Sommario
La manna è un prodotto zuccherino estratto da alcune specie di frassino. Il rimedio è particolarmente apprezzato in erboristeria per la sua efficace azione lassativa e sedativa della tosse.
Grazie alla presenza di mannitolo, la manna funge anche da edulcorante da impiegare in sostituzione al saccarosio per la produzione di dolci.
In commercio è possibile acquistare la manna ridotta in polvere o sotto forma di cannuli o panetti.
Che cos’è la manna?
La manna è un essudato zuccherino che si ottiene con la solidificazione dalla linfa del frassino. Si ottiene facendo delle incisioni sulla corteccia degli alberi in particolare il frassino da manna e si raccoglie il succo che fuoriesce.
E’ costituita per almeno il 50% da mannitolo o mannite, una particolare sostanza zuccherina.
Nella composizione chimica della manna di frassino sono presenti ulteriori principi attivi che agiscono sinergicamente per conferire al rimedio un’eccellente proprietà lassativa.
Tra questi vanno annoverati il mannotriosio, il mannotetrosio con azione prebiotica, le mucillagini e gli enzimi. Grazie alla presenza di tali componenti attive, il prodotto è particolarmente presente in preparazioni fitoterapiche dalle proprietà lassative, emollienti e sedative della tosse.
Il sapore della manna è dolce con un retrogusto di liquirizia. Il suo potere dolcificante è dato dalla mannite che, oltre a costituire una componente principale, potrebbe essere un valido edulcorante per i diabetici. Nell’industria alimentare si usa anche come addensante per migliorare la consistenza di prodotti lievitati e dei gelati.
Mannitolo
E’ un edulcorante appartenente alla classe dei polioli conosciuto anche come D-mannitolo o mannite. Viene estratto sia naturalmente dalle alghe marine e dalla manna prodotta dal Fraxinus ornus che in laboratorio dal saccarosio. Si presenta come una polvere cristallina difficilmente assimilabile. Pare che l’organismo umano riesca ad assorbire solo il 25% di mannitolo eliminato successivamente dalle urine perché non metabolizzabile.
Quando raggiunge l’intestino richiama l’acqua, incrementa il volume della massa in transito, favorendo quindi l’evacuazione. Inoltre la capacità del D-mannitolo di richiamare l’acqua viene sfruttata in medicina per agire da diuretico e per il trattamento di alcune patologie che colpiscono i bronchi.
Inoltre è conosciuto come dolcificante. L’EFSA (l’Autorità europea per la sicurezza alimentare) sostiene che il consumo di bevande o alimenti contenenti mannitolo in sostituzione dello zucchero aiutano a preservare il corretto mantenimento della mineralizzazione dei denti tenendo a bada la risposta glicemica. A dosi elevate la mannite può però provocare dolori e gonfiore addominale e flatulenza.
- Questo lattice solidificato è da sempre apprezzato per favorire una normale consistenza delle feci…
- La mannite è una sostanza bianca che deriva dall’incisione della corteccia di alcune specie di…
- In Italia la manna si raccoglie soprattutto da una specie di frassino coltivato in Sicilia.
A cosa serve la manna? Proprietà e benefici
La manna è da molto tempo riconosciuta e impiegata come rimedio naturale nella medicina tradizionale. Oltre a svolgere il ruolo di delicato lassativo, è stata inclusa nelle formulazioni dermatologiche per i suoi effetti lenitivi e anti-invecchiamento. Trova applicazione anche negli sciroppi, agendo come fluidificante, espettorante e sedativo per la tosse. È consigliato anche per la regolazione della funzionalità intestinale ed epatica.
La manna è anche una ricca fonte di biofenoli caratteristici con proprietà riducenti, antiossidanti e antinfiammatorie.
Lassativo naturale
Sono note le proprietà anti-stitichezza della manna, utilizzate anche nelle medicina popolare. Grazie alla presenza di mannitolo, la manna riesce a raggiungere inalterato il colon e funge da leggero lassativo osmotico. Richiamando l’acqua nel lume intestinale incrementa il volume delle feci e facilita l’evacuazione.
Note sono le proprietà anti-stitichezza della manna, utilizzate anche nelle medicina popolare. Tale virtù terapeutica è ascrivibile alla presenza di mannitolo che riuscendo a raggiungere inalterato il colon funge da leggero lassativo osmotico. Richiamando l’acqua nel lume intestinale incrementa il volume delle feci e facilita l’evacuazione.
Inoltre, il rimedio agisce sulla regolarità intestinale. L’efficacia della manna come lassativo naturale è nettamente superiore rispetto a quella riscontrata in seguito all’impiego della mannite artificiale ottenuta attraverso un processo di sintesi industriale della barbabietola.
A differenza dei comuni lassativi, la manna di frassino non irrita l’intestino pertanto si può somministrare anche ai bambini e agli anziani.
Il rimedio costituisce il lassativo naturale elettivo per lo svezzamento dai lassativi contenenti antrachinoni. Composti aromatici presenti in numerosi prodotti formulati per combattere la stitichezza, non privi di effetti collaterali.
