Sommario
La plicometria รจ un esame che consiste nella misurazione delle pieghe (pliche) della pelle tramite un apposito calibro detto plicometro. Questo puรฒ essere in plastica o in metallo ed รจ costituito da due pinze tenute assieme da una molla.
Anzitutto si va a identificare la zona corporea dove avverrร la misurazione (solitamente petto, addome, coscia o tricipite) e con due dita si va a sollevare una plica di pelle facendo attenzione a non scollare anche i tessuti sottostanti (come muscoli e organi).
Una volta ottenute le misurazioni si puรฒ applicare una specifica formula (come quella di Jackson-Pollock) che fornisce un risultato in percentuale.
A seconda della propria fascia di etร รจ possibile poi interpretare la quantitร di tessuto adiposo nellโorganismo consultando delle specifiche tabelle. Questa misurazione assume particolare importanza nel caso di una dieta dimagrante mirata al potenziamento della massa muscolare e alla diminuzione del tessuto adiposo (tonificazione), ma solo un consulto specialistico (dal proprio medico o nutrizionista), potrร indirizzare il paziente verso il regime alimentare piรน bilanciato per il proprio organismo.
Che cos’รจ la plicometria?
Questo test, chiamato plicometria, consiste nel rimuovere il grasso sottocutaneo dai muscoli in determinati punti del corpo e misurarne lo spessore con uno strumento apposito per le pliche cutanee (una specie di calibro detto plicometro).
Questi valori vengono quindi convertiti per stimare la percentuale di massa corporea utilizzando un’equazione. Alcune formule richiedono solo 3 misurazioni, altre ne richiedono molte di piรน (fino a 7).
Sebbene la misurazione delle pieghe cutanee non fornisca una valutazione accurata della percentuale di grasso corporeo. E’ comunque un metodo affidabile per comprendere come cambi la composizione di un soggetto nel tempo, soprattutto se la misurazione viene sempre eseguita dallo stesso operatore con i medesimi strumenti (in questo caso il tasso di errore รจ solo del 3%). In ogni caso, il tasso di errore รจ maggiore nei soggetti obesi o molto magri.
Durante la misurazione delle pliche cutanee รจ fondamentale applicare sempre la stessa pressione sui tessuti in ogni punto considerato. In teoria, la persona che esegue le misurazioni dovrebbe essere un operatore esperto (come un medico o un nutrizionista). Solo cosรฌ รจ possibile ottenere dati precisi minimizzando gli errori.
Valutare la stima del peso corporeo
Le stime del peso corporeo basate sulla plicometria sono in qualche modo influenzate dallo strumento e dalla tecnica utilizzati dall’operatore.
Inoltre, questo test considera solo un tipo di grasso: il grasso sottocutaneo (situato sotto la pelle). Quindi il suo valore รจ detto โpredittivoโ perchรฉ non potrร mai comprendere la totalitร della massa grassa contenuta allโinterno del corpo umano.
Un’idea comune รจ che le persone magre abbiano poco grasso corporeo, mentre le persone piรน in carne abbiano piรน strato lipidico.
Ci sono una serie di idee sbagliate sull’essere magri e sulla quantitร di grasso presente in un corpo tonico.
Allo stesso modo, le persone a dieta presumono automaticamente che la perdita di peso sia uguale alla perdita di grasso. In molti modi, il peso corporeo รจ diventato sinonimo di grasso corporeo e, al contrario, la perdita di peso รจ diventata sinonimo di perdita di grasso.
In realtร siamo ben lontani dal concetto di veritร , cioรจ dalla comprensione del fatto che un fisico che dimagrisce potrebbe certamente perdere muscolo, cioรจ massa magra, al posto del tessuto adiposo. Ciรฒ accade specialmente quando il regime alimentare non รจ associato a un adeguato allenamento.
Se ti interessa lโargomento, scopri il nostro approfondimento sul grasso addominale.
