Sommario
La citronella, nota anche come lemongrass, è originaria dell’India. È conosciuta soprattutto come rimedio contro le zanzare ma questa pianta ha anche tante proprietà terapeutiche. Infatti, svolge un’azione antinfiammatoria e può essere impiegata per trattare i malanni tipici della stagione invernale quali febbre, raffreddore, influenza, in quanto antibatterica e antivirale. Inoltre, si usa l’olio di citronella, nei casi di stanchezza mentale, difficoltà ad addormentarsi, stress e anche dolori muscolari e articolari, per il suo potere sedativo.
Ma, è efficace anche in caso di dolore e gonfiore addominale o in caso di dispepsia (cattiva digestione) in quanto ha azione antispasmodica. La citronella è ricca di principi attivi: il citrale e il mircene la rendono un ottimo rimedio contro funghi e batteri, mentre il geraniolo e il citronellolo le conferiscono la ben nota qualità di repellente contro le zanzare.
Inoltre, viene usata anche in cucina per le marinate, per insaporire carne e pesce, nelle insalate e persino nei dolci. In Inghilterra, è conosciuta con il nome di Lemongrass o erba limone.
Citronella: che cos’è
Il nome scientifico è Cymbopogon, è una pianta eliofila quindi ama le regioni calde e soleggiate. Se ne contano diverse specie ma le più conosciute sono:
- Nardus, chiamata anche Citronella di Ceylon, viene usata per estrarre l’olio essenziale dal profumo di limone. Non si usa in cucina perché ha un sapore sgradevole;
- Winterianus, o Citronella di Java, viene usata in tutto il mondo perché ricca di oli ed essenze aromatiche;
- Flexuosus, ha un forte profumo di limone e sopravvive con temperature tra gli 8 e i 40 gradi;
- Citratus, le sue foglie profumano di limone ed è usata anche in cucina.
È una pianta aromatica, sempreverde e cespugliosa della famiglia delle Poaceae o Graminacee, la sua parte aerea ha fusti eretti che somigliano alle canne di bambù. Le sue foglie, nastriformi e di colore verde brillante, hanno consistenza cartacea, sono prive di picciolo ed hanno margini taglienti simili a lame di coltello. Hanno un colore verde brillante e ricadono nella parte apicale.
La pianta ha un piacevole aroma di agrumi, in modo particolare di limone, che aumenta se si stropicciano le foglie tra le dita. La Citronella flexuosus arriva fino ad 1,5 m di altezza e produce semi, la specie citratus raggiunge 1 m di altezza e non produce semi.
- 100% ESSENZIALE & NATURALE Olio di citronella - per dormire bene, migliora l'umore, il benessere, la...
- AROMATERAPIA IDEALE - è ampiamente usata: per l'aromatizzazione delle stanze, per la yoga, per il...
- CREA COSMETICI NATURALI - per la fabbricazione di prodotti cosmetici o come additivo per oli da...
Citronella: principi attivi
Le sostanze attive che contiene la citronella sono i monoterpeni, idrocarburi presenti negli oli essenziali e in un’infinità di altre piante, che le conferiscono il suo caratteristico profumo simile a quello del limone.
Di seguito i principali componenti dell’olio essenziale di citronella:
- Mircene
- Limonene
- Canfene
- Citrale (ottenuto dall’unione di 2 sostanze, il geraniale e il nerale)
- Citronellolo
- Citronellale
- β-Pipene
- Geraniolo
- Nerolo
- Farnesolo
- Metil-eugenolo.
Flavonoidi
La citronella contiene anche flavonoidi, un sottogruppo dei polifenoli, ottimi antiossidanti che rientrano nell’elenco “Altri nutrienti e altre sostanze ad effetto nutritivo o fisiologico” del Ministero della Salute. I flavonoidi:
- intervengono sulla micro circolazione sanguigna e linfatica e favoriscono la protezione dei piccoli vasi venosi;
- mantengono in buona salute il fegato e proteggono la pelle dall’azione nociva dei raggi ultravioletti;
- rinforzano il sistema immunitario;
- hanno un ruolo importante nella perdita di grasso viscerale e nel mantenimento di una buona forma fisica;
- prevengono le patologie cardiovascolari, infiammatorie e neoplastiche.
