La gravidanza รจ un periodo caratterizzato da sentimenti positivi: attesa, felicitร , gioia, talvolta ansia per i cambiamenti radicali che inevitabilmente la nascita di un bambino impone. Momenti ed emozioni da vivere intensamente svolgendo una vita, finchรฉ si puรฒ, normale, perchรฉ la gravidanza non รจ certo una malattia.
Vero รจ che, in alcune situazioni, il rischio che non tutto vada come previsto รจ piรน elevato che in altre. Ma in base a cosa una gravidanza viene considerata a rischio? E come affrontarla?
Gravidanza a rischio: perchรฉ
Una gravidanza puรฒ essere a rischio basso, moderato o alto: il termine rischio si riferisce a possibili complicanze per mamma e feto. A stabilire se una gravidanza รจ tale sarร il ginecologo che proporrร alla futura mamma lo stile di vita e le terapie piรน adatte per portare a termine la gestazione, scongiurando cosรฌ esiti negativi per mamma e bambino.
Le prime settimane di gravidanza vengono considerate le piรน delicate, quelle in cui, con piรน facilitร , puรฒ verificarsi una minaccia dโaborto. Il diabete gestazionale, altra patologia che puรฒ mettere a serio rischio la gestazione, si presenta di solito nel secondo o terzo trimestre.
Tuttavia, una gravidanza a rischio, se adeguatamente seguita dal medico, puรฒ tranquillamente avere un esito positivo.
Gravidanza a rischio: fattori
Ci sono alcune condizioni precedenti la gravidanza che vengono considerate fattori di rischio importanti.
Tra queste vi sono:
- Gravidanza prima dei 20 anni o dopo i 35 anni.
- Obesitร o sottopeso.
- Ipertensione.
- Diabete.
- Malattie autoimmuni, compreso tumore e HIV.
- Utilizzo di droghe, ma anche di alcol e fumo.
- Problemi in gravidanze precedenti quali parto prematuro o bambino con un peso molto basso o molto alto alla nascita.
- Sindrome dellโovaio policistico.
- Disturbi renali.
- Patologie tiroidee.
- Stile di vita.
Gravidanza prima dei 20 anni
Una gestazione in questo periodo della vita aumenta il rischio di sviluppare ipertensione arteriosa, anemia e parto pre-termine.
In particolare le donne di etร inferiore ai 17 anni hanno piรน probabilitร di soffrire di complicazioni collegate alla gravidanza rispetto alle donne di 20 o piรน anni.
Gravidanza dopo i 35 anni
Quando la prima gravidanza avviene dopo i 35 anni diventa statisticamente piรน facile andare incontro a:
- Parto cesareo.
- Travaglio lungo oltre le 20 ore.
- Complicanze durante il parto.
- Neonati con malattie congenite come la sindrome di Down.
Obesitร
Lโobesitร รจ un problema sociale che sta assumendo dimensioni sempre piรน allarmanti. La World Health Organization (WHO) ha definito l’obesitร come una problematica a carattere pandemico la cui prevalenza รจ maggiore nelle donne che negli uomini.
L’obesitร materna รจ un rischio sia per il feto che per la madre, i principali rischi sono:
- Ipertensione gravidica.
- Rischi trombotici.
- Aborto spontaneo.
- Induzione del travaglio.
- Taglio cesareo.
- Infezioni della ferita chirurgica.
Inoltre, le pazienti obese hanno un rischio maggiore di sviluppare diabete gestazionale e problemi durante il travaglio e per il feto alla nascita.
Durante la prima visita, il medico calcolerร lโindice di massa corporea (BMI) della futura mamma. Infatti, conoscere il proprio indice di massa corporea aiuta a determinare quanto peso si dovrebbe guadagnare durante la gravidanza con lโapporto calorico consigliato.
Questo รจ importante perchรฉ prendere la giusta quantitร di peso non solo riduce il rischio di complicazioni in gravidanza, ma significa anche che si avrร meno peso da perdere dopo la nascita del bambino.
Quando si รจ sottopeso
Un’alimentazione corretta e un peso nella norma sono un elemento estremamente importante sia per il concepimento che durante la gravidanza.
Lโalimentazione infatti รจ fondamentale per la crescita, per la composizione corporea ma anche perchรฉ riduce il rischio di malformazioni e di malattie nel feto.
Una scarsa fonte di nutrimento dalla placenta espone a un rischio aumentato di malattie anche nellโetร adulta.
Ipertensione
La pressione alta in gravidanza รจ una patologia da tenere sotto controllo. Normalmente questa patologia si presenta in due forme:
- Ipertensione cronica: quando la pressione รจ alta prima della gravidanza o prima della 20ยฐ settimana.
