Rimedi naturali per la ritenzione idrica: la guida completa

Quando ricorrere ai rimedi naturali per la ritenzione idrica? Nonostante la dieta continui a sentirti gonfia e pesante e non sai cosa fare?

Potrebbe trattarsi di ritenzione idrica, una condizione comune che può causare gonfiore, cellulite e gambe pesanti. I rimedi della nonna per la ritenzione idrica sono diversi ed efficaci per alleviare questi sintomi. Un’alimentazione ricca di flavonoidi, ad esempio, presenti in frutti come l’ananas, aiuta a migliorare la circolazione sanguigna e ridurre il gonfiore.

La centella asiatica è un’altra pianta utile, nota per le sue proprietà benefiche sulla microcircolazione anche linfatica. Così come ridurre il consumo di sodio è fondamentale per prevenire l’accumulo di liquidi. È preferibile, infatti, limitare l’uso di sale e preferire spezie ed erbe aromatiche.

Anche bere tisane diuretiche, come quelle a base di tarassaco, può favorire l’eliminazione dei liquidi in eccesso e depurare l’organismo o inserire nella propria alimentazione quotidiana alcuni cibi drenanti o seguire una specifica dieta drenante.

Ma senza dimenticare l’importanza di uno stile di vita attivo, con esercizi specifici per migliorare la circolazione nelle gambe e ridurre la sensazione di pesantezza e gonfiore, e di una sana alimentazione (come la dieta Melarossa) per favorire salute e benessere.

Cos’è la ritenzione idrica?

La ritenzione idrica è un accumulo eccessivo di liquidi nello spazio interstiziale del corpo (tra le cellule), che può causare gonfiori anomali (edemi) in zone specifiche come addome, fianchi, glutei, cosce, ginocchia e caviglie.
Le cause più comuni di questo disturbo includono:

• Alimentazione povera di nutrienti e ricco di cibi spazzatura o industriali
• Troppi grassi animali.
• Intolleranza al lattosio e al glutine, che peggiorano la circolazione linfatica.
• Ipertensione, problemi renali, epatici e cardiovascolari.
• Fumo e alcol.
• Stile di vita sedentario.
• Problemi circolatori a livello venoso e linfatico.

Il sistema linfatico, nello specifico, è un meccanismo di drenaggio che trasporta i fluidi dai tessuti al sangue. La sua funzione principale è trasferire proteine, lipidi e liquidi al sistema circolatorio e svolgere attività di filtraggio.

Se questo sistema non funziona correttamente, si parla di stasi linfatica, una specie di ingorgo causato dall’accumulo di sostanze estranee e da una vita sedentaria che impedisce il normale flusso della linfa.

Un test facile e veloce da fare a casa per scoprire se si tratta di ritenzione o massa grassa, consiste nel premere pochi secondi il pollice su una delle zone interessate, come ad esempio le cosce.
Se dopo aver tolto il dito notate che la sua impronta è ancora “impressa” e visibile sulla pelle, allora potrebbe essere proprio ritenzione idrica.

Ritenzione idrica: i rimedi naturali per combattere la ritenzione idrica

Questa condizione che crea così tanto disagio si può affrontare da diverse angolazioni, un attacco incrociato che si avvale dell’alleanza di erbe, massaggi e altri trattamenti naturali.

Anche non indossare abiti troppo stretti, che non aiutano la circolazione dal basso verso l’alto, o i tacchi per troppe ore al giorno, sono piccoli accorgimenti per evitare il gonfiore e il ristagno di liquidi. Così come dedicare almeno 15 minuti al giorno per distendersi con le gambe all’insù, favorendo la risalita dei liquidi.

Non c’è un farmaco o un integratore che da solo può risolvere il problema. Occorre agire su più fronti. Eccone alcuni.

Sport

Affrontare la ritenzione idrica richiede un impegno costante, soprattutto se hai uno stile di vita sedentario. Si può iniziare gradualmente con piccoli cambiamenti: camminare a passo veloce per almeno 40 minuti al giorno, già può fare la differenza. Non serve diventare atleti, ma dedicarsi a passeggiate all’aria aperta aiuta ad attivare la circolazione e la microcircolazione delle gambe.

L’attività sportiva, anche moderata ma regolare, è considerata anche dalla scienza un vero toccasana per la salute. I benefici sono davvero tanti, anche a livello cardiovascolare, e non occorre spendere una fortuna. Bastano un paio di scarpe da ginnastica comode.

