Sommario
Il burnout รจ una sindrome psicologica causata dallo stress lavoro-correlato. Il significato di burnout va oltre la semplice stanchezza; รจ uno stato di esaurimento fisico, emotivo e mentale che deriva da un impegno prolungato e intenso. Si riscontra spesso nelle professioni di aiuto, cioรจ in quelle che prevedono un contatto diretto e prolungato con altre persone, con le loro emozioni, esigenze e necessitร .
Rientrano in questa categoria infermieri, OSS, assistenti sociali, medici, insegnanti, psicologi, ma anche ristoratori, avvocati e impiegati.
Queste professioni sono particolarmente a rischio, poichรฉ lโaccumulo di situazioni di stress e pressioni emotive, se non adeguatamente gestito, puรฒ generare i sintomi tipici del burnout come ansia, depressione, insonnia e persino mal di testa frequenti.
Inoltre, chi ne รจ colpito puรฒ manifestare cambiamenti a livello comportamentale, emotivo, fisiologico e cognitivo.
Rivolgersi agli esperti e intraprendere un percorso terapeutico puรฒ aiutare a ridurre i livelli di stress, incrementando autostima, assertivitร e resilienza.
Lโattivitร di prevenzione, inoltre, non riguarda solo lโindividuo, ma coinvolge i datori di lavoro che dovrebbero adottare strategie per migliorare la soddisfazione lavorativa e ridurre gli aspetti negativi.
Cos’รจ la sindrome da burn-out
Si dice โandare in burnoutโ quando una persona, per lโeccessivo stress sul lavoro, arriva a un punto di rottura in cui non riesce piรน a gestire in modo costruttivo le difficoltร quotidiane.
Il termine, che in italiano significa โbruciatoโ o โesauritoโ, si riferisce a un esaurimento psicofisico profondo, associato a diversi sintomi tra cui ansia, depressione, insonnia, mal di stomaco e mal di testa.
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanitร (OMS), il burnout รจ una sindrome derivante da stress cronico associato al contesto lavorativo, che non riesce ad essere ben gestito.
Si manifesta in diversi modi ma sono tre le caratteristiche principali:
- Esaurimento o perdita di energia: si avverte un senso di stanchezza profonda e costante, che rende difficile il riposo e compromette la capacitร di pianificare o affrontare nuovi progetti. Questo stato di sfinimento spesso si riflette in sintomi fisici, come insonnia e cefalee persistenti.
- Indifferenza: chi soffre di burnout puรฒ sviluppare un atteggiamento freddo e distaccato verso il proprio lavoro e i colleghi. Questo comportamento, che a volte appare come apatia, rappresenta in realtร una forma di difesa contro la delusione o lโeccessivo coinvolgimento emotivo, ma finisce per compromettere lโequilibrio psico-fisico complessivo.
- Inefficienza professionale: subentra un senso di inadeguatezza e di scarsa autostima, che porta la persona a ritenere ogni attivitร insignificante. Emergono pensieri di insoddisfazione e oppressione, specie riguardo alla propria capacitร di realizzare nuovi progetti, che rendono difficile anche il semplice svolgimento delle mansioni quotidiane.
Le 4 fasi del burnout
Il burnout da lavoro si manifesta gradualmente, seguendo un processo in quattro fasi che permettono di individuare il disagio e di intervenire per ristabilire un equilibrio psicofisico.
- Entusiasmo. In questa fase iniziale, il lavoro รจ vissuto con grande motivazione e aspettative elevate. La persona puรฒ sviluppare una sorta di โdipendenzaโ da lavoro, dedicandosi eccessivamente e sacrificando il tempo libero. ร comune aspettarsi cambiamenti rapidi e di successo, ma questa spinta puรฒ essere il primo segnale di uno squilibrio.
- Stagnazione. Segue un periodo di delusione: il lavoratore si rende conto che gli sforzi non hanno prodotto i risultati sperati. Questa disillusione porta a un atteggiamento piรน passivo e spesso rassegnato, accompagnato da un calo dellโimpegno e della soddisfazione per il lavoro.
- Frustrazione. In questa fase, la persona inizia a sentirsi inefficace e incapace di svolgere il proprio lavoro, con sentimenti di rabbia e risentimento che si manifestano anche nei confronti dei colleghi, dei superiori e, talvolta, degli utenti o clienti. Questa frustrazione evidenzia un profondo disagio, che compromette ulteriormente la capacitร di affrontare le sfide lavorative.
