Sommario
La pilosella è una piccola pianta erbacea e fa parte della famiglia delle Compositae. E’ particolarmente apprezzata in fitoterapia dove si sfruttano le sue proprietà antinfiammatorie, diuretiche e drenanti.
Pertanto trova impiego nel trattamento delle infezioni urinarie (quali cistiti e uretriti), allevia alcuni disturbi respiratori e combatte la cellulite. Si può acquistare sia sotto forma di integratore alimentare che formulato in tintura madre con il pratico contagocce.
E’ sufficiente la somministrazione, 3 volte al giorno, di un minimo di 40 gocce a un massimo di 50 gocce da diluire in poca acqua per ottenere benefici terapeutici duraturi.
Che cos’è la pilosella: tutte le caratteristiche
E’ una pianta erbacea e perenne appartenente alla famiglia delle Compositae/Asteraceae, di cui fanno parte anche la camomilla e la margherita.
Il suo nome botanico è Hieracium pilosella e si sviluppa allo stato spontaneo nei pressi di zone aride, montuose e soleggiate in Europa e in Asia del nord.
E’ conosciuta anche con i nomi di orecchio di topo, lingua di gatto, con riferimento alla forma a rosetta che caratterizza le foglie basali, e pelosella, per via della bianca peluria che riveste il fogliame.
In fitoterapia si utilizza l’intera pianta fiorita ricca di flavonoidi, umbelliferone, cumarine e saponine triterpeniche che conferiscono alla pilosella proprietà lenitive, diuretiche e drenanti.
Gli estratti a base della pianta officinale si utilizzano soprattutto per lenire alcuni disturbi del tratto respiratorio (quali asma, bronchite e tosse) e nel trattamento della ritenzione idrica.
In aggiunta, riducono la formazione di gas intestinali e delle coliche, promuovendo la sudorazione.
Le proprietà della pilosella
La droga è costituita dalla pianta intera fiorita.
Antinfiammatorio naturale
Grazie alle proprietà antinfiammatorie e antispastiche, la pianta risulta particolarmente indicata nel trattamento dell‘asma e della bronchite. Inoltre è considerata un vero e proprio alleato di bellezza della pelle.
L’azione sinergica, antinfiammatoria e lenitiva, rende la pilosella un efficace rimedio contro la pelle grassa e acneica restituendo una maggiore omogeneità e lucentezza alla cute.
Diuretico e drenante
Ha una potente azione drenante idonea a: ridurre il gonfiore localizzato, a favorire la circolazione e ad aiutare l’organismo ad espellere i liquidi in eccesso.
Inoltre riesce ad eliminare efficacemente la presenza di alcuni agenti patogeni che colpiscono il tratto urinario.
La pianta officinale è un valido aiuto nel trattamento degli edemi e dei gonfiori che colpiscono le gambe e le caviglie. In aggiunta, favorisce l’eliminazione da parte dell’organismo delle tossine e degli agenti patogeni attraverso la stimolazione della diuresi.
Anticellulite
In ambito fitoterapico, gli integratori si prescrivono in supporto dei rimedi per contrastare la cellulite. La tintura madre di pilosella agisce contrastando e prevenendo la formazione dei ristagni causati dai liquidi in eccesso.
Depurativo naturale
Aiuta l’organismo a depurarsi dalle tossine derivanti da un’alimentazione scorretta, costituita principalmente da grassi animali e da proteine. Inoltre, gli estratti si possono somministrare al termine di un trattamento farmacologico che ha provocato alcuni disordini del metabolismo.
Un valido aiuto contro le infezioni alle vie urinarie
Gli integratori a base della pianta medicinale trovano impiego nei trattamenti della cistite, delle uretriti e in generale delle infezioni che colpiscono le vie urinarie.
Tale indirizzo terapeutico è dovuto alle proprietà disinfettanti e antibiotiche del rimedio. Inoltre, protegge la mucosa che riveste la vescica rafforzando i processi riparativi dei tessuti delle vie urinarie.
Mantiene in salute il fegato
La tintura madre di pilosella aiuta il fegato a preservare la salute svolgendo un’azione coleretica e colagoga.
Grazie alle presenza dei flavonoidi, dei triterpeni e delle cumarine nell’estratto vegetale, si favorisce sia la produzione della bile che il deflusso biliare promuovendo la detossificazione epatica.
Favorisce la cicatrizzazione
Grazie alla particolare composizione chimica del rimedio, ha una formidabile azione cicatrizzante e antiemorragica nei confronti delle ferite infette e dei traumi presenti nei tessuti interni.
La pilosella nelle creme con protezione solare
Grazie all’elevata concentrazione di umbelliferone si usa in campo cosmetico nelle formulazioni dei prodotti per la protezione solare.
Quando e come assumere la pilosella
La pilosella è adatta a un utilizzo orale e si somministra sotto forma di infuso, di tintura madre e di estratto secco o fluido.
Tintura madre di pilosella
Si impiega per favorire il drenaggio dei liquidi e per ridurre la cellulite. Inoltre possiede proprietà drenanti e antisettiche delle vie urinarie che possono aiutare a trattare la gotta, la cistite e la calcolosi urinaria.
