Sommario
La tradizione romagnola (ma anche emiliana) ci ha dato sempre piatti gustosi e saporiti. Come i passatelli in brodo, un primo tipico dei giorni di festa fatto con una pasta fresca dalla forma particolare, da gustare rigorosamente in brodo, di cappone o pollo, ma anche manzo (in certe versioni addirittura di pesce).
Fare i passatelli non è difficile. Basta arrivare alla giusta consistenza dell’impasto che verrà poi aggiunto al brodo in cottura, facendolo passare attraverso uno schiaccia patate a fori larghi o con l’apposito ferro dei passatelli. L’impasto non prevede solo le uova, ma l’uso di Parmigiano e pangrattato al posto della farina. Per un gusto unico, rotondo e molto aromatico.
Passatelli in brodo, la tradizione in un piatto
I passatelli in brodo, come scritto in apertura, appartengono di diritto alla cucina romagnola, anche se sono diffusi anche nell’Emilia, nelle Marche, dove nell’impasto è previsto anche l’uso della carne, e in Umbria. La storia? Ovviamente antichissima, come ogni ricetta regionale che si rispetti.
L’idea di utilizzare uova, formaggio e pane grattugiato arriva sicuramente dalla tradizione contadina e da piatti, come la tardura, che rappresentavano un modo diverso di cucinare le uova. Questo tipo di minestra, molto energetica, veniva data alle donne che avevano partorito per rimetterle in forze.
Ma se nella tardura l’impasto era decisamente più morbido, somigliante per esempio a quello della stracciatella romana, nei passatelli era, al contrario, molto sodo. Tanto che per formarli era necessario uno strumento apposito che appunto li facesse passare direttamente nel brodo.
Ricetta passatelli in brodo
Passatelli in brodo
Ingredienti
- 3 uova
- 140 g di pane grattugiato
- 100 g di Parmigiano Reggiano
- La scorza di mezzo limone grattugiata
- noce moscata q.b.
- 1 l di brodo di carne
- sale q.b.
- pepe q.b.
Istruzioni
- Sbatti le uova intere in una ciotola con il sale e tieni da parte. In una ciotola ancora più grande mescola pangrattato, Parmigiano, noce moscata e buccia di limone grattugiata. Mescola per amalgamare gli aromi.
- Fai un piccolo cratere e aggiungi le uova sbattute, iniziando a lavorare prima con una forchetta e poi con le mani. Lavora a lungo l'impasto, almeno per 10 minuti, per avere un composto liscio ed elastico. Una volta pronto, fai riposare il panetto al coperto per 10-15 minuti.
- Con l'aiuto di uno schiacciapatate dai fori larghi, schiaccia l'impasto direttamente nel brodo bollente, tagliando i passatelli a circa 6 centimetri con un coltello.
- Appena saranno a galla scolali nella zuppiera e servili ben caldi con altro Parmigiano grattugiato e pepe nero macinato al momento.
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Passatelli in brodo… quello perfetto
Qual è il brodo giusto per i passatelli? La tradizione è chiara: ci vuol un buon brodo di carne, fatto cuocere a lungo. Il manzo è perfetto, ma anche il brodo di pollo viene considerato appropriato. Se vuoi una ricetta infallibile del brodo di pollo leggila qui.
Ci distacchiamo assolutamente dalla ricetta ortodossa, ma se segui una dieta vegetariana, i passatelli sono ottimi anche cotti nel brodo vegetale. Anche in questo caso ti diamo una ricetta (anzi 3) a prova di bomba.
Passatelli in brodo, consigli per non sbagliare
Quale può essere il rischio che corrono i passatelli? Vederli sfaldarsi nel brodo. Per evitare il pericolo ecco qualche consiglio da seguire.
- Fai una prova tuffando in brodo bollente una pallina d’impasto. Se non si rompe, l’impasto è perfetto e potrai proseguire. Altrimenti, aggiungi poca farina 00 in più impastando per qualche altro minuto fino a quando il composto di uova, formaggio e pangrattato non sia sodo.
- Una volta versati nel brodo caldo, non girarli in continuazione, ma solo il tempo necessario a non farli incollare.
- Scegli dell’ottimo pangrattato. Meglio ancora, usa del pane raffermo, che farai essiccare e che poi grattugerai.
- Parmigiano Reggiano Dop di primissima scelta dal 1939
- Stagionatura 36 mesi, ottimo per la grattugia.
- Si accompagna perfettamente ad un aceto balsamico
Passatelli in brodo nella dieta e nei menù
Un piatto di passatelli in brodo apporta circa 293 calorie. E considerato che ci troviamo davanti a un piatto unico, il risultato è molto soddisfacente. Cosa fa la differenza? La qualità del brodo che viene preparato. A dieta è meglio preferire un brodo di carne magro e in assoluto ben sgrassato (o addirittura vegetale).
In questo caso i passatelli in brodo possono sostituire nel tuo piano nutrizionale un primo o una minestra. Fai attenzione alla quantità di passatelli da mangiare, regolati in base alle tue necessità . Utilizza la carne del brodo come secondo, senza dimenticare di aggiungere verdura fresca e cotta.
Le proprietà nutrizionali
Le uova sono preziose e complete dal punto di vista nutrizionale e anche molto economiche. Apportano una buona quantità di proteine di alto valore biologico, sali minerali come zinco e ferro, vitamine A, E, D e del gruppo B, in particolare la B12.
Inoltre, sono una fonte di antiossidanti, come acido oleico, omega 3 e omega 6.
Per 100 grammi di prodotto (tuorlo e albume) abbiamo:
- Ferro: 4,9 mg nel tuorlo e 0,1 mg nell’albume
- Calcio: 116 mg nel tuorlo e 7 mg nell’albume
- Potassio: 90 mg nel tuorlo e 135 mg nell’albume
- Magnesio: 14 mg.
Nel pane gli elementi nutrizionali variano a seconda della qualità . Pur se l’impatto calorico è sostanzialmente lo stesso, un pane integrale ha una quantità elevata di fibra e di acidi grassi essenziali.
Terminiamo con il Parmigiano, il re dei formaggi stagionati, ricco di calcio e di proteine, ma anche di sodio (che si crea ovviamente in seguito alla stagionatura). Ragion per cui dovrebbe essere consumato con parsimonia se si soffre di pressione alta. Il Parmigiano è naturalmente privo di lattosio, quindi adatto anche a chi è intollerante.