Piera ha conosciuto la nostra dieta grazie ad un gruppo Facebook. Attratta dalla possibilità di organizzare il proprio menù settimanale l’ha provata e grazie a Melarossa è riuscita a ritrovare la forma senza imporsi obiettivi esagerati e dimagrendo senza stressare il suo organismo. Questa è la sua storia.
Cara Piera, perché hai deciso di metterti a dieta?
Non riuscivo ad allacciare le scarpe senza fare fatica e usavo calze elastiche. Ogni volta che andavo a fare una passeggiata avevo il fiatone, insomma non mi sentivo in forma.
Quanto pesavi prima di iniziare la dieta e che risultati hai raggiunto?
Pesavo 73 chili e in tre mesi e mezzo sono riuscita a perdere 10 chili, poi, in modo più soft, ho continuato a seguire quello che la dieta indicava per i mesi successivi, perdendo altri due chili.
Quante calorie prevedeva la tua dieta?
1300 calorie, e credo che siano quelle giuste per me. Ogni tanto, soprattutto a Pasqua a causa di qualche sgarro, mi sgridavano perché magari non avevo perso un chilo intero, e la dieta mi scendeva a 1100 calorie. Ma poi aggiornavo le mie attività e mi ritornava a 1300.
C’è stato un momento difficile?
Non direi. Avevo l’abitudine di mangiare un pezzetto di cioccolata dopo pranzo e uno dopo cena, ma ho smesso di farlo senza problemi. Anche il formaggio non era previsto dalla dieta ed ho smesso di mangiarlo.
Hai mai avuto sensazione di fame?
Solo il primo giorno, però mi consolava l’idea che dopo pranzo sarebbe arrivato lo spuntino. Ecco, credo che gli spuntini siano molto importanti, per me lo sono stati. In più ho sempre mangiato più frutta di quella prevista dalla dieta, perché la coltiviamo a casa e quindi ne ho in abbondanza.
Qual è stato il momento più bello?
Dopo i primi chili e i primi centimetri persi: riuscivo a fare camminate senza avere il fiatone.
La famiglia ti ha sostenuta?
Sì, sono stati molto collaborativi. Mangiavano quello che mangiavo io, magari poi integrando con qualcosa in più.
Cosa pensi dei servizi offerti da Melarossa?
Le sostituzioni sono utilissime! Ho cercato di non sostituire tanto, ma ad esempio i 150 gr di pizza al pomodoro non li ho mai mangiati e con questo servizio ho potuto trovare qualcosa che mi piacesse di più.
Cosa ti ha insegnato questa dieta?
Io insegnavo scienze, quindi avevo già nozioni di alimentazione. La dieta mi ha spronata a fare quello che mi sembrava giusto.
In più, la dieta mi ha insegnato a mangiare cibi che prima scartavo, come i gamberoni o ancora il bicchiere di latte la mattina.
Consiglieresti la dieta?
Certamente e l’ho già fatto!
Luisa Carretti