Maria, giovane donna friulana, scopre Melarossa su Facebook: l’attività fervente, i post, le condivisioni e le immagini delle melarossine che hanno seguito la dieta prima la incuriosiscono e poi la convincono. I successi raccontati, le foto pubblicate e la positività dei commenti le fanno intuire che ha trovato la strada giusta per smaltire qualche chilo. Motivata, scarica l’applicazione e, a gennaio, inizia la dieta. I successi, già ai primi controlli del peso, le fanno capire che questo stile alimentare ha le carte in regola per diventare parte integrante della sua quotidianità.
“Da subito mi è sembrato un percorso fattibile e bello e sono felice di averlo scoperto!”
Fin dall’inizio, Maria comprende che Melarossa non ha nulla a che fare con tutte le altre diete dimagranti: questo percorso non è infatti caratterizzato dalle privazioni. Anzi, la cucina, sua grande passione, diventa ancora più fantasiosa. Stimolata continuamente dai menù che variano di settimana in settimana e dalla possibilità di sostituire i piatti tra loro, grazie alla guida e alle tabelle per le conversioni dei cibi, Maria procede alla grande. Per lei che ama cucinare e sperimentare nuove ricette, una dieta come Melarossa, che fa mangiare bene e vario, è molto piacevole da seguire. Un aspetto, sottolinea, non scontato in altri programmi alimentari, che risultano più monotoni e che, per questo, non invogliano a continuare.
Non si è mai persa d’animo, neanche nei momenti di stallo: anche se il numero sulla bilancia non cambiava, perdeva comunque centimetri.
“Non è una dieta che annoia, anzi. E’ versatile, comoda e stimola la creatività!”
Questa dieta ha permesso a Maria di essere serena anche durante il lavoro. Con la versione Melarossa che prevede il panino a pranzo non ha infatti avuto problemi a gestire i suoi pasti: niente ciotole e ciotoline da portare in ufficio, ma piatti veloci da preparare e pratici da consumare, che le hanno facilitato molto l’organizzazione e la gestione della dieta. Anche a casa è stata molto apprezzata la cucina di Maria, che è diventata l’alimentazione quotidiana della famiglia. Grazie alla sua fantasia, ha imparato addirittura a rendere light molte ricette che facevano parte della sua alimentazione abituale. Adesso fa la pizza a casa, secondo ricette e conversioni Melarossa, prepara la parmigiana con le verdure grigliate ma, soprattutto, riesce a cucinare in versione leggera anche i piatti tradizionali della cucina friulana.
“Con questa dieta, grazie alle conversioni, non ho rinunciato nemmeno al Frico friuliano!”
Per Maria è stato importante appagare anche gli occhi, oltre che lo stomaco. Le sue preparazioni, non a caso, hanno molto successo anche sul gruppo Facebook Melarossa: come resistere a tortini di cous cous, sofficini handmade, gelato e pizza? A guardare le sue preparazioni, nessuno mai si sentirebbe a dieta! Ed è proprio questo secondo lei il segreto della fortuna di Melarossa: oltre ad essere seria e valida, non è mai triste o noiosa. Ti stimola e motiva a fare sempre meglio, a creare, realizzare, impegnarti con gusto a dar vita a nuovi piatti e nuovi sapori.
“E’ stato un percorso bello dall’inizio alla fine e sono proprio soddisfatta!”
Maria è ormai in mantenimento, gratificata e orgogliosa. Mangia molto di più di quanto mangiasse prima di iniziare la dieta Melarossa e ha perfino perso un altro chilo durante le vacanze! A livello esteriore si piace e, finalmente, riesce a guardarsi con fierezza e a trovare senza difficoltà abiti che la valorizzano. Ora si dedica molto anche allo sport: grazie agli allenamenti quotidiani e all’affanno che è andato via insieme ai chili persi, è riuscita a realizzare un suo antico desiderio, un trekking in Transilviania, senza sentire la stanchezza!
Con Melarossa Maria è riuscita a conciliare il desiderio di dimagrire con la sua passione per la cucina. E quando gli amici e i colleghi le chiedono informazioni sul suo cambiamento, Maria non ha dubbi: la chiave è una sola, Melarossa!
“Un percorso che consiglio a tutti, perché ti fa dimagrire stimolando la fantasia in cucina!”