- Disimpegno. Lโapatia e il cinismo diventano predominanti. La persona si sente completamente svuotata e perde interesse per il lavoro, accompagnata spesso da sentimenti di colpa e inutilitร . Ciรฒ che un tempo dava soddisfazione sembra ormai privo di significato e qualsiasi motivazione appare irraggiungibile.
Differenza con lo stress
Il burnout รจ una condizione di esaurimento che si distingue dallo stress da lavoro per il modo in cui si sviluppa e per lโimpatto che ha sullโequilibrio psicofisico di una persona.
Lo stress da lavoro, infatti, deriva spesso dalla necessitร di affrontare sfide che richiedono sforzi aggiuntivi e che possono generare pressioni e tensioni. Pensa, ad esempio, a quando ricevi una richiesta lavorativa nuova, di fronte alla quale ti senti magari insicuro o impreparato: la novitร ti spinge a impegnarti di piรน per trovare una soluzione.
In questi casi, se lโimpegno e le risorse spese non portano al risultato sperato, lo stress puรฒ prolungarsi e trasformarsi in quello che viene chiamato distress. E qui entra in gioco il burnout: quando lo stress diventa costante e logorante, tanto da consumare le energie fisiche e mentali, puรฒ sfociare in questa sindrome.
Il burnout รจ quindi piรน di un semplice sovraccarico: รจ il risultato di una gestione inefficace dello stress prolungato, che lascia lโindividuo esausto e incapace di affrontare nuove sfide.
Quali sono i sintomi del burn out
I sintomi della sindrome di burnout possono assumere sfumature diverse tra le persone e riguardano aspetti psicologici, fisici e generali.
Dal punto di vista psicologico, il burnout si presenta spesso con irritabilitร , perdita di motivazione e senso di colpa.
La persona si sente per lo piรน insoddisfatta, con pensieri di fallimento, disinteresse verso il lavoro e una progressiva perdita di fiducia in se stessa, arrivando a temere anche lโidea di un cambiamento.
Non รจ raro che il burnout evolva verso forme piรน serie come depressione o attacchi di ansia, portando a un vero e proprio crollo delle energie mentali. Questo stato di esaurimento si riflette spesso nel rapporto con il lavoro: la persona fatica ad andare in ufficio, accumula ritardi, assenze o cerca scuse per allontanarsi dallโambiente lavorativo.
Anche la sfera privata, dalle relazioni alle attivitร personali, risente di questo malessere generale.
I sintomi fisici includono frequenti disturbi gastrointestinali, come gastrite e colite, accompagnati da emicranie o cefalee e, in alcuni casi, perfino ulcere o problemi della pelle, come acne e dermatite, che sembrano intensificarsi nei periodi di maggiore stress.
Infine, tra i sintomi aspecifici, si evidenziano un costante senso di stanchezza, apatia, difficoltร a dormire e problemi con lโappetito, insieme a un calo del desiderio sessuale.
Tutto questo rende il burnout una condizione complessa, con ripercussioni che si estendono oltre il solo ambito lavorativo.
Cause e fattori di rischio della sindrome da burnout
Le cause del burnout sono complesse e si dividono in due grandi categorie: fattori interni allโindividuo, come tratti di personalitร e caratteristiche demografiche, e fattori esterni di natura relazionale e organizzativa. I principali fattori di rischio sono quindi:
- Individuali: comprendono lโetร , il genere, la personalitร e il contesto familiare, che possono influire sulla resistenza allo stress.
- Organizzativi: la monotonia, carichi di lavoro eccessivi, la mancanza di riconoscimento, dinamiche relazionali negative e il basso salario sono elementi che aumentano il rischio di esaurimento.
- Socio-culturali: il mancato riconoscimento del valore del lavoro e la pressione degli utenti portano a sentimenti di sfiducia e svalutazione.
Cause principali di esaurimento
- Carico di lavoro: sia fisico che emotivo, porta a stanchezza e incapacitร di recupero.
- Senso di impotenza: lโassenza di controllo sui risultati genera frustrazione.
- Mancanza di stimoli: la monotonia e il caos al lavoro sono precursori di burnout.
- Retribuzione e riconoscimento: la mancanza di adeguato riconoscimento svaluta il lavoro.
- Relazioni e ambiente di lavoro: dinamiche tossiche tra colleghi aumentano stress e cinismo.
- Equitร e giustizia: il mancato apprezzamento genera senso di ingiustizia.
- Politiche organizzative: orari rigidi e scarsa sicurezza e supporto aumentano il rischio di burnout.
Questi fattori, nel complesso, contribuiscono a rendere lโambiente lavorativo insostenibile, favorendo lo sviluppo del burnout.
