Ha perso peso in 7 mesi con la dieta panino: “Il mio calo non è stato eclatante, ma ce l’ho fatta!”. Paola, una vita attiva e piena di impegni. Ha scelto la dieta panino perché cinque giorni su sette è in ufficio e, nonostante qualche sgarro, è riuscita a raggiungere il suo traguardo.
Perché eri in sovrappeso?
Ero in sovrappeso perché venivo da un periodo di sofferenza. Mio marito non è stato benissimo, abbiamo trascurato molto l’alimentazione e abbiamo iniziato ad ingrassare.
Fortunatamente, poi, superando questi problemi, ci siamo resi conto che, sia io sia lui, non potevamo più restare con quei chili di troppo e quindi abbiamo cercato una dieta. Abbiamo provato tante volte, ma tante volte l’abbiamo interrotta, forse perché non eravamo seguiti o non eravamo mentalmente pronti a farla seriamente.
Come hai conosciuto Melarossa?
La scorsa estate fra le riviste che leggevo mi è capitata fra le mani OkSalute e lì ho letto un articolo che vi riguardava. Ho staccato dalla rivista questa pagina e l’ho conservata in borsa. Un giorno di fine agosto ero in ufficio e, cercando un’altra cosa, ho ritrovato questo articolo. Così mi sono decisa a provare…
Quanti chili pesavi e quanti ne hai persi?
Ho iniziato con un peso di 78 chili e in sette mesi sono arrivata a 68 chili. Non tantissimi, perché non sono riuscita a perdere un chilo a settimana, ma non mi sono persa d’animo e sono soddisfatta, perché sono calata in maniera armoniosa, rientrando nella mia taglia 44.
Qual è stato il momento più bello della dieta?
Il primo riscontro si ha con le persone che sono intorno a te. Una volta in ufficio portavo un paio di leggins con una casacca neanche tanto lunga sopra e tutti quanti mi hanno detto: “Mamma mia, ma hai perso tantissimi chili! Stai proprio benissimo!”. Insomma, una soddisfazione che ti dà lo stimolo ad andare avanti.
Hai detto che non è stata la prima dieta che hai seguito, vero?
Vero. Ho seguito una dieta sotto stretto controllo del dietologo, però mi sono resa conto che alla fine del percorso o si smette di mangiare o si mangia troppo. E io ho mangiato troppo. Come mio marito d’altronde, che poi ha deciso di seguire la vostra dieta, con risultati migliori dei miei.
Cosa intendi per migliori?
E’ riuscito a dimagrire più di me, perché è stato sicuramente più rigoroso. Io, devo essere sincera, ad esempio lo spuntino di metà mattina non l’ho fatto mai, perché non percepivo la fame e quindi lo saltavo.
Ma hai saltato solo gli spuntini oppure anche altri pasti?
Per me è importantissimo svegliarmi la mattina e bere il latte. Alcune mattine la dieta prevedeva il succo di frutta e a metà giornata il tè o un caffè. Siccome io non bevo caffè, non mi sono potuta aiutare nemmeno in quel modo e quindi non ho mai rispettato il menù previsto a colazione. Insomma, non mi sono mai fatta mancare il latte la mattina.
A parte questi “sgarri”, ci sono stati momenti difficili durante la dieta?
No, assolutamente. Non è stato un sacrificio seguirla, anzi! Non ho dovuto privarmi di nulla. Certo, sono una grande golosa e, soprattutto quando ho un dispiacere o sono nervosa, scatta subito il desiderio del dolce. Mi sarebbe piaciuto avere almeno una volta a settimana un dolce per gratificarmi. All’inizio avevo il gelato perché era estate, mentre nei mesi freddi non era previsto nulla. E comunque, un piccolo sgarro con un cioccolatino, nei giorni in cui mi sono sentita giù o stanca, me lo sono concesso.
Quali differenze hai notato fra Melarossa e le altre diete?
La cosa che adoro, che è poi il motivo per cui ho suggerito la dieta Melarossa ad altre persone, è che non ho dovuto pensare a cosa cucinare ogni sera. Avevo la lista della spesa, il menù già fatto e dovevamo solo andare al supermercato. L’altro aspetto notevole è la dieta panino.
Hai scelto la dieta panino?
Sì, sono cinque giorni in ufficio e la dieta panino è stata meravigliosa. Nelle altre dovevo cucinare sia per il pranzo sia per la cena, invece così è stato molto più semplice.
Cosa ti ha insegnato la dieta Melarossa?
Ho imparato che l’abbinamento degli alimenti è il segreto. In parte rispecchia molto la dieta che ho già fatto con il dietologo, però devo dire che con questa mi sono trovata bene. Rispecchiava le mie necessità e non ho mai avuto fame.
Luisa Carretti