Sergio, ingegnere elettrotecnico, cerca di mantenersi in forma camminando a lungo e preferendo le scale all’ascensore, perché, essendo padre di due ragazzi adolescenti, di tempo libero gliene rimane veramente poco. Si è reso conto di essere in sovrappeso il giorno in cui ha trovato la porta dell’infermeria della palestra di suo figlio aperta. E’ salito sulla bilancia e si è accorto di pesare 91,6 chili. E’ in quel momento che ha deciso di mettersi a dieta.
Caro Sergio, secondo te perché eri in sovrappeso? Avevi abitudini alimentari scorrette?
Fino a 19 anni ho sempre pesato fra i 78 e i 79 chili, poi, a causa di varie vicissitudini e un lavoro piuttosto sedentario, piano piano ho accumulato peso.
Come hai conosciuto la nostra dieta?
Leggo sempre OKSalute, per cui quando ho deciso di dimagrire sono andato sul sito di Melarossa per iscrivermi.
Quanto è durata la dieta e che risultato hai raggiunto?
Ho iniziato a metà gennaio ed ho terminato a fine maggio, più o meno sei mesi durante i quali ho perso circa 12 chili, passando da 91, 6 a 79,5.
Hai seguito la dieta panino, vegetariana o standard?
Ho seguito la dieta standard, anche se ho preferito eliminare gli insaccati.
E’ stata la prima dieta che hai seguito?
No, ne ho provate altre, ma il problema era che io sono un “pastaro” e in queste diete mi toglievano la pasta…impossibile! Invece la dieta di Melarossa mi ha permesso di mangiare tutto.
Ci sono stati dei momenti difficili?
Quando mi sono fermato a 84 chili e non riuscivo a scendere, è successo intorno a fine marzo. Devo dire che mi sono un po’ abbattuto, però poi mi sono state abbassate le calorie della dieta ed ho ricominciato a perdere peso. All’inizio, poi, ho sofferto un po’ di stitichezza, forse perché ho ridotto le quantità di olio, visto che la dieta prevede un solo cucchiaio a pietanza. Ma adesso va meglio.
C’è stato qualche alimento che invece hai dovuto eliminare con fatica?
Devo essere sincero, non ho seguito la dieta proprio alla lettera: un bicchiere di Montepulciano la sera non me lo sono mai negato. Uno solo, mica tutta la bottiglia, però! E poi non posso fare a meno della frutta, ne mangio mezzo chilo al giorno e anche durante la dieta non ne ho fatto a meno.
Ecco, forse il formaggio, il parmigiano soprattutto. Nella dieta è previsto solo un cucchiaio, ma a me piace usarne tanto, per cui ho preferito farne proprio a meno.
Invece per quanto riguarda i condimenti della pasta, non ho avuto problemi: a me i sughi troppo carichi non piacciono, quindi quelli che proponevate mi andavano bene.
E il momento più bello qual è stato?
Quando ho visto che i risultati c’erano! E poi, quando sono riuscito a fare otto piani di scale senza avere il fiatone.
Come ha reagito la tua famiglia?
Devo ringraziare quella santa donna di mia moglie, che ha cucinato tre pasti diversi e mi ha spronato molto ad andare avanti.
Cosa pensi del nostro servizio di sostituzioni?
All’inizio non mi ero accorto che c’era, ma poi vi ho ringraziati, soprattutto per il coniglio alla cacciatora! Vi prego non mettetelo nella dieta! Quando ho scoperto che potevo sostituirlo con 120 grammi di prosciutto cotto mi ci sono fatto un panino. E’ stato il momento più bello della mia vita!
Cosa pensi della nostra dieta?
Oltre a farmi dimagrire mi ha insegnato uno stile di vita che ancora adesso seguo.
La consiglieresti?
L’ho già fatto, non c’è una sola mia amica che non abbia invogliato!
Luisa Carretti