- CITRONELLA DI JAVA REPELLENTE PER INSETTTI | L’Olio essenziale di Citronella di Java é 100% puro...
- PROPRIETÀ DEODORANTI E AROMATIZZANTI | In diffusione sprigiona una piacevole profanazione estiva e...
- CONTRO I DOLORI REUMATICI | Massaggiare Olio Essenziale di Java Mearome sulle articolazioni, dona...
Vitamine e sali minerali
La citronella è ricca di vitamine del gruppo B nonché di vitamina A, E e C. Ma, anche i minerali non mancano, in particolare sono presenti:
- fosforo
- manganese
- rame
- calcio
- magnesio
- potassio
- zinco e ferro.
Citronella: proprietà terapeutiche
Antisettica o antibatterica
L’olio essenziale di citronella esplica un’azione antisettica per la presenza del monoterpene nerolo e del geranialo. In particolare, da alcuni studi è emerso che l’olio essenziale ha un’azione antibatterica nei confronti di microrganismi come Gram-positivi e Gram-negativi.
Inoltre, sempre l’olio essenziale ha un’interessante attività antibatterica verso i ceppi di Bacillus subtilis e di Escherichia coli. Infine, svolge un’importante azione antibatterica non solo a livello di intestino e stomaco ma anche a livello dell’apparato respiratorio.
Se vuoi saperne di più sull’azione antisettica della citronella, scopri lo studio.
Citronella: analgesica e sedativa
Alcune ricerche mettono in evidenza l’azione sedativa e analgesica dell’olio essenziale ma solo se si consuma in notevoli quantità. Invece, l’assunzione di decotti preparati con le foglie non genera effetti terapeutici.
Inoltre, l’olio essenziale, grazie alla sua azione sedativa, favorisce il rilassamento mentale agendo positivamente sull’umore e sulla concentrazione ed è benefico per il sistema nervoso. Agisce anche contro il dolore delle articolazioni come lombalgie, lombosciatalgie e anche contro i dolori mestruali.
Antipiretica
La citronella viene utilizzata anche per il trattamento dell’influenza e per ridurre la febbre grazie alla presenza del citrale e del limonene.
Antispasmodica
L’attività antispasmodica dell’olio di citronella è efficace contro i dolori e il gonfiore addominale e in caso di dispepsia (difficoltà di digestione).
- Cembopogon citratus 100% PURO E NATURALE
- La Citronella è una medicina ayurvedica tradizionale, utilizzata per la febbre e per combattere le...
- Ha dimostrato di essere un potente sedativo per il sistema nervoso centrale.
Antidiarroica
Il decotto del gambo di citronella può aiutare a ridurre il numero delle evacuazioni in caso di diarrea, in modalità dose-dipendente (l’effetto è potenziato se aumenti la dose).
Antifungina
L’olio è attivo contro i dermatofiti come Trichophyton mentagrophytes, T. rubrum, Epidermophyton floccosum e Microsporum gypseum, ed è tra gli agenti più attivi contro i dermatofiti umani.
Alcuni studi hanno riportato che l’olio è attivo contro i funghi cheratinofili, quali i funghi tigna e i funghi di conservazione degli alimenti. Inoltre, prove sperimentali suggeriscono che l’olio, grazie agli effetti antimicrobici naturali, sarebbe efficace anche per il trattamento della candidosi orale o vaginale.
Se vuoi saperne di più, scopri lo studio.
Citronella: proprietà antiossidante
Grazie alla presenza di acido clorogenico, alla isorientina (flavone), alla swertiajaponina, la tisana di questa pianta ha evidenziato un benefico effetto contro i radicali liberi, esplicando pertanto una forte azione di migliorare la funzionalità del sistema sanguigno, in particolare delle arterie.
Ipocolesterolemica
L’infuso di lemongrass ha un potenziale ipocolesterolemico, cioè abbassa notevolmente i livelli di colesterolo. Questa riduzione è risultata essere dose-dipendente.
