Fra le raccomandazioni alimentari che vengono fatte ad una donna che scopre di essere incinta, c’è quella di non consumare cibi o bevande contenenti caffeina. Per noi italiane rinunciare al piacere quotidiano di un espresso o di un cappuccino può essere un vero problema, tant’è che spesso molte mamme dopo i primi mesi di astinenza si concedono qualche piccolo strappo alla regola. Per non parlare poi dell’estate, periodo in cui le bevande ghiacciate al caffè sorseggiate in riva la mare sono un puro e irrinunciabile godimento.
Ma quali sono gli effetti della caffeina sul bambino? Diverse ricerche negli anni hanno evidenziato una relazione fra l’assunzione di questa sostanza stimolante da parte della madre e il minore assorbimento di ferro e calcio da parte del feto; altre avrebbero dimostrato invece una forte influenza della caffeina sul comportamento dei bambini, che risulterebbero più irrequieti, e sul sonno, che nei primi tre mesi di vita sarebbe più agitato e meno continuativo.
In realtà, un recente studio condotto da un gruppo di ricercatori olandesi della Tilburg University avrebbe al contrario ha in parte smentito la correlazione evidente fra disturbi del sonno e comportamentali e l’assunzione di caffeina, rassicurando le future mamme che non vogliono rinunciare a questa bevanda. Gli stessi ricercatori però esortano a non abusarne, essendo in ogni caso una sostanza stimolante e ricordando altri studi condotti in passato in cui si rilevava una relazione fra innalzamento del rischio di aborto e di mortalità perinatale e caffeina.
Secondo una ricerca pubblicata nel 2008, infatti, il consumo di 200 mg o più di caffeina al giorno aumenterebbe il rischio di aborto nelle prime 20 settimane di gestazione, anche se soltanto di poco. Stando però ai risultati di questo studio condotto su 1063 donne, solo il 15% di chi aveva subito un aborto spontaneo (172 donne su 1063) aveva consumato più della quantità minima individuata di caffeina, contro il 12% di chi non ne aveva assunto per niente.
La differenza sarebbe dunque poca e non lascerebbe spazio ad inutili allarmismi. Gli esperti poi evidenziano come il rischio non riguardi soltanto il caffé, ma tutti quegli alimenti contenenti caffeina, come té, soft drink, energy drink e cioccolata.
A conti fatti, nonostante la gravidanza, le future mamme possono quindi sorseggiare serenamente e senza sensi di colpa la loro tazza di caffè giornaliera, stando ben attente ad evitare gli eccessi e a regolare il consumo di tutti gli altri cibi e bevande contenenti caffeina.
Ecco un elenco dei principali cibi e bevande contenenti caffeina:
Isabella Quercia