Chi รจ piรน colpito dal burnout?
Il burnout รจ una sindrome diffusa, che ha forti ripercussioni sulla vita delle persone ed รจ strettamente legata al contesto sociale e lavorativo in cui opera.
Il rischio aumenta quando le caratteristiche del lavoro non sono in sintonia con quelle personali, soprattutto per persone introverse, auto-esigenti e prive di una rete di supporto sociale o familiare.
In ambito sanitario, la sindrome รจ particolarmente comune, poichรฉ le richieste elevate, il coinvolgimento emotivo e la mancanza di riconoscimento rendono il burnout una problematica frequente, specie tra infermieri.
Tuttavia, il burnout non รจ limitato alle professioni dโaiuto: puรฒ colpire chiunque, specialmente in lavori con grandi responsabilitร , scarse possibilitร di crescita o mansioni monotone.
In tali contesti, le risorse personali si esauriscono progressivamente, aumentando il rischio di burnout.
Diagnosi
Quando compaiono sintomi fisici, psicologici o comportamentali che suggeriscono un burnout, รจ essenziale rivolgersi a un professionista per una valutazione.
Secondo lโOMS, il burnout รจ specificamente legato al contesto lavorativo, quindi il processo diagnostico include una valutazione delle mansioni, dellโambiente e delle relazioni sul lavoro, insieme a unโanamnesi psicologica e test standardizzati.
La diagnosi di burnout avviene solo dopo aver escluso altri disturbi come ansia, depressione e disturbi dellโadattamento, considerando anche eventuali abusi di alcol, cibo o farmaci.
Gli strumenti diagnostici piรน usati includono:
- Maslach Burnout Inventory (MBI): valuta esaurimento emotivo, depersonalizzazione e realizzazione personale.
- Link Burnout Questionnaire (LBQ): misura esaurimento psicofisico, deterioramento delle relazioni, inefficacia professionale e disillusione, ed รจ specifico per le professioni di aiuto.
- Shirom-Melamed Burnout Measure: determina esaurimento fisico, emotivo e cognitivo.
Questi test permettono di individuare il grado di burnout e le aree critiche, fornendo una base per un intervento psicoterapico e, se necessario, farmacologico.
Come curare il burnout
Per il trattamento dei burnout occorrono interventi sia a livello organizzativo che individuale. Il primo passo รจ aiutare la persona a prendere consapevolezza del problema nella propria vita professionale, riconoscendo i fattori che hanno contribuito al suo esaurimento psicofisico.
ร essenziale comprendere come il proprio comportamento, vissuto e ambiente lavorativo interagiscono e influenzano questa condizione.
Una volta acquisita maggiore consapevolezza, รจ utile lavorare su modifiche concrete degli atteggiamenti e dei comportamenti quotidiani.
In molti casi, un percorso di psicoterapia puรฒ essere di grande supporto per affrontare e gestire i sintomi del burnout, prevenendo lโaggravarsi di meccanismi di difesa poco sani.
Sul luogo di lavoro, cercare supporto dai superiori, dalle risorse umane o dagli uffici preposti puรฒ aiutare ad alleggerire il carico, mentre il sostegno di colleghi, amici e familiari contribuisce a ristabilire un equilibrio tra lavoro e vita privata.
La psicoterapia, in particolare quella cognitivo-comportamentale, si dimostra particolarmente efficace, poichรฉ adatta lโintervento alla specifica situazione e personalitร della persona.
Questo tipo di supporto mira a fornire al paziente una comprensione chiara della propria condizione e dei suoi sintomi, aiutandolo a:
- Confrontarsi con la realtร e valutarla in modo costruttivo.
- Reintegrare le proprie energie e funzioni essenziali.
- Ridurre le difficoltร sociali, cognitive e psicologiche.
- Gestire e superare gli episodi sintomatici, puntando a un nuovo equilibrio personale.
Attraverso questo percorso, la persona impara a gestire le sfide lavorative e personali in modo piรน sano, riscoprendo un benessere sostenibile nel tempo.
Come evitare e prevenire il burnout
La prevenzione del burnout avviene su diversi livelli, individuale (sullโoperatore) e sullโazienda (organizzazione e superiori).
Esprimere il disagio ai superiori rappresenta il primo passo quando un operatore si accorge di stare andando incontro al burnout o ne รจ giร affetto. Parlare ed esporre la situazione ai propri superiori รจ necessario per cercare un compromesso o capire quali azioni intraprendere.
La rete di supporto familiare, di colleghi ed amici rappresenta un valido aiuto per affrontare il disagio.