Percentuale di massa grassa corporea
Molti specialisti spesso parlano di come bisognerebbe essere preoccupati della percentuale di grasso corporeo, ma che cos’รจ? Di cosa si tratta? Prima di tutto, la percentuale di grasso corporeo รจ la quantitร di grasso (in percentuale) contenuta nel proprio organismo.
Fondamentalmente, in poche parole, il concetto รจ semplice: รจ possibile avere un peso relativamente medio che rientra nei limiti di una persona normale, ma allo stesso tempo avere un’alta percentuale di grasso corporeo.
Ciรฒ comporta inevitabilmente avere meno massa magra (muscolare). Inoltre, se il grasso si trova localizzato sull’addome, potrebbe rappresentare un rischio piuttosto elevato di sviluppare determinate condizioni come ipertensione, diabete, neoplasie, squilibri sessuali, in quanto secernente ormoni.
Allo stesso tempo non dimentichiamo che il grasso รจ essenziale per il corpo. Non avere abbastanza tessuto adiposo puรฒ essere altrettanto pericoloso per la salute quanto averne troppo.
Quando si tratta di perdere peso, se si conosce la quantitร di massa grassa del proprio corpo, รจ possibile impostare i propri obiettivi personalizzati con dimagrimento o tonificazione mirati.
Plicometria: com’รจ fatto il plicometro?
Il plicometro รจ uno strumento molto simile al calibro utilizzato dai muratori. Esso รจ costituito da una scala graduata che distanzia le due pinze, il tutto unito da una molla. La pressione esercitata sulla pelle del paziente dovrebbe essere costante, e di solito questa risulta essere di 10 g/mm2.
Se questa assumesse un valore diverso il risultato della plicometria potrebbe essere di un valore sbagliato. Per questo motivo molto spesso il plicometro dovrebbe essere controllato, in quanto una variazione della pressione tra le pinze potrebbe portare a ottenere valori scorretti di tutto lโesame per la rilevazione della massa grassa di un dato paziente.
Dal punto di vista del materiale, il plicometro puรฒ essere in plastica (generalmente piรน economico) oppure in metallo, sicuramente piรน resistente ma di un prezzo spesso piรน elevato.
Questi ultimi sono i piรน usati in ambito medico-nutrizionista e sono principalmente tre, classificati in base alla massima apertura delle pinze, specificata in millimetri. Essi sono:
- Harpenden GB 55 mm.
- Holtain 50 mm.
- Lange USA 65mm.
Come si esegue l’esame plicometrico
La plicometria รจ lโesame piรน economico, pratico e che offre misurazioni affidabili. Inoltre, dร informazioni sulla regione corporea da cui รจ stato preso il grasso.
La misurazione delle pieghe della pelle (pliche) viene effettuata con uno speciale โcalibroโ che viene utilizzato per pizzicare diverse aree della pelle e determinarne lo spessore.
Utilizzando un pollice e indice dunque si va a sollevare una piega di pelle cercando di non portare con sรฉ anche i tessuti sottostanti (muscoli).
A questo punto si misura la distanza tra le due pinze del plicometro espressa in millimetri. Una volta effettuate queste misurazioni, esistono diversi metodi per determinare la percentuale di grasso corporeo.
Metodo Jackson
Il metodo Jackson/Pollock offre diverse opzioni a seconda del numero di aree che si desidera valutare:
- 3 zone: petto, addome e coscia.
- 4 zone: addome, spalla, tricipiti e soprailiaco.
- 7 zone: torace, addome, coscia, tricipiti, sottoscapolare, soprailiaco, medioascellare.
Metodo Parillo
Esiste anche il metodo Parillo con 9 zone di misurazione. Anche se piรน zone potrebbero significare maggiore precisione, il metodo che molti nutrizionisti preferiscono รจ il Jackson-Pollok.
Le equazioni possono essere calcolate manualmente, ma รจ meglio usare un calcolatore online. Poichรฉ questo metodo dipende molto dalla persona che esegue le misurazioni, esiste una maggiore possibilitร di errore umano rispetto ai precedenti.
