Il parto e l’allattamento sono un’esperienza preziosa nella vita di una donna: allo stesso tempo, sono momenti in cui si tende a ingrassare anche più del dovuto. È la storia di Valentina, che, dopo aver svezzato il suo bambino, si rende conto di aver preso molto peso, soprattutto a causa della fame costante che l’ha portata a mangiare tantissima pasta ogni giorno.
Come fare a rimediare? Nella sua regione, la Lombardia, i nutrizionisti le sembrano economicamente poco abbordabili: le torna in mente Melarossa, dieta già provata senza difficoltà in un breve periodo della sua vita. Si mette così d’impegno e inizia a seguire ricette e consigli del nutrizionista. Ai primi check quasi non ci crede: i risultati sono entusiasmanti.
“All’inizio mi pesavo ogni giorno perché quelle oscillazioni anche di pochi etti mi davano la carica psicologica per andare avanti a passo spedito.”
Valentina non è mai stata una persona che mangiava tanto, piuttosto mangiava male: prima della dieta, spesso pranzava in rosticceria, dove molte volte accompagnava al pasto principale anche delle patatine fritte. Ma con la dieta Melarossa inizia a riscoprire i sapori dei cibi, sorprendendosi per la facilità con cui li inserisce nel suo menù quotidiano.
“Ho imparato a mangiare la frutta, che non mi è mai piaciuta molto. Adesso non vedo l’ora di fare merenda: mi disseta, soddisfa la mia fame e dopo lo spuntino non mi sento più appesantita come prima.”
I check le danno il coraggio di cambiare anche il suo stile di vita: inizia a frequentare la palestra e i risultati ottenuti lì la motivano ancora di più. Tutto questo incide anche sulla sua professione: fare la tabaccaia, infatti, implica passare molte ore in piedi. Ma il suo lavoro le permette anche di muoversi, monitorando con un orologio fit il suo andamento. Grazie a questo e allo sport, la sua vita non è più sedentaria e le calorie del suo menu aumentano, da 1200 a 1400.
“Con questa dieta mangio tanto, mi riempio e non ho più quella fame costante che avevo prima. Sto bene e mi sento anche più motivata a fare sport e muovermi.”
Ma cos’è stato a darle tutta questa forza? Parenti e amici, che l’hanno spinta a cambiare le sue abitudini anche con l’esempio. Ma soprattutto il gruppo Facebook, fondamentale per avere informazioni, imparare trucchetti, comprendere meglio il meccanismo delle conversioni e sostituzioni, confrontare le strategie con altre persone che stavano affrontando la sua stessa sfida. Dal gruppo impara a trarre forza dal supporto altrui, ma anche a darne: racconta e mostra i suoi cambiamenti, fungendo da stimolo per gli altri.
“Il gruppo è veramente eccezionale e la pazienza di amministratori e moderatori nel rispondere a tutte le domande è unica. Mi è servito molto.”
Adesso mancano pochi chili al suo obiettivo: ma Valentina neanche ci fa caso. Perché ha imparato ad apprezzare il suo nuovo stile di vita e non ha più paura di cadere in tentazione. Quando succede lo fa con leggerezza: passerà più tempo in palestra oppure gestirà meglio il prossimo pasto. Non ha problemi a tornare allo stile alimentare ormai considerato normale: la dieta, per lei, non è più un’imposizione.
“Prima tornavo a casa e mi fiondavo sul divano, adesso se posso vado a fare una passeggiata e poi mi rilasso.”
A giugno una sua cara amica si sposerà e Valentina non vede l’ora di trovare un abito che le piaccia davvero e la faccia sentire bellissima. Non ha fretta, ma vuole arrivare fino in fondo a questa sfida. Adesso la divisa da lavoro le va larga e ha finalmente conquistato l’obiettivo che si era posta all’inizio, il più desiderato dalla gravidanza in poi: tornare nei suoi cari jeans e smettere di indossare solo leggings e maxi pull.
“Non voglio dirlo troppo ad alta voce, perché può diventare meno vero, ma sto proprio bene e finalmente indosso i miei amati jeans!”