Dieta equilibrata

Per eliminare gonfiore e cellulite, è fondamentale seguire una dieta sana ed equilibrata. Bere almeno un litro e mezzo di acqua al giorno, preferendo acque a basso contenuto di sodio, è un must.

Limita poi gli alimenti che causano ritenzione idrica come il cibo spazzatura, quello troppo raffinato e industriale e segui un regime alimentare regolare, ricco di frutta e verdura, con pasti a orari fissi e senza saltare colazione, pranzo o cena.

Una sana e corretta alimentazione è la chiave della longevità e della salute, soprattutto se si seguono i principi della dieta mediterranea come la dieta Melarossa.

Cibi detox

Ci sono diversi cibi che aiutano a combattere la ritenzione idrica, come verdura e frutta di stagione.

Carciofi, finocchi, zucchine, asparagi e ananas sono tra i più efficaci. Anche i frutti rossi e di bosco, ricchi di flavonoidi, stimolano la circolazione sanguigna e contrastano il gonfiore delle gambe.

Sono alimenti ricchi di acqua e micronutrienti essenziali per il buon funzionamento delle diverse attività organiche. Contengono anche fibre alimentari che non solo saziano più a lungo ma nutrono i batteri buoni della flora intestinale e aiutano l’intestino a funzionare meglio e a smaltire le tossine.

Massaggi linfodrenanti

Sono massaggi molto efficaci per migliorare la circolazione linfatica e favorire l’eliminazione dei liquidi in eccesso. Il sistema linfatico, infatti, gioca un ruolo decisivo non solo nella rimozione dei liquidi ma anche nel supporto al sistema immunitario e nella salute generale dell’organismo.

Per ottenere buoni risultati, è meglio rivolgersi a massaggiatori certificati specializzati in linfodrenaggio in grado di applicare le tecniche appropriate per stimolare il sistema linfatico.

Piacevoli e rilassanti, aiutano anche a combattere stress e ansia che di certo non aiutano la salute psichica.

Automassaggio con il guanto di seta

Il massaggio con il guanto garshan (garshan vuole dire “massaggio a secco”), o guanto di seta grezza, è una tecnica Ayurvedica che puoi fare ogni mattina. È un guanto prodotto senza nessun prodotto chimico e quindi è indicato alle donne in gravidanza e a chi ha soffre di allergie o ha la pelle molto sensibile.

Oltre a esfoliare la pelle, stimola la circolazione sanguigna e aiuta a prevenire la ritenzione.

Idromassaggio

Il massaggio fatto con l’acqua ha un effetto energizzante e distensivo sulla pelle, che viene rilassata e tonificata.

L’acqua è capace di riattivare la circolazione sanguigna e linfatica, aiutandoti a combattere cellulite e ritenzione idrica. Puoi scegliere se farlo con acqua di mare, come nella talassoterapia, o con acqua dolce.

Calze e collant compressivi

L’uso di calze e collant compressivi è molto utile per ridurre la ritenzione idrica e migliorare la circolazione.

Sono indumenti che esercitano una pressione graduata sulle gambe, aiutando a prevenire l’accumulo di liquidi e a ridurre il gonfiore. Indossarli regolarmente può avere un impatto significativo per ridurre questo disturbo.

Ne esistono di due tipi:

• Calze elastiche preventive dette anche calze da riposo.
• Calze a compressione con diversi gradi di compressione.

Il consiglio è di andare in una farmacia specializzata per scegliere il modello e la taglia adatti a te.

Gel fai-da-te

Questo gel è molto semplice da preparare ed è efficace perché tonifica e rilassa le zone gonfie. Il consiglio è di prepararlo prima e di metterlo in frigo per qualche ora.

Per la preparazione occorrono:

• 30 g di gel di aloe vera.
• 5 gocce di olio essenziale di cipresso.
• 10 gocce di olio essenziale di menta piperita.

Versa il gel di aloe vera in una ciotola e aggiungi l’olio essenziale di cipresso e di menta piperita. Mescola con una frusta da cucina. Il tuo gel è pronto.

Dopo la doccia, applica il gel, massaggiando dai piedi fino all’inguine.

Rimedi della nonna per combattere la ritenzione idrica: erbe e tisane

Sono diverse le erbe diuretiche che, sotto forma di tisana, favoriscono la diuresi e l’eliminazione dei liquidi in eccesso.