Diuretica
L’infuso di citronella aiuta la diuresi, risulta essere pertanto un valido diuretico e un aiuto per eliminare i liquidi in eccesso.
- La combinazione dei gusti decisi di menta piperita, menta verde e citronella crea una miscela...
- Tutte le nostre tisane sono prodotte con i migliori ingredienti naturali e questa non fa eccezione....
- La base delle migliori tisane alla menta è l'equilibrio e questa tisana alla menta rinfrescante ne...
Citronella: controindicazioni
La citronella risulta essere una pianta sicura quando il suo consumo è limitato alle dosi che solitamente si utilizzano per l’alimentazione, così come quando è usata sotto forma di integratore.
Tuttavia è controindicata:
- in gravidanza
- durante l’allattamento
- nei bambini al di sotto dei 3 anni
- per chi ha eventuali allergie a uno dei suoi costituenti.
Tuttavia, tutte le cure, comprese quelle a base di prodotti naturali, devono essere compiute su indicazione e sotto il controllo di un professionista qualificato come il medico, il farmacista o l’erborista, dotati delle necessarie competenze.
Citronella: modalità d’uso
Si può utilizzare la citronella sia per uso interno sia per uso esterno. Si sfruttano le foglie che vengono tritate, se distillate si ottiene l’olio essenziale, se essiccate si possono impiegare per preparare infusi o decotti.
Uso interno
Bere 1 tazza di infuso di citronella in caso di:
- nervosismo
- tensione nervosa
- stress
- difficoltà di prendere sonno
- problemi digestivi
Questo infuso si può bere nel tardo pomeriggio o alla sera in caso di nervosismo, tensione nervosa, stress, difficoltà di prendere sonno. Invece, se soffri di problemi digestivi, bevi una tazza dopo i pasti.
Invece, bere 3 tazze durante la giornata in caso di:
- stati influenzali
- raffreddore
- febbre
- infezioni dell’apparato respiratorio.
Inoltre, il decotto può essere utilizzato per:
- stanchezza mentale: inumidire una garza con il decotto e massaggiare la fronte
- gambe stanche, pesanti, l’iperidrosi plantare (eccessiva sudorazione dei piedi). Fare un pediluvio aggiungendo nell’acqua di una bacinella il decotto di citronella o qualche goccia di olio essenziale
- herpes labiale, per accelerarne la guarigione.
- ✔ GRANDE CAPACITÀ 1,5 litri - Elegante e moderna tisaniera infusiera per fare il tè versando...
- ✔ FILTRO FINO LUNGO - Teiera vetro borosilicato con filtro lungo in acciaio inox. I fori sono...
- ✔ FILTRO SPIRALE EXTRA - Il filtro della infusiera con filtro a spirale permette di fare il tè...
Uso esterno della citronella
Massaggiare la parte dolorante con qualche goccia di olio essenziale diluito in olio di nocciola o macerato di iperico per:
- dolori articolari e muscolari
- reumatismi
- storte
- tendiniti.
Uso topico della citronella
La citronella è usata come ingrediente nelle creme e lozioni per quando si trascorre molto tempo all’aria aperta, principalmente in primavera e in estate, perché è un ottimo repellente per gli insetti, in particolare contro le zanzare.
Infusi e decotti di citronella, come prepararli in casa
Come si prepara l’infuso
Bollire 200 ml di acqua con 2 g di foglie fresche. Lasciare in infusione per almeno 5 minuti, poi filtrare con il colino in una tazza. Bisogna fare attenzione a filtrare bene l’infuso perché le foglie della pianta contengono filamenti dannosi per l’apparato digerente.
Il decotto di citronella
Aggiungere in 1 litro di acqua fredda 10 g di citronella e portare ad ebollizione per circa 10-15 minuti, a fuoco lento con coperchio. Una volta pronto il decotto, lasciar raffreddare per circa 15 minuti e filtrare con un colino all’interno di una tazza. Bisogna fare attenzione a filtrare bene l’infuso.
Citronella: guida all’acquisto
Puoi acquistarla nei negozi di prodotti asiatici, etnici o da un erborista di fiducia.
