Sommario
L’angelica (Angelica Archangelica) è una pianta erbacea e biennale appartenente alla famiglia delle Apiaceae. Cresce allo stato spontaneo, principalmente, nel Nord Europa e nell’Asia rilasciando una spiccata profumazione aromatica.
È rinomata in tutto il mondo per le sue virtù terapeutiche. Difatti in ambito erboristico si utilizzano le radici, i semi e le foglie della pianta per guarire dagli stati d’ansia e dai disturbi digestivi.
Inoltre all’angelica si riconoscono eccellenti proprietà disintossicanti dell’organismo in grado di eliminare efficacemente l’eccesso di tossine presenti nel corpo. Gli estratti si possono comodamente acquistare presso erboristerie e rivenditori specializzati sotto forma di tisana, tintura madre e olio essenziale.
Cos’è l’angelica: dalla pianta all’erboristeria
Il nome botanico è Angelica Archangelica: una specie biennale appartenente alla famiglia delle Apiaceae (Ombrellifere).
È conosciuta anche con il nome popolare “Erba degli angeli’“. La pianta è nativa del Nord Europa e dell’Asia e si sviluppa allo stato selvatico prevalentemente nelle zone dell’Europa nord-orientale. Prediligendo sia le zone umide collocate a ridosso dei corsi d’acqua che le aree incolte disposte a mezzombra.
La fragranza rilasciata dalla pianta è piacevolmente aromatica e ricorda l’odore della liquirizia, motivo per cui le infiorescenze dell’angelica sono di sovente circondate da api. Le parti vegetali che costituiscono l’angelica presentano un sapore dolciastro accompagnato da un particolare retrogusto dalle note piccanti. Un tratto caratteristico che rende l’angelica appetibile in ambito culinario.
Nella fitoterapia, l’erba degli angeli è particolarmente apprezzata per le sue virtù medicamentose. Le radici, i semi e le foglie contengono i principi attivi della pianta e vengono sfruttati come ingredienti per la preparazione di prodotti erboristici. Impiegati principalmente per disintossicare l’organismo, per trattare disturbi digestivi, per combattere stati d’ansia e per alleviare i sintomi premestruali.
E’ disponibile in commercio sotto forma di radice essiccata in taglio tisana, tintura madre e olio essenziale.
L’essenza è costituita dalle radici della pianta sottoposte a un peculiare procedimento di estrazione in corrente di vapore. Si utilizza principalmente a scopo sedativo, carminativo ed espettorante.
Proprietà della pianta
I principali costituenti chimici dell’angelica si possono raggruppare in tre macro categorie: le cumarine, le furocumarine e l’olio essenziale.
Fanno parte del primo gruppo l’ostenolo e l’umbelliferone. Sono sostanze alle quali si attribuiscono proprietà estrogeniche utili nel trattamento dei disturbi mestruali. L’angelicina, particolarmente presente nella composizione dell’angelica, è considerata il capostipite delle furanocumarine.
Ha un’efficace azione sedativa paragonabile alle benzodiazepine. L’olio essenziale della pianta è costituito principalmente dal limonene, pinene e α-fellandrene.
Preziosi principi attivi che conferiscono all’angelica proprietà toniche, espettoranti e neutralizzanti dell’acido gastrico.
Tutti i benefici dell’angelica
In fitoterapia si usano le radici, i semi e le foglie della pianta sottoposti a un procedimento di essiccazione.
Angelica: un diuretico naturale
I fitopreparati a base di angelica, incrementando la frequenza e la quantità di urina, facilitano l’eliminazione della ritenzione idrica e delle tossine.
L’angelica è una valida soluzione per il trattamento dell’insufficienza renale cronica, dei calcoli renali e dell’ipertensione dovuti ad un accumulo di sostanze nocive circolanti nell’organismo.
Antimicrobico naturale
I fitopreparati a base della pianta medicinale sono in grado di inibire lo sviluppo di batteri, virus e funghi patogeni. In particolare l’olio essenziale riesce a debellare efficacemente i batteri Staphylococcus aureus e l‘Escherichia coli, responsabili rispettivamente di infezioni cutanee e di differenti patologie alle vie urinarie.
Inoltre la soluzione oleosa si usa come conservante alimentare per bloccare l’insorgenza della muffa sui nutrienti.
Gli estratti di angelica presentano una spiccata azione antivirale particolarmente utile nel trattamento dell’herpes simplex e dei Coxsackie virus.
