Sommario
La ricciola al forno, ricetta semplice e salutare, è un secondo ideale per una cena leggera ma gustosa.
Pesce azzurro dal sapore delicato e dalla carne soda, la ricciola è perfetta per essere cotta in forno, in quanto mantiene intatti i suoi nutrienti e la sua morbidezza. Risulta indicata per una dieta sana grazie alla sua bassa quantità di calorie e all’alto contenuto di proteine e omega-3.
Per prepararla secondo la nostra ricetta, nella quale te la proponiamo in versione semplice, ti bastano pochissimi ingredienti. Condisci il pesce con olio, limone, aglio e aromi e poi cuocilo in forno. Il tempo di cottura lo trovi riportato nel procedimento.
Naturalmente puoi arricchirla con patate, pomodorini, olive e tanto altro. O anche cuocerla al cartoccio. O, ancora, cedere ad una delle tante varianti che ti suggeriamo nel paragrafo dedicato.
Ricciola al forno, i segreti per una ricetta deliziosa
Per un risultato più che soddisfacente è necessario utilizzare del pesce fresco. Come riconoscerlo? Una ricciola fresca si distingue per le carni compatte di colore bianco rosato e lucido. La pelle dovrebbe essere brillante, gli occhi chiari e trasparenti, non infossati. Il pesce deve emettere un profumo delicato di mare.
Per facilitarti la scelta, leggi i consigli della nostra guida su come comprare il pesce fresco.
É preferibile prepararla intera piuttosto che in tranci. Così, dopo averla pulita, potrai condirla all’interno senza scomporla. E l’effetto finale sarà anche più scenografico.
Prima di passare alla pulizia, un cenno agli aromi. Quelli più indicati sono l’aglio e il limone. Ma puoi optare anche per il timo limonato – che grazie all’aroma intenso di agrumi si sposa benissimo con il pesce – il rosmarino, la salvia o il prezzemolo.
Come pulire la ricciola
Per pulirla, procedi così:
- Con delle forbici da cucina pratica un taglio lungo il ventre, arrivando fino sotto la testa.
- Rimuovi le viscere e sciacqua bene l’interno sotto acqua corrente.
- Poi, sempre con le forbici, taglia via le pinne laterali. Rimuovi anche le pinne dorsale e ventrale.
- Squama il pesce utilizzando il dorso di un coltello (o l’apposito attrezzo).
Lavala bene sia all’interno che all’esterno e procedi con la ricetta.
Ricciola al forno
Ingredienti
- 1 ricciola intera (circa 1 kg)
- 1 limone
- 3 rametti di rosmarino
- 2 spicchi di aglio
- 1 bicchiere di vino bianco secco
- olio extravergine d'oliva q.b.
- sale q.b.
- pepe q.b.
Istruzioni
- Se la ricciola non è già eviscerata e sfilettata, chiedi al pescivendolo di farlo per te o fallo in casa, come ti abbiamo spiegato sopra.
- Sciacqua il pesce sotto l’acqua corrente e asciugalo bene con della carta da cucina.
- Preriscalda il forno a 200°C (in modalità statico). Inserisci il limone tagliato a fette, lo spicchio di aglio sbucciato e i rametti di rosmarino all’interno del ventre del pesce.
- Condisci con sale e pepe e trasferisci la ricciola su una teglia foderata con della carta forno.
- Irrora il pesce con un filo d'olio e inserisci la teglia in forno già caldo. Fai cuocere per 25-30 minuti.
- Una volta pronta, prima di servire la ricciola, falla riposare per una decina di minuti. Quindi, portala in tavola calda.
Tempo di cottura
Un breve appunto sui tempi di cottura.
Per non sbagliare, tieni a mente questa “regola”: se il pesce pesa circa 500 g, cuocilo in forno a 200° per circa 25-30 minuti. Se invece il peso è vicino al chilo, avrai bisogno di cuocerlo per almeno 35-40 minuti.
Se il tuo forno è piuttosto potente, tieni d’occhio il pesce: potresti dover ridurre i tempi, o abbassare la temperatura a 180 °C.