- Ipertensione gestazionale : quando si sviluppa dopo la 20ยฐ settimana. Generalmente questa tende a scomparire dopo la gravidanza.
La pressione alta puรฒ determinare danni sia alla mamma (meno frequentemente nellโipertensione cronica) che al feto.
Infatti, puรฒ provocare danni ai reni della gestante, puรฒ indurre condizioni molto pericolose come il distacco della placenta, la coagulazione intravasale disseminata, l’emorragia cerebrale, l’insufficienza epatica e renale e inoltre puรฒ aumentare il rischio di rallentare la crescita del bambino.
Normalmente, per tenere sotto controllo la pressione, alla futura mamma viene suggerita una dieta povera di sale e unโattivitร fisica compatibile con la gestazione. Se necessario, il medico proporrร una terapia adeguata.
Sindrome dellโovaio policistico
Le donne affette da ovaio policistico possono soffrire di infertilitร . Il miglioramento dello stile di vita, la perdita di peso e, se necessario, lโutilizzo di alcuni farmaci possono nella maggior parte dei casi migliorare la patologia e permettere dunque una gravidanza.
Questa sindrome puรฒ causare un aumento dellโincidenza di alcune complicanze:
- Aborto spontaneo.
- Diabete gestazionale.
- Preeclampsia.
- Parto pretermine.
Disturbi renali
Le donne con problemi renali possono avere gravidanze ad alto rischio. Se la patologia renale si manifesta in gravidanza vi รจ il rischio molto alto di soffrire di ipertensione arteriosa e di preeclampsia.
Quindi รจ molto importante controllare la pressione arteriosa e la funzionalitร renale con regolaritร durante la gravidanza.
Malattie della tiroide
Gli ormoni tiroidei in gravidanza sono molto importanti, in particolare per lo sviluppo del sistema nervoso centrale del nascituro.
Una loro disfunzione che si associa ad un quadro di iper o ipotiroidismo puรฒ causare al feto problemi come:
- Insufficienza cardiaca.
- Peso insufficiente.
- Difetti congeniti.
- Distacco placentare.
- Emorragia post partum.
Eโ quindi fondamentale effettuare uno screening tiroideo.
Malattie autoimmuni
Alcune patologie autoimmuni possono rendere piรน rischiosa una gravidanza.
Il lupus eritematoso sistemico, una malattia autoimmune cronica, colpisce diversi organi e affligge principalmente le donne: puรฒ essere, ad esempio, la causa di aborti ripetuti e di complicanze del parto come la nascita pretermine.
Virus dell’HIV
Il virus puรฒ essere trasmesso dalla madre al feto durante la gravidanza, ma anche durante il travaglio, il parto o lโallattamento al seno.
Eโ molto importante, prima o allโinizio della gravidanza, fare il test dellโHIV, cosรฌ, se positivo, si ha la possibilitร di iniziare subito la terapia.
Infatti, il primo obiettivo nelle pazienti affette รจ mantenere una carica virale bassa. Le donne con cariche virali molto basse possono partorire naturalmente con rischi di trasmissione molto bassi, a volte tuttavia puรฒ essere discussa la possibilitร di effettuare un taglio cesareo.
Le donne con cariche virali alte vengono sottoposte al parto cesareo, cosรฌ da ridurre il rischio di contagiare il bambino durante il travaglio e il parto. E’ importante che le pazienti con una patologia giร nota, prima della gravidanza, valutino con il proprio medico la terapia: se necessario bisogna sostituire i farmaci con altri che non diano problemi al bambino.
Va inoltre evitato lโallattamento perchรฉ nel latte materno potrebbe essere presente il virus.
Diabete
Il diabete puรฒ essere presente prima della gravidanza (โdiabete pregravidicoโ) o insorgere durante la gestazione: in questo caso prende il nome di โdiabete gestazionaleโ.
Una donna affetta da diabete deve porre molta attenzione allโandamento della glicemia prima di restare incinta.
Il diabete gestazionale invece รจ una forma di diabete che la donna non ha mai avuto prima: durante la gravidanza vengono prodotti degli ormoni che aumentano infatti i livelli di glucosio nel sangue e non sempre il nostro pancreas รจ in grado di produrre sufficiente insulina per controllare la glicemia.
Un diabete gestazionale fuori controllo aumenta il rischio di travaglio e parto pretermine, preeclampsia e ipertensione arteriosa. Una dieta sana e il monitoraggio, settimana per settimana, del peso corporeo, sono pratiche semplici ma di grande efficacia.
