digestione viene stimolata troppo da cibi molto piccanti o fritti. Secondo alcuni nutrizionisti, per lo stesso motivo, dovrebbero essere aboliti i prodotti lievitati e molto zuccherati.
Anche gli alimenti acidi, come il succo dโarancia, gli alcolici, il caffรจ e il tรจ sono irritanti per la mucosa. Allo stesso modo si comportano le bibite con gas o cola, il brodo di carne e le spezie, che vanno eliminati.
Tuttavia, le mele hanno la capacitร , appena ingerite, di indurre il rilasciamento dello sfintere esofageo inferiore e quindi il reflusso. Invece gli ingredienti grassi, tra cui intingoli, salumi e carne rossa, ritardano lo svuotamento gastrico e sono perciรฒ da escludere.
I soggetti con ulcera dovrebbero anche astenersi dal consumare certe marmellate che sono eccito-secretrici a causa dei coloranti contenuti.
Nella lista dei cibi nemici dellโulcera rientrano anche verdure di difficile digestione, come: cavolfiore, funghi e porri.
Chi ha lโulcera dovrebbe smettere di fumare, in quanto il fumo รจ deleterio per la mucosa gastrica.
Spesso lโiperaciditร รจ associata anche a eccessiva tensione o a stress, che devono essere risolti con esercizi fisici o pratiche di rilassamento.
Ulcera gastrica: epidemiologia
Lโulcera gastrica, anche se meno diffusa di quella del duodeno, ha un notevole impatto sociale. Tuttavia, negli ultimi 30 anni, lโincidenza della malattia nel mondo รจ diminuita, grazie alla scoperta delle cause e delle cure farmacologiche.
In effetti, mentre nel 1990 si sono verificati 327.000 decessi per ulcera gastrica, nel 2013 questi sono diminuiti a 301.000.
Il 10% della popolazione delle nazioni occidentali รจ affetta da gastrite, che puรฒ predisporre allโulcera. Perรฒ solo il 2% dei soggetti dei Paesi sviluppati manifesta ulcera in forma attiva.
Invece, il 6-15% delle persone presenta una sintomatologia compatibile con la malattia, ma che va distinta dai disturbi funzionali.
Popolazione piรน colpita
Lโulcera gastrica รจ piรน frequente in Oriente, soprattutto in Giappone dove รจ alta anche la presenza del tumore gastrico.
Inoltre, il sesso maschile รจ piรน colpito di quello femminile, con un rapporto di 3 uomini contro 1 donna.
La massima insorgenza della patologia avviene verso i 40-50 anni dโetร , quindi ancora nel periodo di attivitร lavorativa. Inoltre, in media, lโetร dei pazienti sofferenti di ulcera gastrica รจ di 10 anni inferiore a quella dei malati della forma duodenale.
Rispetto allโinfezione da Helicobacter pylori, causa principale di ulcera, la percentuale di individui colpiti sale in relazione allโetร : 20% a 20 anni, 30% a 30 anni e cosรฌ via.
Nel Terzo Mondo, si stima che lโagente patogeno infetti il 70% della popolazione e nel resto della Terra al massimo il 40%. Tuttavia, il miglioramento delle condizioni di vita ha portato a una riduzione dellโinfezione da Helicobacter pylori e quindi dellโulcera.
La malattia รจ stata rilevata soprattutto in soggetti di classi sociali inferiori, in cui prevalgono standard di vita sfavorevoli, come le privazioni. Il motivo di questa prevalenza รจ tuttora allo studio ma sembra che sia connesso in particolare ad abitudini alimentari scorrette.
Anche i comportamenti a rischio, come fumare e bere alcolici, delle persone a minor reddito potrebbero determinare lo sviluppo dellโulcera.
Infine, altri fattori possibili per contrarre la malattia sarebbero la predisposizione genetica e lโappartenenza al gruppo sanguigno 0.
Con la consulenza di Rosanna Ercole Mellone, divulgatrice della nutrizione.
Fonti:
- Iannetti A., Dieta per lโulcera peptica
- Istituto Superiore di Sanitร , Ulcera peptica dello stomaco e del duodeno
- NHS, Stomach ulcer
- Mayo Clinic, Peptic ulcer