La bromelina fa dimagrire? Andiamo con ordine. Si tratta di un enzima presente nell’ananas, uno dei frutti esotici più amati, spesso pubblicizzato per le sue presunte proprietà dimagranti poiché è capace di “digerire” le proteine.
Ma secondo gli esperti non c’è nessun collegamento tra questa funzione e la perdita di peso. Le proprietà sono altre, come quella antinfiammatoria e drenante, e non ci sono prove scientifiche conclusive che affermino con certezza che la bromelina promuova la perdita di peso.
La chiave per dimagrire resta sempre una dieta equilibrata (come quella proposta da Melarossa) e l’esercizio fisico. Purtroppo, non esistono cibi che fanno dimagrire o che “bruciano grassi”, pubblicità a parte, lo dice la scienza.
Cos’è la bromelina e dove si trova
La bromelina è un complesso di enzimi proteolitici presenti nell’ananas, in particolare nel gambo ma anche nella polpa. Sono enzimi in grado di scindere le proteine, per questo trovano impiego in diversi ambiti, sia alimentari che terapeutici.
Oltre a essere usata per migliorare la digestione e come antinfiammatorio naturale, la bromelina è utilizzata in cucina per ammorbidire le carni, proprio grazie alla sua attività proteolitica.
Ma il suo impiego è diffuso anche nell’industria cosmetica, dove è apprezzata per le sue proprietà anti-edemigene, utili nel trattamento della cellulite e della ritenzione idrica.
L’accumulo di liquidi nel corpo può compromettere i tessuti, alterando l’ossigenazione e il nutrimento soprattutto nelle zone con una certa adiposità. Cambiare dieta, bere più acqua e fare esercizio fisico aiutano, ma talvolta non bastano a rafforzare il microcircolo. Qui, la bromelina, sotto forma di integratore, potrebbe intervenire, favorendo la circolazione e alleviando il senso di pesantezza nelle gambe, oltre a contrastare la cellulite. Ma non fa dimagrire.
La bromelina fa dimagrire?
Si sente spesso parlare di bromelina come sostanza per dimagrire e in commercio non sono pochi gli integratori a disposizione. Tale reputazione si deve soprattutto alla sua presunta capacità di “bruciare i grassi”.
Presunta, poiché le evidenze scientifiche a sostegno di questa proprietà sono piuttosto limitate.
La bromelina può senz’altro aiutare a perdere peso grazie al suo effetto drenante verso i liquidi in eccesso. Riducendo l’acqua extracellulare, può influenzare il peso corporeo e l’aspetto estetico, ma non agisce direttamente sulle cellule adipose né stimola significativamente il metabolismo in questa direzione.
Infatti, diversi studi scientifici evidenziano come la bromelina possa avere proprietà antinfiammatorie e antiedemigene, ma non ci sono indagini conclusive in grado di confermare un impatto diretto sulla lipolisi (il processo di scissione dei grassi) o che indichino un suo ruolo attivo nel favorire la perdita di massa grassa.
Per ottenere risultati concreti nel processo di dimagrimento, è essenziale adottare un approccio complessivo che includa una dieta bilanciata e ipocalorica, abbinata a una regolare attività fisica.
Gli integratori a base di bromelina o di altre sostanze sponsorizzate come “miracolose” per la perdita del peso, non sono la soluzione. Possono sostenere il benessere generale e aiutare in specifiche situazioni, ma il loro effetto non può sostituire le abitudini di vita salutari.
Il focus quindi deve riguardare uno stile di vita sano, l’unica e vera strategia per una perdita di peso efficace e duratura.
Aiuta in qualche modo la gestione del peso?
Cosa dice la scienza? C’è un legame tra bromelina e perdita di peso? Nonostante i suoi effetti sulla gestione del peso e sulle cellule adipose siano ancora oggetto di studio, secondo alcune ricerche su animali da laboratorio o in vitro si potrebbe ipotizzare una azione nella perdita di peso grazie ai suoi effetti antinfiammatori, alla capacità di ridurre il dolore e alla capacità di migliorare la digestione.
Secondo un articolo del 2017 pubblicato su PLOS One, la bromelina staminale è stata usata come rimedio alternativo anti-obesità. I ricercatori hanno scoperto che la bromelina aiuta a regolare l’attività della proteina legante gli acidi grassi degli adipociti, la sintesi degli acidi grassi e la lipoproteina lipasi. Potrebbe anche inibire l’adipogenesi (differenziazione cellulare che può contribuire alla formazione di cellule adipose) e ridurre l’accumulo di trigliceridi.
Sono studi però che necessitano di altre conferme prima di offrire certezze.
Conclusioni
La bromelina è un enzima presente nel gambo e nel frutto dell’ananas, spesso pubblicizzato per le sue presunte proprietà dimagranti. Tuttavia, nonostante possa facilitare la digestione delle proteine e avere proprietà antinfiammatorie, non esistono prove scientifiche robuste che confermino un effetto diretto sulla perdita di peso e di massa grassa.
L’uso di integratori di bromelina può supportare il benessere digestivo, ma non dovrebbe essere considerato una soluzione miracolosa per dimagrire. Una dieta equilibrata e attività fisica regolare restano i pilastri per una perdita di peso efficace.
Fonti