Sommario
Per trattare l’eritema solare, è essenziale agire rapidamente per alleviare il dolore e prevenire complicazioni e possibili infezioni.
Tra i rimedi della nonna per l’eritema solare c’è sicuramente l’impacco con acqua fresca (non ghiacciata), con il tè verde freddo o il latte che possono dare un sollievo immediato anche grazie alle loro proprietà anti-infiammatorie e idratanti.
Ma per un vero conforto dal bruciore e dal prurito si può ricorrere alle creme o lozioni a base di erbe.
Il gel di aloe o il burro di karitè, ad esempio, sono ottimi alleati: grazie alle loro proprietà idratanti e lenitive, possono essere applicati direttamente sulla pelle scottata per favorire la guarigione e alleviare i sintomi.
Anche l’alimentazione svolge un ruolo importante nel recupero. Consumare cibi antiossidanti come frutti di bosco, verdure a foglia verde e noci può aiutare a combattere i radicali liberi generati dall’esposizione al sole e accelerare la guarigione della pelle.
Nei casi più severi, in cui la pelle è ustionata, bisogna ricorrere ad una terapia farmacologica prescritta dal medico.
Allora scopri cosa fare per far passare subito l’eritema solare.
Cos’è un eritema solare
Si tratta di una dermatite, cioè un’irritazione della pelle che può manifestarsi con sintomi leggeri, come pelle arrossata, prurito e pelle secca, “che tira”, o può evolvere in forme più gravi caratterizzare da dolore, desquamazione cutanea, febbre, brividi, vertigini e mal di testa.
Quando ci si espone per troppo tempo al sole, soprattutto nelle ore più calde e senza un’adeguata protezione o con creme solari non adatte al proprio fototipo, il rischio di eritema solare è molto alto.
La parola eritema deriva dal greco erýthēma, che significa “rossore”. Infatti, si tratta di un arrossamento cutaneo che si sviluppa quando la pelle non è adeguatamente protetta dai raggi solari.
In estate, può verificarsi dopo un’esposizione prolungata ai raggi UV o quando la crema solare non è adattata al proprio fototipo.
Sono i bambini e gli adulti con pelli chiare e sensibili a essere i più esposti, ma anche chi non pone attenzione alla cura della propria pelle e non si protegge come dovrebbe pur di avere una tintarella da invidia. Eppure i rischi sono alti.
Come capire se si ha un eritema solare?
È una condizione che presenta diversi stadi con sintomi diversi e di diversa gravità.
- Eritema solare lieve. Si manifesta con puntini rossi e una sensazione di pelle che tira. Tuttavia sono sintomi che si risolvono in genere entro pochi giorni.
- Eritema moderato. In questo caso possono presentarsi prurito, pelle arrossata, sensibilità eccessiva e dolore, oltre a desquamazione.
- Eritema solare grave. Ai sintomi della forma moderata, possono aggiungersi febbre, brividi, vertigini, mal di testa e bolle sulla pelle che tende a spellarsi.
Rimedi naturali per eritema solare
Cosa fare in caso di eritema solare? Per alleviare i sintomi della dermatite da sole tra i primi passi da fare c’è l’applicazione di creme lenitive e idratanti, preferibilmente a base di ossido di zinco o aloe vera o a base di altre erbe e piante.
Per attenuare i sintomi leggeri dell’eritema solare, puoi ricorrere, ad esempio, alle proprietà lenitive e antinfiammatorie dell’amido. In che modo? Ecco alcune idee.
- Impacchi di pane: bagna un po’ di pane in acqua fresca o in un infuso freddo di camomilla fino a ottenere una poltiglia. Avvolgila in un canovaccio pulito di cotone e applicalo sulla scottatura. L’amido rilasciato dal pane aiuterà a diminuire l’arrossamento e l’irritazione. Tieni l’impacco per circa 20 minuti, da ripetere per due volte al giorno.
- Fette di patate crude: è un antico rimedio popolare, ancora in uso per le sue proprietà antinfiammatorie, antipruriginose e decongestionanti. Basta applicare delle fette di patate crude sulla pelle irritata.
Che crema mettere sull’eritema solare?
Per gli eritemi moderati, è consigliabile consultare il medico che potrà suggerire creme a base di estratti naturali, come aloe, calendula e arnica. Si tratta di estratti idratanti ed emollienti che offrono una sensazione di freschezza immediata.
Anche l’amamelide (Hamamelis virginiana) è un’ottima alleata grazie alle sue proprietà astringenti che aiutano a ridurre l’infiammazione e il gonfiore.
