I fitness tracker ci hanno reso molto più facile il monitoraggio del nostro stato di salute. Possiamo controllare il battito cardiaco, le ore di sonno, i passi compiuti alla fine della giornata.
Per avere una lettura completa del nostro benessere, però, dovremmo anche guardare a cosa succede sui nostri social network.
In un nuovo studio i ricercatori dell’Università di Notre Dame hanno analizzato la struttura delle piattaforme social per scoprire cosa rivelano sul nostro stato di salute, felicità e stress.
Quello che abbiamo scoperto – ha spiegato Nitesh V. Chawla, Frank M. Freimann, autore principale dello studio – è stato che la struttura dei social network fornisce un significativo miglioramento nella prevedibilità degli stati di benessere di un individuo, semplicemente utilizzando i dati derivati dai dispositivi indossabili, come il numero di passi o la frequenza cardiaca.
Lo studio
I partecipanti allo studio hanno indossato fitness tracker per monitorare passi, sonno, frequenza cardiaca e livello di attività. Hanno quindi completato dei questionari di autovalutazione, su stress, felicità e positività.
Gli studiosi hanno poi incrociato questi dati con le caratteristiche di un social network, utilizzando l’apprendimento automatico. Hanno valutato tutte quelle che indicano proprietà come connettività, equilibrio sociale, reciprocità e vicinanza all’interno delle piattaforme.
I risultati
Gli scienziati hanno scoperto un forte legame tra la struttura della rete sociale, la frequenza cardiaca, il numero di passi e il livello di attività. Durante la connessione, il modello di apprendimento automatico aveva ottenuto alcuni miglioramenti. Del 65% nella previsione della felicità, del 54% nella previsione della stima sanitaria, del 55% nella previsione dell’atteggiamento positivo.
Questo studio – ha spiegato nuovamente Chawla – afferma che senza le informazioni sui social network, abbiamo solo una visione incompleta dello stato di salute di un individuo, e per essere completamente predittivi o per poter derivare interventi, è fondamentale essere consapevoli delle caratteristiche strutturali della rete sociale.
Fonte: Università di Notre Dame