Combatte l’ansia
L’angelica può ridurre la sintomatologia associata all’ansia inducendo una piacevole sensazione di rilassamento. L’olio essenziale riesce a placare efficacemente la mente, il corpo e il sistema nervoso.
Risultando particolarmente efficace nel trattamento di stati di shock, depressione lieve, stati ansiosi. L’azione sedativa è attribuibile alla presenza delle cumarine nella pianta medicinale che rendono il rimedio un valido ansiolitico naturale.
Allevia la nicturia
Con l’integrazione di rimedi a base di angelica è possibile ridurre lo stimolo a urinare durante le ore notturne.
In base a uno studio riportato nell’articolo scientifico “A parallel, randomized, double-blind, placebo-controlled study to investigate the effect of SagaPro on nocturia in men” del 2013, in seguito all’assunzione del SagaPro, un prodotto derivato dalle foglie di angelica, è possibile ridurre efficacemente la frequenza della minzione durante la notte.
Azione diaforetica
Gli estratti a base di angelica promuovono la sudorazione che permette a sua volta di eliminare efficacemente le tossine e i prodotti di scarto presenti nell’organismo.
Il sudore esercita un ruolo significativo nello smaltire le sostanze tossiche. Oltretutto aiuta a ridurre la pressione sanguigna, tiene sotto controllo i lipidi e facilita l’eliminazione dell’acido urico agendo da rimedio coadiuvante nel trattamento dei reumatismi e delle artriti.
Inoltre la sinergia tra l’azione diaforetica e quella diuretica esercitata dall’olio essenziale di angelica, rende il rimedio un ottimo antipiretico in grado di combattere efficacemente le infezioni che danno origine alla febbre.
Pianta carminativa per sbarazzarsi del gas intestinale
L’azione rilassante promossa dall’angelica facilita l’espulsione dei gas intestinali. Distendendo la muscolatura intestinale e addominale si agevola il passaggio dell’aria verso il basso e si evita che l’eccesso di aria si accumuli e vada a premere sul torace.
Pertanto gli estratti di angelica conferiscono un immediato sollievo a fenomeni di indigestione, crampi e flatulenza dovuti a un’eccessiva presenza di gas nel tratto gastrointestinale.
Favorisce l’eliminazione delle tossine
L’olio essenziale di angelica, agendo da diuretico e diaforetico, facilita l’eliminazione delle tossine dal corpo stimolando la diuresi e la sudorazione.
Inoltre aiuta ad alleviare i disturbi scaturiti da un eccessivo accumulo di tossine nell’organismo, riducendo sia la pressione sanguigna che la concentrazione di lipidi.
Allevia le difficoltà digestive
Gli estratti di angelica promuovono la digestione favorendo la secrezione di acidi e di bile nello stomaco. Inoltre la pianta medicinale stimola il corretto passaggio del cibo nell’intestino e il suo assorbimento da parte dei villi intestinali.
Angelica per regolarizzare il ciclo mestruale
Non solo aiuta a sbloccare il ciclo mestruale regolarizzandolo ma riesce anche ad alleviare la sintomatologia ad esso associato. In particolare agisce sull’emicrania, sui crampi, sulla nausea e sull’affaticamento alleviandoli.
Azione espettorante
Grazie alla funzione espettorante esercitata, l’angelica è in grado di eliminare efficacemente l’accumulo di catarro, presente nelle vie respiratorie, responsabile dell’insorgenza di malattie da raffreddamento.
Alleviando così il raffreddore, la tosse, la sinusite e la congestione polmonare.
Tonico nervino naturale
L’olio essenziale di angelica risulta particolarmente efficace nel trattamento delle affezioni nervose.
L’estratto oleoso agisce sia da rilassante che da stimolante. Pertanto riesce da una parte, a sedare l’iperreattività bronchiale, e dall’altra, rende attivi e vigili.
Aiuta a mantenere lo stomaco in salute
L’angelica non solo protegge lo stomaco dalle infezioni ma preserva anche la salute dell’apparato digerente garantendo un corretto equilibrio tra succhi gastrici e bile.
Inoltre, secondo studi, l’olio essenziale di angelica faciliterebbe la guarigione di ulcere e ferite che colpiscono la mucosa dello stomaco.