Gli oli essenziali di menta o eucalipto, invece, sono molto utili poiché possiedono proprietà balsamiche, rinfrescanti e antisettiche. Spesso si aggiungono alle formulazioni per le creme doposole proprio per donare un senso di freschezza sulla pelle.
Da non dimenticare gli impacchi con infuso freddo di camomilla che ha proprietà lenitive, antimicrobiche, cicatrizzanti e disintossicanti per la pelle. Dopo aver raffreddato l’infuso (magari con l’aggiunta di ghiaccio), applicalo direttamente sulla pelle danneggiata dal sole.
Eritema solare: rimedi della nonna
Puoi ricorrere ad alcuni semplici rimedi casalinghi per trattare le forme lievi degli eritemi solari. Ad esempio:
- Miscela di latte, acqua e ghiaccio con la quale bagnare delle garze in cotone da applicare sulla pelle arrossata.
- Composto di acqua e farina d’avena o farina di mais sempre da spalmare sulla zona interessata per un effetto lenitivo.
- Bagno tiepido con aceto bianco. Aggiungi una tazza di aceto bianco all’acqua della vasca e immergiti per alleviare l’infiammazione e il prurito.
- Bagno con bicarbonato di sodio. Stessa cosa sostituendo l’aceto con il bicarbonato.
- Maschera di cetriolo e acqua di rose. Frulla un cetriolo e mescolalo con un cucchiaio di acqua di rose e mezzo cucchiaio di glicerina. Poi applica la miscela sulla pelle per un effetto rinfrescante, tonificante, lenitivo e astringente.
Trattamenti farmacologici
Per le forme più severe di dermatite non bastano i rimedi naturali, occorre usare dei farmaci (prescritti dal medico) per alleviare e trattare i sintomi.
Ad esempio, il medico può prescrivere FANS (Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei) per ridurre infiammazione e dolore. Tra questi l’ibuprofene, l’acido acetilsalicilico (Aspirina) e il naproxene. Sono principi attivi disponibili anche sotto forma di creme per uso topico.
I farmaci corticosteroidi, invece, sempre sotto forma di creme e sempre prescritti dal medico hanno una forte attività antinfiammatoria e sono indicati per gli eritemi solari gravi.
Le creme antibiotiche possono essere necessarie se scoppiano le vescicole e bolle formatesi dopo la scottatura solare.
Infine, gli anestetici topici sono indicati per alleviare dolore e bruciore causati dall’eritema solare, come il Foille e la lidocaina.
Come prevenire l’eritema solare
Prevenire l’eritema solare è possibile seguendo alcune semplici regole:
- Evitare che la pelle si surriscaldi eccessivamente, quindi fare docce frequenti con acqua fresca, spruzzare acqua con un nebulizzatore e consumare cibi ricchi di antiossidanti (che contrastano l’invecchiamento cellulare) come flavonoidi e licopene (come pomodori e frutti di bosco).
- Bere almeno 2 litri di acqua al giorno, integrando con tisane e centrifugati di frutta e verdura.
- Esporsi gradualmente al sole iniziando con 10 minuti il primo giorno e aumentando progressivamente la durata.
- Evitare l’esposizione solare tra le 10 e le 16, quando i raggi solari sono più intensi.
- Protezione solare: usa creme protettive adatte al tuo fototipo, applicandole almeno mezz’ora prima dell’esposizione e riapplicandole ogni 2 ore e dopo ogni bagno. Il fattore di protezione indica la capacità del prodotto di filtrare i raggi UV. Più il numero è alto, maggiore è la protezione che assicura.
- Integratori alimentari per l’esposizione al sole che aiutano a prevenire eritemi, macchie solari e l’invecchiamento cutaneo, a base di antiossidanti come il betacarotene e rame che stimolano la produzione di melanina.
- Creme doposole per reidratare la cute.
Conclusioni
Gli eritemi solari, causati da un’eccessiva esposizione ai raggi UV, possono essere dolorosi e molto fastidiosi. Per alleviare il disagio, è fondamentale idratare la pelle con creme lenitive ed emollienti che aiutano a ridurre l’infiammazione.
L’uso di farmaci antinfiammatori può essere utile nei casi più gravi, ma sempre sotto consiglio medico. Prevenire è meglio che curare: utilizza sempre una protezione solare adeguata.
Vuoi scoprire altri consigli utili per la tua salute? Iscriviti alla newsletter di Melarossa e resta sempre aggiornato!
Fonti
