Per prevenire le infezioni, anche quella da coronavirus, una delle raccomandazioni basilari e più semplici da mettere in atto, come lo stesso Ministero della Salute suggerisce, è quella di lavarsi le mani. Inoltre, è buona norma pulire anche tutti quegli oggetti con cui le mani entrano in contatto costantemente: il cellulare, il tablet, il mouse, la tastiera del computer, il volante dell’auto, ecc.
Infatti, basta strofinarli con un panno leggermente imbevuto di disinfettante, facendo attenzione a non danneggiare i fori di entrata dei cavi, nel caso dei dispositivi elettronici.
Perché lavarsi le mani
Infatti, le mani sono la parte del corpo che utilizziamo per toccare, afferrare, accarezzare e svolgere tantissime altre azioni che comportano un contatto con oggetti o persone.
Quindi, mantenerle pulite è un modo per proteggerti delle infezioni, ma anche per evitare di trasmetterle agli altri.
Quando lavarsi le mani
Quindi, il consiglio è di lavarsi le mani ogni volta che si trascorre molto tempo fuori casa, in luoghi pubblici, quando si svolgono azioni che possono essere a rischio di trasmettere o contrarre un’infezione.
Tuttavia, lavarsi le mani non deve diventare un’ossessione, ma un gesto di routine nelle occasioni in cui è necessario. Vediamo quali sono.
Lavati le mani prima di
- mangiare, maneggiare alimenti o cucinare.
- Somministrare o assumere farmaci.
- Medicare o toccare una ferita.
- Usare i servizi igienici.
- Cambiare un pannolino, un assorbente o un tampone interno.
- Toccare una persona malata o un neonato.
Lavati le mani dopo avere
- usato i servizi igienici.
- Tossito, starnutito o soffiato il naso.
- Toccato animali
- Toccato carne o uova crude.
- Maneggiato rifiuti o spazzatura.
- Usato un mezzo di trasporto pubblico.
- Soggiornato in luoghi pubblici affollati, come sale d’aspetto, cinema, ospedali, palestre, stazioni.
Come lavarsi bene le mani
Usando acqua e sapone e strofinando con cura, per almeno 60 secondi, in questo modo:
- bagnare le mani con l’acqua.
- Applicare il sapone su un palmo.
- Frizionare bene le mani, dapprima palmo contro palmo, poi anche i dorsi.
- Strofinare bene le dita, intrecciandole fra loro e muovendole, sia palmo contro palmo che palmo contro dorso.
- Strofinare le punte delle dita di una mano sul palmo dell’altra e viceversa.
- Frizionare il pollice separatamente e poi i polsi.
- Sciacquare con cura fino a togliere ogni residuo di sapone.
- Asciugare bene: se ci si trova in un bagno pubblico utilizzare la salvietta monouso o un fazzoletto di carta per chiudere il rubinetto.
Come lavarsi le mani se non c’è l’acqua
In mancanza di acqua si possono usare dei gel igienizzanti a base alcolica, da applicare sulle mani asciutte, eseguendo gli stessi movimenti per il lavaggio con acqua e sapone, per almeno 30-40 secondi, ma lasciando asciugare all’aria le mani.
Tuttavia, è bene non esagerare con l’uso di questi prodotti perché possono favorire lo sviluppo di resistenza nei batteri nei confronti di questi gel igienizzanti, che perderebbero quindi la loro efficacia nel proteggere dalle infezioni.
Link esterni
- Ministero della Salute.
- World health Organization- WHO