In particolare, per chi non riesce a bere 2 litri di acqua al giorno, sono un’ottima strategia per bere di più durante il giorno.

Prima di iniziare qualsiasi trattamento a base di erbe, è importante però consultare il proprio medico o un erborista, osservare come reagisce l’organismo e interrompere l’uso in caso di effetti collaterali. Inoltre, è bene usare le erbe diuretiche con moderazione per evitare squilibri elettrolitici.

Ecco allora alcuni dei migliori rimedi fitoterapici dall’effetto diuretico naturale.

Ananas

L’ananas è un frutto tropicale ricco di bromelina, un enzima che aiuta a combattere la ritenzione idrica. Grazie alle sue proprietà diuretiche, favorisce l’eliminazione dei liquidi in eccesso, riducendo il gonfiore e migliorando la circolazione.

Inoltre, è povero di calorie e ricco di vitamine e sali minerali. Consumato fresco o sotto forma di succo o sotto forma di integratore drenante, è un ottimo supporto per contrastare la ritenzione in modo naturale.

Centella

La centella asiatica è un potente alleato contro la ritenzione idrica, poiché favorisce la circolazione sanguigna e linfatica. Questo rimedio naturale aiuta a ridurre il gonfiore, la sensazione di pesantezza alle gambe e la cellulite.

Ricca di triterpeni, la centella rafforza le pareti dei vasi sanguigni, favorendo l’eliminazione dei liquidi in eccesso. Disponibile in integratori, estratti o tisane.

Tarassaco

Il tarassaco ha proprietà detox e diuretiche e migliora la circolazione della linfa, favorendo l’eliminazione dei liquidi extracellulari.

Può anche proteggere il fegato e avere un buon effetto disintossicante. Le sue foglie sono ricche di potassio, che bilancia i livelli di sodio nel corpo e favorisce la diuresi.

Inoltre, contiene inulina, una fibra prebiotica che supporta la salute digestiva. L’infuso di foglie di tarassaco è particolarmente efficace.

Asparagi

Ricchi di di potassio e poveri in sodio, gli asparagi sono un ortaggio non solo buono, ma utile per la salute poiché induce la diuresi e combatte la cellulite, rafforzando le pareti dei vasi sanguigni.

Le tisane a base di asparagus officinalis sono molto efficaci contro la ritenzione idrica grazie al loro alto contenuto di potassio e basso contenuto di sodio. Tutte proprietà che favoriscono la diuresi, aiutando a eliminare i liquidi in eccesso.

Tè verde

Ricco di antiossidanti come i polifenoli e catechine, il tè verde stimola la diuresi e favorisce l’eliminazione dei liquidi in eccesso. Consumarlo con una certa regolarità può migliorare la circolazione, ridurre il gonfiore e favorire la mobilitazione dei grassi e quindi anche il dimagrimento.

È un concentrato di proprietà benefiche e curative. Infatti, è ricco di antiossidanti (flavonoidi e polifenoli), vitamine e minerali essenziali. Quindi, aiuta il tuo corpo a mantenersi in salute, giovane e in forma.

Prezzemolo

Forse pochi sanno che il prezzemolo è noto anche per le sue proprietà diuretiche, grazie ai composti come l’apiolo favoriscono la minzione e aiutano a eliminare i liquidi in eccesso. Lo puoi consumare come infuso o aggiungerlo fresco ai pasti per un tocco in più di gusto e salute.

E’ una pianta dalle ricche proprietà aromatiche e fitoterapiche, che a casa non può mai mancare. È facile da coltivare in vaso e i suoi usi sono davvero tanti. Infatti, è il protagonista assoluto di moltissime ricette per il suo aroma e il sapore delicato, che conferisce alla pietanza una fragranza unica.

Equiseto

L’equiseto è ricco di silicio e potassio, che lo rendono efficace nel migliorare la circolazione. Le sue proprietà diuretiche aiutano a espellere i liquidi in eccesso ed è spesso utilizzato come sotto forma di infuso o in capsule.

Si tratta di una pianta officinale preziosa e usata fin dall’antichità per scopi terapeutici. È conosciuta anche con il nome di coda cavallina ed è considerata l’unica specie vegetale che contiene un’elevata concentrazione di silicio e altri antiossidanti.

Bacche di ginepro

Sono note per le loro proprietà diuretiche e antinfiammatorie. Contengono oli essenziali che stimolano i reni a eliminare più liquidi, riducendo così la ritenzione idrica. Le puoi assumere come tisane o come spezia.