In effetti, essendo questo un metodo manuale, non รจ possibile avere una precisione totale. Ma una volta capito come dovrebbero essere prese le misure non รจ difficile mantenere la coerenza tra i valori. Inoltre, alcuni calibri hanno un sistema semplice per garantire di utilizzare sempre la stessa pressione, quindi il margine di errore รจ piuttosto basso.
Come consigliato dalla maggior parte degli specialisti bisogna eseguire almeno 3 misurazioni della stessa area ogni volta.
Non una dopo l’altra, ma dopo aver passato tutta la superficie corporea, si ripete il ciclo.
ร molto probabile che anche per il misuratore piรน esperto i risultati delle letture non siano identici. Ma di solito tutti i valori sono abbastanza simili. Effettuare diverse misurazioni dร semplicemente una visione piรน accurata dei valori ottenuti. Quindi, una volta che si ottengono almeno 3 misurazioni, si va semplicemente a calcolarne la media e si parte da lรฌ.
Plicometria: quando effettuare il test plicometrico?
La tecnica per effettuare correttamente una plicometria risulta essere abbastanza semplice, seppur necessiti di precisione. Dopo aver “scollato” con le dita (pollice e indice) la plica di tessuti da analizzare, questa viene “pinzata” con lo strumento (bloccato tra le punte) e quindi misurata nel suo spessore.
I valori ottenuti vengono successivamente elaborati grazie a un’equazione matematica utile a ricavare le percentuali di massa grassa e magra. Nella misurazione della plica vengono inclusi:
- Pelle (epidermide e derma).
- Ipoderma (tessuto adiposo).
- Pochi liquidi sottocutanei, la maggior parte dei quali tende a defluire negli spazi circostanti.
Per questo motivo sarebbe buona norma effettuare la plicometria in un momento di costante idratazione, evitando ad esempio di eseguire lโesame subito dopo un allenamento o dopo aver traspirato abbondantemente.
Plicometria: le sedi corporee dove effettuare il test
Le parti anatomiche dove andare ad effettuare la plicometria sono dette tecnicamente โpunti di repereโ o โplicheโ. Una volta individuate le zone in cui si desidera andare ad applicare un plicometro, per arrivare cosรฌ a calcolare la massa grassa di un paziente, infatti, occorre โpizzicare la pelleโ, sollevando un doppio strato di epidermide con il sottostante tessuto adiposo, facendo molta attenzione a non sollevare insieme anche il muscolo sottostante.
Il plicometro deve essere applicato circa 1 cm sotto la cresta della plica e la lettura va fatta due secondi dopo lโapplicazione dello strumento.
Le sedi anatomiche dove รจ possibile eseguire una misurazione risultano essere:
- Plica tricipitale: circa a metร tra spalla e gomito, si prende pelle in linea verticale ma sulla zona posteriore del braccio.
- Plica pettorale: per gli uomini si sceglie la misura a metร sulla linea tra ascella e capezzolo (per le donne circa a un terzo della stessa distanza).
- Plica ascellare: si misura allโaltezza del processo xifoide dello sterno, in senso verticale subascellare.
- Plica sottoscapolare: circa due centimetri sotto lโangolo inferiore della scapola, si misura sollevando una plica in senso diagonale.
- Plica soprailiaca: sopra la cresta iliaca, si solleva la pelle in senso diagonale.
- Plica addominale: si misura a pochi centimetri dallโombelico, in senso verticale.
- Plica sulle cosce: si sceglie una plica immaginando una linea verticale centrale sopra la coscia.
Chi effettua la plicometria?
L’automisurazione non รจ consigliata. Solo affidandosi a uno specialista infatti sarร possibile effettuare una stima corretta del proprio tessuto adiposo e della massa magra in modo tale da iniziare un percorso adeguato di dimagrimento o di tonificazione personalizzato.
