Pietro, a 58 anni, ha deciso di rimettersi a dieta dopo aver riacquistato i 25 chili che aveva perso qualche anno fa seguendo un’altra dieta. Questa volta, grazie al suggerimento di un conoscente, ha deciso di affidarsi a Melarossa. Lo abbiamo intervistato ad una settimana dalla fine della dieta, quando ormai la maggior parte del percorso è stato fatto e gli manca soltanto un chilo per raggiungere il suo obiettivo. Ecco la sua storia.
Pietro, quando hai iniziato il percorso con Melarossa?
Il 2 dicembre, manca un ultimo chilo e poi è fatta! Come previsto terminerò il 30 giugno per poi iniziare il mantenimento.
Qual era il tuo peso iniziale e quanti chili hai perso?
Sono partito da 108 per arrivare a 78.
Secondo te qual è stata la causa dei tuoi chili di troppo?
Sicuramente alimentazione sbagliata. Mi piace mangiare, soprattutto pane e pasta, ed esageravo. In più magari accoppiavo cibi che mi facevano assumere troppe calorie.
Perché hai deciso di metterti a dieta?
L’ho fatto principalmente per la salute, visto che soffro di pressione alta. Ero arrivato a bere acqua e bicarbonato dopo ogni pasto e soffrivo di reflusso gastrico. Adesso ho la pressione di un ragazzino, anche la glicemia è a posto e il reflusso è sparito.
Hai mai seguito altre diete oppure è la prima volta?
Otto-nove anni fa avevo seguito una dieta particolare, tutta a base di prodotti liofilizzati. Avevo perso 25 chili e in effetti quella dieta mi aveva modificato il metabolismo, quindi anche dopo averla finita per un periodo ho continuato a calare di peso. Poi mi sono stabilizzato e dopo poco tempo ho iniziato a ingrassare nuovamente.
Noti differenze con la dieta Melarossa?
Quando mi sono registrato sul sito mi sono accertato che la dieta fosse bilanciata. Durante la prima settimana di dieta ho perso 3-4 chili, liquidi per lo più, poi ho continuato con un chilo a settimana. Con la dieta Melarossa ho imparato ad abbinare gli alimenti. Ora aspetto il mantenimento, non intendo farmi fregare più dal mangiare!
Ci sono stati momenti difficili durante il percorso?
Non ho avuto grosse difficoltà. Bisogna sicuramente essere intenzionati a fare una dieta per riuscirci. Poi ho coinvolto mia moglie e mio figlio che hanno iniziato più o meno un mese dopo di me. Forse quello che farebbe comodo è avere qualcuno che ti prepara tutti i piatti: a casa cucino io e quella è la parte più scomoda, soprattutto se devi cucinare tre cose diverse.
Hai praticato sport durante la dieta?
Poco, anche se cammino tanto e sono sempre in movimento. Il corpo ha reagito bene, anche se forse dovrei tonificare un po’.
Ti è mai capitato di sgarrare?
Un caffè in più se mi capita lo prendo senza problemi. Poi, avendo iniziato la dieta il 2 dicembre, ovviamente c’era il Natale da passare. Io ho deciso di mangiare normalmente, quindi non seguire la dieta per quel giorno. Poi ho programmato l’abbuffata successiva per Pasqua e pasquetta. Qualche giornata libera psicologicamente ti serve per andare avanti.
Come ti sei sentito dopo aver perso i primi chili?
Ero contento, felice. Mia moglie dice che sono un tipo vanitoso, ma i complimenti per i chili persi mi hanno fatto piacere.
Frequenti il sito o i social media di Melarossa? Li trovi utili?
Sarà che mi sono innamorato di questo sito, ma lo trovo utilissimo: è ricco di informazioni, consigli su esercizi da fare e su come variare i cibi.
Consiglieresti o ti è capitato di consigliare questa dieta?
Certamente, io lavoro a scuola e sono a contatto con il pubblico. Quasi tutti i giorni mi trovo a parlare della dieta, a dare consigli su come fare ad iscriversi e inserire i dati correttamente.
Marta Piselli