Un marchio di qualità biologica sulla confezione o l’appartenenza del punto vendita di fiducia a un’associazione di categoria sono gli unici sistemi di controllo di cui il consumatore dispone.
Il consiglio è di comprare ridotte quantità di erbe, per esempio 1 etto alla volta, per poterle avvicendare con frequenza. Infatti, è meglio non farle invecchiare in casa. Sono suggerimenti semplici ma importanti per garantire l’efficacia curativa dei prodotti acquistati.
- Una tisana saporita e dissetante con citronella, zenzero, scorza di limone e lemon verbena
- Un infuso alle erbe ricco di sostanze nutritive e senza caffeina, dal sapore dissetante e intenso;...
- Energizzante e aromatica; i sapori racchiusi in questa tisana includono note di scorza di limone e...
Come conservare la citronella
La pianta, dopo la raccolta, viene essiccata all’ombra ma questo metodo le fa perdere buona parte del suo aroma. Invece, gli steli freschi si possono conservare per alcuni giorni immersi in un bicchiere d’acqua, o riposti in frigo nel contenitore delle verdure. Un’alternativa è congelarla. Le parti più tenere degli steli si lavano e si asciugano bene, si tagliano a fettine sottili o a rondelle e si ripongono in sacchetti nel congelatore.
Invece, se la compri in sacchetti di carta o plastica, conservali in una scatola di legno o in un barattolo di vetro scuro a chiusura ermetica; non vanno conservati vicino ad una fonte di calore, ma in un luogo asciutto e fresco.
Dopo 6 mesi, l’erba non ancora usata dovrebbe essere buttata perché il prodotto ha perso gran parte delle sue proprietà. Inoltre, è consigliata anche un’ispezione periodica dei barattoli per verificare che non ci siano delle alterazioni dovute alla presenza di insetti, che possono annidarsi nel prodotto.
Se noti cambiamenti nel colore o nel sapore, l’erba dovrebbe essere sostituita perché perde gran parte delle sue proprietà benefiche.
Usi alternativi: repellente e candele anti zanzare fai da te
Repellente per insetti e gatti
La pianta viene impiegata come repellente anti zanzare, come lozione per il corpo o candele che allontanano gli insetti nelle serate estive.
Ma, non tutti sanno che, una volta esiccata e conservata nei cassetti, la citronella, tiene lontane anche le tarme.
Questa pianta è anche conosciuta come pianta che respinge i gatti. Infatti, per evitare l’odore dello spruzzo del gatto, basta mettere alcuni batuffoli di cotone imbevuti di olio essenziale di citronella sul balcone o in casa.
- 🍀【NATURALI CANDELE CITRONELLA】9 set regalo candele alla citronella, queste citronella candele...
- 🍀【MATERIALI NATURALI】le candele citronella per esterni sono realizzate al 95% in cera di soia...
- 🍀【TEMPO DI COMBUSTIONE LUNGO】ogni candela giardino può bruciare per 12-15 ore e il tempo di...
Spray anti zanzare naturale
Ingredienti
- rizomi
- foglie di citronella
- alcol alimentare
- acqua.
Mettere a macerare 2 pugni di rizomi e 2 pugni di foglie di citronella finemente triturati in 1 litro di alcol per 1 settimana tenendo il contenitore al buio.
Dopo 1 settimana, filtrare e allungare con acqua. E’ pronto per essere frizionato sulla pelle.
Candele alla citronella
Materiale
- Candele normali
- essenza di citronella per cera
- stoppini
- stecca di legno
- ciotole di ceramica, bicchieri o contenitori in alluminio.
Preparazione
- Sciogliere la cera delle candele in un vecchio pentolino pentolino a fiamma bassa;
- versare nella cera fusa delle gocce di essenza di citronella per cera;
- mescolare con la stecca di legno per avere un composto omogeneo.
Colare il composto nelle ciotole o bicchieri e confezionare le candele mettendo uno o più stoppini.
Usi in bellezza
L’olio di citronella può essere utilizzato come deodorante grazie alle sue proprietà antisettiche contro i batteri che determinano i cattivi odori. Inoltre, se versi alcune gocce nello shampoo, ha un’azione purificante sul cuoio capelluto per trattare seborrea e capelli grassi.
