Come fare la polenta in casa, calorie e ricette tutte da gustare

La polenta è la regina della tradizione italiana, amatissima per la sua versatilità. Piatto povero della cucina contadina, ne esistono davvero tante varietà, tutte gustose e nutrienti: dalla polenta taragna a quella concia, fino alla polenta e osei che celebra i sapori veneti.

Perfetta in molte preparazioni, si può realizzare con il Bimby o nel tradizionale paiolo, che regala una consistenza unica.

Sono davvero tante le ricette con polenta: dalla polenta pasticciata alla polenta fritta o al forno. Ma se hai poco tempo, prova la polenta istantanea, facile e veloce ma comunque buona.

Ma come si fa la polenta in casa? Le dosi variano in base alle porzioni, ma il segreto è mescolare con pazienza.

E la polenta fa ingrassare? Quante sono le calorie? Dipende dalla preparazione: abbinata a ingredienti leggeri è un piatto equilibrato. Un alimento semplice che si adatta a ogni tavola, per riscoprire il sapore autentico della cucina tradizionale.

Come fare la polenta in casa?

Simbolo della cucina povera, nasce dall’unione di farina di mais e acqua. Diffusa soprattutto nel Nord Italia, dove si cuoceva nel tradizionale paiolo di rame, è oggi apprezzata per la sua versatilità e l’assenza di glutine.

Dalla taragna della Valtellina, con grano saraceno e formaggi filanti, alla concia piemontese e valdostana, è perfetta con sughi di carne, pesce o funghi. Anche la polenta avanzata si trasforma in ricette sfiziose, tra crostini, dolci e piatti creativi per ridurre gli sprechi in cucina.

Ma per cucinarla in maniera perfetta, servono le giuste dosi: per una consistenza morbida, usa 1 litro d’acqua per 250 g di farina di mais. Porta l’acqua a ebollizione, aggiungi il sale e versa la farina a pioggia, mescolando con un mestolo di legno nel paiolo di rame. Cuoci a fuoco basso per almeno 40 minuti.

La puoi anche preparare con il Bimby in modo facile e veloce e soprattutto senza fatica. Il risultato sarà comunque goloso e non deluderà i tuoi ospiti.

Ricetta della polenta fatta in casa

Come si può mangiare la polenta?

In tanti modi diversi e insieme a moltissimi ingredienti per portare in tavola piatti buoni, nutrienti e diversi.

Fritta, ad esempio, è un antipasto croccante e sfizioso, perfetto per riutilizzare quella avanzata. Basta stenderla su un piano unto d’olio, tagliarla a bastoncini e friggerla in abbondante olio bollente.

In alternativa, la puoi versare in uno stampo da plumcake, lasciarla raffreddare, tagliarla a fette di mezzo centimetro e friggerla.

Cotta al forno, invece, è un piatto simile a una lasagna, in cui le fette compatte si alternano con sugo e formaggio, cuocendo a 180° per 30 minuti con grill finale.

Infine, gli gnocchi di polenta sono semplici e golosi: si ricavano dall’impasto solidificato con un coppa pasta, si sistemano in teglia e si condiscono con sugo e Parmigiano, gratinandoli sotto il grill per pochi minuti.

Polenta: ricette sfiziose

Che sia fritta, grigliata o morbida al cucchiaio, è sempre una scelta gustosa. Ma con cosa abbinarla? Le possibilità sono tante, soprattutto quando si parla di carne e pesce.

Il ragù classico alla bolognese è forse l’abbinamento intramontabile, mentre il pollo alla cacciatora, grazie alla combinazione di sugo e aromi, si sposa perfettamente con la cremosità di questo piatto.

Le costine di maiale al sugo, cotte lentamente con pomodoro e spezie, sono un must, ma non sottovalutare l’anguilla in padella, il merluzzo o il baccalà alla livornese o alla vicentina. La selvaggina, con carne di cervo o capriolo, è una scelta perfetta per chi ama sapori intensi, mentre le seppie in umido sono un’ottima alternativa.

E poi ci sono le polpette al sugo, un classico intramontabile che sta bene con tutto.

Ecco allora alcune ricette firmate Melarossa.

