Insalata pantesca: un piatto fresco e colorato di Pantelleria

L’insalata pantesca, ricetta naturalmente senza glutine e senza lattosio dell’isola di Pantelleria, è un piatto perfetto per le giornate estive. Rientra tra le più apprezzate preparazioni della cucina mediterranea, ed è adatta anche a chi segue una dieta vegetariana o vegana.

Così come l’insalata eoliana, è una ricetta mediterranea che non puoi non portare in tavola in estate: risolve il pranzo o la cena in semplicità ma risulta appagante sia per il palato che per la vista grazie ai suoi colori invitanti.

Gli ingredienti dell’insalata pantesca sono semplicemente patate lesse, pomodori ciliegini, olive nere, capperi sotto sale, cipolle rosse, origano, basilico e olio EVO.

E’ molto più di una semplice insalata: le patate sono fonte di carboidrati, per cui questa pietanza si presta facilmente a trasformarsi in un piatto unico. Basta aggiungere una fonte di proteine.

Come fare una deliziosa insalata pantesca?

Per ottenere un’insalata pantesca deliziosa, è essenziale utilizzare ingredienti freschi e di alta qualità. Ma anche mettere in pratica alcuni piccoli accorgimenti volti a preservarne il sapore.

Per quanto riguarda i capperi, usa quelli di Pantelleria, rinomati per il loro sapore intenso e caratteristico. Preferisci quelli sotto sale, ma ricorda di sciacquarli bene prima dell’uso, altrimenti l’insalata risulterà troppo salata. I pomodorini, ciliegia o datterini, dovranno essere freschi e dolci.

In quanto alle patate, infine, le migliori nelle insalate sono quelle a pasta gialla, perché restano abbastanza compatte dopo la cottura.

Cottura delle patate

A proposito di quest’ultima, per un’insalata pantesca ben riuscita, le patate devono essere cotte alla perfezione: falle lessare intere e con la buccia in acqua salata finché sono tenere, ma ancora compatte. Questo accorgimento eviterà che si sfaldino durante la preparazione.

Scolale e lasciale raffreddare leggermente prima di sbucciarle e tagliarle a cubetti. Fai in modo che i pezzi siano tutti della stessa grandezza.

Condimento

Per mantenere la freschezza degli ingredienti, condisci l’insalata pantesca poco prima di servirla. Usa olio extravergine di oliva, aceto di vino bianco, origano secco, sale e pepe. Mescola bene per distribuire uniformemente i sapori.

Falla comunque riposare prima di mangiarla, in modo che il condimento penetri bene negli ingredienti. Copri la ciotola con della pellicola trasparente e mettila in frigorifero per 15-30 minuti.

Prima di servirla, mescola l’insalata per un’ultima volta e completa con qualche foglia di basilico fresco.

Varianti dell’insalata pantesca

Una gradita caratteristica dell’insalata pantesca è la sua versatilità. Si presta a numerose varianti per soddisfare tutti i gusti e le esigenze alimentari. Può essere arricchita con diversi ingredienti, per renderla ancora più gustosa e nutriente.

Insalata pantesca con tonno

L’insalata pantesca con tonno è una delle più amate. Basta aggiungere quello sott’olio in scatola o, meglio, conservato in filetti in vasetto di vetro, e sbriciolarlo sugli altri ingredienti. Tipico esempio di come trasformarla in un piatto unico ben bilanciato dal punto di vista nutrizionale.

Con polpo

Altrettanto deliziosa è l’insalata pantesca con polpo. Aggiungi del polpo cotto e tagliato a pezzetti per una versione di mare anche piuttosto raffinata, che potrai servire nell’ambito di un pranzo o una cena a base di pesce.

Con sgombro

L’insalata pantesca con sgombro, anch’essa facile da preparare è, come le precedenti, un piatto unico. Lo sgombro in scatola, fonte di omega-3, è un alimento che arricchisce il piatto non solo di gusto, ma anche di nutrienti.

Con fagiolini

Variante per chi segue una dieta vegetariana è l’insalata pantesca con fagiolini. Basta lessarli al dente, tagliarli a tocchetti e aggiungerli a patate, pomodorini, cipolle & Co. Se vuoi renderla un piatto completo, aggiungi delle uova o dei legumi.

Insalata pantesca: abbinamenti e portata

Puoi abbinare all’insalata pantesca un Rosato Siciliano locale, come un Eloro Rosato Doc da uve Nero d’Avola, un Lodè nerello mascalese, il Rosa di Nero di Cantine De Gregorio o un Pignatello Rosè.

Portata

Puoi servire l’insalata come antipasto leggero e rinfrescante nell’ambito di un pasto informale. In questa veste, basta portarla in tavola in piccole porzioni in piattini o ciotoline individuali da circa 100 grammi per mantenerla appetitosa ma leggera.

Se preferisci proporla come contorno, puoi usarla per accompagnare secondi piatti di carne o pesce più o meno semplici, o uova/formaggi. Puoi presentarla all’interno di una insalatiera dalla quale gli ospiti potranno servirsi o, se hai l’abitudine di fare tu i piatti, distribuiscine indicativamente 150-200 grammi a persona.

Per un pasto completo e bilanciato, puoi infine servire l’insalata pantesca come piatto unico ma completandola con una fonte proteica. Oltre che il tonno, il polpo o lo sgombro, puoi aggiungere dei ceci o dei fagioli, della mozzarella o della toma (formaggio tipico locale), delle uova sode a pezzetti o del tofu a cubetti.  

Quante calorie ha l’insalata pantesca?

L’insalata pantesca contiene circa 230 calorie per 100 grammi. Considerando che una porzione media ragionevole sia di 150-200 grammi, le calorie salgono a 345-460 a persona.

• Se sei a dieta puoi gustarla come piatto unico, senza aggiungere altre fonti di carboidrati oltre le patate, ma integrandola con una fonte di proteine.
• Oppure, puoi mangiarla come contorno a un secondo a tua scelta. Anche in questo caso, senza aggiungere pane.

Origine e storia dell’insalata

Questa pietanza prende il nome dall’Isola di Pantelleria, nella quale rappresenta una preparazione tipica. E’ un piatto di origine povera che esalta il sapore unico dei prodotti locali.

Forse non tutti lo sanno, ma la ricetta originale dell’insalata pantesca prevedeva, oltre gli ingredienti già visti, anche uova sode, biscotto d’orzo inumidito e pezzetti di pesce essiccato arrostito.

Conclusioni

Ora che sai quanto è facile prepararla, ti invitiamo a scoprire l’insalata pantesca. Un piatto fresco, colorato e incredibilmente versatile dell’isola di Pantelleria che puoi personalizzare in base ai tuoi gusti ed esigenze aggiungendo, ad esempio, tonno, sgombro o fagiolini.

A base dei più genuini ingredienti mediterranei, è un piacere per il palato, ma è anche facile da preparare – stai attento alla cottura delle patate e alla scelta di ingredienti di qualità – e adatta a diverse occasioni.