Un rimedio contro la tosse
Agisce anche da fluidificante, sedativo ed espettorante della tosse. Grazie alle proprietà bechiche ed anticatarrali, la manna produce un effetto benefico sull’apparato respiratorio spegnendo l’infiammazione.
E’ considerato un valido rimedio coadiuvante nel trattamento delle bronchiti croniche. Per tali ragioni è un ottimo rimedio naturale per combattere le infezioni delle vie respiratorie.
Mantiene in salute fegato e cistifellea
I suoi principi attivi agiscono sia sulla produzione di bile da parte delle cellule epatiche che sul flusso biliare all’interno del duodeno quindi regola il fegato e pulisce la cistifellea.
Quindi, è particolarmente presente nei prodotti depurativi indirizzati a far fronte ai disturbi che si manifestano durante il cambio di stagione.
Protegge la flora batterica intestinale
Le mucillagini presenti nella manna preservano il benessere delle specie batteriche buone che risiedono nell’intestino. Inoltre rigenerando il microbiota intestinale supporta il sistema immunitario indebolito.
E’ a volte consigliato di assumere la manna durante la stagione invernale e in seguito a una terapia antibiotica.
Azione detox e digestiva
Gli oligoelementi presenti nel rimedio agiscono sul fegato e sulla pelle con una duplice azione disintossicante e detossinante. La manna agisce nei confronti dell’intestino eliminando sostanze di scarto, quali scorie e tossine.
Nella medicina popolare si usava anche per migliorare la digestione e per lenire l’acidità di stomaco.
Non altera la glicemia
Il mannitolo presente nel rimedio presenta un indice glicemico inferiore rispetto al saccarosio pertanto i preparati a base di manna possono assumerli anche i diabetici previo consiglio medico.
La manna è un antiossidante naturale
Potrebbe aiutare l’organismo a depurarsi in modo da preservarlo dall’azione nociva dei radicali liberi. Inoltre si ritiene che, vantando un’importante concentrazione di antiossidanti, che il rimedio sia in grado di prevenire efficacemente l’invecchiamento cutaneo.
Un aiuto per eliminare i grassi
La manna potrebbe promuovere l’eliminazione dei lipidi in eccesso assunti con l’alimentazione e dovuti dall’assunzione di alimenti eccessivamente grassi. Con la somministrazione di preparati contenenti manna è possibile sia prevenire l’assorbimento dei lipidi che favorire l’eliminazione di sostanze dannose per la salute.
Amica della pelle
Le proprietà emollienti, rinfrescanti e cicatrizzanti della manna sono presenti in numerose creme cosmetiche anti-age e in quelle formulate per le pelli sensibili.
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- Può essere assunta dai diabetici perché pur essendo dolcissima non altera il livello di zuccheri…
- Può essere usato sia nei bambini (entro i 5 anni) fino a 10 g al giorno, che negli adulti fino a 30…
Come usare la manna
Solitamente il rimedio si assume nel quantitativo di 5-30 grammi da sciogliere nel latte o nell’acqua calda. Per beneficiare degli effetti terapeutici della manna va assunta per più giorni modulando il dosaggio in base alla risposta intestinale. Si consiglia di iniziare il trattamento a base di manna con una posologia minima di 10 grammi al giorno per poi eventualmente incrementare il dosaggio qualora quella indicata non fosse efficace.
In caso di dubbio, è sempre bene chiedere consiglio al proprio medico laddove ci sono specifiche condizioni di salute.
La manna si può trovare in commercio sotto forma di cilindri irregolari, in panetti, ridotta in polvere o in taglio tisana.
Polvere di manna
Utile per regolarizzare il transito intestinale, per promuovere la corretta funzionalità digestiva e come lenitivo delle vie respiratorie.
Modalità d’uso: un cucchiaino da caffè da diluire in una tazza di acqua calda e assumere la mattina e la sera. Si può sciogliere la soluzione anche in bevande vegetali e nei frullati.
Cannuli di frassino manna
Si usano per facilitare la digestione, per combattere la stitichezza e come fluidificante della tosse.
Posologia giornaliera raccomandata: 3 grammi di cannuli macinati o interi da sciogliere in una tazza d’acqua calda da prendere la mattina e la sera. In alternativa è possibile miscelare il prodotto in bevande vegetali o nei frullati.
Panetti a base di manna
Favoriscono il benessere e il transito intestinale. Inoltre, svolgono un’efficace azione antiossidante, immunomodulante e prebiotica. L’effetto terapeutico si manifesta dopo poche ore dall’assunzione.
Dosaggio giornaliero raccomandato:
- da mezzo panetto a uno interno per ottenere una funzione depurativa.
- Da un panetto a due per una blanda azione lassativa.
- Da due a tre panetti per beneficiare di un’azione urto nel trattamento della stitichezza.
- Per i bambini: da un quarto di panetto a uno intero secondo le esigenze. Chiedere consiglio al pediatra.
Il prodotto va assunto diluito in abbondante acqua o in altre bevande.
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Decotto lassativo
Formulato a base di manna, esercita un’azione lassativa, leggermente purgante e lenitiva delle vie respiratorie.
