L’aggiunta di polifenoli al liquido delle sigarette elettroniche permette di ridurre fino al 99,6% la concentrazione di molecole tossiche.
Ad affermarlo è una ricerca condotta dall’Istituto per il sistema di produzione animale in ambiente mediterraneo del CNR. In collaborazione con le Università britanniche di Abertay, St Andrews e Nottingham.
Sigarette elettroniche: sono nocive?
Il dibattito è ancora aperto, perché ad oggi manca ancora una completa valutazione del rischio, dovuto anche al fatto che si tratta di un dispositivo di introduzione piuttosto recente sul mercato.
Infatti, le e-cig contengono sostanze tossiche e cancerogene in minor quantità e concentrazione rispetto al fumo di tabacco. Ma, nonostante questo, producono delle molecole tossiche derivanti dalla degradazione termica degli additivi presenti nei liquidi di alimentazione. Anche se in quantità inferiore rispetto alle sigarette tradizionali.
Quindi i ricercatori hanno pensato di esplorare una strada poco battuta sinora per modificare la composizione di questi liquidi (glicole propilenico e glicerolo) per ridurne la tossicità.
Il ruolo dei polifenoli
I polifenoli sono delle molecole organiche naturali costituite da uno o più anelli aromatici (fenoli).
“Negli alimenti, alcuni polifenoli sono in grado di modificare e/o legare queste molecole tossiche, prodotte dall’ossidazione di lipidi, zuccheri e proteine assunti con l’alimentazione, riducendone la concentrazione”. Così ha spiegato Antonio Dario Troise, ricercatore Cnr-Ispaam.
Con l’obiettivo di raggiungere un risultato analogo, i ricercatori hanno addizionato a liquidi di composizione simili a quelli delle e-cig, alcuni polifenoli (epigallocatechina gallato, idrossitirosolo e acido gallico).
Quindi, in una fase successiva, hanno verificato l’effettiva riduzione delle sostanze tossiche derivate dai fumi prodotti.
Ebbene, i risultati hanno mostrato una riduzione delle specie nocive fino al 99,6% negli aerosol delle sigarette elettroniche addizionate con polifenoli.
Inoltre, gli addotti derivati (gli addotti sono delle specie chimiche ottenute a partire da due o più specie chimiche) sono risultati significativamente meno dannosi delle molecole presenti in assenza dei polifenoli.
Le sostanze tossiche delle e-cig
I fumi prodotti dalle sigarette elettroniche danno vita alla formazione di sostanze nocive quali formaldeide, acetaldeide e altri carbonili.
Queste sostanze provocano danni al cavo orale, bronco-alveolare e/o polmonari.
Per cui, lo studio del CNR ha dimostrato che l’impiego di polifenoli potrebbe rappresentare uno strumento per creare nuove formulazioni arricchite in molecole funzionali.
In più, con il vantaggio che i polifenoli possono essere ricavati facilmente da scarti agroalimentari, spesso non utilizzati.
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