Per verificare che il pesce sia cotto, introduci i rebbi di una forchetta nella parte più spessa. Se la polpa tende a sfaldarsi facilmente e appare opaca, allora è pronto.
Naturalmente, i tempi di cottura si riducono se la prepari in trancio.
Varianti
Se preferisci una ricetta più sfiziosa, puoi provare una delle tante varianti del piatto, alcune delle quali provengono dalla cucina regionale, sempre una garanzia.
La ricciola alla siciliana, ad esempio, viene condita con pomodori, capperi, olive e origano, nel pieno rispetto della cucina mediterranea. Quella alla ligure, invece, si arricchisce con olive taggiasche, pinoli, pomodorini e rosmarino.
Un altro grande classico è la ricciola con agrumi. Irrorala con succo di arancia e limone e coprila interamente con fette sottili degli agrumi, rosmarino e olio, quindi procedi con la cottura.
Una variante comunissima che rende questo piatto più nutriente è la ricciola con patate: prepara un letto di patate tagliate sottili, metti la ricciola sopra, condisci a piacere e cuoci. Otterrai un secondo completo da accompagnare solo con delle verdure, senza troppi sbattimenti in cucina.
Infine, non sottovalutare la ricciola al cartoccio: una variazione sul tema che risulta ancora più gustosa per via del fatto che tutti i nutrienti rimangono dentro il cartoccio. Una vera prelibatezza.
Abbinamenti e presentazione
E’ un piatto elegante e versatile, che puoi accompagnare con contorni freschi o ricchi, a seconda della variante che hai scelto di preparare.
Si tratta comunque di un secondo, che necessita di un accompagnamento di verdure e di carboidrati se vuoi consumare un pasto completo dal punto di vista nutrizionale.
Servila con delle verdure grigliate o saltate in padella, un’insalata mista con agrumi o pomodorini arrosto. O anche degli spinaci saltati o un purè di carote. Oltre che il pane, puoi scegliere delle patate al forno.
In quanto alla presentazione, servi la ricciola intera su un piatto grande, decorandola con delle fette di limone o agrumi in genere, o dei rametti di erbe aromatiche fresche. Puoi anche adagiarla su un letto di verdure grigliate o di patate.
Se vuoi abbinare un vino, la scelta dovrebbe ricadere su un bianco: scegline uno fresco ma di buon corpo, come uno Chardonnay, un Verdicchio dei Castelli di Jesi o un Vermentino.
Conservazione
Se dovesse avanzare, puoi conservare il piatto per 1-2 giorni in frigorifero.
Dopo la cottura, lasciala raffreddare completamente, quindi trasferiscila in un contenitore a chiusura ermetica per evitare contaminazioni o che l’odore di pesce possa invadere il frigorifero.
Prima di consumarla, riscaldala brevemente in forno o padella, ma a bassa temperatura, in modo da non farla seccare.
FAQ (domande comuni)
1 – Chi ha il colesterolo alto può mangiare la ricciola?
La quantità di colesterolo presente nella ricciola è significativa, ma non eccessiva. Per cui chi soffre di colesterolo alto può mangiarla, ma con moderazione e sentendo il parere del proprio medico.
2 – Come è la carne della ricciola?
La ricciola si caratterizza per delle carni bianche, magre e facilmente digeribili. Non a caso viene considerata un pesce piuttosto pregiato.
3 – Quanto costa al chilo la ricciola?
Indicativamente, può costare sui 30 euro al chilo, anche se è possibile trovarla a prezzi più alti, a seconda della qualità.
Conclusioni
Ora che hai visto come cucinare la ricciola, quali sono i tempi di cottura ottimali e come condirla al meglio per farla venire gustosa, non ti resta che mettere in pratica i nostri consigli e sfornare un secondo di pesce semplice ma delizioso.
Oltre che altamente versatile: puoi arricchirlo con patate, pomodorini, olive, e gustarlo anche se sei a dieta: la ricetta è povera di calorie ma appagante.
Provala alla prima occasione, e facci sapere cosa ne pensi lasciandoci un commento. Non dimenticare di iscriverti alla nostra newsletter per non perderti le prossime ricette a base di pesce, e non solo, in arrivo.
Fonti
- CREA- Tabelle nutrizionali.