Come usare l’angelica e dosaggio consigliato
Decotto di radice di angelica
Utile per alleviare disturbi mestruali, emicranie e difficoltà digestive. Aggiungere 20-30 g di radice essiccata in taglio tisana in un litro d’acqua. Attendere 30 minuti e filtrare.
Consumare giornalmente due o tre bicchierini del rimedio, durante la giornata.
Per il trattamento della cattiva digestione, della flatulenza e delle tensioni addominali, assumere un bicchierino di decotto a stomaco pieno.
Infuso di foglie di angelica
Rimedio per aiutare ad espellere il catarro presente nei bronchi e per alleviare le malattie da raffreddamento.
Sminuzzare grossolanamente un cucchiaio di foglie di angelica e trasferirle in una tisaniera. Aggiungere una tazza di acqua bollente e attendere dai 10 ai 15 minuti di infusione. In seguito filtrare e assumere la bevanda calda. Se si desidera, dolcificare con del miele.
Rimedio per gli attacchi d’asma
Versare in un litro di acqua calda 40 g di radici e di semi essiccati e sminuzzati. Lasciar riposare la soluzione per mezz’ora e filtrare con un colino a maglie strette.
Bere 2-3 bicchierini del rimedio dopo i pasti principali.
Tintura madre
Migliora la funzione fisiologica dell’apparato gastrointestinale, promuove il benessere dell’intestino, allevia la gastrite nervosa e combatte il reflusso.
Posologia giornaliera raccomandata: 40 gocce 3 volte al giorno.
Come realizzare a casa la tintura madre di angelica
Macerare, a 70°C, 20 g di radice essiccata in 80-90 grammi di alcool. Dopo una decina di giorni, filtrare e trasferire il preparato in una bottiglietta di vetro scuro dotata di contagocce.
Il dosaggio consigliato per il trattamento dei disturbi digestivi è di 20-30 gocce da diluire in pochissima acqua.
Olio essenziale di angelica
Estratto dalle radici della pianta Angelica Archangelica, con l’impiego del metodo della distillazione in corrente di vapore.
L’olio essenziale di angelica è un fitopreparato dalle straordinarie proprietà terapeutiche. In particolare svolge un’efficace azione sedativa, espettorante, carminativa e aromatica. Grazie alla sua peculiare profumazione calda e speziata riesce a contrastare efficacemente la depressione e gli stati d’ansia.
Pertanto l’olio essenziale si presta a vari utilizzi che vanno dal trattamento di alcuni disturbi alla cura generale della persona.
- Alleviare stati d’ansia: si consiglia di procedere con l’aromaterapia aggiungendo nel diffusore una goccia di olio essenziale di angelica per ogni metro quadrato della stanza.
- In caso di cattiva digestione e di dolori mestruali: eseguire dei massaggi aggiungendo dalle 5 alle 10 gocce dell’estratto in un olio vettore (ideale è quello di mandorle dolci). Massaggiare con la soluzione le parti del corpo interessate.
- Un valido rimedio contro la nausea consiste nel versare poche gocce dell’estratto oleoso di angelica su un fazzoletto. Annusandolo è possibile ottenere un’azione calmante a livello dello stomaco capace di contrastare il mal d’auto. Inoltre questo metodo può risultare efficace anche nel trattamento della tosse e del raffreddore.
- Si può realizzare un buon deodorante per ambienti da vaporizzare diluendo alcune gocce di angelica in alcool puro a 95°.
- In cosmetica l’utilizzo dell’olio essenziale di angelica lo troviamo come ingrediente attivo di prodotti per ridurre la cellulite e la ritenzione idrica.
Il prodotto non va mai impiegato puro ma dev’essere diluito in base al dosaggio consigliato dallo specialista.
Altri usi
Profumo per ambienti
Per profumare la casa in modo naturale, basta bruciare i semi essiccati di angelica in uno scaldavivande. La gradevole fragranza rilasciata permane per parecchio tempo nell’ambiente risultando particolarmente adatta ad allontanare i cattivi odori.
L’angelica in cucina
La pianta è particolarmente apprezzata in ambito dolciario.
Ad esempio con i fusti canditi di angelica è possibile realizzare un gustoso dessert che si prepara riducendo i fusti a pezzetti grandi circa 3 cm che vanno successivamente cotti in acqua e zucchero fin quando non si ottiene una consistenza semiliquida.
