Amelia, simpaticissima siciliana doc, a causa di alcune cure ormonali che le lasciano come ricordo tanti chili in più decide di mettersi a dieta.
Nel 2015 conosce Melarossa: i principi della dieta mediterranea a cui si ispira convincono Amelia a tentare questo percorso, amante com’è dei carboidrati in generale. La sorpresa è enorme quando, in pochi mesi e senza grande fatica, si rende conto di aver perso ben 13 chili!
Amelia è un’ex atleta, quindi per lei è facile e scontato cominciare, parallelamente alla dieta, un’attività sportiva: dapprima lunghe passeggiate, passa nuoto e allenamenti in palestra. I chili vanno via ma tornano i muscoli: tonici ed allenati! Il risultato non può che renderla felice: si sente un’altra e ricomincia a vivere senza quella sensazione di disagio che provava ogni qual volta si guardava allo specchio.
“Sono un’ex atleta, per me lo sport è importantissimo e abbinato alla dieta Melarossa mi ha proprio cambiato il corpo!”
Nel 2016 Amelia si prende un anno sabbatico: non segue la dieta ma solo le linee guida dell’alimentazione proposta da Melarossa. Il risultato è sorprendente: non prende neanche un chilo e, motivata più che mai, decide di terminare il suo percorso:
“Ad un certo punto ho capito che dovevo riprendere, l’impegno che ci avevo messo mi aveva ripagato e dovevo continuare!”
Scopre in questa seconda fase il gruppo Facebook di Melarossa e il suo percorso, prima un po’ solitario, ora diventa un gioco di squadra: condivide, si confronta, conosce altre persone. Oggi è uno dei membri più attivi del gruppo: ogni mattina dà il buongiorno al “meleto”, confrontandosi con le sue compagne di avventura, condividendo storie e difficoltà che si possono incontrare lungo questo “viaggio”.
“Il cibo è diventato mio amico e il gruppo la mia seconda famiglia, casa mia. E, come in tutte le famiglie, si ride, ci si confronta, si litiga e ci si ama!”
E intanto Amelia perde altri 10 chili: ricominciare non è stato facile ma di certo è stata aiutata dalla nuova consapevolezza che ha di sè, del suo corpo. Conosce perfettamente le modalità con cui il suo fisico risponde agli “sgarri” e sa perfettamente quanto e cosa può mangiare.
“Melarossa ha cambiato il mio organismo, adesso se sgarro il mio corpo si ribella e mi sa dire cosa e quanto posso mangiare.”
Grazie a queste nuove “conoscenze”, riesce a vivere serenamente le uscite con gli amici, le vacanze, i weekend fuori o le serate al ristorante. Ha imparato a convertire i piatti, a integrare e sostituire, riuscendo a rispettare il suo menù giornaliero anche quando è fuori. Amelia è anche un’ottima cuoca e non rinuncia ad invitare i suoi amici a cena, anzi, approfitta per preparare a tutti pietanze firmate Melarossa!
“E’ come se Melarossa fosse una mia amica: la porto con me ovunque e so che dappertutto posso trovare qualcosa di buono e sano da mangiare. Mi permette di continuare ad uscire e viaggiare in serenità!”
Anche il suo compagno apprezza i pasti che prepara Amelia adeguandosi con gusto al nuovo regime alimentare. L’ha aiutata e supportata durante tutto il percorso, l’ha spronata e motivata ad ogni chilo che perdeva e che la cambiava dentro e fuori.
“Lui mi ha aiutato sempre, è stato fondamentale e il modo con cui mi guarda ora quando sono in camerino a provare qualcosa…è impagabile!”
Amelia è riuscita ad indossare un abito di quando aveva 17 anni e ha riscoperto i tessuti aderenti che finalmente rendono giustizia al suo fisico “rinnovato”.
Con Melarossa ha imparato a rispettare il suo corpo, i tempi che richiede: niente corse o obiettivi a breve termine. Ha compreso che questa dieta insegna a mangiare e che perdere peso è solo una naturale conseguenza. E’ stata una grandissima conquista, per Amelia che soffriva di fame compulsiva, ritrovare il gusto per il cibo sano e consumato con i tempi giusti. Ed è stata una conquista ancor più grande il fatto che tutto questo le abbia permesso di riprendere le redini della sua vita.
“Melarossa rappresenta la mia rinascita fisica e mentale: devo tanto a questo percorso e chilo dopo chilo sono arrivata a rivedere la luce.”