Il ginepro e le sue bacche sono state utilizzate per migliaia di anni a scopo terapeutico da molte culture. Ma ancora più importante, era usato come diuretico, antisettico e nel trattamento dei disturbi gastrointestinali.

Infatti, il potenziale antinfiammatorio del ginepro è stato trasmesso nella medicina popolare di diversi Paesi in tutta Europa.

Mirtilli

I mirtilli sono un frutto molto utile nella lotta contro la ritenzione idrica grazie ai suoi elevati contenuti di antiossidanti e flavonoidi. Questi composti migliorano la circolazione sanguigna e rafforzano i capillari, riducendo il gonfiore e favorendo l’eliminazione dei liquidi in eccesso. L’ infusi di mirtilli rosso favorisce la diuresi e contrasta il gonfiore.

Inoltre, hanno proprietà anti-infiammatorie che aiutano a combattere la cellulite.

Ficus

Il ficus è noto per le sue proprietà diuretiche e depurative, quindi è un efficace rimedio contro la ritenzione idrica. Favorisce l’eliminazione dei liquidi in eccesso e delle tossine accumulate, migliorando la circolazione linfatica.

Inoltre, aiuta a ridurre il gonfiore e la sensazione di pesantezza alle gambe. Può essere utilizzato sotto forma di estratto, integratore o infuso.

Integratori per la ritenzione idrica

Si tratta sempre di erbe sotto forma di estratto secco da assumere per via orale come capsule o sciroppi. Ci sono anche creme per uso topico che, associate al massaggio, possono senz’altro agevolare l’eliminazione dei liquidi accumulati.

Le funzioni che possono svolgere sono diverse.

• Stimolano il microcircolo, per migliorare la circolazione del sangue e dei liquidi corporei, contrastando il ristagno dei liquidi. Assumibili per via orale, questi integratori rafforzano i capillari e favoriscono il benessere linfatico e venoso, lasciando una sensazione di leggerezza alle gambe.
• Depurativi. Agiscono sul fegato e sull’intestino per un effetto depurativo. I liquidi ristagnanti, infatti, spesso contengono tossine che alterano il metabolismo cellulare. Gli integratori, soprattutto quelli ricchi di fibre, aiutano a eliminare queste tossine, migliorando l’ossigenazione e l’apporto di nutrienti alle cellule.
• Diuretici. Stimolano il lavoro dei reni, favorendo la diuresi. Si possono assumere anche come tisane o sciroppi da sciogliere in acqua.
• Dimagranti. Aiutano a controllare il peso, eliminando i liquidi in eccesso. Sebbene il sovrappeso non sia la causa diretta della ritenzione idrica, contribuisce però a una cattiva circolazione e al ristagno dei liquidi. Migliorare la circolazione e ridurre il ristagno limita la sensazione di gonfiore e pesantezza.

Tra questi, c’è l’integratore a base di potassio, che può essere utili per combattere la ritenzione idrica. Infatti, il potassio è un sale minerale che svolge una funzione essenziale nell’organismo, cioè aiuta a mantenere l’equilibrio dei liquidi corporei, favorendo l’eliminazione del sodio in eccesso attraverso le urine.

Il potassio poi è implicato nella corretta contrazione muscolare e svolge pertanto un ruolo benefico nella prevenzione dei crampi muscolari. Tuttavia, è importante limitarne l’assunzione e non abusarne, poiché un eccesso può causare iperkaliemia, una condizione rischiosa che può influire negativamente sul cuore.

Quindi, prima di comprare qualsiasi integratore, è necessario consultare il proprio medico per valutare le singole esigenze ed evitare i potenziali rischi per la salute.

Conclusioni

Per contrastare la ritenzione idrica in modo naturale, è essenziale seguire alcune semplici pratiche quotidiane. Bere più acqua per mantenere l’equilibrio dei fluidi corporei e a favorire la diuresi, ma anche seguire una dieta ricca di frutta e verdura.

Anche l’uso di tisane a base di erbe come il tarassaco, il finocchio e l’ortica, così come specifici integratori, può aiutare a ridurre la ritenzione di liquidi grazie alle loro proprietà diuretiche naturali.

Infine, l’attività fisica anche moderata ma regolare stimola la circolazione e aiuta a eliminare i liquidi in eccesso.

Fonti

• Mayo clinic
• Healthline
• Cleveland clinic