Un must delle torte salate, stavolta rivisitata in chiave sana, completa e assolutamente originale. Stiamo parlando della mitica torta rustica con prosciutto cotto, un piatto equilibrato sia dal punto di vista calorico che nutrizionale che non ha bisogno di presentazioni.
Si tratta, infatti, di una ricetta classica della tradizione, che ha tante varianti quanti sono i cuochi che la preparano ogni giorno. D’altronde, questo piatto si presta benissimo a rivisitazioni e “colpi di genio”, come nel caso dell’idea firmata Melarossa.
Niente formaggio (perlomeno quello classico), ricotta e besciamella tra i latticini. Via anche carciofi, zucchine, funghi o salsiccia per il companatico. Dentro invece patate, un caprino di qualità, l’inconfondibile gusto dei pistacchi e, perché no, qualche spicchio di mela.
Una soluzione light ed energetica al tempo stesso, da inserire nei menù quando si ha voglia di qualcosa di diverso oppure di un piatto alternativo e che faccia colpo.
Ecco allora l’inedita torta rustica con prosciutto cotto, caprino, patate, mele e pistacchi. Facile e veloce da cucinare, anche grazie alla ricetta step by step e alla videoricetta annessa. Provala!
La ricetta della torta rustica con prosciutto cotto di Melarossa
Torta rustica con prosciutto cotto
Ingredienti
Per la base
- 250 g farina 00
- 15 g lievito istantaneo
- 100 ml olio di semi
- 100 ml acqua
- sale q.b.
Per il ripieno
- 150 g prosciutto cotto
- 300 g caprino
- 300 g patate
- 2 mele
- 3 uova
- 100 g pistacchi
- 1 cucchiaio d'olio extravergine d'oliva
- sale q.b.
- pepe nero macinato q.b.
Attrezzatura necessaria
- Stampo per crostata con bordo alto da 28 cm
- Carta forno
- Mattarello per stendere la pasta
- Frullatore
- mandolina
- grattugia
Istruzioni
- Per la base metti in una ciotola capiente la farina, un pizzico di sale e un cucchiaino abbondante di lievito istantaneo. Mescola bene il tutto, fai una fontanella al centro e versaci dentro l’olio di semi e l’acqua precedentemente intiepidita.
- Mescola il composto energicamente fino ad ottenere un impasto omogeneo.
- Fai riposare l’impasto nella ciotola, coperta da pellicola trasparente, per circa 30 minuti.
- Trascorso il tempo, metti l’impasto su un tagliere leggermente infarinato. Schiaccialo leggermente per appiattirlo e, con l’aiuto del matterello, stendilo fino ad ottenere un disco di circa 38 cm di diametro.
- Ottenuto il disco stendilo nello stampo lasciando cadere i bordi in eccesso.
- Metti uno strato di prosciutto cotto nello stampo in modo da coprire tutta la pasta.
- In una ciotola metti il caprino, le uova, un pizzico di sale e di pepe. Mescola il tutto e fai uno strato di composto sul prosciutto cotto.
- Grattugia le patate (precedentemente sbucciate) e distribuiscile sul composto. Taglia le mele (precedentemente sbucciate) con la mandolina e disponile in modo alternato a ventaglio sul composto. Ungi con olio evo, aggiusta di sale e pepe. Disponi a pioggia la granella di pistacchi.
- Avvolgi l’impasto in eccesso nella teglia a formare un cornicione.
- Inforna per 35 minuti a 170°. Sforna e servi la torta rustica calda, tiepida o fredda.
La videoricetta
Come e quando mangiare la ricca torta rustica con prosciutto cotto
Data la completezza degli ingredienti utilizzati, non è difficile affermare che questa torta salata possa essere a tutti gli effetti considerata un piatto unico. Le proteine di origine animale, come prosciutto cotto e caprino, si sposano a meraviglia tra di loro; la presenza delle patate aggiunge sapore e amido; e infine il tocco inedito rappresentato dai pistacchi e, soprattutto, dalle mele, che aggiungono le proprietà della frutta.
In ogni caso parliamo di una torta rustica non ipocalorica, nella quale vanno rispettati i dosaggi relativi: sono più di 4000 le calorie per una forma intera. Proprio per questo motivo è giusto dividerla da un minimo di 4 porzioni a un massimo di 8, sempre considerandola un pasto unico.
Chi svolge attività fisica, più o meno sostenuta, trae sicuramente “vantaggio” da questa ricetta: facile e veloce da preparare, equilibrata ed energetica al tempo stesso. Ma può essere cucinata davvero da chiunque e in qualsiasi stagione. Magari anche in anticipo per poi essere consumata a pranzo in ufficio.
L’importante, però, è scegliere sempre ingredienti genuini e provenienti da una filiera responsabile: quindi spazio a patate biologiche, mele non trattate, prosciutto e caprino magri e certificati.
Proprietà nutrizionali e benefici
La domanda che sorge spontanea è: perché abbinare in una torta rustica il prosciutto cotto con la mela? Sebbene gli altri ingredienti siano piuttosto usuali nelle preparazioni salate, le mele (ma anche i pistacchi, per certi versi) sono assolutamente inedite.
Il segreto è sia nutrizionale che gustativo. L’abbinamento tra salumi – prosciutto cotto, nel nostro caso – e frutta non solo è intrigante e sfizioso per sapore e aromi ma è anche bilanciato ed equilibrato per apporto di sali minerali, vitamine e proteine.
In sostanza i due ingredienti vanno davvero d’accordo; le vitamine della frutta aiutano l’assorbimento del ferro presente nei salumi, mentre l’alta presenza delle fibre solubili nelle mele, essenziali per l’organismo, rallenta l’assorbimento dei grassi e del colesterolo, riducendone anche le quantità.
E poi non dimentichiamo i tanti benefici di ogni singolo ingrediente.
- Il prosciutto cotto è un insaccato magro che contiene una buona quantità di sali minerali, come potassio, ferro, calcio e fosforo, e una discreta quota di vitamine del gruppo B.
- Le mele, invece, oltre ai sali aggiungono la preziosa vitamina C, zuccheri semplici e fibre – come già enunciato. Da segnalare, tra le tante proprietà, anche un bassissimo indice glicemico.
- Le patate, infine, rappresentano i carboidrati e gli amidi del companatico della ricetta. Da notare la scarsa presenza di sodio e gli alti valori di potassio.
Insomma, sono molti i motivi per sperimentare questa ricca torta rustica con prosciutto cotto. A cominciare da gola e qualità nutrizionali!
Fonti
“Let’s Eat – European Authentic Taste” è il progetto promosso da IVSI – Istituto Valorizzazione Salumi Italiani e da ASIAC – l’Associazione formata dalle otto più grandi organizzazioni di produttori di frutta greca, con l’obiettivo di migliorare il grado di conoscenza dei prodotti agroalimentari dell’Unione Europea.
Il progetto europeo punta a sensibilizzare, infatti, i consumatori sulla qualità e la sicurezza di prodotti come la salumeria italiana e la frutta greca e a scardinare pregiudizi relativi ad un abbinamento, quello tra salumi e frutta, insolito, ma estremamente bilanciato e corretto a livello nutrizionale (per apporto di proteine, vitamine, sali minerali).