Somministrazione raccomandata: dalle 30 alle 50 gocce di tintura madre diluite in mezzo bicchiere d’acqua. Da assumere tre volte al giorno dopo i pasti principali.
Per il trattamento della cistite iniziare il trattamento con tre somministrazioni da 20 gocce ciascuna per poi incrementare il dosaggio nei giorni successivi fino a raggiungere un massimo di 50 gocce, tre volte al giorno.
Rimedio per gambe pesanti e ritenzione idrica
Preparare una bevanda da consumare nel corso della giornata aggiungendo, in 2 litri d’acqua, 20 gocce di tintura madre di pilosella e 20 gocce di tintura madre di tarassaco.
Tisana diuretica e depurativa
Versare in una tazza di acqua bollente un cucchiaio raso di sommità fiorite di pilosella. Coprire il rimedio e attendere 10 minuti in infusione. In seguito filtrare e assumere lontano dai pasti.
Estratto secco di pilosella in capsule
Favorisce il rilassamento in caso di stress e promuove il benessere mentale.
Posologia: assumere quotidianamente dalle 2 alle 4 capsule, lontano dai pasti.
Estratto fluido di pilosella
Per promuovere il fisiologico drenaggio dei liquidi, somministrare dalle 20 alle 50 gocce, 2 o 3 volte al giorno, diluendole in un bicchiere d’acqua. Assumere il preparato lontano dai pasti.
Pilosella: utilizzo topico
Gargarismi disinfettanti
Aggiungere 20 gocce di tintura madre in poca acqua e miscelare per realizzare una soluzione igienizzante della bocca e del cavo oro-faringeo. Il rimedio risulta particolarmente utile in presenza di infezioni della mucosa.
Controindicazioni ed effetti collaterali
Il consumo di prodotti a base di pilosella è considerato piuttosto sicuro. Si consiglia comunque di astenersi dall’assunzione del rimedio durante la gravidanza e l’allattamento.
La pianta può causare reazioni allergiche nelle persone che presentano un’ipersensibilità alle specie vegetali appartenenti alla famiglia delle Compositae.
Pertanto, nel caso in cui sussista una nota o presunta ipersensibilità nei confronti di tali piante, la pilosella non dev’essere assunta. Attualmente non sono note possibili interazioni con i farmaci.
Cosa sapere prima di usare la pilosella
La pilosella, grazie all’azione combinata disinfettante e antibiotica, è particolarmente indicata sia per il trattamento della cistite che in generale per le infezioni alle vie urinarie. Agisce stimolando la diuresi e favorisce i processi riparativi dei tessuti delle vie urinarie.
La pianta esercita una formidabile azione drenante in grado di ridurre gonfiori e liquidi in eccesso, ma non fa dimagrire.
Seppur attualmente non ci siano evidenze scientifiche a riguardo, si consiglia a titolo precauzionale di astenersi dall’assunzione di fitopreparati a base di pilosella in caso si soffra di disturbi alla tiroide.
Poiché il rimedio agisce alterando il metabolismo e potrebbe accentuare tali disfunzioni. Inoltre è sconsigliata la somministrazione di estratti della pianta se si stanno utilizzando farmaci diuretici e per il trattamento della cellulite.
In tali contesti il rimedio potrebbe potenziare gli effetti dei rimedi farmaceutici causando un possibile sovradosaggio.
Botanica
La pilosella difficilmente supera il metro d’altezza e si contraddistingue per la presenza di un fusto eretto e di un fogliame riunito in una rosetta basale. Le foglie si dispongono in maniera alternata e sono dotate di una lamina di tipo lanceolato o spatolato.
La pagina superiore è tinteggiata di verde mentre nella pagina inferiore la presenza di una peluria conferisce alla foglia un aspetto grigiastro. Le infiorescenze sono costituite da un singolo capolino peduncolato formato da brattee. I fiori si riuniscono in capolini composti da corolle tinteggiate di giallo o arancio.
I frutti sono rappresentati da acheni muniti di pappo. Il periodo migliore per la raccolta della pilosella va da maggio ad agosto/settembre.
Nel nostro territorio la pilosella cresce allo stato spontaneo nelle aree marine e alpine diffondendosi fino ai 3000 metri di altitudine. Inoltre la pianta predilige le aree boschive e le distese erbose.
Guida all’acquisto
Gli integratori a base di pilosella si possono acquistare presso le erboristerie, parafarmacie, farmacie e rivenditori specializzati in rimedi naturali.
Prediligere il prodotto proveniente da agricoltura biologica certificata. Il costo della tintura madre di pilosella è di circa 11 euro nel formato da 50 ml.
Fonti
- Ljiljana Stanojevic, Antioxidant activity and total phenolic and flavonoid contents of Hieracium pilosella L. Extracts.
- Johanna Willer, Ethnopharmacology, phytochemistry and bioactivities of Hieracium L. and Pilosella Hill species.
- Mara Pitari, Pilosella: per cosa è indicata?