Citronella: usi in cucina
In cucina, bisogna usare la citronella con attenzione perché bastano piccole dosi per avvertirne il sapore. Viene usata soprattutto nella cucina asiatica, indiana e thailandese per zuppe e minestre, ma è ottima anche in vinaigrette per verdure e si utilizza anche su carne e pesce. Infatti, conferisce ai cibi un gusto agrumato e balsamico. In genere si usa la base dei cespi, bianca e tenera.
In Cambogia, Thailandia, Indonesia e Malesia viene abbinata alla carne, alle zuppe, al pesce e per esaltare il sapore delle carni bianche. È altrettanto ottima, se viene tagliata a fettine finissime nelle insalate crude o per dare freschezza alle marinate. Può essere utilizzata con coriandolo, aglio, latte di cocco, e latte o salsa di soia, in base all’alimento da marinare. La marinatura deve durare almeno un’ora, meglio se tutta la notte per ottenere un migliore risultato finale. Invece, in Nord Africa, viene abbinata a menta e a fiori di gelsomino per aromatizzare il tè. Mentre, in Oriente, viene abbinata al latte di cocco.
Ma, è anche un ottimo ingrediente per dolci: si sposa bene con le macedonie di frutta e, unita alla vaniglia, si possono preparare ottime creme.
Le piante aromatiche con cui si abbina meglio sono:
- zenzero
- aglio essiccato
- scalogno
- peperoncino.
Come pulire e tagliare il gambo
La citronella ha un gambo lungo che somiglia ad un porro. Dopo aver lavato con acqua corrente per togliere terra e sporco, rimuovere la prima foglia che ricopre il gambo, e separare lo stelo dal bulbo e dal gambo. Lo stelo si può conservare.
Tagliare il gambo nel senso della lunghezza e usarlo per insaporire i piatti ma toglierlo al momento di servire. Invece, il bulbo può essere usato come si usa l’aglio, cioè si può tritare o schiacciare.
- 🎁【DESIGN SPECIALE】2021 nuovo DOCOO diffusore di oli essenziali è progettato con un design...
- 🎁【SICUREZZA & SILENZIO】DOCOO diffusore di aromi funziona con un rumore basso di 23 dB ed è...
- 🎁【ATOMIZZAZIONE ULTRASONICA】DOCOO diffusore di aromi è dotato di un serbatoio di grande...
Cucinare la citronella
Per impiegarla in cucina bisogna affettare il gambo a pezzi piccoli e non spessi. Si può aggiungere cruda o cotta alle pietanze ed è l’ingrediente delle zuppe agrodolci della cucina thailandese.
Se si acquista essiccata o in polvere deve essere immersa nell’acqua prima di essere impiegata in cottura.
Ricette con la citronella
1- Lemongrass tè
Preparazione
Mezza tazza di gambi di citronella tritata in maniera grossolana per ogni tazza di acqua.
Metti in infusione la citronella nell’acqua bollente e falla bollire a fuoco vivace per 5 minuti, abbassa la fiamma e falla sobbollire per altri 5 minuti.
Filtra e servi calda o fredda.
2 – Zuppa thailandese con pollo
Ingredienti per 4 persone
- olio di sesamo 2 cucchiaini
- peperoncino 1
- gambi di citronella 1
- brodo di pollo 750 ml
- latte di cocco 250 ml
- foglie di lime 2
- petti di pollo 2
- lime 1
- cucchiaino di zucchero 1
- sale q.b.
- pepe q.b.
- coriandolo q.b.
Preparazione
Versare 2 cucchiaini di olio di sesamo nella wok. Aggiungere il peperoncino e 2 gambi di citronella a fettine, e cuocere per un paio di minuti a fuoco medio. Aggiungere il brodo di pollo, latte di cocco e 2 foglie di lime. Cuocere a fuoco medio per circa 10 minuti.
Successivamente, unire i petti di pollo tagliati a pezzetti e cuocere fino a quando il pollo non sarà pronto.
Aggiungere il succo di lime, zucchero, sale e pepe e servire con delle foglie di coriandolo.