In seguito, il composto viene sottoposto a una caramellizzazione lasciando cuocere la leccornia per circa un’ora in una soluzione composta da 500 g di zucchero uniti a 250 ml di acqua.
L’alimento va filtrato ed essiccato cospargendolo con dello zucchero a velo. I fusti canditi di angelica si conservano in un barattolo di vetro chiuso ermeticamente.
Inoltre piccoli pezzi di gambi verdi della pianta si impiegano per aromatizzare variegate bevande a base di vermut e chartreuse e le foglioline fresche si possono unire alla menta per impreziosire le salse.
In aggiunta, la pianta è particolarmente presente come ingrediente nella preparazione di liquori e aperitivi.
Ricetta del liquore di angelica fatto in casa
Lasciar macerare per 5 giorni 45 grammi di fusti verdi di angelica, ridotti in piccoli pezzetti, in 120 grammi di acquavite.
Attendere ulteriori 4 giorni e incorporare un chilogrammo di zucchero e 750 ml di acqua. Macerare la soluzione per una settimana, filtrare e trasferire il liquore in una bottiglia di vetro scuro con chiusura ermetica. Conservare in un luogo asciutto.
Controindicazioni
I preparati a base della pianta medicinale non devono essere somministrati durante le mestruazioni o qualora vi fossero fibromi uterini. L’assunzione della pianta va interrotta in caso sussista una condizione di forte sensibilità al seno.
L’angelica ha una funzione stimolante sull’utero pertanto non va assunta durante la gravidanza. Inoltre la pianta è controindicata in presenza di diabete perché presenta un’elevata concentrazione di zuccheri.
Guida all’acquisto
I fitopreparati a base di angelica si possono acquistare presso erboristerie e rivenditori specializzati online e fisici. Prediligere i prodotti che riportino nell’INCI la dicitura “Angelica Archangelica”, indice della purezza del rimedio. Inoltre verificare che gli estratti della pianta siano naturali al 100% e provenienti da agricoltura biologica certificata.
Il prezzo dell’olio essenziale di angelica biologico è di circa 20 euro, nel formato da 2,5 ml. Invece il costo della tintura madre della pianta medicinale si aggira intorno ai 16 euro nel flaconcino da 60 ml con contagocce.
Angelica Archangelica: botanica
L’angelica è una pianta erbacea e biennale. Presenta un apparato radicale tuberoso e carnoso dotato di due o tre radici che si sviluppano lateralmente. Da queste ultime, in primavera, si origina un fusto eretto, cavo all’interno, che raggiunge facilmente i 2 metri in altezza.
Le foglie basali sono tripennate, munite di picciolo e si colorano di un particolare verde chiaro mentre il fogliame che riveste il fusto è di dimensioni minori rispetto alle precedenti e privo di picciolo. Le infiorescenze fanno capolino a fine estate raggruppandosi in ombrelle composte da fiorellini tinteggiati di bianco-giallastro. Il frutto è composto da due acheni che assumono una conformazione alata.
Il tempo della raccolta differisce in base alla parte vegetale di interesse. Le foglie e gli steli della pianta si possono raccogliere tutto l’anno, i frutti vanno prelevati nel momento in cui cominciano a cambiare colore e le radici devono essere estirpate durante la stagione autunnale.
Cenni storici e origini dell’utilizzo
Ampiamente impiegata nella medicina popolare antica, l’angelica veniva apprezzata per le sue proprietà terapeutiche a tal punto da attribuirle la denominazione di “erba degli angeli”, successivamente mutata in “Angelica”.
In seguito, l’uomo agì secondo le indicazioni dell’Arcangelo aiutando la popolazione a guarire dalla peste. A partire dal XIII secolo la pianta venne coltivata nei giardini dei monasteri e impiegata per debellare le epidemie.
Inoltre i medici del tempo usavano portare attorno al collo dei rami di angelica per evitare il contagio da parte dei malati.
Fonti
- S D Sarker, Natural medicine: the genus Angelica.
- Steinthor Sigurdsson “A parallel, randomized, double-blind, placebo-controlled study to investigate the effect of SagaPro on nocturia in men”.
- Milica G Acimovic, Chemical composition and antibacterical activity of angelica archangelica root essential oil.
- Dinesh Kumar, Coumarins from Angelica arcangelica Linn. And their effects on anxiety-like behavior.
- Kandasamy Sowndhararajan, A review of the composition of the essential oils and biological activities of angelica species.