Per Sara, impiegata con uno stile di vita abbastanza attivo, i chili di troppo sono arrivati un po’ per il lavoro, che la porta a trascorrere tante ore seduta ad una scrivania, ma anche in seguito alle sue due gravidanze.
Sara, quanto pesavi prima di iniziare la dieta e quanti chili hai perso?
Ad agosto, quando ho iniziato, pesavo intorno ai 73 chili ed a febbraio sono arrivata a pesare 60 chili. Poi con l’estate ne ho ripresi un paio, ma soprattutto per colpa della ritenzione idrica.
Perché eri in sovrappeso?
Durante l’allattamento della mia prima figlia ho dovuto seguire una dieta con prodotti senza lattosio, visto che lei era allergica. Appena l’ho svezzata ho iniziato a mangiare di tutto, mi sono “sfogata”. Poi è arrivato il secondo bimbo e sono ingrassata di dieci chili.
Secondo te avevi abitudini alimentari scorrette?
Usavo il cibo come consolazione: quando loro si addormentavano io mangiavo. Ad un certo punto ho provato a sostituire il cibo con le creme di bellezza.
Quando hai deciso di seguire la nostra dieta e come ci hai conosciuti?
Ho conosciuto Melarossa perché ne parlavano all’interno del forum di Mammole.it. All’inizio non pensavo che fosse una cosa seria, invece… Anche il mio medico di base, quando gli ho fatto vedere la dieta, mi ha confermato che è valida ed equilibrata.
Che tipo di dieta hai scelto? E’ stato facile conciliarla con le tue abitudini?
Ho scelto la dieta normale, ma ho avuto alcune difficoltà legate al fatto che, mangiando fuori 5 giorni alla settimana, i piatti che ordinavo erano piuttosto conditi.
Come mai non hai scelto la dieta panino?
Perché durante la pausa pranzo mi piace uscire dal posto di lavoro e mangiare fuori con i miei colleghi.
C’è stato qualcosa a cui hai dovuto rinunciare con fatica?
No. Adoro la pizza e in effetti la dieta la prevede almeno una volta a settimana. Forse mi è mancato il formaggio, ma devo essere sincera: ogni tanto una fetta di taleggio l’ho mangiata.
Dunque ti sei concessa qualche sgarro?
Sapendo che a pranzo non potevo seguire proprio alla lettera la dieta, non mi sono concessa tanti sgarri. Quello che non ho mai fatto è stato pesare la pizza: la prendevo leggera, non troppo condita, ma me la mangiavo tutta.
Cosa ti ha insegnato la dieta Melarossa?
Sicuramente a mangiare frutta e verdura. Certo, poiché faccio un lavoro che mi porta a stare al pubblico, d’inverno è stato più difficile mangiare la frutta. Non potevo tagliarla davanti ai clienti, così ho preferito sostituire con la verdura: mangiavo 400 grammi di verdura, magari cotti in un bel minestrone. In primavera e in estate invece è stato molto più facile: portavo un succo o una purea di frutta.
Cosa pensi della nostra dieta?
E’ una dieta sana ed equilibrata e poi ho apprezzato molto il servizio delle sostituzioni. Indispensabile!
La consiglieresti?
Certamente e l’ho già fatto.
Luisa Carretti