- Ingredienti: Goditi il tuo stile di vita all'aperto con questi bastoncini di incenso naturale....
- La citronella è il modo perfetto per portare un profumo fresco nell'atmosfera all'interno e...
- Ideale per l'uso all'aperto: Posizionalo vicino al terreno intorno alla zona in cui , mentre ti godi...
Cenni storici
La citronella è originaria dell’Asia meridionale ma era conosciuta in Europa già in tempi antichi, lo attesta il suo nome che deriva dal greco e si riferisce alle sue infiorescenze piumose. Già allora si ricavava un olio essenziale molto aromatico usato in cosmetica e per i suoi effetti curativi. Nel Medioevo, lo si mescolava all’olio di oliva, a cannella e mirra per le celebrazioni sacre.
La citronella, in Occidente, arrivò grazie ad Alessandro Magno che l’aveva scoperta durante le campagne militari in India, con il nome di erba della febbre perché era utilizzata per debellare la febbre malarica.
Distribuzione geografica
La citronella è originaria dell’Asia meridionale ma si trova anche nel bacino del Mediterraneo, in Africa, in Asia e in quasi tutte le regioni italiane, fatta eccezione di quelle a clima freddo, come la Pianura Padana e le regioni più settentrionali.
- 𝗥𝗘𝗦𝗜𝗦𝗧𝗘𝗡𝗧𝗘 𝗔𝗟 𝗧𝗘𝗠𝗣𝗢 - I sacchetti per piantare...
- 𝗣𝗘𝗥𝗠𝗘𝗔𝗕𝗜𝗟𝗘 𝗔𝗟𝗟'𝗔𝗖𝗤𝗨𝗔 𝗘...
- 𝗙𝗔𝗖𝗜𝗟𝗘 𝗗𝗔 𝗧𝗥𝗔𝗦𝗣𝗢𝗥𝗧𝗔𝗥𝗘 - Le robuste maniglie...
Come coltivare la citronella in vaso o in giardino
Pianta e esposizione al sole
Predilige i luoghi soleggiati, semi ombreggiati e riparati dal vento, teme invece le temperature rigide. Cresce bene a una temperatura compresa tra i 10 e i 33 gradi. Si coltiva come pianta annuale o, alternativamente, si pianta in vaso in modo da poterla riparare nei mesi invernali.
Durante la stagione autunnale, il consiglio è di tagliare il cespo di foglie vicino al terreno così che resti ben compatto per l’anno successivo.
Qualità del terreno
Può essere seminata anche nel comune terreno da giardino ma preferisce terreni umidi, ricchi di sostanze organiche, drenati e con pH leggermente basico, compreso tra 5,0 e 8,4. Il terreno deve essere esposto al sole per almeno 8 ore al giorno.
Terreno ed esposizione sono due fattori essenziali per vedere crescere rigogliosa la pianta. Ma, un altro elemento determinante è aggiungere al terreno del compost.
L’importanza del compost
Il compost, dal latino “compositum” ossia formato da più materiali, è il concime più antico del mondo.
Infatti, tanto tempo fa, quando la maggior parte della gente viveva nelle campagne, ogni orto o terreno aveva una buca dove venivano gettati gli scarti della cucina, le foglie, i rami secchi e gli escrementi degli animali per essere trasformati in concime.
Quindi, i rifiuti organici diventano compost per l’azione di organismi decompositori (funghi, batteri, lombrichi..) presenti nel terreno o nei rifiuti, che grazie all’ossigeno presente nell’aria operano questa trasformazione.
Riciclare i rifiuti verdi ed organici è un’ottima soluzione per ottenere un humus naturale che rende più fertile il terreno grazie all’elevata presenza di fosforo, azoto e potassio.
- In plastica resistente alle intemperie
- Due alette di estrazione facilitano l'estrazione del compost
- Ideale per rifiuti da giardino o avanzi di cibo
Come fare un compost fai da te
Ottenere un compost è facile ed economico, possono diventare compost:
- resti di frutta, e ortaggi;
- gusci di uovo tritati;
- fondi di tè e caffè;
- foglie e fiori secchi;
- rami secchi;
- erbacce;
- rasatura del prato.