Plicometria: tabelle di riferimento e formule
La formula di Jackson-Pollock non รจ una valutazione diretta della percentuale di grasso corporeo.
Piuttosto, รจ una misura della densitร corporea (peso corporeo totale rispetto all’area che occupa), che puรฒ essere utilizzata per stimare la percentuale di strato adiposo in un soggetto.
Mentre ci sono molti modi diversi per calcolare la densitร corporea, la formula di Jackson-Pollock รจ ampiamente utilizzata perchรฉ รจ un calcolo generalizzato, il che significa che puรฒ essere applicato con precisione a una vasta gamma di persone.
Calcolo della massa grassa nellโuomo
Lo scopo qui รจ stimare la percentuale di grasso corporeo in base alle misurazioni del grasso sottocutaneo.
Strumenti
Viene impiegato un calibro apposito (detto plicometro, vedi sopra), che puรฒ essere di materiale plastico o metallico.
Procedura
Le misure sono prese sul lato destro del corpo. Il calibro deve essere perpendicolare al sito analizzato.
Il paziente deve rilassare il gruppo muscolare che viene valutato. Attendere 1 o 2 secondi dopo aver rilasciato il calibro, registrare lo 0,5 mm piรน vicino. Ripetere su ogni sito per ottenere letture accurate.
Misure maschili
- Petto: piega diagonale a metร della distanza tra la linea ascellare anteriore e il capezzolo.
- Addome: piega verticale 2 cm a destra dell’ombelico.
- Coscia: punto medio del lato anteriore della coscia tra la rotula e la parte superiore.
Formula
La formula di Jackson-Pollock รจ costituita dalle seguenti variabili:
- S = somma delle tre pliche.
- E = etร .
- D = 1.1093800 – 0.0008267*S + 0.0000016*Sยฒ – 0.0002574*E.
La formula finale che ne risulta รจ:
Grasso Corporeo Totale [%] = 495 / d – 450.
Tabelle di riferimento
In base ai valori ottenuti in percentuale si puรฒ fare riferimento alle seguenti tabelle:
Uomo 18-29 anni
Classificazione | % di massa grassa |
Grasso essenziale | 2-5% |
Eccellente | 5,1-9,3 |
Buono | 9,4-14 |
Medio | 14,1-17,5 |
Sotto la media | 17,6-22,5 |
Scarso | 22,6 e oltre |
Uomo 30-39 anni
Classificazione | % di massa grassa |
Grasso essenziale | 2-5% |
Eccellente | 5,1-13,8 |
Buono | 13,9-17,4 |
Medio | 17,5-20,4 |
Sotto la media | 20,5-24,1 |
Scarso | 24,2 e oltre |
Uomo 40-49 anni
Classificazione | % di massa grassa |
Grasso essenziale | 2-5% |
Eccellente | 5,1-16,2 |
Buono | 16,3-19,5 |
Medio | 19,6-22,4 |
Sotto la media | 22,5-26 |
Scarso | 26,1 e oltre |
Uomo 50-59 anni
Classificazione | % di massa grassa |
Grasso essenziale | 2-5% |
Eccellente | 5,1-17,8 |
Buono | 17,9-21,2 |
Medio | 21,3-24 |
Sotto la media | 24,1-27,4 |
Scarso | 27,5 e oltre |
Uomo 60-100 anni
Classificazione | % di massa grassa |
Grasso essenziale | 2-5% |
Eccellente | 5,1-18,3 |
Buono | 18,4-21,9 |
Medio | 22-25 |
Sotto la media | 25,1-28,4 |
Scarso | 28,5 e oltre |
Plicometria: calcolo della massa grassa nella donna
Procedura
Le misure sono prese sul lato destro del corpo. Il calibro deve essere perpendicolare al sito analizzato. La paziente deve rilassare il gruppo muscolare che viene valutato. Attendere 1 o 2 secondi dopo aver rilasciato il calibro, registrare lo 0,5 mm piรน vicino. Ripetere su ogni sito per ottenere letture accurate.
