Il nocino è un liquore italiano tipico della tradizione culinaria modenese che si ottiene dall’infusione del mallo di noce in alcol etilico.
E’ un liquore ottimo da gustare tutto l’anno che viene generalmente preparato all’inizio dell’estate con le noci raccolte, come vuole la tradizione, il 24 giugno, giorno di San Giovanni, per essere consumato a Natale e durante l’inverno.
Come si prepara il nocino?
Il nocino di Modena è un liquore usato come digestivo dopo i pasti, ma è ottimo anche per aromatizzare dolci visto l’inconfondibile sapore e odore che emana. Si prepara mettendo a macerare le noci acerbe nell’alcol aromatizzato con spezie a piacere, personalizzandolo secondo i propri gusti.
Il processo di macerazione dura 40/50 giorni e a questo segue un tempo di riposo. Passato questo tempo il liquore aromatico è pronto per essere assaporato durante le festività natalizie.
La ricetta del nocino fatto in casa
Il nocino
Ingredienti
- 6 noci verdi
- 250 ml alcool 95°
- 2 chiodi di garofano
- 125 g zucchero
- 125 ml acqua
- stecca di cannella q.b.
- scorza di limone q.b.
- caffè in chicchi q.b.
Istruzioni
- Lavare e asciugare accuratamente le noci.
- Tagliare le noci in 4 parti e sistemarle in un barattolo di vetro.
- Aggiungere i chiodi di garofano, scorza di limone, stecca di cannella (o altri aromi scelti).
- Aggiungere l’alcool.
- Lasciare macerare (qui ogni famiglia ha le sue consuetudini: 45gg o fino al 31 ottobre), agitando periodicamente il barattolo.
- Trascorso il tempo di macerazione, filtrare le noci e gli aromi. Scaldare l’acqua con lo zucchero e poi, una volta raffreddata, aggiungere lo sciroppo al liquore, mescolando delicatamente.
- Imbottigliare e lasciare a riposo fino a Natale (o in altre tradizioni 3-4mesi), in un luogo fresco e riparato dalla luce.
La leggenda legata al nocino
Secondo la leggenda, nella notte di San Giovanni, tra il 23 e il 24 giugno, le streghe dirette a Benevento per il sabba annuale si riunivano proprio sotto un albero di noci. Raccoglievano le foglie e i frutti acerbi per le loro pozioni magiche e con i rami dell’albero costruivano scope volanti.
Per questo motivo, il noce è stato per molti anni considerato “l’albero delle streghe”, temuto dai contadini per l’effetto malefico sul raccolto. Grazie alle noci, si preparava una mistura “miracolosa” usata nel Medioevo come digestivo, antimicotico, antibatterico e antiparassitario. Quindi, una bevanda così preziosa ha attraversato i secoli e la sua ricetta si è trasmessa nelle famiglie di generazione in generazione.
La raccolta delle noci
Secondo la tradizione, le noci, quelle acerbe, ancora ricoperte dal mallo, vanno raccolte dalle donne a mani e a piedi nudi, proprio la notte di San Giovanni (fino al 29 giugno al massimo). Però, la raccolta deve avvenire prima che si coprano di rugiada e dopo che hanno accumulato il calore del sole.
Le noci vanno poi messe in un contenitore a macerare nell’alcool, fino alla notte dei morti, cioè il 31 ottobre.
Proprietà nutrizionali delle noci
Questo liquore, dal colore bruno e dalla consistenza densa è un ottimo digestivo.
- Le noci sono un alimento ad elevato contenuto di grassi, la maggior parte dei quali sono monoinsaturi e polinsaturi. Questi grassi insieme ai fitoestrogeni contribuiscono a mantenere la salute del cuore evitando l’accumulo dei grassi nel sangue e nelle arterie. Sono anche ricche di vitamine e sali minerali (soprattutto lo zinco), che le rendono antiossidanti e antinfiammatorie.
- La presenza degli acidi grassi omega 3 e omega 6 in una giusta proporzione contribuisce alla protezione cardiovascolare. Inoltre, gli antiossidanti rendono le noci ottime per contrastare i radicali liberi e la conseguente ossidazione cellulare. Il consumo costante di noci, infatti, assicura protezione dalle malattie degenerative e benefici quasi immediati in termini di elasticità cutanea e salute della pelle. A rendere antiossidanti le noci è anche un mix di vitamine e minerali: tra le vitamine spicca in particolare la E, un potente antiossidante utile per la salute e la bellezza.
- A completare il quadro di proprietà benefiche si aggiunge la presenza dell’acido oleico, un grasso monoinsaturo presente prevalentemente nell’olio extravergine di oliva e dalla capacità accertata di ridurre il colesterolo LDL e prevenire le malattie cardiovascolari.
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