Ma, per non attirare insetti e batteri, il consiglio è di tenere il compost all’aria aperta e in zona umida. Inoltre, rimescolarlo ogni volta che si aggiunge del materiale nuovo in modo da far circolare aria e irrigarlo nel periodo estivo.
Nei giardini o nei terreni il luogo ideale è all’ombra, riparato dal vento e dal sole diretto, se possibile sotto un albero o a contatto con il terreno stesso. Quindi, va rimescolato per arieggiarlo e coperto con paglia o erba secca per evitare nuvole di moscerini.
Invece, sul balcone è utile usare una compostiera in acciaio, plastica o alluminio. Bisogna avere cura di posizionarla in un luogo non tanto esposto al sole o all’acqua, controllarla spesso e mescolare per incrementare l’aria.
Nella compostiera domestica dovrebbero entrare solo parti molli di scarti, quelle dure, diversamente da ciò che succede in campo o in giardino, faticano ad essere decomposte. Inoltre, devono esser dotate di un filtro al carbonio per gli odori.
Successivamente, dopo 4-6 mesi, puoi ottenere un compost semi grezzo utile per concimare alberi, ortaggi e arbusti. Invece, dopo 8-12 mesi puoi avere un compost maturo di colore nero da usare per la concimazione di piante da seme e per le piante da vaso.
Alcuni consigli per coltivare la citronella
La citronella è una pianta che può essere coltivata in vaso e in piena terra.
Ma, dove gli inverni sono rigidi è consigliabile optare per la coltivazione in vaso.
Coltivazione in vaso
La coltivazione in vaso è piuttosto semplice e mette la pianta al riparo nei mesi freddi. La pianta deve essere esposta al sole o in un luogo a mezza ombra.
Quindi, per ottenere piante forti e rigogliose, il consiglio è di acquistare un contenitore di medie dimensioni, da 20-25 litri, per spostarlo agevolmente durante l’inverno.
Il periodo vegetativo va da marzo a ottobre e richiede annaffiature regolari e una concimazione a base di azoto ogni 40 giorni. Inoltre, i bulbi devono essere piantati alla fine dell’estate per ottenere una pianta robusta l’anno dopo. Invece, se compri le piantine, bisogna piantarle tra aprile ed agosto.
Infine, il rinvaso deve essere effettuato quando le radici fuoriescono dai fori di drenaggio del vaso. Puoi mettere il vaso in casa o sul balcone: sarà un ottimo repellente per le zanzare.
Coltivazione in terra
La citronella può essere coltivata anche in piena terra. Il periodo ideale è la primavera quando non c’è più pericolo di gelate notturne e il clima è più caldo. Come per la coltivazione in vaso, puoi scegliere tra bulbo, che va impiantato alla fine dell’estate, o piantine acquistate dai vivai, che si mettono a dimora tra aprile ed agosto.
Si fanno buche ben lavorate e profonde, più o meno il doppio delle dimensioni del pane di terra intorno alle radici della piantina. Ma, se vuoi mettere più piantine, bisogna prevedere una distanza di circa 1 metro l’una dall’altra.
Per un buon drenaggio, sarebbe opportuno mettere sul fondo della buca uno strato di ghiaia, sabbia grossolana o pietrisco. Dopo aver messo a dimora la piantina, compattare bene il terreno intorno al colletto.
- Spray per aromaterapia di qualità spa: un aroma unico e piacevole con note di limone, erba e...
- Natural Room Spray: spray concentrato per ambienti al 100% a base vegetale che funziona per...
- Miscelato a mano: piccolo lotto fatto a mano nella capitale mondiale delle terme, Thailandia. Questo...
Il concime adatto
La citronella va concimata ogni 3-4 mesi con del concime granulare a lento rilascio adatto a piante verdi e quindi ricco in azoto, fosforo e potassio.
Per ottenere una maggior produzione di olii essenziali, bisogna arricchire il terreno con stallatico maturo o con lupini macinati.
Poi, in primavera, puoi eseguire trattamenti con corno zolfo (preparato con polvere di zolfo naturale tritato finemente e miscelato con acqua di fonte finché diventa una poltiglia, si inserisce in un corno di mucca e si mette in terra), o corno silice.