Portare ad ebollizione 250 ml di acqua e successivamente aggiungere due cucchiai di manna in taglio tisana. Bollire la soluzione per 5 minuti ed attendere 5 minuti di infusione. Filtrare ed assumere la sera prima di coricarsi.
Sciroppo di manna
La linfa del frassino si unisce ai semi di lino e alla malva per potenziare la sua azione lassativa.
Modalità d’uso:
- Lattanti: da uno a tre cucchiaini al giorno da somministrare prima dei pasti. Si può aggiungere anche al biberon iniziando con piccole quantità del prodotto ed eventualmente incrementare fino a raggiungere la posologia ottimale (previo parere del pediatra).
- Adulti: da uno a 4 cucchiai al giorno da assumere prima dei pasti principali e in caso di necessità anche prima di coricarsi. Assumere il rimedio con un abbondante bicchiere d’acqua.
Panetti di manna per bambini
Formulato in 6 panetti da 10 grammi ciascuno. Utile per il benessere gastrointestinale a partire dai tre anni d’età.
Dosaggi raccomandati:
- un panetto fino a 10 kg di peso.
- Un panetto e mezzo fino ai 20 kg.
- Due panetti fino ai 30 kg.
- Due panetti e mezzo fino ai 40 kg.
- Tre panetti oltre i 40 kg.
Il rimedio va somministrato tuttavia chiedendo il parere del pediatra.
La maggior parte dei fitopreparati a base di manna non producono un effetto lassativo immediato. Talvolta sono necessarie dalle 8-10 ore a un paio di giorni prima che esercitino l’azione terapeutica.
Dove si compra la manna?
I prodotti a base di manna si possono acquistare in erboristeria, in farmacia e presso rivenditori specializzati sia fisici che online. Prediligere il rimedio 100% naturale e proveniente da agricoltura biologica certificata.
Il prezzo del prodotto contenente 12 panetti con pura manna da frassino si aggira intorno agli 11 euro. I fitopreparati contenenti manna vanno conservati in luoghi asciutti lontano da fonti di calore.
Controindicazioni della manna
Al pari delle altre piante ad azione lassativa, la manna non va somministrata in presenza di un’occlusione intestinale. Se si soffre di sindrome dell’intestino irritabile, morbo di Crohn e colite ulcerosa si consiglia di rivolgersi al medico curante prima di somministrare preparati a base di manna. In quanto la mannite contenuta nella pianta potrebbe incidere negativamente sulla sintomatologia.
Attualmente non ci sono indicazioni che attestino la sicurezza della manna in gravidanza o durante l’allattamento. Si consiglia di astenersi nell’assunzione del rimedio in presenza di tali condizioni.
Effetti collaterali
L’assunzione di manna di frassino è solitamente sicura raramente può dare origine a nausea e meteorismo. E’ considerata uno dei lassativi con meno effetti collaterali: non provoca diarrea o dolori intestinali purché non venga assunta a dosi elevate, superiori ai 60 grammi al giorno.
Interazione con i farmaci
L’azione lassativa della manna avviene attraverso il richiamo dell’acqua nell’intestino. Onde evitare un’eventuale interferenza con l’assorbimento di medicinali, si consiglia di assumere rimedi a base di manna dopo almeno due ore dalla somministrazione di farmaci.
L’assunzione contestuale di manna con il warfarin ( farmaco anticoagulante) può esporre ad un rischio di sanguinamento. Inoltre i rimedi a base di linfa di frassino se presi insieme a farmaci diuretici o lassativi possono provocare non solo un pericoloso abbassamento dei livelli di potassio ma anche episodi di diarrea.
Botanica
Il frassino Orniello è la specie maggiormente utilizzata per la produzione di manna. Appartenente alla famiglia delle Oleaceae si diffonde principalmente in Asia minore e nell’Europa meridionale.
Predilige il clima arido caratterizzato da una scarsa umidità e da lievi escursioni termiche. Mentre teme l’umidità e la pioggia. La produzione di manna è particolarmente influenzata dal clima presente nel luogo dove è sita la pianta.
Il frassino orniello è caratterizzato da un tronco tortuoso tinteggiato di grigio cenere e da rametti dalla corteccia liscia. Le gemme si ricoprono di squame nere e il fogliame imparipennato si riveste di una leggera peluria.
Le foglioline dalla forma ovale presentano un apice acuto e un margine seghettato. I fiori si riuniscono in racemi posti all’ascella fogliare e presentano un calice costituito da 4 sepali irregolari. Invece l’infruttescenza è composta da un achenio dotato di una membrana a forma di ala.
Fonti
- Schicci R., Caratterizzazione chimica della manna estratta nelle Madonie (Sicilia) da cultivar di Fraxinus angustifolia e di Fraxinus ornus (Oleaceae).
- Fraxinus ornus L., EUNIS European Environment Agency.
- Harrison SG, Manna and its sources.
- Nasrallah SM e Iber FL, Mannitol absorption and metabolism in man.
- Looking beyond sugars: Phytochemical profiling and standardization of manna exudates from Sicilian Fraxinus excelsior L.