Sommario
La marmellata di kiwi è una delle conserve casalinghe più facili da preparare. Si realizza relativamente in poco tempo e avrai a disposizione un prodotto goloso e sano. Per un’ottima marmellata di kiwi scegli dei frutti sodi e maturi. Questo garantirà il giusto grado di dolcezza.
Se lo desideri, puoi passarla attraverso un colino a maglie fitte per eliminare i semini.
Che tuttavia ti consigliamo di mantenere per la loro ricchezza di Omega-3. Utilizza dei barattoli ben sterilizzati e inizia a cimentarti. In questo modo potrai avere delle piccole scorte di frutta da cui attingere anche nei prossimi mesi.
Ti daremo la ricetta classica con lo zucchero, ma anche quella senza zucchero e la versione con le mele.
Ricetta della marmellata di kiwi
Marmellata di kiwi
Ingredienti
- ½ kg kiwi
- 350 g zucchero
- il succo di un limone
Istruzioni
- Sbuccia i kiwi, tagliali avendo cura di eliminare la parte bianca e mettili in una pentola dal fondo spesso con lo zucchero e il succo di limone. Mescola e fai riposare per almeno 5 ore, fino a tutta la notte.
- Metti la pentola sul fuoco e fai bollire, lasciando cuocere per 10 minuti. In questa fase dovrai eliminare con la schiumarola la schiuma che si formerà in superficie.
- Continua poi la cottura a fuoco lento per circa 40 minuti, rimestando spesso. Fai la prova piattino per capire se la marmellata è pronta. Versane un cucchiaino su un piattino, inclinandolo. Se non scivolerà , sarà pronta. Altrimenti prosegui la cottura per altri 5-10 minuti.
- Versa la marmellata calda all’interno di vasetti sterilizzati e asciutti. Chiudili benissimo e falli riposare a testa in giù in un luogo fresco, asciutto e al riparo dalla luce.
Marmellata di kiwi, tutte le varianti
Per la marmellata di kiwi e mele, che avrà una consistenza più soda per via del potere gelificante della pectina nella mela, dovrai sbucciare 1 chilo di kiwi e una mela (dosi per otto persone) e tagliarli a tocchetti che farai cuocere con il succo di due limoni per circa 10 minuti.
Aggiungi 500 grammi di zucchero e fai cuocere a fuoco basso per due orette circa, mescolando spesso. Invasa la marmellata calda nei barattoli sterilizzati e asciutti.
Per la versione senza zucchero, sbuccia e taglia a tocchi 1 chilo di kiwi e due mele, cuocendo per 10 minuti con il succo di limone.
Dopo questo, fai cuocere ancora aggiungendo dello zenzero, cuocendo per circa due ore, mescolando con regolarità . In questo caso, data l’assenza di zucchero, la marmellata dovrà essere consumata davvero in pochi giorni dopo l’apertura.
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La conservazione della marmellata di kiwi: tempi e modi
Come sempre quando ti parliamo di confetture, marmellate o conserve fatte in casa, è importante tenere bene conto delle regole di sicurezza, in modo da sterilizzare i barattoli nella maniera migliore ed evitare, così, pericolose contaminazioni con batteri molto dannosi.
Se ti stai chiedendo quali sono queste regole, scarica l’ebook gratuito che trovi nel nostro approfondimento. Avrai sempre a portata di mano un utile vademecum per preparare una marmellata di kiwi sana, perfetta anche da regalare.
Qualche piccolo trucco
- I barattoli. La prima cosa da fare è acquistare vasetti a chiusura ermetica che ti permettano di creare un sottovuoto a prova di germi. L’eliminazione dell’ossigeno dal barattolo è un’operazione essenziale per impedire la proliferazione di batteri e organismi dannosi.
- Lo stoccaggio. Conserva i barattoli in un luogo fresco e asciutto, lontano da calore e luce. La luce infatti può denaturare il materiale all’interno del vasetto, accelerando il processo di deterioramento.
- I tempi. Per consumare la marmellata di kiwi aspetta almeno una settimana (fino a 3 settimane). Il tempo è necessario a lasciare che tutti gli ingredienti si amalgamino tra loro, mantenendo l’ambiente all’interno del barattolo sterilizzato. Specificalo se regali la confezione (o attendi che siano già passate 3 settimane dalla sua preparazione). Una volta aperto il barattolo conservalo in frigo e consumalo entro pochi giorni. Nel dubbio, annusa la marmellata e verifica se si è creata muffa o lanugine in superficie.
- L’etichetta. Scrivi bene il giorno di preparazione e la data di scadenza della marmellata non aperta. Solitamente, tre mesi dalla preparazione.
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Marmellata di kiwi nella dieta e nei menù
Con le dosi che ti abbiamo indicato, che sono per 10-12 persone, avrai all’incirca 500 grammi di marmellata di kiwi (due vasetti da 250 grammi). La porzione abbondante per una persona, più o meno 50 grammi totali di prodotto, è di circa 150 kcal.
Che ovviamente non consumerai tutte assieme, ma un cucchiaino alla volta (che sono circa 15 calorie).
Spalma la marmellata di kiwi su delle fette di buon pane integrale tostato. E accompagna con dello yogurt o del latte (vaccino o vegetale) e della frutta fresca per avere una prima colazione leggera, nutriente e completa.
Le proprietà nutrizionali
Sono numerose le qualità nutrizionali del kiwi che a dispetto del suo basso impatto calorico, 45 calorie per frutto medio, apporta notevoli benefici al nostro organismo se consumato con regolarità .
Anzitutto, per le grandi quantità di vitamina C in esso contenute, ben 85 grammi su 100 grammi di prodotto. Molto di più di agrumi come arancia e limone che ne hanno solo, si fa per dire, 50 grammi.
Il kiwi, inoltre, vanta ottime quantità di potassio, fosforo, calcio e magnesio, con una notevole presenza di fibre essenziali per favorire il transito intestinale.
Quindi: rafforza il sistema immunitario grazie alla vitamina C, ci aiuta a far funzionare l’intestino e a eliminare le scorie. Grazie alle fibre, tiene sotto controllo la glicemia e il colesterolo.
In più ti segnaliamo un’interessante presenza di acidi grassi Omega-3 all’interno dei semini sparsi nella polpa. Che oltre a essere piacevolmente croccanti, contribuiscono a mantenere in salute i vasi sanguigni.