Aria calda proveniente direttamente dal deserto algerino sta causando un’importante ondata di caldo africano sul Paese. Il picco di calore è atteso per oggi e domani, registrate come le giornate più calde, con il termometro che salirà fino a 40 gradi in molte città d’Italia.
A determinare questa ondata di calore, spiega Bernardo Gozzini, direttore del Consorzio Lamma-Cnr.
È la rimonta dell’alta pressione determinata dalla presenza di un’area di bassa pressione sull’Oceano Atlantico, che richiama aria calda dal deserto algerino. A questa si aggiunge un monsone africano più forte rispetto alla norma, che dà ulteriore impulso all’anticiclone africano.
Tra le zone più colpite ci sono il Nord, gran parte delle regioni centrali e la Sardegna. Maggiormente coinvolte sono quindi il Piemonte, la Lombardia, l’Alto Adige, il Veneto, L’Emilia Romagna, la Toscana, l’Umbria e i tratti interni del Lazio.
Le città con bollino rosso oggi e domani
Secondo il bollettino diffuso dal ministero della Salute, oggi giornata da bollino rosso (livello 3) in 5 città: Bolzano, Brescia, Firenze, Perugia, Torino. L’allerta di livello 3, spiega il ministero, scatta in presenza di:
Condizioni di emergenza con possibili effetti sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche.
Allerta di livello 2, invece, per Bologna, Frosinone, Genova, Milano, Pescara Rieti, Roma, Trieste, Verona e Viterbo.
Per domani, invece, si prevede bollino rosso per Rieti, Roma, Torino, Trieste, Bologna, Bolzano, Brescia, Firenze, Frosinone, Genova, Perugia, Verona, Pescara.
Il numero verde 1500
Il servizio è attivo dalle ore 10 alle ore 16 dal lunedì al venerdì e i festivi nel caso in cui il livello di allerta per ondate di calore presenti elevato rischio per la salute del cittadino. Offre informazioni:
- sui bollettini giornalieri del Sistema nazionale di previsione e allerta per le ondate di calore;
- sulle misure da adottare per prevenire i rischi per la salute legati al caldo;
- sui servizi dedicati attivati sul territorio da ASL e Comuni nell’estate 2019;
- raccomandazioni per la popolazione, per i Medici di medicina generale, per gli operatori sanitari di istituti di ricovero per anziani, per le badanti, per i lavoratori outdoor, per le donne in gravidanza e per proteggere la salute dei bambini più piccoli.
Sul sito del ministero della Salute sono inoltre disponibili:
- Informazioni sui bollettini giornalieri del Sistema nazionale di previsione e allerta per ondate di calore;
- Iniziative locali, informazioni rivolte ai cittadini e agli operatori e documenti tecnici utili a migliorare le conoscenze sui rischi del caldo e sulle misure da adottare per prevenirli; numeri verdi utili e servizi dedicati attivati sul territorio da ASL e Comuni nell’estate 2019;
- Raccomandazioni e materiale informativo, rivolto alla popolazione generale, ai Medici di medicina generale, agli operatori sanitari di istituti di ricovero per anziani e alle badanti (in sei lingue), ai lavoratori outdoor, alle donne in gravidanza e per proteggere la salute dei bambini più piccoli.
Tutte le informazioni e la documentazione sono disponibili anche sull’app “Caldo e salute”, disponibile per Android su Play Google e per iOS su App Store.
Come combattere il caldo
Le regole sono sempre le stesse: bisogna bere molto, non uscire nelle ore più calde e mangiare cibi leggeri che possano contrastare il gran caldo. Attenzione soprattutto ad anziani e bambini in città.
Per tirare un sospiro di sollievo bisognerà aspettare il weekend. Il gran caldo si attenuerà proprio nel fine settimana, anche se per poco tempo.
Fonte: Ministero della Salute