Un’adeguata alimentazione e uno stile di vita corretto sono di grande aiuto per evitare l’infiammazione della prostata, con tutte le conseguenze che ne possono derivare. Infatti, un’infiammazione cronica può favorire l’insorgenza della prostatite, dell’iperplasia prostatica benigna o del carcinoma alla prostata.
Una dieta poco salutare e ricca di grassi, può aumentare il rischio di sviluppare queste malattie.
Le patologie della prostata
L’iperplasia prostatica benigna è una patologia caratterizzata da un aumento della prostata, molto diffusa negli uomini dopo i 50 anni. Può portare alla formazione di noduli che, se abbastanza grandi, finiscono con il comprimere il canale uretrale e con il causarne la parziale ostruzione, causando difficoltà al normale flusso urinario. Tuttavia, non è pericolosa, ma causa diversi spiacevoli sintomi, tra cui:
- difficoltà a urinare
- minzione frequente, soprattutto nel corso della notte
- infezioni del tratto urinario.
La prostatite è un infiammazione o infezione causata da batteri, che può colpire gli uomini in quattro forme diverse:
- cronica
- batterica acuta
- batterica cronica
- prostatite infiammatoria asintomatica.
Si tratta di un problema molto frequente e colpisce gli uomini di tutte le età, causando dolori a pene, testicoli e basso addome, sintomi urinari, sensazione di malessere generale e perdite di liquido dal pene.
Il tumore alla prostata è quello più temuto dagli uomini, prima causa di mortalità maschile, davanti al cancro del polmone e a quello del colon.
Gli alimenti salva-prostata
Cambiare le abitudini a tavola può aiutarti a contrastare l’insorgenza delle patologie prostatiche. In generale, è importante seguire un’alimentazione sana, varia ed equilibrata, ricca di alimenti vegetali e di principi antiossidanti. Inoltre, è consigliato limitare il consumo di carne rossa a 2 volte a settimana.
Importante anche bere molto, circa 2 litri di acqua oligominerale ogni giorno, per ridurre il peso delle urine ed evitare infiammazioni urinarie. Tuttavia, meglio ridurre l’introito di liquidi qualche ora prima di coricarsi, per evitare un’aumentata diuresi durante la notte.
Inoltre, ci sono degli alimenti che andrebbero privilegiati per favorire la salute della tua prostata.
1 – Crocifere
Rucola, broccoli, cavoletti di Bruxelles, cavolo, cavolfiore, rafano, cavolo rapa, senape, ravanelli, rape, cime di rapa, e crescione sono tutti ortaggi che appartengono alla famiglia delle crocifere, consigliate per la salute dalla prostata.
Queste verdure e, in particolare, broccoli, cavolfiori e cavoli, svolgono un’azione preventiva al tumore della prostata. I broccoli, grazie al loro contenuto di indoli, ti aiutano anche a tenere a bada gli altri disturbi a questa ghiandola.
2 – Pomodori
I pomodori sono un ortaggio particolarmente ricco in antiossidanti – come il licopene e la vitamina C – e gli uomini dovrebbero farne largo uso. In particolare è stato dimostrato come il licopene presente in essi, possa abbattere sensibilmente i rischi di sviluppare problemi alla prostata.
3 – Frutti di bosco
Questi frutti aiutano la micro-circolazione grazie agli antiossidanti che contengono, tra cui il resveratrolo. Inoltre, antagonizzano i mediatori dell’infiammazione in caso di prostatite.
4 – Cipolle
Diversi studi scientifici hanno dimostrato che le cipolle aiutano a ridurre il pericolo di ingrossamento della prostata del 59%. Mangiandole mischiate all’aglio crudo e schiacciato, se ne potenzia l’effetto.
5 – Soia
Grazie ai fitoestrogeni, la soia antagonizza l’effetto del testosterone, che è un potente stimolatore della crescita della prostata.
Inoltre, grazie agli isoflavoni – sostanze chimiche vegetali che inibiscono l’ormone che stimola la crescita eccessiva del tessuto prostatico – la soia aiuta a prevenirne l’ingrossamento di questa ghiandola.
6 – Pesce azzurro
Il pesce azzurro (acciughe, sardine e sgombri) è un alimento che può aiutarti a contrastare le infiammazioni, grazie agli omega 3, che sono degli antinfiammatori naturali.
Tonno, acciughe e merluzzo sono invece ricchi di selenio, un minerale la cui carenza rende la prostata più vulnerabile.
7 – Tè verde
Il tè verde, con i suoi antiossidanti, le catechine, riduce il rischio di insorgenza di tumore alla prostata. Bisogna però consumarne parecchio, dalle tre alle 5 tazze al giorno.
8 – Curcuma e zenzero
Le spezie andrebbero contenute nel loro consumo, in quanto potenzialmente infiammanti. Fanno eccezione la curcuma e lo zenzero che hanno un’azione protettiva nei confronti del tumore alla prostata.
9 – Cereali integrali
Tutti i cereali integrali sono ideali per mantenere una corretta salute della prostata, perché contengono fibre, selenio, vitamina E, vitamine B e fitochimici. Tra i migliorici sono: il miglio, il riso, il grano saraceno, la segale, l’avena, il farro, la quinoa e l’amaranto.
I cibi da evitare
Per assicurare salute alla tua prostata ci sono alcuni alimenti che sarebbe meglio evitare, come:
- peperoncino, pepe e spezie piccanti, perché irritanti;
- i grassi saturi;
- latticini, per il contenuto di grassi e colesterolo;
- cereali, farine e zuccheri raffinati, perché i carboidrati raffinati consumati in eccesso, potrebbero favorire l’insorgenza del tumore alla prostata.
- alcol.
Infine, importantissimo mantenere uno stile di vita attivo e tenere il peso sotto controllo. Inoltre, fare regolarmente attività sportiva, ti aiuta a prevenire i disturbi prostatici. Attenzione solo a non esagerare con la bicicletta.