Sommario
Mangiare sano è la regola delle regole, il buon proposito da perseguire quotidianamente. Il che non significa che non puoi mangiare dolci o cibi grassi, ma devi consumarli con criterio e moderazione, all’interno di una dieta varia ed equilibrata. Insomma, devi avere un modello alimentare da seguire giorno dopo giorno, con le deroghe del caso. In sostanza, una sana alimentazione prevede di aumentare il consumo di cibi di natura vegetale e integrale, di pesce e di legumi. E prevedi di idratarti a dovere, bevendo acqua, tisane, ed estratti (non solo quando fa caldo, ma sempre!).
Inoltre, cerca di garantire sempre al tuo organismo l’apporto di tutti i nutrienti ad ogni pasto, seguendo queste proporzioni:
- 25-30% di grassi.
- 10-15% di proteine.
- 55-60% di carboidrati.
Un nuovo modo di mangiare
Oltre a quel che mangi, è importante anche come lo mangi. Pensa, per esempio, alla pausa pranzo quando sei al lavoro: impara a concederti una mezz’ora per mangiare, seduta comodamente, masticando lentamente. Non c’è niente di più sbagliato che mangiare in piedi davanti al bancone del bar!
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Una passeggiata… di salute!
Per stare bene non puoi prescindere dall’attività fisica, intesa come qualsiasi sforzo esercitato dal sistema muscolo-scheletrico che consumi più energia rispetto alle condizioni di riposo. Pertanto, non hai scuse e puoi partire anche da piccole cose: andare a piedi al lavoro, non prendere l’ascensore e così via. Per arrivare, poi, a fare attività fisica regolare almeno 1 volta ogni 2 giorni. Puoi fare qualsiasi attività aerobica, come passeggiare, correre, andare in bici. Ricordati sempre che, oltre ad aiutarti a mantenere il peso forma, una regolare attività fisica riduce il rischio di malattie cardiache di circa 2 volte; inoltre, porta ad una riduzione dei valori della pressione, del rischio di diabete, dell’ansia, e porta ad un aumento del colesterolo buono. Allora, che cosa aspetti?
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Impara a riposare
Un’altra regola d’oro per stare bene è prenderti del tempo per riposare adeguatamente. Ed è fondamentale dormire bene: il sonno ha effetti positivi sul sistema cardiovascolare perché inibisce la produzione di cortisolo (l’ormone dello stress), che fa aumentare la frequenza cardiaca e la pressione. Se il riposo non è sufficiente o è interrotto, il sistema cardiovascolare non può recuperare una buona efficienza e questo si traduce in un aumento della pressione arteriosa. Tieni presente che un sonno di qualità deve: durare a sufficienza, essere collocato nelle ore più idonee (notte) ed essere sufficientemente profondo.
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Addio autodiagnosi ed autoterapia!
Oltre ai comportamenti da adottare, per stare bene ci sono anche dei comportamenti da bandire. Per esempio, evita di fare autodiagnosi e, di conseguenza, autoterapie. Sicuramente l’automedicazione, per quei disturbi che possono affliggerti nel quotidiano, non è soltanto da consigliare, ma addirittura da incentivare.
Ma c’è situazione e situazione: in generale, evita di giungere a diagnosi errate (che spesso creano solo ansia o panico!) basandoti, per esempio, sui sintomi riferiti dal parente o dal vicino di casa. Altrettanto importante è… farti visitare! Spesso, presa da mille impegni, ti trascuri e non trovi il tempo di andare dal medico, ad esempio in caso di tosse. Sbagliato! Perché anche una semplice bronchite può diventare cronica o “complicarsi”.
Il buon proposito di volerti bene
Coccolarti fa bene al corpo e alla mente. Tanti studi dimostrano che prendersi cura di te stesso costituisce il miglior metodo di prevenzione ed antiaging. In questa ottica, non prescindere dalla cura del corpo. Previeni le rughe, senza aspettare che si manifestino: già dai 20 ai 35 anni, effettua una maschera idratante a settimana, raddoppiando la frequenza dopo i 35 anni.
Se invece le rughe devi contrastarle, puoi ricorrere alla biostimolazione, al peeling e all ’acido ialuronico.
Contro la cellulite, può essere molto utile il laser: quello a diodi, in particolare, contrasta la ritenzione idrica, riattiva il microcircolo e agisce sui setti interconnettivali. Ovviamente, affidati sempre a professionisti del settore. E poi, attenta al senso di colpa: concedi del tempo a te stessa e non pensare che stai togliendo tempo alle “cose” importanti, perché può avere un effetto contrario!