Misure femminili
- Tricipiti: piega verticale nel punto medio del lato posteriore del tricipite tra la spalla e il gomito con il braccio rilassato lateralmente.
- Soprailiaco: piega diagonale parallela e superiore alla cresta iliaca.
- Coscia: punto medio del lato anteriore della coscia tra la rotula e la parte superiore della coscia.
Formula
La formula di Jackson-Pollock รจ costituita dalle seguenti variabili:
- S = somma delle tre pliche.
- E = etร .
- d = 1.1093800 – 0.0008267*S + 0.0000016*Sยฒ – 0.0002574*E.
La formula finale che ne risulta รจ:
Grasso Corporeo Totale [%] = 495 / d โ 450.
Tabelle di riferimento
In base ai valori ottenuti in percentuale si puรฒ fare riferimento alle seguenti tabelle:
Donna 18-29 anni
Classificazione | % di massa grassa |
Grasso essenziale | 10-13% |
Eccellente | 13,1-17 |
Buono | 17,1-20,5 |
Medio | 20,6-23,6 |
Sotto la media | 23,7-27,6 |
Scarso | 27,7 e oltre |
Donna 30-39 anni
Classificazione | % di massa grassa |
Grasso essenziale | 10-13% |
Eccellente | 13,1-17,9 |
Buono | 18-21,5 |
Medio | 21,6-24,8 |
Sotto la media | 24,9-29,2 |
Scarso | 29,3 e oltre |
Donna 40-49 anni
Classificazione | % di massa grassa |
Grasso essenziale | 10-13% |
Eccellente | 13,1-21,2 |
Buono | 21,3-24,8 |
Medio | 24,9-28 |
Sotto la media | 28,1-32 |
Scarso | 32,1 e oltre |
Donna 50-59 anni
Classificazione | % di massa grassa |
Grasso essenziale | 10-13% |
Eccellente | 13,1-24,9 |
Buono | 25-28,4 |
Medio | 28,5-31,5 |
Sotto la media | 31,6-35,5 |
Scarso | 35,6 e oltre |
Donna 60-100 anni
Classificazione | % di massa grassa |
Grasso essenziale | 10-13% |
Eccellente | 13,1-25 |
Buono | 25,1-29,2 |
Medio | 29,3-32,4 |
Sotto la media | 32,5-36,5 |
Scarso | 36,6 e oltre |
La plicometria รจ utile? Funziona?
E’ una misurazione della percentuale di grasso corporeo e permette di constatare la distribuzione di esso, la sua riduzione nel tempo e, ovviamente, quanta massa magra abbiamo.
Questa misurazione rimane comunque di competenza medico-nutrizionista e il โfai da teโ viene sempre scoraggiato. Esistono diversi modi di utilizzare i dati raccolti tramite plicometria.
Variazione dei valori post allenamento
In questo caso si tratta semplicemente di misurare tramite il plicometro le varie regioni corporali prima e dopo un allenamento di tonificazione o dopo aver seguito un regime dietetico.
Ai valori ottenuti inizialmente si vanno a sottrarre quelli avuti dopo un periodo di allenamento o dopo un dimagrimento e la differenza viene espressa in millimetri.
Equazioni per la massa grassa
Dopo aver ottenuto le misurazioni nei diversi punti di repere รจ possibile utilizzare questi dati allโinterno di formule matematiche in grado di predire la quantitร di massa grassa allโinterno di un organismo, espressa in percentuale.
Alcuni esempi includono le equazioni di Jackson e Pollock o di Katch e Mc Ardle. I calcoli specifici della propria massa grassa vanno affidati alle mani esperte di un nutrizionista, in modo da redigere un piano personalizzato di dimagrimento dellโadipe e tonificazione della massa muscolare.
