Premetto che Bologna è sempre una città ricchissima di cose da vedere (di qualcuna forse parleremo anche in una delle prossime puntate). In queste settimane ci sono due eventi temporanei che da soli meritano una visita.
Si tratta di due mostre che ci portano a scoprire da un lato la pittura pompeiana del I secolo dopo Cristo. Dall’altro i più geniali artisti di strada dell’ultimo decennio.
Il mistero dei pictores
La prima, “I pittori di Pompei”, resta aperta fino al 1° maggio. Grazie alla proroga imposta dal grande successo ottenuto fin dai primi giorni di visita, nel settembre scorso.
La sede è il Museo Civico Archeologico, che ha ottenuto in prestito oltre 100 opere pittoriche pompeiane dal MANN, il Museo Archeologico Nazionale di Napoli.
Vedere le opere negli scavi della cittadina vesuviana ha un fascino particolare, ma anche poterle osservare da vicino (e in gruppi omogenei, per tematica o stile) è un grande privilegio.
Alcune si sono conservate in modo sorprendente, altre magari si mantengono integre solo in qualche particolare. Ma nel complesso la mostra è unica nel suo genere e, come tale, davvero da non perdere!
Un tuffo nell’epoca dei Faraoni
Trovandovi nel Museo Civico Archeologico, è il caso di scendere una rampa di scale e visitare nel piano interrato la bellissima collezione dell’Antico Egitto. Una delle più ricche al mondo dopo quelle del Cairo e di Torino.
Anche in questo caso le opere sono molte ma non troppe, quindi si possono ammirare da vicino e con calma, anche grazie a spiegazioni chiare e comprensibili.
Il fascino della street art
Dall’archeologia alla contemporaneità. Fate un chilometro a piedi sotto i meravigliosi portici che dal 2021 sono Patrimonio Unesco, e raggiungete il bel Palazzo Albergati. Qui, fino al 7 maggio si visita “Jago, Banksy, TvBoy e altre storie controcorrente”.
In un bellissimo contenitore d’epoca sono in mostra le sorprendenti e raffinate sculture in marmo bianco di Carrara realizzate dal giovane ciociaro Jago. I quadri coloratissimi e ironici del palermitano TvBoy e alcune opere del celebre artista britannico Banksy.
Insieme ad altre pure di notevole interesse, come il manifesto della campagna elettorale di Barack Obama.
© Brugam