Sommario
Vaccini obbligatori 2018/2019: facciamo chiarezza. L’obbligatorietà dei vaccini è entrata in vigore lo scorso anno con il decreto legge dell’ex Ministro della Salute Beatrice Lorenzin. Ma una circolare ministeriale firmata a luglio dall’attuale Ministro della Salute Giulia Grillo e dal Ministro dell’Istruzione Marco Bussetti ha reso possibile l’iscrizione a scuola con la sola autocertificazione, facendo slittare di un anno (fino al 10 marzo 2019 secondo le ultime notizie, dopo l’emendamento all’emendamento) l’obbligatorietà di presentare il certificato delle ASL.
La possibilità di accedere alla scuola con la sola autocertificazione è stata ampiamente contestata dalle Associazioni dei Medici, dall’Associazione dei Presidi e dalle mamme dei bambini immunodepressi che senza poter contare su un’adeguata “copertura di gregge” non possono frequentare in sicurezza la scuola e i coetanei. I bambini che per svariati motivi di salute non possono vaccinarsi in Italia sono 10mila.
Le loro mamme si sono mobilitate, fondando l’Associazione “Io vaccino” e lanciando la petizione “Difendiamo tutti i bambini, sì ai vaccini per andare a scuola”- diffusa su Change.org – che ha raccolto 300mila firme ed è stata inviata al Ministro per la Salute Giulia Grillo. Dopo una lunga discussione che ha coinvolto il mondo della sanità, della scuola e la società civile, il 5 settembre si è dunque ribadito che le vaccinazioni restano obbligatorie per l’accesso alla scuola.
Tutte queste vaccinazioni devono essere offerte in maniera attiva e gratuita, secondo le specifiche indicazioni del Calendario vaccinale nazionale.
Clicca qui per scaricare il calendario vaccinale del Ministero della Salute.
Fasce di età interessate dalla nuova legge sui vaccini
L’obbligo vaccinale vige per gli scolari di età compresa tra 0 e 16 anni, compresi i minori stranieri non accompagnati.
Quanti vaccini sono obbligatori?
Per i nati a partire dal 2001, i vaccini obbligatori sono 9 mentre per i bimbi nati nel 2017 sono 10.
Vaccini obbligatori e fasce d’età
- I nati dal 2001 al 2004. Devono effettuare le quattro vaccinazioni già imposte per legge. Anti-epatite B; anti-tetano; anti-poliomielite; anti-difterite) e l’anti-morbillo, l’anti-parotite, l’anti-rosolia, l’anti-pertosse e l’anti-Haemophilus influenzae tipo b, raccomandate dal Piano Nazionale Vaccini 1999-2000.
- Bambini nati dal 2005 al 2011. Devono effettuare, oltre alle quattro vaccinazioni già imposte per legge, anche l’anti-morbillo, l’anti-parotite, l’anti-rosolia, l’antipertosse e l’anti-Haemophilus influenzae tipo b, previsti dal Calendario vaccinale incluso nel Piano Nazionale Vaccini 2005- 2007.
- Dal 2012 al 2016. Devono effettuare, oltre alle quattro vaccinazioni già imposte per legge, anche l’anti-morbillo, l’anti-parotite, l’anti-rosolia, l’anti-pertosse e l’anti-Haemophilus influenzae tipo b, previste dal Calendario vaccinale incluso nel Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale 2012-2014.
- Nati dal 2017. Devono effettuare, oltre alle quattro vaccinazioni già imposte per legge, anche l’anti-morbillo, l’anti-parotite, l’anti-rosolia, l’anti-pertosse, l’anti-Haemophilus influenzae tipo b e l’anti-varicella, previste nel nuovo Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale 2017-2019.
Di seguito, due prospetti riassuntivi delle disposizioni ministeriali:
Quante punture per vaccinarsi?
Per vaccinarsi i bambini e i ragazzi non dovranno essere sottoposti a 10 punture diverse, ne basteranno due. I 10 vaccini obbligatori sono così suddivisi: una esavalente con 6 componenti (antipolio, tetano, pertosse, epatite B, aemophilus influenzae) e una quadrivalente (antimorbillo, parotite, rosolia e varicella). I vaccini sono tutti gratuiti e possono essere prenotati nelle farmacie convenzionate aperte al pubblico attraverso il Centro unificato di prenotazione (Sistema Cup). E’ stata inoltre istituita l‘Anagrafe vaccinale nazionale, che registrerà la vita vaccinale degli italiani, per ricostruire i vaccini effettuati e i richiami da fare. Ma anche per individuare chi non può sottoporsi alla profilassi.
Bambini esonerati dai vaccini obbligatori
Sono esonerati i ragazzi immunizzati per effetto della malattia naturale. Ad esempio i bambini che hanno già contratto la varicella non dovranno vaccinarsi contro la malattia. Non dovranno vaccinarsi, inoltre, le persone che si trovano in specifiche condizioni cliniche documentate, attestate dal medico di medicina generale o dal pediatra di libera scelta.
Numero verde per tutte le informazioni
Il ministero della Salute manterrà attivo il numero verde 1500 per le informazioni a cittadini e operatori. Servirà anche a raccogliere le segnalazioni di criticità assieme al sito www.salute.gov.it.