Plicometria: errori da non fare
Come giร specificato, รจ un esame manuale eseguito da un personale. Non essendo perciรฒ completamente meccanizzato รจ molto comune incorrere in semplici errori di misurazione. Molti di questi possono essere evitati, poichรฉ dipendono da:
Tipo di plicometro
Come precedentemente specificato, il calibro utilizzato, detto in questo caso plicometro, puรฒ essere di materiale plastico o metallico.
In entrambi i casi la tensione della molla deve essere mantenuta costante (ad un valore di 10 g/mm2) e per questo va spesso controllata.
Assieme a questo accorgimento va anche apprezzata regolarmente lโaccuratezza della plicometria, la precisione e il range di misura. Infine รจ buona norma utilizzare lo stesso strumento per apprezzare i depositi adiposi sottocutanei di un soggetto, anche per misurazioni sulle diverse aree corporee.
Fattori cutanei
ร ben noto che lo spessore della pelle varia da persona a persona. In questo caso possiamo parlare di valori che si aggirano attorno allo 0,5-2 mm di spessore, ma il numero specifico cambia da soggetto a soggetto.
Nella plicometria dunque si ottengono dei dati in millimetri che dovrebbero rappresentare lo spessore del grasso sotto la cute, anche se sappiamo bene che il valore dellโepidermide risulta inevitabilmente compreso nella rilevazione finale.
Anche lโelasticitร e la comprimibilitร dello strato sottopelle possono giocare un ruolo importante, cosรฌ come il livello di idratazione (quantitร di acqua contenuta nei tessuti).
Ugualmente, la plicometria andrebbe evitata dopo una sauna, un allenamento in palestra, un bagno turco, lโesposizione solare o a fonti di calore, in quanto possibili cause di iperemia con aumento dellโapporto di sangue e conseguente ispessimento dei tessuti cutanei.
Errori di misurazione
Gli errori di misurazione dipendono fondamentalmente dallโabilitร dellโoperatore e comprendono gli errori intra-osservatore o inter-osservatore.
Errore intra-osservatore
Si verifica quando si ottengono valori diversi per misurazioni sullo stesso soggetto, piรน frequentemente su addome e cosce, solitamente con una quantitร di tessuto sottocutaneo maggiormente rappresentato.
Per lo stesso motivo รจ un errore in cui รจ piรน facile incappare quando si tratta di effettuare una plicometria su soggetti obesi o molto muscolosi, in cui il tessuto adiposo risulta piรน difficile da scollare rispetto alle strutture sottostanti.
Nei primi, in particolare, a volte il tessuto cutaneo puรฒ eccedere la massima apertura del calibro, motivo per cui risulta piรน consigliato effettuare la plicometria su una zona โpiรน magraโ come il bicipite.
Errore inter-osservatore
Si tratta di un errore in cui รจ facile incappare quando lo stesso paziente viene misurato da diversi operatori.
La soggettivitร dellโoperazione gioca un ruolo fondamentale in questo caso, e la percentuale di sbaglio diminuisce quando si utilizza la tecnica di segnare con un pennarello il luogo esatto della misurazione (posizionamento delle punte del plicometro) sulla cute del soggetto.
Tipo di equazioni utilizzate
Generalizzando, possiamo suddividere le equazioni in due categorie: specifiche per un determinato tipo di popolazione oppure generalizzate.
Un esempio nel primo caso รจ rappresentato da chi pratica un particolare tipo di sport (come nuoto, basket, ciclismo, pallavolo, calcio, pattinaggio), considerato come un campione di persone limitato a una determinata attivitร fisica e omogeneo.
Nel secondo caso invece si tratta di un insieme di individui le cui caratteristiche fisiche (etร , peso corporeo, statura ecc.) risultano totalmente eterogenee.
Fonti
- Valutazione corporea.
- Castro-Sanchez, F.H., Valenzuela-Rubio, N.G. and Vergara-Jimenez, M. (2017), Comparison of Body Fat Measurement Using Bioimpedance or Plicometry in Normal and Obese Subjects: An Internal Validation Study. The FASEB Journal, 31: 643.36-643.36.
- Pubmed.