Mangiare sano ti rende felice, migliora il tuo benessere psicologico e ti protegge dalla depressione. Molti studi hanno dimostrato che mangiare in modo equilibrato ha effetti positivi non solo sulla salute fisica, ma ha anche su quella mentale. Particolarmente benefica è risultata la dieta mediterranea, ricca di frutta, verdura, cereali integrali e proteine vegetali. Al contrario, un’alimentazione sbilanciata, ad alto contenuto di grassi saturi, zucchero e cibi processati e raffinati, aumenta il rischio di depressione, perché priva il cervello di nutrienti essenziali e nutre i batteri nocivi dell’intestino. I più a rischio sono bambini e adolescenti.
Dieta sana e depressione: lo studio
Uno studio, condotto dall’epidemiologo Felice Jacka della Deakin University in Australia, ha misurato l’impatto terapeutico di una dieta sana su persone che soffrono di depressione.
L’indagine ha coinvolto 67 pazienti: una parte è stata curata con sedute di psicoterapia, un’altra con antidepressivi, una terza con entrambi. Metà delle persone ha ricevuto una consulenza in materia di sana alimentazione per imparare a mangiare meglio, l’altra metà è stata affiancata da un partner con cui trascorrere del tempo e dedicarsi ad attività ricreative. Dopo 12 mesi, chi aveva cambiato in meglio la sua dieta si sentiva più felice di chi aveva ricevuto supporto relazionale e compagnia.
Dallo studio è emerso che un’alimentazione a base di cibi non processati, ricca di cibi di origine vegetale, proteine e grassi sani è quella più benefica per la salute mentale. Importante anche l’apporto di fibre, essenziali per la salute del microbiota intestinale. E’ sempre più chiaro, infatti, il ruolo chiave che l’intestino gioca nella salute, non solo fisica ma anche mentale.
La dieta della felicità: più verdure, meno zucchero e junk food
Un secondo studio condotto dal Dipartimento di Psicologia dell’Università di Konstanz, in Germania, è giunto alle stesse conclusioni. La ricerca ha dimostrato che una dieta ricca di verdura produce un livello di felicità più elevato e duraturo nel tempo rispetto a quello che una dieta ricca di zuccheri e cibi poco salutari genera sul momento.
L’indagine ha interessato 14 diverse categorie di alimenti. Tra queste, le verdure hanno prodotto la “più elevata dose di felicità alimentare”, misurata su un periodo di 8 giorni. I risultati dello studio dimostrano che il consumo di frutta e verdura influenza in positivo diversi indicatori di benessere, come la felicità o la soddisfazione per la propria vita in generale, lungo un arco temporale ampio.
La “dieta della felicità”, secondo i ricercatori, è quella di ispirazione mediterranea, ricca di frutta, verdura, olio extravergine di oliva, cereali integrali, yogurt, pesce, frutti di mare e carni magre e povera di cibi processati. E’ questa l’alimentazione giusta per nutrire il cervello e favorire lo sviluppo di batteri benefici nell’intestino.
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