Sommario
La lavanda è una pianta dalle mille virtù, apprezzata per il suo profumo e le sue proprietà rilassanti. I fiori di lavanda, dal colore tipico e molto profumati, sono utilizzati per produrre il prezioso olio essenziale di lavanda, noto per i suoi effetti calmanti, antinfiammatori e cicatrizzanti. Ma chi non ha mai provato a farli essiccare per poi metterli in sacchetti per profumare armadi o cassetti?
Esistono diversi tipi di lavanda, tra cui la Lavandula angustifolia, perfetta per l’aromaterapia, e la Lavandula stoechas, dal profumo più intenso.
Coltivare la lavanda in vaso è possibile ed è una buona scelta per chi ha poco spazio ma desidera godere della sua bellezza e del suo aroma.
Grazie alle sue molteplici proprietà e benefici, è impiegata in cosmetica, erboristeria e persino in cucina, dove aggiunge un tocco speciale a tisane e dolci. Sia in giardino che sul balcone, questa pianta porta con sé un’atmosfera rilassante e un tocco di eleganza naturale.
Lavanda: cos’è
Lo sapevi che il nome lavanda deriva dal latino lavare? Non a caso, perché questa pianta è da sempre associata alla pulizia e al benessere.
Con il suo inconfondibile profumo e le sfumature che vanno dall’azzurro al lilla, è una vera protagonista della macchia mediterranea. Fiorisce tra giugno e settembre e i suoi fiori non sono solo belli da vedere, ma sono usati anche in erboristeria, cosmetica e persino in cucina. Il tè verde alla lavanda infatti è una bevanda rinfrescante e dalle proprietà detox.
In passato, non era apprezzata solo per il suo profumo e l’igiene personale, ma anche per le sue proprietà disinfettanti. Nel Medioevo e fino al Settecento, veniva usata per strofinare i pavimenti e per preparare pot-pourri destinati a profumare gli ambienti.
Il suo profumo inconfondibile deriva dagli oli essenziali prodotti da piccole ghiandole presenti in tutte le parti verdi della pianta, comprese foglie, fiori e gambi, sebbene siano particolarmente concentrati nei fiori.
La quantità e la composizione degli oli essenziali variano a seconda della specie, conferendo aromi leggermente diversi. Tra le varietà più pregiate, quelle che producono l’olio essenziale più intenso e profumato sono la Lavanda angustifolia (o lavanda vera), la Lavanda stoechas e la officinalis, molto apprezzate in aromaterapia e fitoterapia.
Quante varietà esistono?
Circa una trentina. Tra queste, la Lavandula officinalis, una pianta sempreverde e perenne dalle foglie verdi-grigiastre e dai fiori profumatissimi. Cresce bene nei terreni asciutti e calcarei, mentre soffre quelli acidi.
Tutte le varietà, richiedono poche cure quando coltivate in piena terra. Non hanno grandi esigenze di acqua, concime o manutenzione e sono, quindi, perfette per chi ama le piante resistenti.
Per una crescita sana e armoniosa, è importante scegliere un luogo ben soleggiato: in questo modo, non dovrà inclinarsi alla ricerca della luce, ma si svilupperà in modo equilibrato, regalando fioriture rigogliose e profumatissime.
Coltivazione della lavanda
Per ottenere colorate e profumate piante di lavanda, puoi partire da semi, piantine o talee. Se scegli la talea, prendi un rametto di circa 10 cm e piantalo in un vaso con terriccio misto a sabbia. I semi germinano in poche settimane, mentre il vaso va posizionato al sole per almeno 8 ore al giorno. Il periodo migliore per la semina? Tra aprile e giugno.
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Olio essenziale di lavanda
L’olio di lavanda è uno dei più versatili tra gli oli essenziali, apprezzato per le sue proprietà rilassanti, antinfiammatorie e cicatrizzanti. Estratto dai fiori tramite distillazione in corrente di vapore, è un rimedio naturale utile per favorire il sonno, alleviare lo stress e lenire le irritazioni cutanee.
Perfetto per massaggi, bagni aromatici o diffusori, ha un effetto calmante sulla mente e sul corpo. Grazie alle sue proprietà antisettiche, viene utilizzato anche per trattare piccole ferite e punture di insetti. Un alleato prezioso per il benessere quotidiano, da avere sempre a portata di mano, ricco di sostanze attive tra cui il limonene, canfora, tannini, linalolo e flavonoidi.
Proprietà e benefici
E’ una pianta da sempre considerata una vera alleata della salute, grazie alla sua ricchezza di composti naturali dalle molteplici proprietà benefiche. Dall’aromaterapia al sollievo dal dolore, scopriamo come questa pianta può migliorare il benessere quotidiano.
1 – Favorisce il sonno e il rilassamento.
Il profumo ha un effetto calmante sul sistema nervoso, rendendola un’ottima scelta per favorire il sonno. Studi recenti suggeriscono che l’inalazione del suo aroma può aumentare i livelli di melatonina, migliorando la qualità del riposo.
2 – Riduce dolore e infiammazione.
Grazie alla presenza di flavonoidi e cumarine, possiede proprietà antinfiammatorie e antiossidanti. Uno studio del 2012 ha dimostrato che inalare olio essenziale di lavanda per 15 minuti può ridurre il dolore da emicrania.
3 – Aiuta a gestire ansia, stress e depressione.
E’ nota e apprezzata per il suo effetto rilassante, capace di calmare il sistema nervoso e abbassare la pressione sanguigna. Il suo olio essenziale, ricco di linalolo, ha dimostrato di ridurre l’ansia e migliorare l’umore. Studi recenti confermano il suo ruolo nel contrastare stress e depressione.