1 – Polenta taragna. Tipica della Valtellina, è un piatto a base di farina di grano saraceno e farina di mais. Si può portare in tavola accompagnata da formaggio, carne o salumi, ma è ottima anche da sola.

2 – Polenta concia. E’ un piatto della tradizione alpina, che abbina il formaggio e il burro. Era considerata un pasto semplice ma completo, corposo e nutriente

3 – Polenta pasticciata. Un piatto unico ricco e nutriente, che si apprezza soprattutto durante la stagione invernale. Una ricetta molto versatile che si presta a svariate aggiunte di ingredienti; come carne, formaggi o funghi, ad esempio, ma si tratta di una bontà da gustare anche in versione vegetariana.

4 – Pizza di polenta. Una ricetta originale e un modo divertente per farla mangiare ai bambini, che magari non la gradiscono nella versione classica, che in genere la prevede servita su un tagliere e accompagnata da ragù o formaggi.

5 – Crostini di polenta. Sono una ricetta rustica e sfiziosa, ideale come piatto unico. Oppure, se li prepari in piccole porzioni, perfetti da servire per un aperitivo originale dal gusto ricco. Puoi farcirli in diversi modi, con verdure, creme spalmabili, olive, frutta secca, ragù leggeri di carne o pesce.

Polenta con il Bimby

Prepara questo ricco piatto della tradizione anche con il Bimby, è semplice e molto pratico. Ecco dosi e procedimento.

• Versa nel boccale 1,4 litri d’acqua, il sale e un cucchiaio di olio. Fai cuocere per 12 minuti a 100°, velocità 1.
• Sali a velocità 2 e versa dal foro del coperchio 400 grammi di farina di mais non precotta. Assicurati che le lame siano in movimento.
• Cuoci per 40 minuti a 100°, velocità 2. Servi ben caldo, con il condimento che desideri.

La polenta fa ingrassare?

Facciamo chiarezza. Le calorie, senza condimenti, sono circa 72 per 100 g. Salgono ovviamente in base agli ingredienti abbinati. Più sono grassi e nutrienti, più le calorie si alzano. L’ideale, quindi, se non vuoi ingrassare o segui una dieta ipocalorica è abbinarla con le verdure.

La dose ideale a persona è di circa 100 g di farina di mais, un quantitativo che permette di ottenere una porzione equilibrata e nutriente. Può tranquillamente sostituire pane e pasta, offrendo un’alternativa gustosa e senza glutine perfetta per ogni occasione. Abbrustolita sulla piastra, croccante fuori e morbida dentro, è ideale da accompagnare con formaggi, verdure, funghi trifolati o salumi.

Controindicazioni

Non ci sono particolari controindicazioni, ma è bene tenere presente che questo alimento è ricco di carboidrati e povero di proteine. Quindi, se consumato in grandi quantità senza un corretto bilanciamento nutrizionale può favorire squilibri nella dieta.

Inoltre, se preparata con farine raffinate ha un indice glicemico elevato, poco adatto a chi soffre di diabete o resistenza insulinica. Un consumo frequente e monotono potrebbe anche portare a carenze vitaminiche, soprattutto di vitamine del gruppo B.

FAQ (domande comuni)

1 – Cosa si può mangiare con la polenta?
Si abbina a sughi di carne, pesce o funghi, formaggi fusi, verdure saltate e salsicce.

2 – Come si fa a sapere se la polenta è cotta?
È pronta quando si stacca facilmente dalle pareti del paiolo e ha una consistenza morbida ma compatta.

3 – Come mantenere calda e morbida la polenta?
Si può tenere in un paiolo coperto a fuoco basso, a bagnomaria o in forno a temperatura moderata.

4 – Qual è la migliore polenta?
Dipende dai gusti: la classica di mais giallo è la più diffusa, ma la taragna, con grano saraceno, è più rustica e saporita.

Conclusioni

La polenta è un piatto tradizionale versatile, perfetto per ogni stagione. Preparata con farina di mais, è priva di glutine e offre un’ottima fonte di energia grazie ai carboidrati complessi.

Morbida e cremosa appena fatta, può essere anche raffreddata, tagliata a fette e grigliata o fritta per creare ricette sfiziose. Si abbina perfettamente a sughi di carne, pesce, funghi e formaggi, diventando un comfort food irresistibile.

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Fonti

• Healthline
• WebMD