Molte donne, infatti, riescono ad avere gravidanze normali se gestiscono il loro diabete seguendo una dieta e il piano terapeutico formulato dal proprio medico.
Fattori di rischio in gravidanza
Durante la gravidanza รจ possibile che si verifichino delle patologie in grado di aumentare il rischio di complicazioni. Vediamo quali.
Preeclampsia
Si definisce preeclampsia lโaumento della pressione arteriosa dopo la ventesima settimana di gravidanza. Ciรฒ puรฒ essere causa di danni:
- Ai reni della mamma.
- Al fegato della mamma.
- Al cervello della mamma.
Se non curata adeguatamente, la preeclampsia puรฒ risultare fatale per la madre e/o il bambino e causare problemi di salute cronici. La preeclampsia puรฒ evolvere in eclampsia, condizione molto grave associata a convulsioni. Esistono tuttavia diverse terapie utili a stabilizzare la pressione, che permettono un corretto sviluppo del bambino.
Gravidanza gemellare
Per quanto naturale, una gravidanza gemellare o plurigemellare presenta diversi rischi. La prima cosa da scoprire รจ se i due feti presentano una o due placente e se condividono una singola sacca o se ne sono presenti due.
Se รจ presente una sola placenta possono verificarsi diverse problematiche associate alla distribuzione del flusso di sangue tra i due feti. Altre complicanze possibili sono:
- Parto prematuro (prima di 37 settimane).
- Cesareo.
- Trigemini piรน piccoli rispetto a feti singoli.
- In caso di nascita prematura, maggiore rischio di difficoltร respiratorie per i neonati.
- Preeclampsia.
- Ritardo di crescita legato al funzionamento della placenta.
Gravidanza extrauterina
Si indica con tale termine lโimpianto dellโembrione fecondato in una zona al di fuori delllโutero. Di solito si annida in una delle tube di Falloppio, ma puรฒ svilupparsi anche nel collo dellโutero, nelle ovaie o nella cavitร addominale.
Questo tipo di gravidanza, rara, detta anche ectopica, pone la donna in una posizione molto rischiosa per la sua salute.
I sintomi piรน frequenti di una gravidanza extrauterina sono:
- Doloro pelvico.
- Perdite ematiche con un test di gravidanza positivo.
Per diagnosticare una gravidanza extrauterina si eseguono i prelievi del sangue per verificare la presenza di betaHCG e le ecografie transvaginali.
Le betaHCG, infatti, dovrebbero raddoppiare ogni 48 ore: se ciรฒ non accade, nonostante la positivitร al test, e se con lโecografia non si vede la camera gestazionale nellโutero, si deve sospettare una gravidanza extrauterina.
Se diagnosticata precocemente non รจ pericolosa in quanto รจ possibile intervenire sia chirurgicamente che con la terapia medica in base a diversi criteri.
Diversamente, se la tuba dovesse sanguinare per una lacerazione causata dal volume dellโembrione, diventa indispensabile una laparoscopia in emergenza per arrestare lโemorragia e rimuovere il tessuto della gravidanza.
Non sempre ci sono cause precise per la gravidanza extrauterina anche se, statisticamente, รจ piรน facile che si verifichi in donne che hanno sofferto di infezioni pregresse, sessualmente trasmissibili, oppure di patologie come lโendometriosi.
Prevenzione della gravidanza ad alto rischio
Quando decidiamo di diventare mamme, il primo regalo che possiamo fare al bambino che deve ancora arrivare รจ quello di recarci dal ginecologo e renderlo partecipe delle nostre intenzioni.
Le cure prenatali aiutano in modo decisivo a ridurre il rischio di complicazioni. Il medico fa lโanamnesi della futura mamma ed esegue poi una valutazione per capire se andrร incontro a una gravidanza a rischio.
Una donna con una gravidanza ad alto rischio sarร , molto probabilmente, assistita da un team sanitario.
Una volta incinta รจ bene continuare uno stile di vita sano, in grado di ridurre il rischio di problemi legati alla gravidanza. A volte puรฒ bastare seguire semplici accorgimenti. Vediamo quali:
- Assumere acido folico prima e durante la gravidanza.
- Mantenere alte, con la dieta, le difese immunitarie.
- Mantenere un adeguato peso corporeo.
- Fare attivitร fisica compatibile con la gravidanza (scegliere insieme al medico).
- Recarsi regolarmente dal ginecologo, secondo lo schema da lui stesso elaborato.
Scopri la dieta in gravidanza.
In collaborazione con la Dott.ssa Flavia Costanzi, medico chirurgo in formazione specialistica in Ginecologia ed Ostetricia.
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