La giusta annaffiatura
La citronella, prediligendo i terreni umidi, deve essere annaffiata con regolarità da marzo ad ottobre ma vanno evitati i ristagni di acqua. Le irrigazioni devono essere più frequenti nei periodi caldi o di siccità.
Ma, se è coltivata in vaso, va annaffiata ogni 2-3 settimane avendo cura di bagnare il terreno in profondità e aspettando che la terra si riasciughi prima di riprendere le irrigazioni.
Riprodurre la citronella
La citronella si riproduce sia per seme che per divisione dei cespi.
- Riproduzione per seme: questo tipo di moltiplicazione non garantisce ottimi risultati. I semi vanno interrati nel semenzaio (il semenzaio è un contenitore protetto da pannelli trasparenti di vetro o plexiglas che riproduce l’ambiente e il clima adatti a far crescere i semi) o in un cassone debitamente ricoperto per sfruttare il calore del sole, tra marzo e luglio utilizzando un substrato specifico che dovrà essere sempre umido fino a che non si vedranno i germogli. Nella successiva primavera, puoi mettere a dimora in giardino, in terreno o in vaso.
- Riproduzione per cespi: questa propagazione dà ottimi risultati e permette di ottenere tante piantine con gli stessi caratteri genetici della pianta madre. È un’operazione che si effettua in autunno quando la pianta è in riposo vegetativo. Bisogna scegliere i cespi più sani con radici ben sviluppate e rigogliose che si separano dalla pianta madre. I cespi ottenuti si piantano in una mescolanza di torba e sabbia fino a che non spuntano nuove foglie.
Per tutto questo tempo, il contenitore va tenuto in un luogo riparato e a temperatura non inferiore ai 10°C. Tuttavia, per accelerare i tempi di radicazione, i cespi di citronella si possono mettere anche in acqua.
- PROPRIETÀ DELL'OLIO ESSENZIALE DI CITRONELLA DI JAVA: integratore alimentare indicato per il...
- CONSIGLI PER L'USO: assumere al massimo 2 gocce 3 volte al giorno (equivalente a 0,19 ml) su una...
- IL DNA DI PURESSENTIEL: una gamma di 55 oli essenziali per il benessere quotidiano di tutta la...
Potatura
Per favorire la nascita di nuovi cespi, in autunno, si recidono le foglie all’altezza di 30 cm circa dal suolo.
Raccolta
I cespi vanno raccolti senza danneggiare la pianta, per questo è meglio aspettare 3 o 4 anni dalla piantagione.
Inoltre, durante la raccolta, bisogna fare attenzione a non rovinare le radici per non compromettere la nascita di nuovi getti. Quindi, il periodo ideale è da maggio a ottobre, periodo in cui la concentrazione di olii essenziali è al massimo.
Le foglie vanno recise a livello del terreno e, prima di estrarle per la distillazione dell’essenza di citronella, è consigliabile lasciarle appassire. Poi, 3 settimane prima di ritirarle, bisogna smettere la raccolta per far sì che la pianta abbia riserve sufficienti per superare la stagione invernale.
Trattamenti antiparassitari
La citronella è una pianta robusta e di rado è attaccata dai parassiti ma patisce il marciume delle radici causato dal ristagno di acqua.
Quindi, si consiglia sempre di utilizzare sabbia grossolana o ghiaia sia nel terreno che sul fondo dei vasi per ottenere un buon drenaggio.
Eventuali trattamenti per parassiti dovrebbero essere effettuati nel periodo estivo ma solo se necessario. Inoltre, se, per troppa umidità si dovessero sviluppare ruggine o oidio, il consiglio è di non trattare la pianta con prodotti chimici altrimenti non sarebbe più commestibile, invece bisogna spostare il vaso o i cespi in aree più ventilate e meno umide.
Altrimenti, si possono usare antiparassitari naturali all’ortica, al piretro e all’aglio.
Revisione scientifica: il biologo nutrizionista Lorenzo Traversetti.
Ti è piaciuto il nostro articolo? Condividilo su Pinterest.