Quando tenti di nascondere a te stessa la voglia di rimetterti in forma, ti dai mille giustificazioni per non provarci. Poi capita che arriva una foto, ti guardi e non ti piaci e scatta la molla. Dopo aver visto il cambiamento di tante persone nel gruppo Facebook Melarossa che segui da tempo, pensi che forse ce la puoi fare anche tu.
Questo è successo a Cristal. Il lockdown, stare ferma dal lavoro, le pizze a casa, avevano aumentato quel senso di pesantezza che la sedentarietà spesso causa. E lei che evitava la bilancia, la compra e decide di cominciare.
Seguire Melarossa è stato un gesto quasi automatico, la dieta che seguiva “da lontano” nel gruppo la incuriosiva molto. Un po’ per gioco ma piena di speranze, inizia quindi questa avventura.
“Devo dire la verità, Melarossa l’ho iniziata quasi per gioco, ma è stata davvero una conquista!”
I primi 20 kg persi
Quando legge il peso sulla bilancia e prende le misure, è come svegliarsi da un lungo sonno. Inizia la sfida con se stessa, che la porta a porsi i primi obiettivi. Inizialmente pensa che la scelta migliore sia quella di porsi piccoli traguardi, 5 kg per volta, per poi concedersi un piccolo premio. Teme che un obiettivo più a lungo termine sia troppo difficile da raggiungere.
Ma passo dopo passo, si accorge che invece è possibile e in pochissimo tempo perde 20 kg. La bilancia, da nemica da non avere nemmeno in casa, inizia a darle grandi soddisfazioni. A quel punto, la sua incredulità lascia spazio a una certezza: anche lei può farcela!
Giorno dopo giorno, la gioia prende sempre più spazio nella sua vita. Se le chiedi quanta fatica ha comportato questo percorso, la risposta di Cristal è, senza dubbio, “nessun sacrificio”. Così da 20, i chili persi diventano 38.
“Ogni 5 kg persi ero super carica, festeggiavo e andavo avanti con la mia dieta Melarossa!”
Educazione alimentare
La classica dieta è spesso monotona e noiosa. Melarossa, invece, grazie a conversioni e sostituzioni, non sembra nemmeno una dieta. Davanti ad un menù del genere, con la possibilità di mangiare tutto ciò che si desidera, per lei è più un’educazione alimentare che altro.
Quello che vuole è trovare un equilibrio nei cibi, non lasciarsi prendere dalla smania di mangiare e trovare una regolarità. In un percorso così, la dieta diventa solo uno strumento per conoscersi a fondo e trovare un centro.
Adesso il pasto per Cristal è un momento piacevole, non un desiderio irrefrenabile. E anche quando cede a qualche piccola trasgressione, non è più presa dai sensi di colpa o da pentimenti. La regola è la sana alimentazione e lo sgarro è solo una piccola eccezione.
“Adesso ho imparato a mangiare, mi godo il piacere del cibo e non mi ci butto più a capofitto!”
Frutta e verdura
Alimenti che prima non erano presenti nella sua dispensa, come frutta e verdura, adesso sono i protagonisti dei suoi piatti. Quelle verdure che credeva non le piacessero, sono diventate alleate della sua alimentazione. Gli spuntini di frutta la aiutano a non arrivare più ai pasti principali affamata.
Cambiano anche le sue abitudini, impara a fare la colazione che spesso saltava, regolando tutta la sua giornata. Per lei non è stato solo un percorso per piacersi di più, ma un cammino verso il benessere mentale. Ha imparato tanto di sé e di come stare meglio con se stessa.
Lo shopping ora è una piacevole scoperta, non deve più accontentarsi ma può scegliere cosa le piace. Oggi le sembra di vedere un’altra persona allo specchio, cambiata tanto fuori, ma soprattutto dentro!
“Melarossa mi ha insegnato delle sane abitudini che adesso fanno parte delle mie giornate.”
Un bellissimo vestito da sposa
A causa della pandemia da SARS-CoV-2, tra il suo matrimonio civile e quello religioso passano dei mesi, la dieta Melarossa e 38 kg persi! Aveva già scelto il suo abito da sposa 2 anni prima.
Quando lo ha acquistato indossava una 54, ma lo ha dovuto modificare per ben 3 volte, fino ad una 44. Cristal era davvero incredula, si guardava e riguardava allo specchio vestita di bianco, chiedendosi se fosse davvero lei la donna che vedeva riflessa.
Al matrimonio più di un invitato si chiedeva se la sposa fosse davvero lei. Le sue coinquiline, che non la vedevano da qualche tempo, pensavano di aver sbagliato matrimonio.
Ora quelle foto, che tanto l’avevano rattristata, sono un vago ricordo. Nel suo abito da sposa c’è una donna raggiante. Una donna che non credeva di potercela fare, ma che ha imparato a conoscersi e a prendersi cura di se stessa e della sua alimentazione.
“Quello che vedo oggi in queste foto è una persona che si rispetta, che ama ciò che ha raggiunto!”