4 – Allevia i dolori mestruali.
L’olio essenziale può essere utile per alleviare i crampi mestruali. Uno studio del 2016 ha evidenziato che inalare lavanda per 30 minuti al giorno nei primi tre giorni del ciclo riduce il dolore dopo due mesi di utilizzo.
5 – Proprietà antimicrobiche e antivirali.
Prima dell’avvento degli antisettici, questa pianta era usata per disinfettare gli ospedali. Ancora oggi, grazie alle sue proprietà antibatteriche e antivirali, viene impiegata nella cura della pelle e nella detergenza naturale.
6.- Aiuta i neonati con le coliche.
Uno studio ha evidenziato che il massaggio aromaterapico con il suo olio può ridurre significativamente la durata del pianto nei neonati con coliche, offrendo sollievo in modo naturale.
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Lavanda: usi in casa, benessere e bellezza
I fiori secchi conservano a lungo il loro profumo e sono perfetti per profumare la biancheria nei cassetti e negli armadi, oltre a tenere lontani gli insetti. Per preservarne l’aroma, è consigliabile conservarli in scatole di latta ben chiuse.
Una tisana rilassante a base di lavanda aiuta a calmare mente e corpo. Basta versare un cucchiaio raso di fiori in acqua bollente, lasciare in infusione per 10 minuti e filtrare. Per un gusto più delicato, si può aggiungere melissa o tiglio.
L’olio essenziale è un ottimo rimedio naturale. Se ne consigliano 2-4 gocce al giorno, seguendo sempre le indicazioni riportate sulla confezione. Applicato su cuscini o nell’acqua degli umidificatori, favorisce il relax e allevia il mal di testa. Diluito in olio di mandorle dolci, è utile per massaggi decontratturanti, per calmare i dolori articolari o per allontanare le zanzare.
Un altro utilizzo è nella cura della casa. L’aceto alla lavanda, ottenuto lasciando macerare i fiori freschi o secchi in aceto di vino bianco per tre settimane, è un efficace detergente naturale per pavimenti, vetri e stoviglie, ma può essere usato anche come condimento per insalate. In più, è anche un ottimo alleato di bellezza: usato mattina e sera, aiuta a purificare e tonificare la pelle del viso.
Il miele di lavanda, invece, è un toccasana per il sistema nervoso: aiuta a ridurre stress, insonnia e mal di testa e possiede proprietà antifungine e antiossidanti. È utile anche per la salute delle vie respiratorie e, applicato sulla pelle, ha effetti cicatrizzanti e antibatterici. Per sfruttarne al meglio i benefici, è importante scegliere un miele grezzo e non lavorato industrialmente.
In campo cosmetico, è apprezzata per le sue proprietà tonificanti per la pelle e rinforzanti per i capelli. Un infuso di lavanda utilizzato come ultimo risciacquo dopo lo shampoo dona luminosità e morbidezza alla chioma, contrastando la forfora in modo naturale.
Insomma, una vera alleata naturale per la casa, la salute e la bellezza.
Controindicazioni
E’ sconsigliata durante la gravidanza e l’allattamento. Prima di utilizzarla a scopo terapeutico, è sempre meglio consultare il medico per evitare possibili rischi.
Come tutti gli oli essenziali, anche quello di lavanda può diventare tossico se assunto in dosi eccessive. In alcune persone particolarmente sensibili, può causare dermatiti allergiche o irritazioni cutanee. Se ingerita, invece, può provocare disturbi gastrointestinali, mal di testa e sonnolenza.
In rari casi, l’uso della pianta è stato associato a episodi di ginecomastia prepuberale, ovvero un anomalo sviluppo della ghiandola mammaria nei bambini prima della pubertà. Per questo motivo, è sempre consigliabile utilizzarla con cautela.
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FAQ (domande comuni)
1 – A cosa serve l’olio essenziale di lavanda?
E’ usato per rilassare la mente, favorire il sonno, alleviare stress, ansia e mal di testa. Ha proprietà antinfiammatorie, antibatteriche e cicatrizzanti, utili per la pelle e le punture d’insetto.
2 – Quanto dura una pianta di lavanda?
Può vivere fino a 10-15 anni, se ben curata e coltivata in condizioni ottimali.
3 – Come curare la pianta di lavanda in vaso?
Va posizionata in un luogo soleggiato (almeno 6-8 ore di luce al giorno), annaffiata con moderazione e potata dopo la fioritura per mantenerla compatta. Il vaso deve avere un buon drenaggio per evitare ristagni d’acqua.
4 – Come e quando si pianta la lavanda?
La semina avviene in primavera (aprile-giugno), mentre le piantine o le talee possono essere messe a dimora in autunno o inizio primavera. Preferisce terreni ben drenati, calcarei e posizioni soleggiate.
5 – Come usare la lavanda per dormire?
Puoi diffondere l’olio essenziale nella stanza, applicarne una goccia sul cuscino o sulle tempie, oppure bere una tisana prima di dormire per favorire il rilassamento.
6 – Cosa si cura con la lavanda?
Aiuta ridurre stress, ansia, insonnia e mal di testa. Ha effetti antinfiammatori, antibatterici e cicatrizzanti, utili per pelle irritata, punture d’insetto, dolori muscolari e piccoli tagli.
Conclusioni
La lavanda è una pianta dai mille usi, amata per il suo profumo e per le sue proprietà rilassanti e benefiche. Il suo olio aiuta a ridurre stress, ansia e insonnia, mentre i fiori essiccati sono perfetti per profumare la casa e allontanare gli insetti. Coltivarla in vaso o in giardino è semplice: basta garantirle tanto sole e un terreno ben drenato.
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Fonti
- Healthline
- Cleveland Clinic