Alessandra: “Con Melarossa mangi cibi che nelle diete ti sogni e se sgarri un po’ funziona lo stesso!”. Alessandra da tempo meditava di mettersi a dieta. Dopo due gravidanze e a causa del suo ipotiroidismo, in dieci anni aveva accumulato più di 20 chili. A marzo, il suo endocrinologo, consigliandole di perdere peso, le ha dato la spinta decisiva a provare Melarossa, che ha conosciuto cercando fra le app una dieta. Il risultato è stato più che soddisfacente: – 18 chili in 6 mesi.
Alessandra, è la prima dieta che segui?
In realtà no. In passato avevo già seguito la dieta Weight Watchers, perdendo 13 chili in 7 mesi. Ma poi mi sono lasciata andare: non stavo più attenta a cosa mangiavo e a questo si è aggiunto il mio ipotiroidismo, così sono ingrassata di nuovo, raggiungendo gli 83 chili.
Parli di abitudini alimentari poco corrette. Puoi farci un esempio?
Sono una che va a letto tardi la sera e in passato, prima di dormire, mangiavo pane, nutella, biscotti. Adesso invece, grazie alla dieta Melarossa, ho imparato a mangiare della frutta.
Hai notato differenza fra le diete precedenti e quella di Melarossa?
Per me questa non è una dieta. Mi ha insegnato ad associare i cibi correttamente, mangio abbastanza e soprattutto cibi che nelle altre diete ti sogni. Non ho mai sofferto la fame, ad esempio, e riesco a gestire i miei pasti molto bene. In più, se una volta sgarri un po’ funziona lo stesso.
Hai affrontato qualche difficoltà iniziale?
No. Al contrario, la prima settimana ho addirittura perso tre chili. Non ci potevo credere, ero stupita! Pensavo che fosse sbagliata la bilancia e ne ho provate altre tre, per avere la conferma. Nessuna dieta mi aveva dato mai questi risultati.
Cosa fai per incoraggiarti a non mollare? Frequenti i forum, i gruppi su Facebook o altro?
Ormai sono quasi alla fine del mio percorso, che si concluderà in ottobre, ma per incoraggiarmi ogni tanto allento un pochino, senza esagerare, e mi concedo volentieri quei cibi vietati. Mi è capitato anche di leggere opinioni su Facebook e, ogni volta, quasi tutte le testimonianze rispecchiavano le mie idee.
Prima di iniziare pesavi 83 chili. Com’è cambiata la percezione del tuo corpo con 18 chili in meno?
Mi muovo più agilmente, non mi sento affaticata. Prima non riuscivo a stare accovacciata e sentivo le mie gambe gonfie.
Cosa pensi quando ti guardi allo specchio?
Che sono ritornata quella che potevo essere venti anni fa.
Hai praticato sport durante il percorso?
Il primo mese e mezzo ogni giorno ho fatto 30 minuti di cyclette, per poi aumentare gradualmente sino ad un’ora. Poi sono andata a fare camminata veloce, 5 giorni su 7 nel primo periodo, poi 2/3 volte a settimana.
Che impegno, brava! La tua famiglia ti ha sostenuta?
Si, certo. Mia madre mi prepara le verdure grigliate e anche gli altri piatti a base di verdura. Anche mio marito e mio fratello mi sostengono.
E i tuoi bimbi? Come hanno commentato il tuo dimagrimento?
I mie bimbi la prima cosa che hanno notato è stata la pancia. Mi hanno detto: “mamma la tua pancia
non c’è quasi più!” In quel momento, credimi, li ho amati!
Cosa consiglieresti a chi sta iniziando la dieta?
Di non pensare di essere a dieta, ma semplicemente di migliorare la propria vita mangiando in modo adeguato.
Luisa Carretti