Lโesercizio fisico riduce lo stress e la frustrazione apportando benefici a breve e a lungo termine. Ci si puรฒ dedicare ad attivitร rilassanti come yoga, meditazione e mindfulness che sono ottimi rimedi contro lo stress.
Lโazienda dovrebbe effettuare prevenzione primaria riconoscendo gli operatori โa rischioโ e indirizzandoli verso mansioni e lavori piรน idonei alle loro caratteristiche o costruire dei piani di inserimento e di intervento specifici.
Essa dovrebbe anche intervenire con la prevenzione secondaria proponendo:
- Esercizi didattici mirati
- Gruppi di discussione per il problem solving
- Feste e situazioni sociali per lโintegrazione e la socializzazione.
Infine, anche il direttore, il supervisore e i superiori giocano un ruolo cruciale nella prevenzione del burnout quando si mostrano coerenti, accessibili, coinvolgenti, riservati, proattivi e rispettosi di tutti gli operatori.
Esercizi di sofrologia per prevenire e combattere il burnout
La sofrologia รจ una tecnica sviluppata dal neuropsichiatra Alfonso Caycedo, che aiuta a rilassare la mente e il corpo in maniera particolarmente efficace. Questa tecnica utilizza metodi sia statici, sia dinamici.
Nel metodo statico, si sta in posizione ferma, con gli occhi chiusi. In quello dinamico, si svolgono degli esercizi simili a quelli dello yoga tradizionale, con particolare attenzione alla respirazione, concentrazione e rilassamento.
1 – Posizione di sofrologia base
Questo esercizio consiste nel rilassamento graduale di tutte le parti del corpo e si puรฒ fare da seduti o distesi.
Scegli la posizione che preferisci e inizia a rilassare tutti i muscoli del tuo corpo, partendo da quelli del viso, poi il collo, le spalle e via dicendo fino ad arrivare ai piedi.
Una volta terminato il processo di rilassamento muscolare, concentrati sul tuo respiro, cercando di allungare la fase espiratoria, per staccare la mente dai pensieri.
2 – Espirazione “canticchiata”
Mettiti comodamente in piedi, chiudi gli occhi e fai un bel respiro profondo inspirando con il naso.
Mentre espiri, emetti un suono con la bocca, come se stessi canticchiando delicatamente. Assicurati che il tempo dell’espirazione canticchiata sia piรน lungo di quello dell’inspirazione.
Noterai che il suono farร vibrare diverse parti del tuo corpo. Modifica la tonalitร per sentire cambiare le vibrazioni. Questa tecnica rilassa la mente e ti permette di entrare in maggiore sintonia con il tuo corpo.
3 – Visualizzazione positiva
Mettiti in una posizione comoda, in piedi o seduto su una sedia, e fai un paio di respiri profondi, inspirando dal naso ed espirando dalla bocca.
Inizia a rilassare la bocca, aprendola un pochino, poi le spalle, lasciandole cadere, come se fossero pesanti. Passa poi alla pancia, cercando di fare respiri addominali.
Inizia a pensare a qualcosa che ti rende felice: un posto, un’attivitร , un momento importante, un ricordo della tua ultima vacanza. Non fermarti al ricordare, ma immergiti in questo pensiero come se fossi davvero lรฌ, come se lo stessi vivendo ora. Vai nei dettagli: colori, suoni, luci, profumi.
Il tuo cervello segnalerร al tuo corpo che stai vivendo un momento davvero positivo e piacevole, favorendo il relax. Apri gli occhi e torna al presente e alle tue occupazioni: vedrai che avrai acquisito una prospettiva piรน ampia e luminosa sulla tua giornata!
Conclusioni
Il burnout รจ uno stato di esaurimento fisico, mentale ed emotivo, dovuto a uno stress cronico non gestito nel contesto lavorativo. Le persone colpite si sentono svuotate, demotivate e prive di energia per affrontare le proprie mansioni.
Oltre alla fatica costante, il burnout puรฒ generare disturbi dellโumore, come ansia e depressione, e sintomi fisici, quali insonnia e mal di testa. Agire tempestivamente รจ essenziale: chiedere supporto a un professionista e prendersi del tempo per sรฉ sono i primi passi verso la guarigione.
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Fonti
- Maslach, C., & Leiter, M. P. (2008). “The truth about burnout: How organizations cause personal stress and what to do about it”. John Wiley & Sons.
- โBurn-out, mobbing e malattie da stress. Il rischio psico-sociale e lo stress lavoro-correlatoโ, F. Pellegrino, G. Esposito, Positive Press.